Bur n. 79 del 14 agosto 2017

Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELL' AREA TUTELA E SVILUPPO DEL TERRITORIO n. 64 del 04 luglio 2017

Impianto di stoccaggio e pretrattamento rifiuti non pericolosi e pericolosi. Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) rilasciata con DGRV n. 940 del 22.06.2016. GESTORE: SEV 2.0 S.r.l. con sede legale e stabilimento in Comune di Verona, via Mezzacampagna località Cà di David. Presa d'atto del Piano di Monitoraggio e Controllo (PMC) aggiornato.

Il Direttore

PREMESSO che con Decreto del Segretario Regionale Ambiente e Territorio n. 87 del 28 dicembre 2009, come modificato ed integrato dai successivi decreti n. 114/2010 e n. 62/2011, è stata rilasciata alla Ditta S.E.V. S.r.l. – Servizio Ecologico Veneto – sulla base dell’istruttoria condotta dai competenti Uffici regionali – l’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) relativamente all’impianto di stoccaggio e pretrattamento di rifiuti speciali non pericolosi e pericolosi ubicato in via Mezzacampagna Loc. Cà Di David – Verona.

PREMESSO che, con successivo decreto regionale n. 27 del 30 .03.2016, l’AIA di cui sopra è stata volturata a favore della Ditta SEV 2.0 S.r.l., C.F. 04364440232, con sede legale in Via Mezzacampagna loc. Cà di David – Verona, a seguito della cessione del ramo d’azienda del precedente Gestore (S.E.V. S.r.l. – Servizio Ecologico Veneto) e della relativa comunicazione di variazione della titolarità dell’impianto di cui trattasi.

RICHIAMATA la DGRV n. 940 del 22.06.2016 con la quale è stato approvato, sulla base dell’allegato parere favorevole della Commissione regionale VIA, un progetto di ampliamento dell’impianto in questione.

CONSIDERATO che con la succitata deliberazione è stata altresì rilasciata alla Ditta SEV 2.0 S.r.l. una nuova e aggiornata AIA che ha sostituito la precedente autorizzazione rilasciata con DSR n. 87/2009 e ss.mm.ii.

CONSIDERATO che l’AIA rilasciata con DGRV n. 940/2016 prevede una serie di adempimenti a carico del Gestore, tra cui la presentazione di una versione aggiornata del Piano di Monitoraggio e Controllo (PMC) dell’impianto, da effettuarsi entro e non oltre 60 giorni dal rilascio del provvedimento (punto 33 dell’Allegato A alla medesima DGRV);

CONSIDERATO che, con successivo DDR n. 08 del 22.08.2016, è stata concessa, su motivata istanza di parte, una proroga fino al 8.10.2016 di vari adempimenti previsti dalla succitata DGRV n. 940/2016 ivi compresa la presentazione della versione aggiornata del PMC in questione;

VISTA la nota datata 10.10.2016 (acquisita al prot. reg. n. 387366 del 11.10.2016), con la quale la Ditta SEV 2.0 S.r.l. ha trasmesso una prima versione del PMC, datata settembre 2016, in ottemperanza al succitato punto 33 dell’Allegato A, DGRV 940/2016;

VISTA la nota prot. reg. n. 474835 del 5.12.2016 con la quale gli Uffici regionali hanno inoltrato la richiesta del parere di competenza agli Enti di controllo (Provincia di Verona ed ARPAV);

VISTE le osservazioni di ARPAV-DAP Verona in merito alla summenzionata versione del PMC, acquisite al prot. reg. n. 495662 del 19.12.2006, propedeutiche, secondo il parere dello stesso ARPAV-DAP, alla presentazione di un PMC più attinente alla DGRV n. 242/2010 e snellito delle parti in eccesso;

VISTA la nota prot. reg. n. 507883 del 23.12.2006 con la quale si è preso atto, da parte degli Uffici regionali, delle sopra citate osservazioni trasmesse da ARPAV e si è chiesto, pertanto, di trasmettere entro e non oltre 30 giorni, una nuova revisione del PMC in questione in recepimento delle richieste di ARPAV;

VISTA la nota datata 23.01.2017 (acquisita al prot. reg. n. 29728 del 25.01.2017) con la quale la Ditta SEV 2.0 S.r.l. ha trasmesso la nuova revisione del PMC aggiornata a gennaio 2017;

VISTA la richiesta regionale di parere agli Enti di controllo del 03.03.2017, prot. n. 87809;

VISTA la revisione finale del PMC (“maggio 2017”, d’ora in poi denominata rev 2.2 Aprile 2017) trasmessa dalla Ditta agli Enti con nota datata 15.05.2017 (acquisita con prot. reg. n. 190943 del 16.05.2017);

VISTA la nota, acquisita al prot. reg. 195351 del 18.05.2017, con la quale ARPAV –DAP Verona, facendo seguito alla richiesta di parere da parte degli Uffici regionali, ha comunicato che la succitata rev 2.2 Aprile 2017 del PMC, oltre a dare seguito alla prescrizione n. 33 dell’Allegato A3 alla DGR n. 940 del 22.06.2016, risulta condivisa con la Ditta e pertanto può essere ritenuta la revisione definitiva da allegare all’aggiornamento dell’AIA; infatti, dopo la presentazione della revisione del PMC “gennaio 2017” era stata avviato un percorso interlocutorio con la Ditta al fine di rivederne alcuni dei contenuti che a parere dello stesso ARPAV –DAP necessitavano di ulteriore revisione. Tale interlocuzione, consistita di scambio di e-mail e di appositi incontri tecnici, ha determinato la revisione finale del PMC (rev 2.2 Aprile 2017) trasmessa dalla Ditta agli Enti con la summenzionata nota prot. reg. n. 190943 de 16.05.2017;

PRESO ATTO che la Provincia di Verona non ha fatto pervenire ad oggi alcun riscontro alle richieste di parere inoltrate dalla regione con le succitate note del 5.12.2016 e del 3.03.2017;

RITENUTO alla luce di tutto quanto sopra esposto, di prendere atto con il presente provvedimento della revisione rev 2.2 Aprile 2017 del PMC, presentata dalla Ditta SEV 2.0 S.r.l. in ottemperanza al punto 33, Allegato A alla DGRV 940/2016;

VISTE le DDGRV n. 242/2010 e n. 863/2012;

VISTE le L.R. n. 33/1985 e ss.mm.ii. e n. 3/2000 e ss.mm.ii;

VISTO il D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.

decreta

1. di prendere atto della revisione rev 2.2 Aprile 2017 del PMC, presentata dalla Ditta SEV 2.0 S.r.l. in ottemperanza al punto 33, Allegato A alla DGRV 940/2016.
2. di far salve, per quanto non espressamente previsto dal presente provvedimento, tutte le indicazioni e le prescrizioni contenute nella DGRV n. 940 del 22 giugno 2016 e nel successivo DDR n. 08 del 22.08.2016.
3. di prendere atto che il presente provvedimento non è sottoposto agli oneri istruttori di cui al D.M. 24 aprile 2008 ed alla DGRV n. 1519 del 26 maggio 2009.
4. di comunicare il presente provvedimento alla Ditta SEV 2.0 S.r.l., con sede legale in Via Mezzacampagna – loc. Cà David, al Comune di Verona, alla Provincia di Verona, ad ARPAV – Osservatorio Regionale Rifiuti, al Dipartimento Provinciale ARPAV di Verona e al B.U.R.V. per la sua pubblicazione.
5. di pubblicare il presente atto integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.
6. di far presente che, avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010.

Alessandro Benassi

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