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Bur n. 66 del 14 luglio 2017


Materia: Settore secondario

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE INDUSTRIA ARTIGIANATO COMMERCIO E SERVIZI n. 104 del 30 giugno 2017

POR FESR 2014-2020. Asse 3. Azione 3.1.1 "Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili, accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale"; Sub-Azione A "Settore manifattura". Scorrimento, ai sensi della DGR n. 93 del 31 gennaio 2017, dell'elenco delle domande di partecipazione al Bando per l'erogazione di contributi alle imprese del settore manifatturiero e dell'artigianato di servizi, approvato con DGR n. 1444 del 15 settembre 2016. Approvazione risultanze istruttorie.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approvano, a seguito dello scorrimento disposto con DGR n. 93 del 31 gennaio 2017, le risultanze istruttorie dell’attività di valutazione e selezione delle domande presentate ai sensi del Bando per l’erogazione di contributi alle imprese del settore manifatturiero e dell’artigianato di servizi, di cui alla DGR n. 1444 del 15 settembre 2016.

Il Direttore

PREMESSO che con Decisione C (2015) 5903 final del 17 agosto 2015 è stato approvato il Programma Operativo Regionale − Parte FESR relativo alla programmazione 2014 − 2020 e che la Giunta regionale ne ha preso atto con Deliberazione n. 1148 del 1° settembre 2015;

che, con provvedimento n. 1444 del 15 settembre 2016, la Giunta regionale ha approvato il Bando di finanziamento per l’erogazione di contributi alle imprese del settore manifatturiero e dell’artigianato di servizi avvalendosi delle disponibilità di cui al Programma Operativo Regionale 2014-2020, parte FESR, Asse 3, Azione 3.1.1 “Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili, accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale”; Sub-Azione A “Settore manifattura”;

che, ai sensi dell’articolo 10, comma 10.1 del Bando, le agevolazioni sono concesse sulla base di procedura valutativa con procedimento a sportello, come stabilito dall’articolo 5, comma 3 del D. Lgs. n. 123/1998;

che, ai sensi dell’articolo 10, comma 10.4, del Bando le domande di contributo potevano essere presentate esclusivamente per via telematica, attraverso il Sistema Informativo Unificato della Programmazione Unitaria (SIU), a partire dalle ore 10.00 del 18 ottobre 2016 fino alle ore 18.00 del 25 ottobre 2016;

che, con Decreto del Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi n. 123 del 27 ottobre 2016, è stata dichiarata la chiusura anticipata dei termini per la presentazione delle domande per esaurimento del plafond stabilito all’articolo 10, comma 10.1, del Bando

che il suddetto Sistema Informativo Unificato (SIU) preposto al ricevimento delle domande ha chiuso lo sportello soltanto dopo la presentazione di 1220 domande, le quali sono state regolarmente protocollate dallo stesso sistema informativo;

che il suddetto Decreto n. 123 del 2016 ha previsto, in conformità all’articolo 10, comma 10.1, del Bando, di procedere all’istruttoria delle domande secondo l’ordine cronologico di accettazione delle stesse da parte della piattaforma informativa SIU e fino all’esaurimento delle risorse finanziarie disponibili, nonché di procedere, altresì, all’istruttoria delle ulteriori domande con le suddette modalità nel caso si rendessero disponibili risorse finanziarie aggiuntive;

che, con Decreto del Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi n. 27 del 14 febbraio 2017, come rettificato con Decreto del Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi n. 39 dell’1 marzo 2017, a seguito di istruttoria su n. 118 domande, sono risultate ammesse, ai sensi dell’articolo 12, comma 12.1, del Bando approvato con DGR n. 1444 del 15 settembre 2016, n. 88 imprese, fino al raggiungimento dell’importo di euro 4.992.377,49;

che la legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30 "Collegato alla legge di stabilità regionale 2017", all'articolo 78, comma 6, ha stanziato ulteriori risorse regionali per favorire lo sviluppo del sistema produttivo mediante il finanziamento degli interventi previsti dal POR FESR 2014-2020, Asse 3, Azione 3.1.1 “Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili, e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale”, Sub-azione A “Settore Manifattura” e Sub-azione B “Settore Commercio”. Nello specifico, le ulteriori risorse destinate a finanziare la Sub-azione A “Settore Manifattura” sono state quantificate in euro 7.000.000,00;

