Bur n. 93 del 29 settembre 2017

Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ACQUISTI AFFARI GENERALI E PATRIMONIO n. 411 del 15 settembre 2017

Piano di valorizzazione e/o alienazione degli immobili di proprietà regionale, art.16 L.R. n.7/2011. Avvio della procedura di trattativa diretta ex art.9 Allegato A alla DGR 339/2016 per l'alienazione del terreno di proprietà della Regione del Veneto sito nel Comune di Auronzo (BL) censito al N.C.T. del medesimo comune al fg. 74 mappali 281,324,325.

Il Direttore

PREMESSO che

• la Regione del Veneto, con DGR/CR n. 25 del 28.03.2017, ha ridato avvio alla procedura prevista dall’art.16 della Legge Regionale 18 marzo 2011 n.7, relativa al Piano di valorizzazione e/o alienazione degli immobili di proprietà della Regione del Veneto, i quali non siano essenziali per l’esercizio delle funzioni istituzionali ovvero siano sottoutilizzati. Il Piano è stato approvato con DGR n. 711 del 29.05.2017;
• tra i beni compresi nel piano e conseguentemente entrati a far parte del patrimonio disponibile, rientra il terreno sito nel Comune di Auronzo (BL) censito al N.C.T. del medesimo comune al fg. 74 mappali 281,324,325, della superficie catastale di mq. 1.050. Trattasi di reliquato stradale in fregio e pertinenza alla SR 48 “delle Dolomiti”, al progressivo chilometrico 154, acquisito dalla Regione per effetto del D. Lgs. n. 112/1998, del DPCM 21.12.2000 e del DPCM 21.09.2001, della successiva L.R. 11/2001 e infine del verbale di trasferimento della rete stradale riconosciuta di interesse regionale datato 15.02.2017, in corso di trascrizione;
• il Comune di Auronzo ha manifestato l’interesse ad acquisire in quota parte i predetti terreni per finalità pubbliche, più precisamente una porzione dei mappali 281 e 325 del foglio 74. Parimenti i signori Mauro Segat, in qualità di presidente protempore della cooperativa “Unione e libertà” di Auronzo e il sig. Francesco Vecellio Reane, proprietari di immobili confinanti con i predetti mappali, hanno richiesto di poter acquisire pro quota la restante porzione di reliquato stradale, al fine di consentire, per finalità sociali, l’ampliamento della esistente Cooperativa. Con la medesima richiesta viene proposta la acquisizione di una quota parte del mappale 324, che rimarrebbe altrimenti interclusa e che potrebbe invece essere utilizzata come superficie di pertinenza dell’adiacente edificazione residenziale;
• il bene ha da tempo perso ogni caratteristica demaniale, non sodisfacendo ad alcun interesse pubblico, se non per la porzione attualmente destinata a parcheggio richiesta in proprietà dal Comune, e pertanto è stato classificato nel patrimonio disponibile con la predetta DGR n. 711/2017;
• Veneto Strade spa, società chiamata a gestire la viabilità regionale, ha espresso in data 9 aprile 2015 parere favorevole alla cessione della porzione interessata dei mappali 281, 324 e 325, fatto salvo, “sul mappale 325 fronte strada”, una fascia minima di pertinenza di almeno mt. 1,60 dall’attuale linea di margine;
• la Direzione regionale Infrastrutture in data 05 settembre 2017 con protocollo n. 370970 ha espresso il proprio parere favorevole alla vendita dell’area in località Reane – Comune di Auronzo;
• con perizia datata 11 luglio 2017 il direttore dell’UO Patrimonio sedi e demanio ha determinato rispettivamente in € 653,40 e in € 44.618,40 il valore all’attualità dei due compendi, rispettivamente richiesti dal Comune di Auronzo e dai soggetti privati confinanti;
• l’art. 9 dell’allegato A alla DGR 339/2016 stabilisce che si può procedere a trattativa privata diretta con un singolo potenziale contraente esclusivamente nei seguenti casi: a) alienazione a favore delle Amministrazioni dello Stato e degli enti pubblici in genere; b) permuta; c) quando l’interesse all’acquisizione può essere manifestato soltanto da un unico soggetto (es. beni interclusi o non suscettibili di autonoma utilizzazione); d) in caso di alienazioni di immobili di modeste dimensioni per i quali non sia individuabile un sicuro mercato di riferimento o in caso di immobili di scarsa appetibilità per i quali sia prevedibile una difficile alienazione e il cui valore di stima sia inferiore a € 10.000,00;
• stante le caratteristiche marginali e la dimensione ridotta del bene, sito in corrispondenza di una fascia di rispetto stradale e immediatamente confinante con fabbricati preesistenti, è possibile la cessione a mezzo trattativa diretta ai sensi dell’art. 9 dell’allegato A alla DGR n. 339/2016, in quanto l’interesse alla trasformazione a fini edificatori, peraltro di interesse pubblico, può essere manifestato soltanto dal soggetto confinante e – in ogni caso - per l’immobile non è individuabile un sicuro mercato di riferimento;

