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Bur n. 77 del 11 agosto 2017


Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n. 70 del 22 giugno 2017

Approvazione dell'elenco delle Associazioni e dei Comitati ammessi a contributo per interventi di assistenza legale destinati ai cittadini veneti danneggiati dalle banche di cui alla DGRV n. 333 del 22 marzo 2017 e assunzione impegno di spesa dell'importo relativo all'acconto.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva l’elenco delle Associazioni e dei Comitati ammessi a contributo per interventi di assistenza legale destinati ai cittadini veneti danneggiati dalle banche di cui alla DGRV n. 333 del 22 marzo 2017 e si procede all’assunzione dell’impegno di spesa dell’acconto del 30% previsto per l’iniziativa.

Il Direttore

VISTI

  • l’art. 11 della Legge regionale 23 febbraio 2016, n. 7;
  • l’art. 1 della Legge regionale 22 novembre 2016, n. 23;
  • la deliberazione regionale n. 333 del 22 marzo 2017 con la quale la Giunta Regionale ha approvato criteri, disposizioni attuative, lo schema tipo di Avviso e il modulo di domanda per la presentazione delle richieste di contributo da parte di Associazioni e Comitati rappresentativi di cittadini veneti danneggiati dalle banche al fine di fornire consulenza e assistenza legale ai propri rappresentati che sono stati colpiti dalle vicende legate all’acquisto di prodotti finanziari proposti da sedi o filiali di “Veneto Banca” e “Banca Popolare di Vicenza”;
  • l’Avviso per la presentazione delle richieste di contributo anno 2017 per interventi di consulenza e assistenza legale destinati ai cittadini veneti per il tramite di Associazioni/Comitati pubblicato nel BUR n. 30 del 24/03/2017 e nella sezione Avvisi del sito istituzionale;
  • la deliberazione della Giunta regionale n. 528 del 14 aprile 2017 e del relativo Avviso pubblicato nel BUR n. 39 del 21/4/2017 con la quale è stata disposta la proroga dei termini per la presentazione delle domande;

CONSIDERATO

che la deliberazione regionale n. 333 del 22 marzo 2017 individuava le Associazioni e i Comitati rappresentativi di cittadini veneti danneggiati dalle banche, quali soggetti beneficiari e ne prevedeva i seguenti requisiti ai fini della presentazione delle domande di contributo:

  • Associazioni costituiti ai sensi del codice Civile,
  • Comitati costituiti ai sensi del Codice Civile;

RICORDATO

che per i soggetti di cui sopra era richiesta:

  • la costituzione tramite atto pubblico o scrittura privata;
  • la presentazione dell’atto costitutivo, dello statuto e del numero di codice civile;
  • documentazione comprovante un rapporto convenzionale con studi legali o Avvocati iscritti al competente Ordine professionale;
  • la documentazione comprovante un numero di rappresentati non inferiore a 10 (dieci);
  • la documentazione comprovante di essere Associazioni e Comitati rappresentativi delle persone fisiche residenti in Veneto danneggiate dall’acquisto di prodotti finanziari presso sedi o filiali degli istituti bancari “Veneto Banca” e “Banca Popolare di Vicenza”, corredata da una breve relazione illustrativa delle attività/servizi posti in essere;
  • la presa in carico dei propri rappresentati danneggiati dalle banche attraverso uno specifico modulo di adesione che preveda una registrazione di protocollo numerato in ordine cronologico e di acquisire agli atti tutta la documentazione riferita ai soggetti destinatari indicata alla voce “Requisiti soggetti destinatari” di cui alla DGRV n. 333/2017;

DATO ATTO

che la deliberazione regionale n. 333 del 22 marzo 2017 incaricava, con successivi provvedimenti, il Direttore della Direzione Servizi Sociali:

  • all’esame e alla valutazione istruttoria delle domande tenuto conto del possesso dei requisiti previsti per i beneficiari;
  • all’approvazione dell’elenco delle Associazioni/Comitati ammessi a contributo e alla ripartizione del contributo stesso;
  • all’assunzione del relativo impegno di spesa, tenuto conto che ai soggetti beneficiari verrà erogato dapprima un acconto fisso del 30%, calcolato sull’importo del contributo totale messo a disposizione, a fronte di dichiarazione d’avvio dell’iniziativa de quo e, successivamente, il saldo, pari al 70%, proporzionato al numero dei mandati conferiti a ciascuna Associazione e Comitato da parte dei propri rappresentati, a seguito di presentazione di dettagliata relazione finale e di puntuale rendicontazione entro il termine massimo del 30/10/2017;

CONSIDERATO

  • che il numero dei mandati conferiti a ciascuna Associazione e Comitato da parte dei propri rappresentati, elemento indispensabile per la ripartizione proporzionale del saldo del 70%, verrà comunicato dalle stesse entro il 30/10/2017;

RITENUTO

  • di rinviare a successivo provvedimento del Direttore della Direzione Servizi Sociali l’impegno relativo al saldo e alla determinazione definitiva delle quote assegnate ai singoli beneficiari sulla base dei dati e delle documentazioni previste dalla già citata DGR n. 333/2017, prenotando la somma di € 349.999,93;

