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Bur n. 97 del 13 ottobre 2017


Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n. 87 del 25 luglio 2017

Approvazione delle assegnazioni del contributo regionale "Buono Famiglia", annualità 2014-2015, ai Comuni di residenza di n. 50 famiglie beneficiarie, le cui domande hanno presentato specifiche problematicità e comportato ulteriori verifiche (DGR n. 2907 del 30 Dicembre 2013, DDR n. 149 del 22 dicembre 2016).

Note per la trasparenza

Con il presente atto si approva l’elenco di n.50 famiglie beneficiarie del “Buono Famiglia” le cui domande sono state oggetto di ulteriori verifiche per problematiche relative alla procedura informatizzata o alla mancanza della presentazione della copia del documento di identità, e si incaricano i Comuni di residenza delle famiglie beneficiarie di provvedere all’erogazione del Buono Famiglia a favore delle medesime, in virtù della regolare frequenza ai servizi Nido in Famiglia riconosciuti e attivi nel territorio della Regione del Veneto.

Il Direttore

PREMESSO che con la DGR n. 2907 del 30 dicembre 2013, avente oggetto “Nidi in Famiglia: criteri e disposizioni per la richiesta dei Buoni Famiglia, ai sensi delle DGR n. 4252/2008 e n. 1502/2011, annualità 2013-2014” sono state approvate le disposizioni attuative e i relativi criteri per la richiesta dei Buoni Famiglia da parte delle famiglie i cui figli hanno frequentato il Nido in Famiglia (DGR n. 647/2008 e DGR n. 1502/2011);

CONSIDERATO che con DDR n. 149 del 22 dicembre 2016, avente oggetto “Approvazione delle assegnazioni dei contributi ai Comuni di residenza, relativi ai Buoni Famiglia a favore delle famiglie beneficiarie individuate ai sensi della D.G.R. n. 2111/2015 e D.G.R. n. 2907/2013. Impegno di spesa e scadenza dell’obbligazione”, è stata approvata la graduatoria delle famiglie ammesse al contributo regionale “Buono Famiglia”, relativo all’annualità 2014-2015, e sono stati incaricati i Comuni di residenza delle stesse all’erogazione del contributo;

SPECIFICATO che il DDR n. 149 del 22 dicembre 2016 dispone dei seguenti Allegati:

  • Allegato A che riporta, in relazione all’annualità 2014-2015 l’elenco di n. 1892 beneficiari nell’ordine: nome/cognome organizzatore, nome del nido in famiglia, provincia e Comune di residenza del genitore richiedente, codice identificativo della domanda della famiglia beneficiaria e importo assegnato:
     
  • Allegato B, così composto: codice fiscale, provincia, denominazione del Comune e importo totale assegnato ad ogni Comune, in riferimento al totale delle assegnazioni, così come dettagliate nell’Allegato A;
     
  • Allegato C, inerente alle domande non idonee, che riporta nell’ordine: numero/codice identificativo della domanda, nome del nido in famiglia, nome/cognome dell’organizzatore;

RILEVATO che n. 54 istanze presentavano specifiche problematiche o nella procedura informatizzata o perché pervenute senza copia del documento di identità, e per tale motivo si sono rese indispensabili ulteriori verifiche;

VISTA la Sentenza del Consiglio di Stato n. 4874 del 21 novembre 2016 con la quale viene statuito che l’istanza incompleta della copia del documento di identità deve essere comunque accolta in quanto: “sussistono indici evidenti atti a individuare in modo inequivoco la persona del sottoscritto” e che il responsabile del procedimento può richiedere l’integrazione della documentazione ai sensi dell’art. 6, comma 1, lettera b), della L. n. 241 del 7 agosto del 1990;

CONSIDERATO che le verifiche opportune sono state effettuate dall’ufficio regionale competente, il quale ha rilevato che delle n. 54 domande che presentavano specifiche problematicità n. 4 risultano non ammissibili, per cui le famiglie beneficiarie oggetto del presente atto sono n. 50;

RILEVATO che il Comune di Padova, con nota registrata al prot. regionale n. 253911 del 28/06/2017, ha comunicato che l’importo assegnato con DDR n. 9/2015 e DDR n. 142/2016 risulta superiore per € 1.030,00 a quanto effettivamente spettante, in seguito alla rinuncia della famiglia per il buono n. 2014-706;

RITENUTO, quindi, definire l’importo totale da assegnare al Comune di Padova, pari ad € 870,00 al posto di € 1.900,00, a conguaglio di quanto già assegnato ed erogato, ai sensi del DDR n. 9/2015 e DDR n. 142/2016;

