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Bur n. 69 del 21 luglio 2017


Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n. 72 del 26 giugno 2017

Approvazione graduatoria finale bando DGR 1648 del 21 ottobre 2016 avente per oggetto "Finanziamento di iniziative socio-educative a favore di persone detenute negli istituti penitenziari del Veneto e di persone in esecuzione penale esterna".

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva la graduatoria finale dei progetti presentati di cui alla DGR 1648/2016 e si assume il relativo impegno di spesa.

Il Direttore

PREMESSO

  • che con L.R. 24 febbraio 2016, n. 8 sono stati stanziati € 300.000,00 sul capitolo di spesa n. 061470 “Trasferimenti in materia penitenziaria e di recupero di persone soggette a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria”, - Programma 1204: “Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale”;
  • che con DGR n. 1648 del 21 ottobre 2016 si è approvato il bando 2016 per il finanziamento di iniziative socio educative a favore di persone detenute negli istituti penali del Veneto e di persone in esecuzione penale esterna e si è disposto in € 300.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, stabilendo la seguente ripartizione:
  • € 150.000,00 destinati a progetti a favore di persone adulte e minori in area penale esterna;
  • € 150.000,00 destinati a progetti a favore di persone adulte e minori in area penale interna;
  • che con decreto direttoriale n. 143 del 15 dicembre 2016 si è nominata la commissione tecnica per l’esame e la valutazione dei progetti;

PRESO ATTO

  • degli esiti dell’istruttoria e della valutazione dei progetti da parte della commissione tecnica riunitasi in data 14/12/2016 e in data 16/12/2016;

RITENUTO

  • pertanto di approvare:

- la graduatoria dei progetti area penale interna/esterna con relativo punteggio e l’elenco dei progetti esclusi con relativa motivazione, di cui all’Allegato A parte integrante ed essenziale del presente provvedimento;

- la graduatoria dei progetti ammessi al finanziamento con relativo punteggio – area penale interna/esterna, di cui all’Allegato B parte integrante e essenziale del presente provvedimento;

TENUTO CONTO

  • che la comunicazione formale di avvio del progetto deve essere trasmessa alla Direzione Servizi Sociali entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente provvedimento;
  • che il finanziamento regionale sarà erogato ai soggetti beneficiari, con le seguenti modalità: il 60% ad esecutività del presente decreto ed il saldo a conclusione del medesimo, a seguito dell’invio alla Direzione Servizi Sociali di una relazione sulle attività svolte e di una rendicontazione delle spese sostenute entro e non oltre il 15 luglio 2018;

PRESO ATTO

  • dell’esigenza di assumere l’impegno di spesa concernente i finanziamenti a favore dei soggetti proponenti di cui all’Allegato B, per una spesa di € 148.147,20 relativamente all’area penale interna ed una spesa di € 148.842,67 relativamente all’area penale esterna, per un importo complessivo di € 296.989,87;

VERIFICATO

  • che la spesa di cui al presente provvedimento è finanziata attraverso trasferimenti statali del Fondo Nazionale per le Politiche Sociali (art. 20, L. 08/11/2000, n. 328; art. 80, c. 17, L. 23/12/2000, n. 388), anno 2016, ed in particolare sullo stanziamento del capitolo 103383 “Fondo nazionale per le politiche sociali – Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale – Trasferimenti correnti (art. 20 Legge 8/11/2000 n. 328 – art. 80, c. 17, L. 23/12/2000, n. 388)” e la copertura finanziaria dell’obbligazione è assicurata dall’accertamento in entrata n. 902/2017 (reversale n. 2573/2017), approvato con proprio atto DDR n. 42 del 19.04.2017, per € 20.556.462,07;

DATO ATTO

  • che l’obbligazione con cui si dispone l’impegno con il presente provvedimento è giuridicamente perfezionata;

RICHIAMATO

  • il principio della contabilità finanziaria di cui all’allegato 4/1 del D. Lgs. n. 118/2011 e s.m.i. in cui si chiarisce che il “fondo pluriennale vincolato è formato solo da entrate correnti vincolate e da entrate destinate al finanziamento di investimenti, accertate e imputate agli esercizi precedenti a quelli di imputazione delle relative spese”;

VISTO

  • il D. Lgs n. 126/2014 integrativo e correttivo del D. Lgs. n. 118/2011;

