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Bur n. 49 del 19 maggio 2015


Materia: Veterinaria e zootecnia

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE VETERINARIA E SICUREZZA ALIMENTARE n. 37 del 16 aprile 2015

Elenco regionale dei laboratori non annessi alle imprese alimentari che effettuano analisi nell'ambito delle procedure di autocontrollo, o annessi alle imprese alimentari che effettuano analisi nell'ambito delle procedure di autocontrollo per conto di altre imprese alimentari facenti capo a soggetti giuridici diversi. Aggiornamento.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si intende procedere all’aggiornamento dell’elenco  regionale in materia, di cui all’Allegato A al Decreto del Dirigente Regionale della Sezione Veterinaria e Sicurezza Alimentare n. 20 dell’11 marzo 2015.

Il Direttore

PREMESSO CHE la legge n. 88 del 7 luglio 2009 “Disposizioni per l’adempimento di obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia alle Comunità europee – Legge Comunitaria 2008” che all’art. 40, comma 2, stabilisce che i laboratori non annessi alle imprese alimentari che effettuano analisi nell’ambito delle procedure di autocontrollo, o annessi alle imprese alimentari che effettuano analisi nell’ambito delle procedure di autocontrollo per conto di altre imprese alimentari facenti capo a soggetti giuridici diversi devono essere accreditati, secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025, per singole prove o gruppi di prove, da un organismo di accreditamento riconosciuto ed operante ai sensi della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17011;

PREMESSO CHE con D.M. 22 dicembre 2009 “ACCREDIA” è stato designato quale unico organismo nazionale italiano a svolgere attività di accreditamento;

PREMESSO l’Accordo sancito, ai sensi dell’art. 40, comma 3, della Legge 7 luglio 2009, n. 88, tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento relativo alle “Modalità operative di iscrizione, aggiornamento, cancellazione dagli elenchi regionali dei laboratori e modalità per l’effettuazione di verifiche ispettive uniformi per la valutazione della conformità dei laboratori – Rep. Atti n. 78/CSR dell’8 luglio 2010;

PREMESSO CHE con Deliberazione n. 871 del 21 giugno 2011, la Giunta Regionale ha recepito il suddetto accordo ed ha individuato le modalità operative per l’iscrizione, l’aggiornamento e la cancellazione dei laboratori dall’elenco regionale, demandando, in esecuzione della stessa, al Dirigente dell’Unità Complessa Sanità Animale e Igiene Alimentare l’adozione di eventuali ulteriori provvedimenti che si rendessero necessari;

PREMESSO CHE con Decreto n. 20 dell’11 marzo 2015 del Dirigente della Sezione Veterinaria e Sicurezza Alimentare è stato aggiornato l’elenco regionale dei laboratori che effettuano analisi nell’ambito delle procedure di autocontrollo;

PRESO ATTO della richiesta di iscrizione nell’elenco regionale dei laboratori non annessi alle imprese alimentari che effettuano analisi nell’ambito delle procedure di autocontrollo, o annessi alle imprese alimentari che effettuano analisi nell’ambito delle procedure di autocontrollo per conto di altre imprese alimentari facenti capo a soggetti giuridici diversi, pervenuta dal Laboratorio “P.P.T. srl”– Sede Legale e operativa in Via Punta, 7 – Zevio (VR), nel rispetto delle disposizioni regionali vigenti;

PRESO ATTO inoltre che, a seguito di segnalazione, che la corretta indicazione della ragione sociale del Laboratorio iscritto al n. 40 dell’Allegato A al Decreto del Direttore della Sezione Veterinaria e Sicurezza Alimentare n. 20 dell’11 marzo 2015 è “Laboratori Clodia Diagnostics & Services s.r.l.” - Sede Legale e Operativa in Via Giovanni Poli, 9/B – Chioggia (VE) e che l’errata indicazione segnalata è da imputarsi ad un mero errore materiale di trascrizione;