che, con Deliberazione n. 93 del 31 gennaio 2017, la Giunta regionale ha autorizzato il Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi a procedere allo scorrimento dell'elenco delle domande di partecipazione al Bando approvato con DGR n. 1444 del 15 settembre 2016, nonché il finanziamento di quelle che saranno ammesse a seguito di positiva istruttoria;

che, la copertura finanziaria delle obbligazioni da assumersi in relazione alle attività di cui alla Deliberazione della Giunta regionale n. 93 del 31 gennaio 2017, pari a euro 7.000.000,00, è assicurata con le risorse allocate nella Missione 14 “Sviluppo economico e competitività” - Programma 01 “Industria e Artigianato” – Titolo 2 “Spese in conto capitale” del bilancio di previsione 2017-2019, nel capitolo di spesa 103239 “Interventi per lo sviluppo del sistema produttivo veneto - Contributi agli investimenti (art. 78, l.r. 30/12/2016 n. 30)”;

CONSIDERATO che l’articolo 10, comma 10.9, del Bando stabilisce che la domanda non è presentabile qualora:

  • non risulta firmata digitalmente ovvero firmata con firma digitale basata su un certificato elettronico revocato, scaduto o sospeso;
  • non è presentata nei termini di cui all’articolo 10, comma 10.4, del Bando ;
  • è redatta e/o sottoscritta e/o inviata secondo modalità non previste dal Bando;
  • non è corredata dalla documentazione obbligatoria richiesta all’articolo 10, comma 10.11, del Bando;

che l’articolo 11, comma 11.1, del Bando prevede che le domande siano sottoposte, da parte della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi - U. O. Industria e Artigianato, alla verifica della sussistenza dei requisiti per l’accesso alle agevolazioni al fine di accertarne l’ammissibilità;

che la U. O. Industria e Artigianato, secondo l’ordine cronologico di accettazione delle stesse da parte della piattaforma informativa SIU e fino all’esaurimento delle risorse finanziarie disponibili, pari a euro 7.000.000,00, ha effettuato la verifica sulla ricevibilità delle domande nonché sul possesso dei requisiti di ammissibilità di cui all’articolo 4 del Bando in capo a 160 potenziali beneficiari;

che il combinato disposto dei commi 3, 8 bis e 8 quater dell'articolo 31 del decreto legge n. 69 del 2013, convertito con modificazioni dalla legge n. 98 del 2013, dispone che la regolarità contributiva del beneficiario debba essere verificata in sede di concessione delle agevolazioni e, in caso di inadempienza contributiva, sia trattenuto dal certificato di pagamento l’importo corrispondente all’inadempienza (c.d. intervento sostitutivo);

che, ai sensi dell’articolo 11 del Bando la valutazione delle proposte progettuali è effettuata sulla base dei criteri di selezione individuati all’articolo 11, comma 11.2, del Bando e che, ai sensi dell’articolo 11, commi 11.3 e 11.4, non possono essere ammessi a contributo i progetti che totalizzano un punteggio inferiore a 10 punti, nonché i progetti a cui sia attribuito un punteggio pari a 0 (zero) a uno dei seguenti criteri di valutazione: capacità operativa; capacità finanziaria della proposta progettuale; rilevanza ambientale dell’intervento; capacità amministrativa;

che, in sede di istruttoria delle domande e di esame dei progetti imprenditoriali, laddove necessario, è stato rimodulato l’investimento richiesto e/o diminuita la spesa ammessa, mentre nel caso di investimento non dettagliato è stato ammesso l’investimento sommario presentato, il quale potrà essere oggetto di rettifica in sede di verifica della domanda di erogazione del contributo e della relativa rendicontazione delle spese;

che l’articolo 10, comma 10.10, del Bando prevede che i soggetti interessati hanno diritto alle agevolazioni esclusivamente nei limiti delle disponibilità finanziarie, pari a euro 7.000.000,00, mentre è escluso il “sostegno parziale” per il progetto il cui contributo concedibile non trova completa capienza all’interno della dotazione finanziaria;

che, ai sensi dell’articolo 12 del Bando, al termine dell’attività di valutazione e selezione dei progetti, il Direttore della Direzione Industria e Artigianato approva le risultanze istruttorie;