VERIFICATO inoltre che il medesimo ufficio ha apportato, successivamente ad accurati controlli, le dovute rettifiche grazie alle quali si è provveduto alla quantificazione corretta delle quote spettanti alle n. 50 famiglie beneficiarie, per un importo complessivo di € 55.900,00;

RITENUTO pertanto di dare attuazione a quanto disposto dalle DGR n. 2907 del 30 dicembre 2013, DGR n. 2111 del 30 dicembre 2015 e dal DDR n. 149 del 22 dicembre 2016, si intende approvare:

  • l’Allegato A contenente l’elenco di n. 50 domande idonee alla liquidazione del “Buono Famiglia”, riportate nell’ordine: numero/codice identificativo della domanda, importo assegnato, provincia, Comune di residenza, codice fiscale Comune e importo complessivo assegnato a ciascun Comune;
     
  • l’Allegato B che riporta l’elenco di n. 4 domande di cui si conferma la non idoneità;

CONSIDERATO che si rende necessario assumere l’impegno di spesa pari ad € 55.900,00, da destinarsi alle amministrazioni comunali di cui all’Allegato A, così come disposto con le DD.GG.RR. succitate;

DATO ATTO che successivamente, come previsto nel DDR n. 149/2016, i Comuni erogheranno i contributi alle famiglie beneficiarie identificate;

VISTE la DGR n. 647/08, DGR n. 4252/08, DGR n. 1502/11, DGR n. 2907/13, DGR n. 2111/15;

VISTO il DDR n. 149/16;

VISTA la Sentenza del Consiglio di Stato n. 4874 del 21 novembre 2016;

VISTA la L. n. 241/1990;

VISTE la L.R. n. 39/2001 e la L.R. n. 54/2012;

VISTO il D.lgs n.126/2014 integrativo e correttivo del D.lgs n. 118/2011;

VISTA la L.R. n. 32/2016;

VISTA la DGR n. 1052 del 4/7/2017;

decreta

  1. di approvare integralmente la premessa;
     
  2. di approvare, per quanto espresso in parte motiva:
  • l’Allegato A, contenente l’elenco di n. 50 domande idonee riportate nell’ordine: numero/codice identificativo della domanda, importo assegnato, provincia, Comune di residenza, codice fiscale Comune e importo complessivo assegnato a ciascun Comune;
  • l’Allegato B che riporta l’elenco di n. 4 domande di cui si conferma la non idoneità;
  1. di impegnare l’importo complessivo di € 55.900,00a favore dei Comuni elencati nell’Allegato A, a carico del capitolo 103422 recante “Fondo Nazionale per le politiche sociali – interventi per le famiglie – trasferimenti correnti (art. 20, L. 08/11/2000, n. 328 – art. 80, c.17, L. 23/12/2000, n. 388)” del bilancio di previsione 2017-2019 per l’esercizio corrente, con i seguenti riferimenti contabili: art.002, P.d.C. V^ livello U.1.04.01.02.003;
     
  2. di dare atto che la copertura finanziaria dell’obbligazione è assicurata per € 55.900,00, dall’accertamento in entrata n. 902 del 2017, disposto con DDR n. 42 del 19/04/2017 ai sensi dell’art. 53 D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i. a valere sul capitolo di entrata 001623 “Assegnazione del Fondo Nazionale per le Politiche Sociali – Risorse indistinte (art. 20, L. 08/11/200, n. 328 – art. 80, c. 17, L. 23/12/2000, n. 388)”;
     
  3. di erogare l’importo suddetto ad esecutività del presente atto;
     
  4. di dare atto che la spesa, di cui si dispone l’impegno con il presente atto, non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011 e non riveste natura di debito commerciale;
     
  5. di dare atto che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno con il presente atto è giuridicamente perfezionata ed esigibile nell’esercizio finanziario 2017;
     
  6. di attestare che il programma dei pagamenti in argomento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
     
  7. di rammentare che attraverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo regionale o ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica;
     
  8. di comunicare ai Comuni beneficiari del contributo di cui al punto 3., le informazioni previste dall’art. 56, comma 7, del D. Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;
     
  9. di notificare il presente atto ai beneficiari, in forma integrale, i quali provvederanno a liquidare alle singole famiglie le somme di cui all’Allegato A, come disposto con DGR n. 973/2017;
     
  10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
     
  11. di pubblicare integralmente il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Francesca Russo

(seguono allegati)

87_Allegato_A_DDR_87_25-07-2017_354442.pdf
87_Allegato_B_DDR_87_25-07-2017_354442.pdf

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