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Bur n. 93 del 29 settembre 2017


Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n. 75 del 30 giugno 2017

Assunzione dell'impegno di spesa per la prosecuzione dei progetti in materia di reti familiari di cui alla DGR n. 2678/2014 e n. 1251/2016.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si dispone l’impegno e le modalità di erogazione degli importi assegnati alle aziende ULSS per la continuazione delle sperimentazioni in materia di reti familiari nonché delle quote assegnate all’ex Azienda ULSS 8 ora Azienda ULSS 2 Marca Trevigiana e al Comune di Selvazzano Dentro (PD), quali capofila e coordinatori dei progetti in materia di reti familiari, relativamente alle risorse afferenti il Fondo Nazionale Politiche Sociali (FNPS) per l’anno 2016.

Il Direttore

PREMESSO che con provvedimento regionale n. 2678 del 29 dicembre 2014 ad oggetto “Prosecuzione della sperimentazione in materia di reti familiari, finalizzata alla protezione del minore attraverso il sostegno alla famiglia e ulteriore sperimentazione del modello a favore di altre condizioni di fragilità della persona e della sua famiglia. Finanziamento della terza annualità dei progetti pilota presentati dal Comune di Selvazzano Dentro (PD) e dall'Azienda ULSS n. 8 di Asolo (TV) ed estensione ad altri ambiti territoriali.” sono stati rifinanziati i progetti presentati dal Comune di Selvazzano Dentro (PD), capofila dei progetti sperimentati in vari territori di comuni in partnership, e dall'Azienda ULSS n. 8 di Asolo (TV), capofila per le Aziende ULSS della Regione del Veneto. per un importo pari ad € 100.000,00 cadauno;

PREMESSO che con provvedimento regionale n. 1251 del 1 agosto 2016 ad oggetto “Prosecuzione dei progetti in materia di reti familiari a favore del Comune di Selvazzano Dentro (PD) e dell’Azienda ULSS n. 8 di Asolo (TV) ed estensione ad altri ambiti territoriali ex DGR 2678 del 29 dicembre 2014.” è stata approvata la prosecuzione delle attività dei progetti in materia di reti familiari a favore dei soggetti capofila: Comune di Selvazzano Dentro (PD) e Azienda ULSS n. 8 di Asolo (TV) nonché le tredici aziende ULSS già individuate con DDR n. 10/2015;

VISTA la nota prot. n. 61191 del 14.02.2017, con la quale l’Assessore ai Servizi Sociali della Regione del Veneto ha trasmesso al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali la programmazione degli impieghi delle risorse destinate alla Regione del Veneto relativamente al FNPS 2016, condizione necessaria per l’erogazione delle risorse spettanti alla Regione, come previsto all’art. 3 del Decreto Ministeriale 10 ottobre 2016;

CONSIDERATO che, nell’ambito del macrolivello “Servizi per la prima infanzia e servizi territoriali comunitari” della suddetta programmazione, rientrano gli interventi di sperimentazione in materia di reti familiari;

VERIFICATO che la spesa di cui al presente provvedimento è finanziata attraverso trasferimenti statali del Fondo nazionale succitato per l’anno 2016 e la copertura finanziaria dell’obbligazione è assicurata dall’accertamento in entrata n. 902/2017 (reversale n. 2573/2017) al cap. 1623/E, approvato con proprio atto DDR n. 42 del 19.04.2017, per € 20.556.462,07;

CONSIDERATO che i provvedimenti regionali n. 2678/2014 e n. 1251/2016 incaricano il Direttore della struttura regionale competente ad assumere ogni atto conseguente in attuazione dei medesimi provvedimenti, comprese le assegnazioni degli importi, gli impegni di spesa e le erogazioni delle somme;

RITENUTO che le modalità di erogazione fissate con DGR n. 2678/2014 sono applicabili anche per le assegnazioni disposte con provvedimento regionale n. 1251/2016, in quanto trattasi di prosecuzione ed estensione di attività progettuali iniziate nel 2013 e tuttora in corso;

PRESO ATTO che i provvedimenti già citati dispongono di destinare le somme secondo modalità già specificate negli atti medesimi e riportate nell’allegato A del presente provvedimento;

CONSIDERATO che si rende necessario assumere l’impegno di spesa pari ad € 815.000,00, da destinarsi ai beneficiari di cui all’Allegato A del presente atto;

DATO ATTO che l’obbligazione con cui si dispone l’impegno con il presente atto è giuridicamente perfezionata;

