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Bur n. 77 del 11 agosto 2017


Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n. 88 del 25 luglio 2017

Assunzione dell'impegno di spesa per la realizzazione dell'Intesa "Conciliazione dei tempi di vita e di lavoro per il 2012", rep. Atti n. 119/CU del 25 ottobre 2012 (Intesa 2).

Note per la trasparenza

Con il presente atto si dispongono gli impegni e le modalità di erogazione degli importi assegnati ai beneficiari di cui all’Intesa 2 “Conciliazione dei tempi di vita e di lavoro”, ai sensi delle DGR n. 53/2013 e n. 2114/2015.

Il Direttore

PREMESSO che con provvedimento regionale n. 53 del 21 gennaio 2013, sono stati individuati e approvati gli interventi di cui all'Intesa della Conferenza Unificata del 25 ottobre 2012, tra i quali rientrano:

  • Iniziative volte a promuovere misure di welfare aziendale rispondenti alle esigenze delle famiglie e delle imprese;
  • Sviluppo di nuove opportunità di lavoro e di specifici profili professionali, in grado di offrire risposte concrete alle esigenze di conciliazione;

VISTO il DDR n. 20 del 2 agosto 2016 ad oggetto: “Approvazione graduatoria e assegnazione contributo alle manifestazioni d’interesse presentate dalle Amministrazioni Comunali partecipanti all’avviso pubblico emanato con DGR n. 2114 del 30 dicembre 2015 recante ad oggetto “D.G.R. n. 53 del 21.1.2013: “Alleanze per la famiglia-realizzazione di iniziative volte a promuovere misure di welfare aziendale rispondenti alle esigenze delle famiglie e delle imprese”. Avviso pubblico di manifestazione d’interesse a partecipare al programma, rivolto alle Amministrazioni Comunali.”, con il quale si è approvata la graduatoria finale e sono stati assegnati a n. 30 Comuni, singoli o in partenariato, i contributi per la realizzazione delle “Alleanze per la famiglia” destinando a tale scopo € 900.000,00, suddivisi come da Allegato A del presente provvedimento;

VISTO il DDR n. 13 del 13 marzo 2017 ad oggetto “Esito della valutazione e approvazione della graduatoria dei progetti presentati di cui al DDR n. 5 del 17 gennaio 2017 “Progetti per l’individuazione e lo sviluppo di nuove opportunità di lavoro e di specifici profili professionali, in grado di offrire risposte concrete alle esigenze di conciliazione ai sensi della D.G.R. n. 53/2013-Allegato A: “esperti in attivazione di processi/percorsi atti a mettere in rete organizzazioni/servizi pubblici con le realtà private che incidono sul territorio”, presentazione di proposte per la definizione di specifici profili professionali.”, con il quale è stato affidato l’incarico alla Fondazione Cà Foscari di Venezia per la realizzazione dell’obiettivo in oggetto indicando, destinando la somma pari ad € 90.000,00;

VISTO il DDR n. 14 del 13 marzo 2017 ad oggetto: “Esito della valutazione e approvazione della graduatoria dei progetti presentati di cui al DDR n. 5 del 17 gennaio 2017 “Progetti per l’individuazione e lo sviluppo di nuove opportunità di lavoro e di specifici profili professionali, in grado di offrire risposte concrete alle esigenze di conciliazione ai sensi della D.G.R. n. 53/2013-Allegato B: presentazione di proposte per la definizione di specifici profili professionali.”, con il quale è stato affidato l’incarico alla Fondazione Centro Produttività Veneto (CPV) di Vicenza per la realizzazione dell’obiettivo in oggetto indicato, per il quale viene disposto un finanziamento pari ad € 40.000,00 come da DDR n. 5/2017;

VISTO il DDR n. 6 del 18 gennaio 2017 ad oggetto: Progetti per l’individuazione e lo sviluppo di nuove opportunità di lavoro e di specifici profili professionali, in grado di offrire risposte concrete alle esigenze di conciliazione ai sensi della D.G.R. n.53/2013: percorso per la definizione del profilo professionale “esperti in attuazione di misure strategiche per favorire interventi sulle politiche familiari (Auditori) in ambito lavorativo”, con il quale si affida alla Provincia Autonoma di Trento la realizzazione della formazione “Family Audit”, destinando per tale scopo l’importo di € 30.000,00;

PRESO ATTO che la Provincia Autonoma di Trento comunica con nota prot. 321455 del 9.6.2017 che intende avvalersi della società TSM – Trentino School of Management soc. cons. a r.l.– c.f. e p. iva 01782430225 per la realizzazione del percorso formativo di cui al DDR n. 6/2017, così come definito nell’accordo di collaborazione che così recita: “…l’Agenzia provinciale per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili può avvalersi di un ente strumentale della Provincia Autonoma di Trento”, approvato con DDR n. 46/2017, e contestualmente chiede che l’importo pari ad € 30.000,00 sia direttamente assegnato alla Società TSM – Trentino School of Management soc. cons. a r.l. – c.f. e p. iva 01782430225, quale ente strumentale della Provincia Autonoma di Trento in base all’art. 35 della L.P. n. 3 del 16.6.2006;

VERIFICATO che le spese di cui al presente provvedimento sono finanziate attraverso trasferimenti statali del Fondo Nazionale Politiche Sociali per l’anno 2016 e la copertura finanziaria dell’obbligazione è assicurata dall’accertamento in entrata n. 902/2017 (reversale n. 2573/2017) al cap. 1623/E, approvato con proprio atto DDR n. 42 del 19.04.2017, per € 20.556.462,07;

