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Bur n. 21 del 10 febbraio 2023


REGIONE DEL VENETO

Unità Organizzativa Genio Civile Venezia - Demanio marittimo. Occupazione di uno specchio acqueo per una superficie di 828,00 mq allo scopo di mantenere una bilancia da pesca su di un pontone ancorato fisso su pali, ubicata lungo la sponda destra della foce del fiume Sile, in Comune di Cavallino Treporti (VE), prospicente il Mappale 140 del Foglio 51. (ns. rif. prat. 077.N) - Pubblicazione avviso.

IL DIRETTORE

DELLA UNITÀ ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VENEZIA

 

AVVISA

 

Con istanza in data 21/12/2022 registrata al protocollo regionale con il n. 593467 del 22/12/2022, il sig. Vignandel Giuseppe, titolare della concessione demaniale marittima di cui al disciplinare n. 146 in data 18/02/2020 e decreto n. 31 in data 19/02/2020 con validità dal 01/01/2017 al 31/12/2022, ha chiesto il rinnovo della predetta concessione.

In merito, ai sensi dell’art. 8 della Legge n. 241/1990, si informa che:

  1. l’Autorità competente per il rilascio della concessione demaniale in oggetto è la Regione del Veneto;
  2. ai sensi della Deliberazione n. 454 del 01/03/2002 l’istruttoria tecnica e amministrativa della pratica verrà svolta dall’Unità Organizzativa Genio Civile Venezia con sede in Via Longhena, 6 - 30175 Marghera (VE);
  3. tutti i soggetti interessati al procedimento hanno la possibilità di prendere visione degli atti, con i limiti previsti dalla legge sul diritto di accesso, previo appuntamento da concordare con l’ufficio competente;
  4. la persona responsabile del procedimento è l’Ing. Alessandro De Sabbata in qualità di Direttore della Direzione Uffici Territoriali per il Dissesto Idrogeologico e Dirigente regionale “ad interim” dell’Unità Organizzativa Genio Civile Venezia;
  5. l’oggetto assegnato alla pratica è il seguente: “DEMANIO MARITTIMO. Occupazione di uno specchio acqueo per una superficie di 828,00 mq allo scopo di mantenere una bilancia da pesca su di un pontone ancorato fisso su pali, ubicata lungo la sponda destra della foce del fiume Sile, in Comune di Cavallino Treporti (VE), prospicente il Mappale 140 del Foglio 51. (ns. rif. prat. 077.N).;
  6. richiedente: Vignandel Giuseppe;
  7. durata concessione: 15 (quindici) anni;
  8. il termine per la conclusione del procedimento è quantificato in 180 giorni dalla data della presente, fatti salvi i tempi in cui il procedimento rimane sospeso o viene interrotto per l’acquisizione di integrazioni e/o pareri/nullaosta previsti per norma;
  9. Il valore complessivo stimato della concessione ammonta a € 50.662,28 pari al canone demaniale marittimo per l’intera durata della concessione (15 anni), tenuto conto che la misura minima del canone, prevista dal comma 4 del decreto-legge 14 agosto 2020 n° 140, convertito dalla Legge 13 ottobre 2020, n°126, è stata aggiornata nella misura di € 3.377,50, la quale costituirà la base d’asta sulla quale effettuare il rialzo al fine della determinazione della miglior offerta economica.
  10. l’istanza in argomento è oggetto di pubblicazione con le seguenti modalità:
    • Bollettino Ufficiale della Regione Veneto in versione telematica (BURVET) reperibile al seguente indirizzo web: “https://bur.regione.veneto.it”;
    • ai sensi dell’art. 32 della Legge 69/2009 - sezione avvisi della Regione del Veneto reperibile al seguente indirizzo web: “https://bandi.regione.veneto.it/Public/Index”.

Al proposito si specifica che entro i 30 (trenta) giorni successivi alla data di pubblicazione del presente avviso potranno essere presentate domande concorrenti ed entro il medesimo termine tutti coloro i quali ritengono di avervi motivato interesse, potranno presentare per iscritto le proprie osservazioni e/o opposizioni a tutela di eventuali diritti vantati.

