Bur n. 127 del 29 dicembre 2017

Materia: Designazioni, elezioni e nomine

Deliberazione del Consiglio Regionale n. 205 del 21 dicembre 2017

Istituzione della Commissione speciale d'inchiesta sui gravi fatti riguardanti il sistema bancario in Veneto. (Proposta di deliberazione amministrativa n. 54).

IL CONSIGLIO REGIONALE

PRESO ATTO che la Commissione speciale d’inchiesta sui fatti riguardanti il sistema bancario, istituita con deliberazione del Consiglio regionale n. 17 del 19 gennaio 2016, ha concluso i propri lavori con una Relazione finale nella seduta del Consiglio regionale del 12 luglio 2016;

PRESO ATTO dei gravi fatti emersi dopo la chiusura dei lavori della suddetta Commissione;

RITENUTO che l’attività conoscitiva debba essere integrata alla luce di questi nuovi gravi fatti;

RITENUTO altresì che tale attività debba proseguire in sede appropriata e con metodo analogo a quello già adottato dalla Commissione speciale d’inchiesta istituita con deliberazione del Consiglio regionale n. 17 del 19 gennaio 2016;

VISTO l’articolo 45, comma 2 della legge statutaria 17 aprile 2012, n. 1 che recita:

“2. In casi eccezionali il Consiglio regionale può istituire commissioni speciali d’inchiesta cui affidare i compiti di cui al comma 1. Con la deliberazione istitutiva sono individuati i compiti, le materie, la composizione della commissione, tenendo conto della consistenza numerica dei gruppi consiliari e delle modalità di funzionamento stabilite. La presidenza è affidata ad un componente di minoranza.”;

VISTO il parere favorevole espresso a maggioranza dalla Prima Commissione consiliare nella seduta del 5 dicembre 2017;

UDITA la relazione della Prima Commissione consiliare, relatore il consigliere Antonio GUADAGNINI;

delibera

1. di approvare le premesse che, assieme alla relazione, costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di istituire, ai sensi dell’articolo 45 della legge statutaria 17 aprile 2012, n. 1, una Commissione d’inchiesta sul sistema bancario in Veneto, per la durata di tre mesi dalla data di insediamento, eventualmente rinnovabili di ulteriori tre mesi da parte della commissione medesima;

3. di prevedere che:
   1. la Commissione sia composta da nove consiglieri regionali, cinque di maggioranza e quattro di minoranza, nominati dall’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale, sentiti i presidenti dei gruppi consiliari entro venti giorni dall’approvazione della presente deliberazione;
   2. la Commissione elegga fra i propri componenti di minoranza il Presidente, nonché il vicepresidente ed il segretario tra i componenti di maggioranza;
   3. oltre all’articolo 36 e 53, comma 7, si applichino, in quanto compatibili, le disposizioni dell’articolo 27, comma 6, e dell’articolo 29 del Regolamento del Consiglio regionale;
   4. le sedute della Commissione non siano pubbliche ed i componenti della stessa si attengano all’osservanza del principio di riservatezza sull’attività istruttoria svolta, sulle dichiarazioni assunte e la documentazione acquisita;
   5. la Commissione entro dieci giorni dalla conclusione dei propri lavori, presenti al Consiglio regionale la relazione finale sulle indagini svolte. Possono essere presentate relazioni di minoranza;

4. di attribuire alla Commissione d’inchiesta i seguenti compiti:
   1. aggiornare la relazione finale per l’Aula presentata dalla Commissione d’inchiesta costituita con deliberazione consiliare n. 17 del 19 gennaio 2016, tenendo conto dei gravi fatti emersi dopo la chiusura dei lavori;
   2. salvo il rispetto del segreto istruttorio relativo alle indagini giudiziarie in corso, acquisire dati e informazioni riguardanti l’attività svolta dalle Autorità di Vigilanza nell’esercizio delle funzioni di vigilanza su Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, specie con riguardo all’attività svolta da Banca d’Italia al fine di assicurare la sana e prudente gestione dei due Istituti di credito, negli anni che hanno preceduto la crisi degli stessi;
   3. invitare ad audizione gli ex amministratori, sindaci e revisori dei conti degli Istituti di cui alla lettera a);
   4. audire, ove si prestino, le Autorità di Vigilanza;
   5. audire conoscitori e studiosi del fenomeno della grave crisi degli Istituti di cui alla lettera a) ed esperti in materia bancaria e finanziaria;

6. audire i rappresentanti dei comitati dei correntisti, azionisti e obbligazionisti degli Istituti di cui alla lettera a) e le associazioni dei consumatori più rappresentative a livello regionale;
7. audire i rappresentanti sindacali dei dipendenti degli Istituti di cui alla lettera a);

5. di stabilire che l’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale sia tenuto ad assicurare alla Commissione speciale d’inchiesta per i compiti di cui al punto 4 del presente dispositivo, il personale, i mezzi e le strutture necessarie al relativo funzionamento. La medesima Commissione potrà avvalersi dell’assistenza di esperti in materia bancaria e finanziaria, esterni alla Regione, che ne supportino continuativamente l’attività conoscitiva;

6. di disporre la pubblicazione della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto (BURVET) ai sensi della legge regionale 27 dicembre 2011, n. 29.

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