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Bur n. 34 del 10 marzo 2023


REGIONE DEL VENETO

Unità Organizzativa Genio Civile Rovigo. Avviso pubblico. Concessione idraulica per usufruire di area demaniale golenale di mq 1.065 ad uso pioppicoltura, di cui al Fg. 42 mapp.le 13 censuario di Ariano nel Polesine, tra gli st. 72-73 in sx idraulica del fiume Po di Goro in loc.tà Rampa del comune di Adriano nel Polesine (RO).


SI RENDE NOTO

che è intenzione di questa Amministrazione Regionale assegnare in concessione per usufruire di area demaniale golenale di mq 1.065 ad uso pioppicoltura, di cui al Fg. 42 mapp.le 13 censuario di Ariano nel Polesine, tra gli st. 72-73 in sx idraulica del fiume Po di Goro in loc.tà Rampa del comune di Adriano nel Polesine (RO), per un periodo di dieci anni, al canone annuo 2023 di Euro 107,57 (centosette/57), con l’obbligo di osservare le prescrizioni che verranno indicate dall’Amministrazione concedente nell’atto di concessione definitivo;

che, con riferimento a tale procedimento:

  1. gli atti relativi all’istanza sono depositati presso la Regione Veneto, Unità Organizzativa Genio Civile Rovigo, Viale della Pace 1/D, 45100 Rovigo, per il periodo di trenta giorni consecutivi a decorrere dalla data di pubblicazione sul B.U.R.V. del presente avviso;
     
  2. il responsabile del procedimento è il Direttore dell’Unità Organizzativa Genio Civile Rovigo, ing. Alessandra Tessarollo;
     
  3. per informazioni è possibile contattare la Dott.ssa Giovanna Strada responsabile dell’Ufficio concessioni idrauliche al n. 0425/397207.

Quest’avviso è pubblicato nel B.U.R.V., all’Albo pretorio del Comune di Ariano nel Polesine (RO), all’Albo dell’Unità Organizzativa Genio Civile Rovigo e presso le principali Associazioni di categoria.


INVITA

chiunque fosse interessato ad ottenere la citata concessione a presentare per iscritto al seguente indirizzo: Regione Veneto, Unità Organizzativa Genio Civile Rovigo, Viale della Pace 1/D, 45100 Rovigo o  a mezzo pec al seguente indirizzo: geniocivilero@pec.regione.veneto.it, entro il termine perentorio di 30 (trenta) giorni consecutivi a partire dalla data di pubblicazione sul B.U.R.V. del presente avviso, domanda e/o eventuali osservazioni od opposizioni a tutela dei propri diritti, con avvertenza che, trascorso il termine sopra indicato, si procederà al seguito dell’istruttoria per l’assegnazione della concessione alla ditta che ha richiesto la stessa.

Nel caso di più istanze, sarà esperita licitazione privata tra i soggetti richiedenti, ai quali sarà data opportuna comunicazione, con offerte in aumento rispetto al canone di concessione posto a base d’asta.

La concessione sarà rilasciata al miglior offerente, nel caso in cui il Sig. Fraulini Massimo, al quale si riconosce il diritto di prelazione, non offra condizioni uguali o maggiori rispetto a quelle corrispondenti alla migliore offerta presentata in sede di gara.

Tutte le osservazioni od opposizioni pervenute saranno considerate, entro i limiti della loro ammissibilità, quale contributo all’esame istruttorio e, se del caso, potranno portare alla improcedibilità o al rigetto della richiesta pubblicata ovvero alla definizione di opportune prescrizioni nell’ambito del rilascio del provvedimento concessorio.

In caso di aggiudicazione, preliminarmente alla piantumazione, il concessionario dovrà:

-  presentare, all’Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po e/o al Comune di competenza, ai sensi dell’art. 6 della Direttiva 92/43/CEE e della D.G.R.V. n.2299 del 9/12/2014, la valutazione di incidenza ambientale (V.I.N.C.A.) o, in subordine, qualora ne ricorrano i presupposti, apposita dichiarazione, con la quale il concessionario dichiara che gli interventi proposti non sono soggetti alla procedura per la valutazione di incidenza, allegando alla stessa una relazione tecnica che definisca chiaramente la rispondenza alle ipotesi di non necessità della predetta valutazione.

- ottenere, a proprie cure e spese, dalle competenti Autorità, Enti ed Uffici (Ente Parco Regionale Veneto Delta del Po, Provincia, Comune di competenza, ecc.), le eventuali ulteriori autorizzazioni, nulla-osta, pareri o concessioni previste dalle normative vigenti in materia paesaggistica, urbanistica, edilizia, forestale, di navigazione, ambientale, ecc.. Si fa presente che le attività richieste ricadono all’interno di siti della Rete Natura 2000 (aree SIC/ZPS);

Il Direttore ing. Alessandra Tessarollo

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