Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 82 del 22 agosto 2017


Materia: Trasporti e viabilità

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA LOGISTICA E ISPETTORATI DI PORTO n. 296 del 09 agosto 2017

D.G.R. 3012 del 21 ottobre 2008. Delega funzioni amministrative ai comuni rivieraschi del Lago di Garda in materia di porti lacuali. Approvazione delle modifiche non sostanziali al Piano Porti e degli Ormeggi adottate dalla Giunta Comunale di Brenzone sul Garda (VR). Quinta Modifica

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento sono approvate le modifiche non sostanziali al piano porti degli ormeggi di propria competenza apportate dal Comune di Brenzone sul Garda VR ai sensi DGR 21 ottobre 2008 n. 3012

Il Direttore

PREMESSO CHE:

  • La Giunta Regionale con D.G.R. 3012 del 21,10.08 completava il processo di delega di funzioni amministrative ai Comuni rivieraschi del lago di Garda, autorizzandoli tra l’altro ad adottare per le zone portuali di propria competenza un Piano Porti, in sostituzione della pianificazione effettuata dalla Regione del Veneto con D.G.R. n, 5356/94.
  • Con Deliberazione n. 23 del 21.4.09 il Consiglio Comunale di Brenzone sul Garda adottava il Piano Porti e degli Ormeggi di competenza, conformandolo alle prescrizioni di cui alla D.G.R. 880/2009, con la quale venivano approvate le linee guida generali della gestione amministrativa dei piani porto e le relative prescrizioni.
  • In applicazione del disposto della D.G.R. n. 3012/08 le eventuali successive modifiche non sostanziali al Piano Porti sono approvate dal Dirigente del Settore Navigazione Interna, ora direttore della U.O. Logistica e Ispettorati di Porto, previa complessiva verifica di coerenza e rispondenza agli indirizzi regionali.
  • Con deliberazione di Giunta Comunale nr. 35/17 veniva adottato il primo provvedimento avente ad oggetto la quinta modifica al Piano Porti e degli Ormeggi del Comune di Brenzone sul Garda, e successivamente veniva adottata una seconda deliberazione di Giunta Comunale nr.71/17 che recepiva le osservazioni formulate dall’Ispettorato di Porto di Verona.
  • Le modifiche adottate con DGC n.71/ 17 vengono di seguito riportate:

PORTO DI LOC . PORTO

  • aumentare il numero degli ormeggi da destinare alla “pesca professionale-titolo di priorità 1” di nr.1 unità (portandola a 2 in totale) a discapito di un ormeggio da destinarsi a diportisti (titolo di priorità da 2 a 5);
  • prevedere nr.1 ormeggi da destinare alla Pubblica Utilità “PU” a discapito di un ormeggio da destinarsi a diportisti (titolo di priorità da 2 a 5);
  • quantificare, pertanto, il numero degli ormeggi da destinarsi ai diportisti (titolo di priorità da 2 a 5) in nr.25 ormeggi in luogo dei precedenti 27 ormeggi;
  • confermare in nr.1 posti il numero degli ormeggi da destinare ad “appoggio e soccorso delle società ed associazioni nautiche-titolo di priorità 11 e 12”;
  • confermare l’area esterna al porto secondo quanto stabilito dal precedente Piano Porti e degli ormeggi (quarta modifica);

PORTO DI LOC. MAGUGNANO

  • aumentare il numero degli ormeggi da destinare alla “pesca professionale-titolo di priorità 1” di nr.1 unità (portandola a 2 in totale) a discapito di un ormeggio da destinarsi a diportisti (titolo di priorità da 2 a 5);
  • confermare in nr.2 posti il numero degli ormeggi da destinare ad “appoggio e soccorso delle società ed associazioni nautiche-titolo di priorità 11 e 12”;
  • trasformare l'ormeggio individuato per TO (temporaneo ad ore/giorni) in un ormeggio fisso di modulo X, MG22; L'esperienza di questi anni ci ha restituito la certezza che a Magugnano non c'è alcuna necessità di avere un ormeggio TO (temporaneo a giorni/ore). È molto più importante poter fruire del posto in questione per traslare la concessione per la barca del pescatore professionista attualmente assegnatario da bando al posto MG20. La barca con la quale aveva partecipato era più corta e non creava alcun problema. La nuova barca invece è decisamente più lunga e impedisce la fruizione del porto agli altri concessionari, l’ormeggio MG20 che andrà a liberarsi verrà assegnato al prossimo avente diritto tra i titolari di categoria da 2 a 5;
  • quantificare, pertanto, il numero degli ormeggi da destinarsi ai diportisti (titolo di priorità da 2 a 5) in nr.18 ormeggi;
  • modificare la semplice sigla dell’ormeggio attualmente indicato con il simbolo FO in PU, più rispondente alle diciture previste dalle Linee Guida (Pubblica Utilità, art.3);
  • confermare l'area esterna al porto secondo quanto stabilito dal precedente Piano Porti e degli ormeggi (quarta modifica);