RILEVATO che ricorrono i presupposti previsti dal menzionato art. 9, sia alla lettera a) che alla lettera c), in quanto non è individuabile un mercato di riferimento poiché non si tratta di un lotto singolo autonomamente utilizzabile a scopi edificatori se non da parte della richiedente confinante, per finalità sociali;

DATO atto che il Comune di Auronzo e i legali rappresentanti dei soggetti privati interessati hanno confermato la disponibilità all’acquisto per il valore assegnato in perizia e che comunque il terreno verrà venduto anche se, all’esito delle trattative, il prezzo concordato dovesse rimanere quello stabilito dalla perizia, posto che ne ha determinato il più probabile valore di mercato;

DATO ATTO che gli acquirenti dovranno assumersi le spese necessarie per il frazionamento, garantendo sul mappale 325 fronte strada, una fascia minima di pertinenza di almeno mt. 1,60 dall’attuale linea di margine;

RITENUTO di poter procedere all’avvio della procedura finalizzata alla cessione;

Tutto ciò premesso

VISTA la L.R. n. 54/2012;

VISTA la LR n. 18/2006 art.7;

VISTA la LR n. 7/2011 art.16;

VISTA la DGR/CR n. 25/2017;

VISTA la DGR n. 339 /2016, art. 9;

VISTA la DGR n. 711/2017;

VISTA la documentazione in atti;

decreta

1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto;
2. di avviare la procedura di trattativa diretta per l’alienazione del terreno di proprietà della Regione del Veneto sito nel Comune di Auronzo (BL) censito al N.C.T. del medesimo comune al fg. 74 mappali 281, 324, 325, superficie catastale di mq. 1.050, al prezzo base complessivo di € 45.271,80 stabilito nella perizia di stima del Direttore della UO Patrimonio sedi e demanio;
3. di individuare i potenziali acquirenti con cui avviare le trattative nel Comune di Auronzo di Cadore, nella cooperativa “Unione e libertà” di Auronzo e nel sig. Francesco Vecellio Reane di Auronzo;
4. di dare atto che le spese accessorie e conseguenti alla stipula del contratto, compreso il frazionamento, saranno a carico degli acquirenti;
5. di dare atto che il presente decreto non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
6. di dare atto che la somma di € 45.271,80 quale prezzo di compravendita dell’immobile identificato al punto 2 sarà accertata sul capitolo 100609 “Proventi da operazioni di valorizzazione e/o alienazione del patrimonio immobiliare (art. 16 L.R. 18.03.2011, N. 7)”; P.d.C. 4.04.01.08.999 “Alienazione di Fabbricati n.a.c.” del bilancio per l’esercizio 2017-2019;
7. di comunicare il presente decreto al Comune di Auronzo di Cadore, nella cooperativa “Unione e libertà” di Auronzo e nel sig. Francesco Vecellio Reane di Auronzo al fine di acquisire formale e irrevocabile proposta di acquisto;
8. di pubblicare integralmente il presente provvedimento sul Bollettino ufficiale della Regione del Veneto.

Giulia Tambato

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