Bur n. 63 del 04 luglio 2017

Materia: Formazione professionale e lavoro

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 120 del 09 marzo 2017

Tassa di abilitazione all'esercizio professionale. Rimborso versamento erroneamente corrisposto. Beneficiari vari. Esercizio 2017. [R.D. 31/08/1933, n. 1592 (art. 190)].

Il Direttore

(omissis)

decreta

1. di dare atto che la premessa al presente provvedimento ne sia parte integrante e sostanziale;
2. di rimborsare ai beneficiari elencati nell’Allegato A “Tassa di abilitazione all’esercizio professionale. Rimborso versamento erroneamente corrisposto. Elenco beneficiari” parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, l’importo della tassa di abilitazione all’esercizio professionale erroneamente versato alla Tesoreria della Regione del Veneto;
3. di impegnare entro l’esercizio finanziario 2017 la spesa complessiva di € 3.266,45, relativa alle obbligazioni esigibili, che non costituiscono debito commerciale, sul capitolo di spesa n. 5230 “Sgravi e rimborsi di quote indebite ed inesigibili relative a quote di tributi speciali o a tributi propri della Regione ecc.”, Art. 002 “Rimborsi di imposte e tasse di natura corrente”, codice piano dei conti finanziario “Rimborsi di imposte e tasse di natura corrente”/SIOPE: U.1.09.02.01.001 del bilancio regionale 2017/2019 che presenta sufficiente disponibilità, a favore dei beneficiari indicati nell’Allegato A;
4. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
5. di liquidare l’importo pari a € 59,39 spettante a ciascuno ai beneficiari elencati nell’Allegato A “Tassa di abilitazione all’esercizio professionale. Rimborso versamento erroneamente corrisposto. Elenco beneficiari” per una somma complessiva pari a € 3.266,45;
6. di dare atto che l’obbligazione di cui al presente atto è giuridicamente perfezionata, scade nel corrente esercizio e, ai sensi dell’art. 56, comma 6, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i, il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
7. di dare atto degli elementi della struttura della codifica pertinente la transazione elementare ex art. 5,6,7 e All.to 7 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., di cui alla tabella esposta in premessa;
8. di inviare il presente decreto alla Direzione alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza;
9. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
10. di pubblicare per estratto il solo dispositivo del presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Massimo Marzano Bernardi

Allegato (omissis)

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