VISTA

  • la L.R. n. 32 del 30.12.2016 “Bilancio di previsione 2017-2019”;

VISTA

  • la L.R. n. 54/2012;

decreta

  1. di approvare, per le motivazioni espresse in premessa, i seguenti allegati, parti integranti del presente provvedimento:

Allegato A “Graduatoria progetti area penale interna/esterna e relativo punteggio ed elenco progetti esclusi e relativa motivazione”;
Allegato B “Graduatoria progetti ammessi al finanziamento e relativo punteggio – area penale interna/esterna”;

  1. di finanziare , per il corrente esercizio, l’intervento di spesa in oggetto per una spesa complessiva di euro 296.989,87, di cui € 148.147,20 per l’area penale interna ed € 148.842,67 per l’area penale esterna come da Allegato B;
  2. di impegnare, per l’obbligazione suddetta, l’importo complessivo di € 296.989,87 a favore degli enti individuati nel medesimo allegato, a carico del capitolo 103383 “Fondo nazionale per le politiche sociali – Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale - Trasferimenti correnti (art. 20 Legge 8/11/2000 n. 328 – art. 80, c. 17, L.23/12/2000, n. 388)” del Bilancio di previsione 2017-2019, per l’esercizio 2017, art. 013 – codice P.d.C. V^ livello U.1.04.04.00.001;
  3. di dare atto che la copertura finanziaria dell’obbligazione è assicurata dall’accertamento in entrata n. 902 del 2017, disposto con DDR n. 42 del 19.04.2017 ai sensi dell’art. 53 del D. Lgs. n. 118/2011 e s.m.i. a valere sul capitolo di entrata 001623 “Assegnazione del Fondo Nazionale per le politiche sociali – risorse indistinte (art. 20, L. 08/11/2000, n. 328 – art. 80, c. 17, L. 23/12/2000, n. 388)”;
  4. di disporre che la comunicazione formale di avvio del progetto dovrà essere trasmessa alla Direzione Servizi Sociali entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente provvedimento a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo area.sanitasociale@pec.regione.veneto.it, oppure da casella e-mail non certificata a PEC, a seguito di processo di scansione della comunicazione sottoscritta in forma autografa, unitamente a una copia del documento d’identità del sottoscrittore (art. 38 del DPR 445/2000);
  5. di stabilire che il finanziamento regionale sarà liquidato ai soggetti beneficiari, con le seguenti modalità:
  • il 60% ad esecutività del presente decreto;
  • il saldo, approvato con apposito decreto del Direttore della Direzione Servizi Sociali, a conclusione del progetto, a seguito dell’invio alla Direzione Servizi Sociali di una relazione sulle attività svolte e di una rendicontazione delle spese sostenute, da trasmettere entro e non oltre il 15 luglio 2018,
    all’indirizzo pec area.sanitasociale@pec.regione.veneto.it, oppure da casella e-mail non certificata a PEC, a seguito di processo di scansione della documentazione sottoscritta in forma autografa, unitamente a una copia del documento d’identità del sottoscrittore (art. 38 del DPR 445/2000);
  1. di imputare la spesa di cui al precedente punto 3. come segue:
  • quanto ad € 178.193,93, corrispondente alla quota in acconto, sul capitolo 103383 dell’esercizio 2017;
  • quanto ad € 118.795,94, corrispondente alla quota a saldo, sul capitolo 103383, con istituzione a copertura del Fondo pluriennale vincolato per l’esercizio 2018;
  1. di dare atto che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno con il presente atto è giuridicamente perfezionata ed esigibile, per € 178.193,93, nell’esercizio corrente;
  2. di attestare che il programma dei pagamenti in argomento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  3. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011 e non riveste natura di debito commerciale;
  4. di informare che avverso il presente atto è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale amministrativo Regionale o ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla pubblicazione;
  5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 1 e 27 del D.lgs n. 33/2013;
  6. di pubblicare integralmente il presente decreto nel bollettino ufficiale della Regione del Veneto.

Per il Direttore Il Direttore Vicario Fabrizio Garbin

(seguono allegati)

72_Allegato_A_DDR_72_26-06-2017_350046.pdf
72_Allegato_B_DDR_72_26-06-2017_350046.pdf

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