VISTE le domande presentate dall’impresa MOLLIFICIO CAPPELLER S.P.A., ID 10017021 e dall’impresa PERMO S.R.L., ID 10020903, collocate nell’Allegato B “Domande non ricevibili” al Decreto direttoriale n. 27 del 2017 citato, con la motivazione “Domanda priva della procura speciale valida per la presentazione”;

le richieste di riesame formulate dall’impresa MOLLIFICIO CAPPELLER S.P.A. con nota protocollata al n. 85642 il 2 marzo 2017 e dall’impresa PERMO S.R.L. con nota protocollata al n. 116816 il 22 marzo 2017;

VERIFICATO che, a seguito dell’esame delle osservazioni presentate dalle suddette imprese, sussistono le condizioni per ammettere a contributo:

  • il progetto presentato dall’impresa MOLLIFICIO CAPPELLER S.P.A. per euro 9.644,40, in quanto la procura speciale presentata dalla stessa risulta effettivamente sottoscritta da soggetto munito del potere di rappresentare la società;
  • il progetto presentato dall’impresa PERMO S.R.L. per euro 67.500,00, in quanto la stessa ha documentato che, in base allo Statuto sociale, il sottoscrittore della procura speciale ha il potere di rappresentare la Società nei rapporti con le pubbliche amministrazioni;

CONSIDERATO che per l’impresa F.LLI ROSSETTO S.A.S, che ha presentato il proprio progetto di sviluppo aziendale con domanda ID 10021381, non è stato possibile, a causa delle numerose partecipazioni societarie anche estere, concludere entro il termine fissato dall’articolo 12, comma 12.2 del Bando per la valutazione di ammissibilità delle domande (120 gg), la verifica del requisito di P.M.I. ai sensi della normativa europea; requisito autocertificato dall’impresa in sede di presentazione della domanda;

che, al fine di concludere la suddetta verifica, con nota del 29 giugno 2017, prot. n. 256078, sono stati richiesti all’impresa F.LLI ROSSETTO S.A.S documenti integrativi da produrre entro il termine perentorio di 15 gg. dal ricevimento della richiesta, pena la chiusura con esito negativo del procedimento istruttorio ai sensi dell’articolo 71, comma 3, del DPR 28 dicembre 2000, n. 445;

RITENUTO pertanto, di ammettere al contributo l’impresa F.LLI ROSSETTO S.A.S con riserva del completamento con esito positivo del procedimento in itinere di verifica del possesso del requisito di P.M.I.;

PRESO ATTO che con il citato Decreto direttoriale n. 39 del 2017 è stato ammesso a contributo, per euro 67.500,00, il progetto presentato dall’impresa ARDENGHI S.R.L. prevendendone il finanziamento con le risorse aggiuntive stanziate dalla Deliberazione Giunta regionale n. 93 del 2017;

CONSIDERATO che le risorse disponibili consentono di ammettere a contributo n. 136 progetti, compresi quelli presentati delle imprese sopracitate, per una richiesta di contributi complessiva pari ad euro 6.959.864,82;

che, al fine di consentire la realizzazione degli interventi presentati dalle imprese oggetto del presente provvedimento, la citata Deliberazione n. 93 del 2017 ha fissato il termine ultimo di conclusione del progetto al 15 novembre 2017 e quello di rendicontazione dello stesso al 30 novembre 2017, nel rispetto del principio della competenza finanziaria potenziata, di cui all'Allegato 4/2 del decreto legislativo n. 118 del 2011 e s.m.i.;

RITENUTO pertanto di approvare, ai sensi dell’articolo 12 del Bando:

  • l’elenco dei progetti ammessi a contributo (Allegato A);
  • l’elenco delle domande non ricevibili ai sensi dell’articolo10, comma 10.9, del Bando, con indicazione della motivazione di non ricevibilità (Allegato B);
  • l’elenco dei progetti non ammessi a contributo con indicazione della motivazione di non ammissibilità (Allegato C);