PORTO DI LOC. CASTELLETTO

  • confermare in nr.2 posti, il numero degli ormeggi da destinare alla “pesca professionale-titolo di priorità 1";
  • confermare in 6 il numero degli ormeggi da destinare a “noleggio e locazione-titolo di priorità da 6 a 9” ;
  • confermare in 3 il numero degli ormeggi da destinare ad “appoggio e soccorso delle società ed associazioni nautiche-titolo di priorità 11 e 12” ;
  • confermare in 41 il numero degli ormeggi da destinare ai “diportisti (titolo di priorità da 2 a 5)” ;
  • scambiare l'ormeggio nr.20 (mod. E) con l'ormeggio nr.17 (mod. Y);
  • traslare gli ormeggi nrr.18,19 e 20 (tutti di mod.Y visto il punto precedente) al posto degli ormeggi nrr. 12,13,14 e 15 (tutti di mod. X) e viceversa; così facendo si otterrà una omogeneità di barche “del tipo pesca" nella parte più interna del porto; solo per comodità l'ormeggio 15 non è stato riportato e di fatto non comparirà più e ciò al fine di evitare di rinumerare per l'ennesima volta gli altri posti; aggiungendo il 17bis abbiamo ottenuto che tutti i numeri dei posti barca rimanessero ai medesimi concessionari;
  • scambiare l'ormeggio nr.39bis (mod.X) con l'ormeggio nr. 3 così da avere sullo stesso lato del porto tutte barche di modulo identico e medesima tipologia;
  • modificare la destinazione dell'area esterna al porto nella parte antistante il complesso dell’Istituto Sacra Famiglia attualmente individuata per il posizionamento di pontile parallelo alla banchina ad uso “ormeggio temporaneo orario ovvero giornaliero” (campitura a ics nera su sfondo giallo), mantenendo tale destinazione del pontile nella parte a nord, modificandone invece la destinazione nella parte a sud da adibirsi a “banchina per rilascio di licenza per l'espletamento del servizio pubblico non di linea con conducente” ai sensi della L.R.63/1993 e relativo regolamento comunale (campitura quadrettata nera su sfondo giallo);
  • lasciare invariate le destinazioni delle altre aree, secondo quanto stabilito dal precedente Piano Porti e degli ormeggi (quarta modifica);

DATO ATTO CHE nella quinta modifica permane sia nelle planimetrie del Piano Porti e degli Ormeggi sia nella Relazione l’individuazione di aree esterne ai porti di Assenza, porto in loc.Porto, Magugnano e Castelletto ad uso plateatico/solarium e ormeggi a tempo orario, rispettivamente TAV.2, TAV.4, TAV.6, TAV.8, allegati B, D,F, H alla DGC 35/2017 per l’approvazione delle quali con nota prot. 23115/12 ne veniva suggerito lo spostamento fornendo contestualmente indicazioni progettuali per una successiva presentazione di soluzioni alternative (plateatici/solarium) e che il decreto regionale n.379/2014 demandava nuovamente ad approfondimenti inerenti alla compatibilità con le esigenze in fatto di navigazione, portualità e sicurezza - includendo anche gli spazi acquei esterni al porto di Magugnano adibiti a ormeggio tempo orario.

VISTA l'ordinanza n.5 emessa dal Capo dell'Ispettorato di Porto in data 8.6.1987, relativa alle distanze di sicurezza dagli scali della navigazione pubblica;

VISTE le note prot. reg. le n. 231 15/12 e n. 213409/14 con cui venivano comunicate all’Ente locale osservazioni e prescrizioni in merito alle modifiche del Piano Porti e degli Ormeggi, di cui alle deliberazioni di Giunta Comunale n.74/1 1 e 3 1/14;

VISTA la DGR 4221 del 28.12.06; VISTA la DGR 1919 del 26.7.07; VISTA la DGR 1780 del 1.7.08; VISTA la DGR 3012 del 21.10.08; VISTA la DGR 2611 del 30.12.2013;

VISTO il decreto dirigenziale n.379/2014 di approvazione della terza e quarta modifica al Piano Porti e degli Ormeggi del Comune di Brenzone sul Garda;

VISTE le deliberazioni di Giunta Comunale n. 35 del 22.3.17 e n.71 del 3.8.17;

decreta

  1. Di approvare le modifiche agli ormeggi all’interno dei porti di MAGUGNANO, di CASTELLETTO e in loc. PORTO come deliberato dal provvedimento di Giunta comunale n.71 del 3.8.17 e riportate nelle premesse del presente decreto.
  2. Di approvare nella zona portuale di Castelletto la modifica di destinazione della parte sud del pontile antistante il complesso dell’Istituto Sacra Famiglia attualmente ad uso “ormeggio temporaneo orario ovvero giornaliero” a banchina per rilascio di licenza per l'espletamento del servizio pubblico non di linea con conducente ai sensi della L.R.63/1993.
  3. Di approvare gli allegati A, C1, E1, G1, H1 – quest’ultimo limitatamente alla parte di cui al precedente punto 2. - alla DGC n.71/17, rispondenti alle TAV.1, TAV.3, TAV.5, TAV.7, TAV.8 che formano parte integrante del presente decreto.
  4. Di demandare l’approvazione degli spazi acquei esterni ai porti di Assenza, Porto, Magugnano e Castelletto ad uso plateatico/solarium, oltre allo spazio per ormeggi a tempo orario a Magugnano, - allegati B, D,F, H1 alla DGC 71/2017 rispondenti alle TAV.2, TAV.4,TAV.6, TAV.8 - a successivi approfondimenti inerenti alla compatibilità con le esigenze in fatto di navigazione, portualità e sicurezza .
  5. Per quanto specificato al precedente punto 4, il Comune di Brenzone sul Garda provvederà a stralciare dal testo della Relazione al Piano Porti e degli Ormeggi gli art.6, art.8, art.10, art.11, art.12 e adeguando le Tavole 2,4,6,8.
  6. Di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione, unitamente a TAV.1, TAV.3, TAV.5, TAV.7, TAV.8 .

Per il Direttore Il Direttore Vicario Marco d'Elia

(seguono allegati)

296_Allegato_DDR_296_09-08-2017_351495.pdf

Torna indietro