Bur n. 91 del 22 settembre 2017

Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ACQUISTI AFFARI GENERALI E PATRIMONIO n. 397 del 08 settembre 2017

Affidamento del servizio di trasporto e facchinaggio del materiale elettorale necessario allo svolgimento del referendum consultivo sull'autonomia del Veneto, relativamente alla provincia di Belluno (CIG Z981F53DA8), all'impresa Da Rold s.r.l. (Codice Fiscale 00876520255), con sede in Belluno. Art. 36, comma 2, lett. a) del D.lgs. n. 50/2016.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

- con deliberazione n. 521 del 26 aprile 2016 sono state definite le “determinazioni di carattere organizzativo al fine di garantire la predisposizione dei provvedimenti e l’esecuzione degli adempimenti necessari all’attuazione del referendum consultivo sull’autonomia del Veneto, ai sensi di quanto previsto dalla L.R. 19 giugno 2014, n. 15”, individuando la Sezione Affari Generali e FAS-FSC (ora Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio) quale struttura incaricata “all’approvvigionamento dei materiali e la predisposizione e consegna degli stessi alle sezioni elettorali”;

- con decreto del Presidente della Giunta regionale n. 50 del 24 aprile 2017 “Indizione del referendum consultivo di cui alla legge regionale 19 giugno 2014, 15 “Referendum consultivo sull’autonomia del Veneto”, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 52 del 26 maggio 2017, è stato indetto il referendum consultivo di cui alla legge regionale 19 giugno 2014, n. 15 “Referendum consultivo sull’autonomia del Veneto”;

- con il succitato decreto sono stati convocati i comizi elettorali per l’indicata consultazione referendaria per domenica 22 ottobre 2017.

DATO ATTO CHE:

- con decreto dello scrivente n. 287 del 12 luglio 2017, in esecuzione di quanto disposto con la citata D.G.R. n. 521/2016, è stato autorizzato l’avvio di autonome procedure, una per ciascuna provincia del Veneto, per l’affidamento del servizio di trasporto e facchinaggio del materiale elettorale necessario allo svolgimento del referendum consultivo sull’autonomia del Veneto, dalla sede dell’impresa stampatrice agli uffici elettorali di tutti i comuni del Veneto, “mediante trattativa diretta a prezzi unitari sul Me.PA attraverso la piattaforma telematica gestita da Consip S.p.A., inserendo a sistema la documentazione essenziale al corretto svolgimento del servizio, in particolare per quanto riguarda il capitolato prestazionale di massima, allegato sub A) al predetto decreto”;

- con il predetto decreto è stato disposto di invitare alle singole trattative gli operatori economici abilitati al bando Consip “Servizi di Logistica” che “hanno già svolto il medesimo servizio in precedenti consultazioni elettorali, per conto delle varie Prefetture venete, in possesso di mezzi adeguati, già a conoscenza del territorio di riferimento e che, nell’espletamento di tali servizi, si sono dimostrati efficienti ed affidabili”.

DATO ATTO CHE i servizi in oggetto, seppure non puntualmente definibili a priori nella loro quantità, rientrano nella fattispecie prevista dall’art. 36, comma 2, lett. a), trattandosi di affidamenti di importo inferiore a Euro 40.000,00= e che comunque, considerati nel loro complesso, non superano la soglia comunitaria di cui all’art. 35, comma 1, lett. c) del D.lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii..

DATO ATTO CHE con decreti dello scrivente n. 306 del 19 luglio 2017 e n. 337 del 7 agosto 2017 sono state affidate le trattative dirette relative alle province di Venezia, Treviso, Vicenza, Padova, Rovigo e Belluno.

CONSIDERATO CHE, relativamente alla provincia di Belluno le n. 6 (sei) imprese abilitate al “Bando Logistica “ del MEPA, individuate in base alla loro sede nella provincia di Belluno e per area di consegna nella suddetta provincia, non appaiono sufficientemente idonee a garantire in modo soddisfacente le complesse attività previste dal capitolato prestazionale, attività che comportano l’impiego di più mezzi anche contemporaneamente e che - come noto - possono essere richieste anche con un minimo anticipo; dall’oggetto sociale delle predette società si evince infatti che l’attività di autotrasporto merci e di facchinaggio, risulta marginale o comunque non prevalente rispetto all’attività principale, giusta visure camerali acquisite agli atti d’ufficio.

