Bur n. 71 del 28 luglio 2017

Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA FAMIGLIA, MINORI, GIOVANI E SERVIZIO CIVILE n. 13 del 13 marzo 2017

Esito della valutazione e approvazione della graduatoria dei progetti presentati di cui al DDR n. 5 del 17 gennaio 2017 "Progetti per l'individuazione e lo sviluppo di nuove opportunità di lavoro e di specifici profili professionali, in grado di offrire risposte concrete alle esigenze di conciliazione ai sensi della D.G.R. n. 53/2013-Allegato A: "esperti in attivazione di processi/percorsi atti a mettere in rete organizzazioni/servizi pubblici con le realtà private che incidono sul territorio", presentazione di proposte per la definizione di specifici profili professionali."

Il Direttore

RICHIAMATA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 53/2013 relativa all’attivazione delle Alleanze per la famiglia che prevede, destinando per la loro realizzazione complessivamente € 160.000,00, n. 3 ambiti per la definizione delle funzioni professionali che sono:

1. l’attuazione delle misure strategiche per favorire interventi sulle politiche familiari (Auditori) in ambito lavorativo;
2. l’attuazione di processi/percorsi atti mettere in rete organizzazioni/servizi pubblici con le realtà private (Alleanze per la Famiglia);
3. i servizi educativi per la prima infanzia, svolti presso civile abitazione (Nidi in Famiglia).

RICHIAMATO il Decreto Dirigenziale n. 5 del 17 gennaio 2017 che ha approvato le disposizioni attuative e i relativi criteri per la presentazione di proposte di gestione del Progetto Regionale “Dgr 53/2013: Alleanze Per La Famiglia-Nuove Opportunità di Lavoro e di Specifici Profili Professionali” ai fini della concessione di un contributo di € 90.000,00 per la sua realizzazione;

TENUTO CONTO che l’Allegato B, parte integrante del Decreto Dirigenziale 5/2017, disponeva che la domanda

di partecipazione e il relativo Progetto fossero presentati entro 20 giorni dalla pubblicazione dell’avviso sul BUR, e fossero in regola con le vigenti disposizioni in materia di bollo, da inviarsi a mezzo PEC all’indirizzo:
area.sanitasociale@pec.regione.veneto.it, specificando nell’oggetto “Dgr 53/2013: Alleanze Per La Famiglia-Nuove Opportunità di Lavoro e di Specifici Profili Professionali”;

CONSIDERATO che la pubblicazione del Bando è avvenuta nel BUR n. 11 del 27 gennaio 2017, entro i termini stabiliti, ovvero il 15 febbraio 2017, sono pervenuti all’indirizzo stabilito n. 2 progetti presentati dai soggetti sotto indicati:

1) FONDAZIONE CÀ FOSCARI (VE) PEC: fondazione.cafoscari@legalmail.it in data 14 febbraio 2017 ore 17.13
2) IRECOOPVENETO (PD), PEC: irecoopveneto@pec.it in data 15 febbraio 2017 ore 13.49;

CONSIDERATO che con DDR n. 12 del 9 marzo 2017 è stata nominata la Commissione già prevista con il DDR n. 5 del 17 gennaio 2017 per la valutazione dei progetti sopra menzionati;

TENUTO CONTO che il giorno 9 marzo 2017 la Commissione si è riunita per la valutazione dei n. 2 progetti presentati al fine della concessione del contributo di € 90.000,00 per la realizzazione del progetto risultato idoneo;

TENUTO CONTO che la suddetta Commissione si è pronunciata in merito ai progetti presentati relativi al DDR n. 5/2017, all’Allegato A: “esperti in attivazione di processi/percorsi atti a mettere in rete organizzazioni/servizi pubblici con le realtà private che incidono sul territorio” e che l’esito di tale valutazione è di seguito espressa:

VISTA la graduatoria ed i relativi punteggi attribuiti che vedono la Fondazione Cà Foscari (VE) aver ottenuto la votazione più alta, si ritiene di incaricare la medesima allo svolgimento del progetto presentato;

VISTO che il DDR n. 5 del 17 gennaio 2017 incarica, con successivi provvedimenti, il Direttore della UO Famiglia Minori Giovani e Servizio Civile, sulla base degli esiti di detta valutazione, all’approvazione della graduatoria dei partecipanti di cui all’Allegato A del suddetto DDR e alla nomina del vincitore con relativo incarico per l’attuazione del progetto presentato;

TENUTO CONTO dell’urgenza dell’avvio del progetto si precisa che dovranno essere presi tempestivamente gli opportuni accordi con la UO Famiglia Minori Giovani e Servizio Civile-PO Politiche e Servizi per la Famiglia, al fine di assicurare il regolare svolgimento del progetto medesimo;

CONSIDERATA la vastità della materia e le azioni ad essa connesse, sarà predisposto un timesheet al fine di monitorare mensilmente le attività e qualora si verificassero scostamenti dalle tappe e dai tempi previsti, dovranno essere presi gli opportuni accordi al fine di assicurare il mantenimento di criteri di efficacia ed efficienza;

PRESO ATTO dell’avvenuta regolare istruttoria, la cui documentazione è agli atti della Direzione Servizi Sociali,

VISTA la D.G.R. n. 53/2013 e la D.G.R. n. 2114/2015;
VISTI i DDR n. 5/2017; DDR n. 12/2017;
VISTO il Verbale “COMMISSIONE di VALUTAZIONE – DDR n. 5/2017 e DDR n. 12/2017;
VISTA la L.R. n.1/1997;
VISTA la L.R. n. 54/2012
VISTO il DDR n. 82/2016;

decreta

1. di approvare integralmente quanto in premessa esplicitato;
2. di approvare la graduatoria, esito della valutazione dei n. 2 progetti, presentati ai sensi del DDR n.5/2017, Allegato A “esperti in attivazione di processi/percorsi atti a mettere in rete organizzazioni/servizi pubblici con le realtà private che incidono sul territorio”, sotto indicata:

4. di incaricare la Fondazione Cà Foscari (VE) allo svolgimento del progetto presentato previo la presa di accordi con l’Unità Organizzativa competente;
5. di rinviare a successivo provvedimento della struttura competente l’impegno di spesa e la definizione della modalità di erogazione al beneficiario;
6. di dare atto che la spesa prevista in premessa, non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011 e non ha natura di debito commerciale;
7. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla data di comunicazione del medesimo;
8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
9. di notificare il presente atto agli Enti di cui al punto 2;
10. di pubblicare integralmente il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Lorenzo Rampazzo

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