PRESO ATTO ancora che, la corretta ragione sociale del laboratorio iscritto al n. 48 dell’Allegato A al già citato Decreto del Direttore della Sezione Veterinaria e Sicurezza Alimentare 20 dell’11 marzo 2015 è “Laboratorio Agroalimentare di Verona srl – Linphalab” con Sede Legale e Operativa in Viale del Lavoro 8 - Verona;

PRESO ATTO, pertanto, della necessità di provvedere all’aggiornamento dell’elenco regionale dei laboratori di analisi di cui all’Allegato A del proprio precedente Decreto n. 20/2015;

VISTO il Regolamento CE n. 178/2002 e relative modifiche ed integrazioni;
VISTI i Regolamenti CE nn. 852-853-854-882 del 2004, loro modifiche ed integrazioni;

VISTO il D.L.gs. n. 193/2007 recante “Attuazione della direttiva 2004/41/CE relativa ai controlli in materia di sicurezza alimentare e applicazione dei regolamenti comunitari nel medesimo settore”;

VISTA la D.G.R.V. n. 871/2011 che recepisce l’accordo “Modalità operative di iscrizione, aggiornamento, cancellazione dagli elenchi regionali dei laboratori e modalità per l’effettuazione di verifiche ispettive uniformi per la valutazione della conformità dei laboratori – Rep. Atti n. 78/CSR dell’8 luglio 2010 e che definisce le modalità per l’iscrizione, l’aggiornamento e la cancellazione dei laboratori dal registro regionale demandando, in esecuzione della stessa, al Dirigente dell’Unità Complessa Sanità Animale e Igiene Alimentare l’adozione di ulteriori provvedimenti che si rendessero necessari;

VISTO il precedente Decreto del Direttore della Sezione Veterinaria e Sicurezza Alimentare n. 20 dell’11 marzo 2015, di aggiornamento dell’elenco regionale dei laboratori che effettuano analisi ai fini delle procedure di autocontrollo;

VISTA la D.G.R.V. n. 400 dell’08 febbraio 2000, con la quale vengono definiti i provvedimenti regionali;

VISTA la D.G.R.V. n. 148 del 31 gennaio 2012 avente ad oggetto “Modifiche organizzative della Segreteria regionale per la Sanità e conferimento incarico dirigenziale” con cui si è istituita l’Unità di Progetto Veterinaria;

VISTA la D.G.R.V. n. 2140 del 25 novembre 2013, con la quale è stata istituita la Sezione Veterinaria e Sicurezza Alimentare.

decreta

  1. di aggiornare, per le ragioni in premessa esposte, l’elenco regionale dei laboratori non annessi alle imprese alimentari che effettuano analisi nell’ambito delle procedure di autocontrollo, o annessi alle imprese alimentari che effettuano analisi nell’ambito delle procedure di autocontrollo per conto di altre imprese facenti capo a soggetti giuridici diversi;
  2. che l’Allegato A al presente provvedimento sostituisce l’Allegato A del proprio precedente decreto n. 20 dell’11 marzo 2015;
  3. che l’elenco delle prove accreditate di ciascun laboratorio in elenco è consultabile presso il sito di Accredia;
  4. di richiamare l’obbligo per i laboratori iscritti di comunicare alla Regione del Veneto per il tramite della competente A.U.L.S.S. ogni aggiornamento a seguito di:
    • richieste di ampliamento o riduzione del numero e della tipologia delle prove accreditate o in corso di accreditamento;
    • affidamento di determinate prove ad altro laboratorio accreditato;
    • esiti di verifiche effettuate dagli organismi di accreditamento;
    • cambio di ragione sociale;
  5. che il presente decreto venga integralmente pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto;
  6. di dare atto che il presente atto non comporta spese a carico del bilancio regionale;
  7. che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. entro 60 giorni decorrenti dalla comunicazione del provvedimento o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni decorrenti dall’anzidetta comunicazione.

Giorgio Cester

(seguono allegati)

37_Allegato_A_DDR_37_16-04-2015_297583.pdf

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