CONSIDERATO che il provvedimento regionale n. 53/2013 incarica il Direttore della struttura regionale competente ad assumere ogni atto conseguente in attuazione del medesimo provvedimento, compresi gli impegni di spesa;

CONSIDERATO che si rende necessario assumere l’impegno di spesa pari ad € 1.060.000,00, da destinarsi ai Comuni beneficiari di cui all’Allegato A, e alla Fondazione Cà Foscari di Venezia, alla Fondazione Centro produttività Veneto di Vicenza e alla TSM – Trentino School of Management soc. cons. a r.l., quale ente strumentale della Provincia Autonoma di Trento, di cui all’Allegato B, così come già disposto rispettivamente dai DDR nn. 20/2016, 13/2017, 14/2017 e 6/2017, sopra riportati;

DATO ATTO che l’obbligazione con cui si dispone l’impegno con il presente atto è giuridicamente perfezionata;

RICHIAMATO il principio della contabilità finanziaria di cui all’allegato 4/1 del D. Lgs. n. 118/2011 e s.m.i. in cui si chiarisce che il “fondo pluriennale vincolato è formato solo da entrate correnti vincolate e da entrate destinate al finanziamento di investimenti, accertate e imputate agli esercizi precedenti a quelli di imputazione delle relative spese”;

RITENUTO pertanto di dare attuazione a quanto disposto con la DGR n. 53/2013 e successivi DDR nn. 20/2016, 13/2017, 14/2017 e 6/2017, approvando gli Allegati A e B, integranti il presente provvedimento, che definiscono gli importi già assegnati ai trenta Comuni e ai tre enti beneficiari di cui ai DDR su menzionati, suddivisi in acconto e saldo;

VISTO il D. Lgs n. 126/2014 integrativo e correttivo del D. Lgs. n. 118/2011;

VISTA la L.R. n. 32 del 30.12.2016 “Bilancio di previsione 2017-2019”;

VISTA la L.R. n. 54/2012;

VISTA la DGR n. 1052 del 4.7.2017;

decreta

  1. di ritenere le premesse parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  2. di approvare, per quanto espresso in parte motiva, gli Allegati A e B, integranti il presente atto, che definiscono le quote in acconto e a saldo, già assegnate con DDR nn. 20/2016, 13/2017, 14/2017 e 6/2017, ai relativi beneficiari;
  3. di impegnare, per l’obbligazione assunta con i DDR nn. 20/2016, 13/2017, 14/2017 e 6/2017, l’importo complessivo di € 1.060.000,00 a favore dei beneficiari già individuati con i suddetti atti, a carico del capitolo 103422 recante “Fondo nazionale per le politiche sociali– Interventi per le famiglie – Trasferimenti correnti (art. 20,L. 08/11/2000, n. 328 – art. 80, c.17, L. 23/12/2000, n. 388)” del bilancio di previsione 2017-2019 per l’esercizio corrente, con la seguente codifica contabile:

art. 002, P.d.C. V° livello U.1.04.01.02.003, € 900.000,00
art. 012, P.d.C. V° livello U.1.04.03.99.999, € 30.000,00
art. 013, P.d.C. V° livello U.1.04.04.01.001, € 130.000,00

  1. di dare atto che la copertura finanziaria dell’obbligazione è assicurata per € 1.060.000,00 dall’accertamento in entrata n. 902 del 2017, disposto con DDR n. 42 del 19.04.2017 ai sensi dell’art. 53 del D. Lgs. N. 118/2011 e s.m.i. a valere sul capitolo di entrata 001623 “Assegnazione del Fondo Nazionale per le politiche sociali – risorse indistinte (art. 20, L. 08/11/2000, n. 328 – art. 80, c. 17, L. 23/12/2000, n. 388)”;
  2. di liquidare gli importi assegnati con i DDR nn. 20/2016, 13/2017, 14/2017 e 6/2017 con le seguenti modalità:
  • 60% a titolo di acconto, ad esecutività del presente provvedimento;
  • il restante 40% a saldo, previa trasmissione alla Direzione Servizi Sociali – U.O. Famiglia Minori Giovani e Servizio Civile entro il 31 marzo 2018, della relazione conclusiva e della rendicontazione di spesa relative alle progettualità in argomento;
  1. di imputare la spesa di cui al precedente punto 2. Come segue:
  • quanto ad € 636.000,00, corrispondenti alla quota in acconto, sul capitolo 103422 dell’esercizio 2017, così articolati:

art. 002

P.d.C. V° liv. U.1.04.01.02.003

€ 540.000,00

art. 012

P.d.C. V° liv. U.1.04.03.99.999

€ 18.000,00

art. 013

P.d.C. V° liv. U.1.04.04.01.001

€ 78.000,00

 

  • quanto ad € 424.000,00, corrispondenti alla quota a saldo, sul capitolo 103422, con istituzione a copertura del Fondo pluriennale vincolato per l’esercizio 2018, così articolati:

art. 002

P.d.C. V° liv. U.1.04.01.02.003

€ 360.000,00

art. 012

P.d.C. V° liv. U.1.04.03.99.999

€ 12.000,00

art. 013

P.d.C. V° liv. U.1.04.04.01.001

€ 52.000,00

 

  1. di dare atto che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno con il presente atto è giuridicamente perfezionata;
  2. di attestare che il programma dei pagamenti in argomento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  3. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011 e non ha natura di debito commerciale;
  4. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dall’avvenuta conoscenza;
  5. di comunicare ai beneficiari del contributo di cui al punto 3., le informazioni previste dall’art. 56, comma 7, del D. Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;
  6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  7. di pubblicare il presente decreto in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

88_Allegato_A_DDR_88_25-07-2017_351339.pdf
88_Allegato_B_DDR_88_25-07-2017_351339.pdf

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