CONSIDERATO

  • che il termine ultimo per la presentazione delle domande di contributo era fissato per il giorno 15 maggio 2017;
  • che sono pervenute complessivamente n. 11 domande di contributo e che le stesse sono state esaminate e valutate dalla U.O. competente sulla base dei criteri stabiliti con DGRV n. 333/2017 e sono state tutte considerate rispondenti ai requisiti formali richiesti dal relativo Avviso;

PRESO ATTO

dell’avvenuta regolare istruttoria, la cui documentazione è agli atti della UO Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità e Inclusione Sociale;

RITENUTO

di procedere alla ripartizione dell’acconto del 30% calcolato sull’importo del contributo totale di Euro 500.000,00 e all’assunzione dell’impegno di spesa di Euro 150.000, 07 sul capitolo 102646 “Azioni regionali per l’assistenza legale destinata ai cittadini veneti danneggiati da istituti bancari” – trasferimenti correnti (art. 11 legge regionale 23/2/2017, n. 7, così come modificato e integrato dall’art. 1 della legge regionale 22 novembre 2016, n. 23 e dalla deliberazione della Giunta Regionale del 14 marzo 2017, n. 275), come individuato con legge di approvazione del Bilancio di previsione 2017-2019, Legge regionale 30/12/2016, n. 32, esercizio 2017, nello stanziamento della Missione 12 “Diritti sociali, Politiche Sociali e Famiglia” – Programma 05 “Interventi per le famiglie”;

VISTO

il D. Lgs n. 126/2014 integrativo e correttivo del D. Lgs. n. 118/2011;

VISTA

la L.R. n. 32 del 30.12.2016 “Bilancio di previsione 2017-2019”;

VISTA

la L.R. n. 54/2012;

decreta

  1. di approvare per le ragioni in premessa evidenziate l’Allegato A, parte integrante e contestuale del presente provvedimento contenente l’elenco dei soggetti beneficiari ammessi al contributo regionale di cui alla deliberazione regionale n. 333 del 22 marzo 2017;
  1. di disporre l’impegno di spesa di Euro 150.000,07 sul capitolo 102646 “Azioni regionali per l’assistenza legale destinata ai cittadini veneti danneggiati da istituti bancari” – trasferimenti correnti (art. 11 legge regionale 23 febbraio 2017, n. 7, così come modificato e integrato dall’art. 1 della legge regionale 22 novembre 2016, n. 23 e dalla deliberazione della Giunta Regionale del 14 marzo 2017, n. 275), come individuato con legge di approvazione del Bilancio di previsione 2017-2019, Legge regionale 30/12/2016, n. 32, esercizio 2017, nello stanziamento della Missione 12 “Diritti sociali, Politiche Sociali e Famiglia” – Programma 05 “Interventi per le famiglie”, art. 013 – codice V Livello P.d.C. U.1.04.04.001.001, quale acconto a favore dei soggetti di cui al precedente punto 1.;
  1. di prenotare la spesa di euro 349.999,93 sul capitolo 102646 “Azioni regionali per l’assistenza legale destinata ai cittadini veneti danneggiati da istituti bancari” – trasferimenti correnti (art. 11 legge regionale 23 febbraio 2017, n. 7, così come modificato e integrato dall’art. 1 della legge regionale 22 novembre 2016, n. 23 e dalla deliberazione della Giunta Regionale del 14 marzo 2017, n. 275), come individuato con legge di approvazione del Bilancio di previsione 2017-2019, Legge regionale 30/12/2016, n. 32, esercizio 2017, nello stanziamento della Missione 12 “Diritti sociali, Politiche Sociali e Famiglia” – Programma 05 “Interventi per le famiglie”, art. 013 – codice V Livello P.d.C. U.1.04.04.001.001, corrispondente alla parte rimanente del fondo destinato a tale categoria di interventi, sullo stanziamento del medesimo capitolo per l’esercizio 2017, rinviando ad un successivo atto la determinazione definitiva delle quote assegnate ai singoli beneficiari sulla base dei dati e delle documentazioni previsti al successivo punto 4 e l’approvazione del relativo impegno;
  1. di dare atto che alla liquidazione dei contributi si provvederà secondo le modalità previste nella DGR n. 333/2017 come di seguito specificato:
  • un acconto fisso del 30%, calcolato sull’importo del contributo totale messo a disposizione, a fronte di dichiarazione d’avvio dell’iniziativa de quo, per complessivi € 150.000,07;
  • il saldo, pari al 70%, proporzionato al numero dei mandati conferiti a ciascuna Associazione e Comitato da parte dei propri rappresentati, a seguito di presentazione di dettagliata relazione finale e di puntuale rendicontazione entro il termine massimo del 30/10/2017, per complessivi € 349.999,93;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  1. di dare atto che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno di spesa con il presente atto è giuridicamente perfezionata;
  1. di attestare che il programma dei pagamenti in argomento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  1. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2001 e non riveste natura di debito commerciale;
  1. di notificare il presente atto alle Associazioni e ai Comitati interessati;
  1. di informare che avverso il presente decreto è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica;
  1. di dare atto che, ai sensi dell’art. 56, comma 6 D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., per il presente decreto, il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  1. di pubblicare integralmente il presente decreto nel bollettino ufficiale della Regione.

Antonella Pinzauti

(seguono allegati)

70_Allegato_DDR_70_22-06-2017_350614.pdf

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