In caso di presentazione di una o più domande concorrenti, nel rispetto dei principi derivanti dall’ordinamento comunitario e nazionale di imparzialità, pubblicità, libertà di stabilimento e di prestazione di servizi, trasparenza e ragionevolezza, verrà individuato il futuro concessionario, mediante l’espletamento di una apposita gara ad evidenza pubblica e decorso il suddetto termine ed accertato che non siano pervenute manifestazioni di interesse da altri soggetti, si darà corso al procedimento per il rilascio della concessione del pubblico demanio in parola.

Le domande concorrenti dovranno contenere i seguenti dati e documenti:

  • nel caso di persona fisica: nome e cognome, luogo e data di nascita, domicilio, codice fiscale, recapito telefonico, fax ed e-mail/pec ufficiali attraverso i quali avverranno tutte le comunicazioni con l’Amministrazione, copia documento di identità, data e sottoscrizione del richiedente;
  • nel caso di impresa individuale: nome e cognome, luogo e data di nascita, domicilio e codice fiscale dell’imprenditore, recapito telefonico, fax ed e-mail/pec ufficiali attraverso i quali avverranno tutte le comunicazioni con l’Amministrazione, copia documento di identità, data e sottoscrizione del titolare dell’impresa;
  • negli altri casi: denominazione o ragione sociale, sede legale, codice fiscale e partita I.V.A. della ditta, nonché generalità del legale rappresentante, recapito telefonico, fax ed e-mail/pec ufficiali attraverso i quali avverranno tutte le comunicazioni con l’Amministrazione, copia documento di identità, data e la sottoscrizione del legale rappresentante;
  • dichiarazione resa ex artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 attestante quanto segue:
    • che negli ultimi tre anni il richiedente non si è reso colpevole di gravi violazioni riguardanti le concessioni d’uso del demanio marittimo, tali da rendere dubbia la sua integrità o affidabilità tali da causare la risoluzione anticipata del titolo concessorio non contestata in giudizio, ovvero confermata all'esito di un giudizio;
    • di non versare negli ultimi tre anni in situazioni debitorie ingiustificate nei confronti delle P.A. per importi dovuti e non prescritti a titolo di utilizzo di beni demaniali o di sanzioni amministrative in materia di demanio marittimo;
  • dichiarazione di accettazione della clausola per la quale tutte le spese eventualmente necessarie tanto per l'effettivo conseguimento del possesso delle aree interessate dalla rilascianda concessione quanto per la rimessione in pristino stato delle medesime ai fini dell’effettivo godimento della concessione, sono a carico dell’aggiudicatario, con facoltà di recupero in danno dell’obbligato e con esclusione di ogni responsabilità in capo alla Regione Veneto.

In caso di concessioni del demanio rilasciate anche ai fini di svolgere attività organizzate in forma di impresa, nonché attività artigiana in forma individuale e attività di lavoro autonomo anche intellettuale in forma individuale:

  • dichiarazione resa ex artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 da cui risulti:
    1. di non aver riportato condanne penali e di non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale ai sensi della vigente normativa;
    2. di non essere a conoscenza di essere sottoposto a procedimenti penali.
    3. di non trovarsi nello stato di fallimento, liquidazione coatta, concordato preventivo, salvo il caso di cui all'articolo 186-bis del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, o in qualsiasi altra situazione equivalente né di avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni.

L’assenza, anche parziale, dei documenti e delle informazioni richieste costituiscono motivo di non ricevibilità delle domande di cui sopra.

Si evidenzia che la concessione demaniale marittima non sostituisce le ulteriori autorizzazioni (edilizie, urbanistiche, paesistiche, ambientali ed altro) necessarie qualora si intendano realizzare opere o avviare l’esercizio di un'attività.

il Direttore dott. Ing. Alessandro De Sabbata

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