RICHIAMATO il principio della contabilità finanziaria di cui all’allegato 4/1 del D. Lgs. n. 118/2011 e s.m.i. in cui si chiarisce che il “fondo pluriennale vincolato è formato solo da entrate correnti vincolate e da entrate destinate al finanziamento di investimenti, accertate e imputate agli esercizi precedenti a quelli di imputazione delle relative spese”;

VISTO il D. Lgs n. 126/2014 integrativo e correttivo del D. Lgs. n. 118/2011;

VISTA la L.R. n. 32 del 30.12.2016 “Bilancio di previsione 2017-2019”;

VISTA la L.R. n. 54/2012;

decreta

  1. di ritenere le premesse parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
     
  2. di impegnare per l’obbligazione assunta con i provvedimenti regionali n. 2678/2014 e 1251/2016 l’importo complessivo di € 815.000,00 a favore dei beneficiari indicati nell’Allegato A, già individuati con i suddetti atti, a carico del capitolo 103422 recante “Fondo nazionale per le politiche sociali– Interventi per le famiglie – Trasferimenti correnti (art. 20,L. 08/11/2000, n. 328 – art. 80, c.17, L. 23/12/2000, n. 388)” per l’esercizio corrente, con la seguente suddivisione:

    art. 002 P.d.C. V^ livello U.1.04.01.02.011   € 635.000,00
    art. 002 P.d.C. V^ livello U.1.04.01.02.003   € 180.000,00
  1. di dare atto che la copertura finanziaria dell’obbligazione è assicurata per € 815.000,00 dall’accertamento in entrata disposto con DDR n. 42 del 19.04.2017 ai sensi dell’art. 53 del D. Lgs. n. 118/2011 e s.m.i. a valere sul capitolo di entrata 001623 “Assegnazione del Fondo Nazionale per le politiche sociali – risorse indistinte (art. 20, L. 08/11/2000, n. 328 – art. 80, c. 17, L. 23/12/2000, n. 388)”;
     
  2. di confermare le modalità di erogazione degli importi assegnati già stabilite con il provvedimento regionale n. 2678/2014 ovvero:
  • 60% a titolo di acconto previa trasmissione alla Direzione Servizi Sociali – U.O. Famiglia Minori Giovani e Servizio Civile entro il 30 settembre 2017, della relazione intermedia sullo stato di avanzamento, riferita alle azioni stabilite nel progetto;
  • il restante 40% a saldo, previa trasmissione alla Direzione Servizi Sociali – U.O. Famiglia Minori Giovani e Servizio Civile entro il 30 settembre 2018, della relazione di valutazione dei risultati raggiunti entro il 31 agosto 2018 e della rendicontazione delle spese approvate con provvedimento A.U.L.S.S.;
  1. di dare atto che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno con il presente atto è giuridicamente perfezionata;
     
  2. di imputare la spesa di cui al precedente punto 2. come segue:
  • quanto ad € 381.000,00, corrispondente alla quota in acconto del 60% spettante alle aziende ULSS, sul capitolo 103422 dell’esercizio 2017, art. 002 P.d.C. V^ livello U.1.04.01.02.011;
  • quanto ad € 254.000,00, corrispondente alla quota a saldo del 40% spettante alle aziende ULSS, sul capitolo 103422 dell’esercizio 2018, con istituzione a copertura del Fondo pluriennale vincolato per l’esercizio 2018, art. 002 P.d.C. V^ livello U.1.04.01.02.011;
  • quanto ad € 108.000,00, corrispondente alla quota in acconto del 60% spettante al Comune di Selvazzano Dentro (PD) sul capitolo 103422 dell’esercizio 2017, art. 002 P.d.C. V^ livello U.1.04.01.02.003;
  • quanto ad € 72.000,00, corrispondente alla quota a saldo del 40% spettante al Comune di Selvazzano Dentro (PD) sul capitolo 103422 dell’esercizio 2018, con istituzione a copertura del Fondo pluriennale vincolato per l’esercizio 2018, art. 002 P.d.C. V^ livello U.1.04.01.02.003
  1. di attestare che il programma dei pagamenti in argomento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
     
  2. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011 e non ha natura di debito commerciale;
     
  3. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dall’avvenuta conoscenza;
     
  4. di comunicare ai beneficiari del contributo di cui al punto 2., le informazioni previste dall’art. 56, comma 7, del D. Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;
     
  5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
     
  6. di pubblicare il presente decreto in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Per il Direttore Il Direttore Vicario Fabrizio Garbin

(seguono allegati)

75_Allegato_DDR_75_30-06-2017_353854.pdf

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