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Bur n. 106 del 02 settembre 2022


REGIONE DEL VENETO

Direzione Agroalimentare. Istanza presentata dal Consorzio per la tutela del vino DOCG "Conegliano Valdobbiadene - Prosecco", ai sensi della Legge 238/2016, articolo 39, comma 1, di attivazione della misura della riserva vendemmiale del prodotto atto ad essere designato con la DOCG "Conegliano Valdobbiadene - Prosecco" proveniente dalla vendemmia 2022.

Si informa che il legale rappresentante del Consorzio per la tutela del vino “Conegliano Valdobbiadene - Prosecco” ha presentato, con riferimento alle produzioni ottenute dalla campagna vendemmiale 2022/23, istanza in data 29 agosto 2022, acquisita al prot. n. 382090 del 30 agosto 2022, affinché la Regione del Veneto assuma, giusto quanto stabilito dall’articolo 39, comma 1, della L. n. 236/2016, il provvedimento finalizzato alla messa in riserva vendemmiale della quota di prodotto dell’eventuale esubero massimo di resa del 20% previsto dall’art. 35 della legge 12 dicembre 2016 n. 238, così come di seguito specificato:
 

“La sottoscritta Elvira Bortolomiol, in qualità di Presidente del Consorzio Tutela del Vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco;

Visto il parere favorevole espresso dal CdA del Consorzio di Tutela durante l’incontro del 23/05/2022;

Atteso che sussistono le condizioni a supporto della richiesta di cui all’oggetto, come evidenziato dalle analisi tecniche e dai dati in possesso di questo Consorzio di Tutela illustrate nella riunione con le associazioni di categoria del 27 maggio 2022;

Visto l’assenso che le Associazioni di Categoria hanno dato, nel corso dell’incontro tenutosi il giorno 27 maggio 2022 e le valutazioni che, in modo univoco, hanno fatto il Consiglio di Amministrazione del Consorzio e l’Assemblea dei soci nella seduta del 31 maggio 2022;

Conferma la richiesta

Ai sensi dell’art. 39 comma 1 della legge 12 dicembre 2016 n. 238, che sia consentita la facoltà di mettere a riserva vendemmiale la quota di prodotto dell’eventuale esubero massimo di resa del 20% previsto dall’art. 35 della legge 12 dicembre 2016 n. 238.

Tale richiesta interessa i vigneti in piena produzione della denominazione Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg, ad esclusione di quelli atti a produrre le uve dei vitigni Pinot e Chardonnay da utilizzare per la pratica tradizionale del taglio.

Tale riserva avrà carattere obbligatorio e potrà essere utilizzata per la produzione dei vini delle sole tipologie spumante previste dal disciplinare di produzione. La riserva vendemmiale, pur se originata dai terreni idonei corrispondenti, non potrà essere utilizzata per la menzione “Rive”.
 

Per quanto riguarda l’utilizzo di tale riserva, si fa presente che è intenzione dello scrivente Consorzio procedere alla richiesta di sblocco, per l’utilizzo come vino atto a Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG o ad altre destinazioni previste dalla normativa vigente, diverse da altre denominazioni, in una o più soluzioni entro il 31 /12/2023.”

Chiunque abbia interesse può prendere visione della documentazione prodotta dal succitato Consorzio di tutela, rivolgendosi a:

Regione del Veneto
Direzione agroalimentare
Unità organizzativa competitività imprese agricole – Ufficio produzioni vitivinicole

      •  al seguente indirizzo di posta elettronica certificata:
         agroalimentare@pec.regione.veneto.it
         (e per conoscenza all’indirizzo e-mail della scrivente Direzione: agroalimentare@regione.veneto.it)
 

In relazione alla procedura riguardante la richiesta in oggetto, le eventuali istanze e controdeduzioni dovranno pervenire alla scrivente Direzione, con le modalità di cui sopra, non oltre 7 giorni dalla pubblicazione del presente avviso sul Bollettino ufficiale della Regione Veneto.

Al fine di evitare richieste di dati integrativi e di consentire alla scrivente di procedere autonomamente alla consultazione delle banche dati, i soggetti operatori della filiera (viticoltori –vinificatori – imbottigliatori) che intendono presentare istanze e controdeduzioni sono tenuti a riportare nella comunicazione i riferimenti del CUAA e dell’eventuale partita IVA.

Il Direttore Dott. Alberto Zannol

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