VISTI la Decisione C (2015) 5903 final del 17 agosto 2015 con la quale è stato approvato il Programma Operativo Regionale − Parte FESR relativo alla programmazione 2014 – 2020 – Asse 3. Azione 3.1.1 “Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili, accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale”; Sub-Azione A “Settore manifattura”;

il Regolamento (CE) n.1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 “De Minimis”;

la Deliberazione della Giunta regionale n. 802 del 27 maggio 2016;

la Deliberazione della Giunta regionale n. 1444 del 15 settembre 2016;

la Deliberazione della Giunta regionale n. 93 del 31 gennaio 2017;

i propri Decreti n. 123 del 27 ottobre 2016, n. 27 del 14 febbraio 2017, n. 39 dell’1 marzo 2017;

la documentazione agli atti;

decreta

  1. le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare, ai sensi dell’articolo 12 del Bando di cui alla Deliberazione della Giunta regionale n. 1444 del 15 settembre 2016, riguardante il Programma Operativo Regionale 2014-2020, parte FESR, Asse 3, Azione 3.1.1 “Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili, accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale”; Sub-Azione A “Settore manifattura”, l’elenco dei progetti ammessi a contributo a seguito dello scorrimento, di cui alla Deliberazione della Giunta regionale n. 93 del 31 gennaio 2017, Allegato A al presente provvedimento di cui fa parte integrante e sostanziale;
  3. di approvare l’elenco delle domande non ricevibili, ai sensi dell’articolo 10, comma 10.9, del Bando, con indicazione della motivazione sintetica di non ricevibilità accanto a ciascun nominativo, Allegato B al presente provvedimento di cui fa parte integrante e sostanziale;
  4. di approvare l’elenco dei progetti non ammessi a contributo con indicazione della motivazione sintetica di non ammissibilità accanto a ciascun nominativo, Allegato C al presente provvedimento di cui fa parte integrante e sostanziale;
  5. di ammettere a contributo, a seguito di riesame e per le motivazioni espresse nelle premesse del presente provvedimento, il progetto presentato, con domanda ID 10017021, dall’impresa MOLLIFICIO CAPPELLER S.P.A., C.F. 00339100240, per euro 9.644,40 a fronte di una spesa ammissibile di euro 21.432,00 e il progetto presentato, con domanda ID 10020903, dall’impresa PERMO S.R.L., C.F. 00597990282, per euro 67.500,00 a fronte di una spesa ammissibile di euro 150.000,00;
  6. di finanziare con il presente provvedimento il progetto presentato dall’impresa ARDENGHI S.R.L già ammesso al contributo, per euro 67.500,00, con il Decreto direttoriale n. 39 del 2017;
  7. di ammettere al contributo, per le motivazioni espresse nelle premesse del presente provvedimento, l’impresa F.LLI ROSSETTO S.A.S con riserva del completamento con esito positivo del procedimento in itinere di verifica del possesso del requisito di P.M.I.;
  8. di concedere il contributo alle n. 133 imprese individuate nell’elenco di cui all’Allegato A, per complessivi euro 6.815.220,42;
  9. di rinviare a successivo provvedimento l’assunzione dell’impegno di spesa per euro 6.959.864,82 per il finanziamento dei progetti presentati dalle imprese di cui all’Allegato A e dalle imprese MOLLIFICIO CAPPELLER S.P.A., PERMO S.R.L. e ARDENGHI S.R.L. nel limite della dotazione finanziaria disponibile;
  10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  11. di informare che il presente provvedimento è impugnabile con ricorso giurisdizionale avanti il T.A.R. del Veneto entro il termine di 60 giorni decorrenti dalla notifica o comunque dalla piena conoscenza dell’atto da parte dei destinatari, ovvero con ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni decorrenti dal medesimo termine;
  12. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione in forma integrale e sul sito Internet regionale http://www.regione.veneto.it/web/bandi-avvisi-concorsi .

Giorgia Vidotti

(seguono allegati)

104_Allegato_A_DDR_104_30-06-2017_348741.pdf
104_Allegato_B_DDR_104_30-06-2017_348741.pdf
104_Allegato_C_DDR_104_30-06-2017_348741.pdf

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