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Bur n. 55 del 21 aprile 2023


REGIONE DEL VENETO

Unità Organizzativa Genio Civile Rovigo. Istanza di concessione di terreno demaniale per occupazione ad uso commerciale di aree prospicienti l'ex alveo del fiume Canalbianco in destra idraulica, per complessivi 620 mq, identificate al Fg. 8, mapp. n. 359 e n. 361, N.C.T. Comune di Trecenta (RO). Avviso di pubblicazione. Richiedente: Zanca Gianni.

IL DIRETTORE

VISTO il T.U. n. 523 del 25.07.1904;

VISTA la L.R. n. 11 del 13.04.2001;

VISTA la D.G.R. n. 1997 del 25.06.2004;

VISTA la L.R. n. 11 del 02.04.2014;

VISTA la D.G.R. n. 308 del 02.09.2019 con la quale sono stati individuati gli atti e i provvedimenti amministrativi di competenza delle Unità Organizzative Genio Civile della Direzione Difesa del Suolo – L.R. n. 54/2012, art. 18;

VISTA la D.G.R. n. 571 del 04.05.2021 con la quale sono state individuate le Direzioni e le Unità Organizzative in attuazione dell’art. 9 della L.R. n. 54 del 31.12.2012 e s.m.i.;

VISTA la nota del Direttore dell’Area Tutela e Sicurezza del Territorio del 04.10.2021 prot. n. 442192 con la quale sono stati individuati gli atti e i provvedimenti amministrativi di competenza delle Unità Organizzative Genio Civile e Servizi Forestali;

VISTO il D.Lgs. 31.3.1998 n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed altri Enti Locali”;

VISTA la L.R. 13.4.2001 n. 11 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle Autonomie Locali in attuazione del D.Lgs. 31.3.1998 n. 112”;

VISTA la D.G.R. n. 454/2002;

VISTA la D.G.R. n. 2509 dell’8.8.2003 “Legge n. 59/1997 e D.Lgs. n. 112/1998: definizione e snellimento delle procedure per il rilascio delle concessioni di superfici del demanio idrico dello stato e delle autorizzazioni in area di rispetto idraulico”;

VISTA l’istanza prot. n. 128242 del 07.03.2023 volta al rilascio di concessione di terreno demaniale per occupazione ad uso commerciale di aree prospicienti l’ex alveo del fiume Canalbianco in destra idraulica, per complessivi 620 mq, identificate al Fg. 8, mapp. n. 359 e n. 361, N.C.T. Comune di Trecenta (RO); istanza presentata dal Sig. Zanca Gianni (C.F. omissis) residente a (omissis), in via (omissis), n. (omissis)

RENDE NOTO

- che è intenzione di questa Amministrazione Regionale assegnare in concessione per occupazione ad uso commerciale le aree prospicienti l’ex alveo del fiume Canalbianco in destra idraulica, per complessivi 620 mq, identificate al Fg. 8, mapp. n. 359 e n. 361, N.C.T. Comune di Trecenta (RO), per dieci anni, al canone annuo di Euro 430,26 (quattrocentotrenta/26) a norma delle vigenti disposizioni in materia di rilascio di concessioni su aree del demanio idrico, con l’obbligo di osservare le prescrizioni che verranno indicate dall’Amministrazione concedente nell’atto di concessione definitivo;

- che, con riferimento a tale procedimento:

  1. gli atti relativi all’istanza sono depositati presso la Regione Veneto, Unità Organizzativa Genio Civile di Rovigo, Viale della Pace 1/D, 45100 Rovigo, per il periodo di trenta giorni consecutivi a decorrere dalla data di pubblicazione sul B.U.R.V. del presente avviso;
  2. il responsabile del procedimento è il Direttore dell’Unità Organizzativa Genio Civile di Rovigo, Ing. Alessandra Tessarollo;
  3. per informazioni è possibile contattare la Dott.ssa Giovanna Strada responsabile dell’Ufficio Concessioni demaniali al n. 0425/397207.

Questo avviso è pubblicato nel B.U.R.V., all’Albo pretorio del Comune di Trecenta (RO) e all’Albo dell’Unità Organizzativa Genio Civile di Rovigo.

INVITA

chiunque fosse interessato ad ottenere la citata concessione a presentare per iscritto ed in carta bollata al seguente indirizzo: Regione Veneto, Unità Organizzativa Genio Civile di Rovigo, Viale della Pace 1/D, 45100 Rovigo, entro il termine perentorio di trenta giorni consecutivi a partire dalla data di pubblicazione sul B.U.R.V. del presente avviso, domanda concorrente, e/o eventuali osservazioni od opposizioni a tutela dei propri diritti, con avvertenza che, trascorso il termine sopra indicato, si procederà al seguito dell’istruttoria per l’assegnazione della concessione al soggetto che ha richiesto il rilascio della stessa.

Nel caso di più istanze, sarà esperita licitazione privata tra i soggetti richiedenti, ai quali sarà data opportuna comunicazione, con offerte in aumento rispetto al canone di concessione posto a base d’asta.

La concessione sarà rilasciata al miglior offerente nel caso in cui, il primo richiedente, avente diritto di prelazione, non offra condizioni uguali o maggiori rispetto a quelle corrispondenti alla migliore offerta presentata in sede di gara.

Tutte le osservazioni od opposizioni pervenute saranno considerate, entro i limiti della loro ammissibilità, quale contributo all’esame istruttorio e, se del caso, potranno portare alla improcedibilità o al rigetto della richiesta pubblicata ovvero alla definizione di opportune prescrizioni nell’ambito del rilascio del provvedimento concessorio.

Il Direttore Ing. Alessandra Tessarollo

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