RITENUTO pertanto opportuno, stante l’importanza e la delicatezza delle prestazioni richieste, di procedere ad un affidamento diretto, ex art. 36 comma 2 lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016, invitando a presentare offerta l’operatore economico Da Rold s.r.l. di Belluno, operatore che ha già svolto il servizio di trasporto e facchinaggio del materiale elettorale in occasione delle elezioni regionali 2015, dimostrandosi efficiente ed affidabile ed in possesso di mezzi adeguati oltre che già a conoscenza del territorio di riferimento

DATO ATTO che l’impresa Da Rold s.r.l., C.F. e P.I. 00876520255, ha quindi presentato la propria migliore offerta, acquisita al protocollo al n. 375826 in data 8 settembre 2017.

CONSIDERATO CHE i prezzi unitari offerti sono schematicamente indicati nel prospetto allegato A) al presente provvedimento, del quale costituisce parte integrante e sostanziale.

VERIFICATO CHE tali prezzi sono nel loro complesso congrui e comunque sostanzialmente in linea con quelli applicati per analoghi servizi in occasione delle elezioni regionali 2015 ed alle “tariffe indicative” comunicate dalla Prefettura di Venezia con nota prot. 297/2015, acquisita al protocollo del Dipartimento EE.LL., Persone Giuridiche, Controllo Atti, Gestioni Commissariali e Post Emergenziali, Statistica, Grandi Eventi in data 26 marzo 2015, al n. 128987/74.01.00.

RITENUTO, per le motivazioni sopra descritte, di affidare alla citata impresa il servizio di trasporto e facchinaggio del materiale elettorale necessario allo svolgimento del referendum consultivo sull’autonomia del Veneto, relativamente alla provincia di Belluno (CIG Z981F53DA8).

PRECISATO CHE l’effettivo importo contrattuale, sarà comunque determinato dalla somma degli importi derivanti dal prezzo unitario di ogni singola prestazione, moltiplicato per le quantità che saranno effettivamente ordinate dal direttore dell’esecuzione del contratto.

RAVVISATA l’urgenza di dover procedere in merito, stante l’approssimarsi della consultazione referendaria del 22 ottobre 2017.

VISTA la Legge Regionale 19 giugno 2014, n. 15 “Referendum consultivo sull’autonomia del Veneto”;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 521 del 26 aprile 2016;

VISTO il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 50 del 24 aprile 2017, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 52 del 26 maggio 2017;

VISTO il D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 “Codice dei Contratti Pubblici” e ss.mm.ii.;

VISTA la Legge Regionale Statutaria 17 marzo 2012, n. 1;

VISTA la Legge Regionale n. 54/2012 “Ordinamento e attribuzioni delle strutture della Giunta regionale” e s.m.i.;

VISTO i decreti dello scrivente n. 287 del 12 luglio 2017, n. 306 del 19 luglio 2017 e n. 337 del 7 agosto 2017.

VISTO il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33.

Attestata l’avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale e, in particolare, con le disposizioni contenute nell’art. 43 della L.R. 39/2001.

Tutto ciò premesso e considerato.

decreta

1. di affidare ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016, per le motivazioni descritte in narrativa, il servizio di trasporto e facchinaggio del materiale elettorale necessario allo svolgimento del referendum consultivo sull’autonomia del Veneto, relativamente alla provincia di Belluno (C.I.G. Z981F53DA8), all’operatore economico Da Rold s.r.l., C.F. e P.I. 00876520255, con sede in Verona, Via Evangelista Torricelli 71;
2. di dare atto che i prezzi unitari offerti sono schematicamente indicati nel prospetto allegato A) al presente provvedimento, del quale costituisce parte integrante e sostanziale;
3. di dare atto che i prezzi offerti sono nel loro complesso congrui e comunque sostanzialmente in linea con quelli applicati per analoghi servizi in occasione delle elezioni regionali 2015 ed alle “tariffe indicative” comunicate dalla Prefettura di Venezia con nota prot. 297/2015, acquisita al protocollo del Dipartimento EE.LL., Persone Giuridiche, Controllo Atti, Gestioni Commissariali e Post Emergenziali, Statistica, Grandi Eventi in data 26 marzo 2015, al n. 128987/74.01.00;
4. di dare atto che l’effettivo importo contrattuale sarà determinato dalla somma degli importi derivanti dal prezzo unitario di ogni singola prestazione, moltiplicato per le quantità che saranno effettivamente ordinate dal direttore dell’esecuzione del contratto;
5. di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Enti Locali e Strumentali per tutti gli adempimenti contabili connessi all’affidamento in questione;
6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 37 del D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
7. di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel B.U.R.V., omissis l’allegato A).

Giulia Tambato

Allegato “A” (omissis)

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