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Bur n. 125 del 17 settembre 2021


COMUNE DI VERONA (VERONA)

DIREZIONE AFFARI GENERALI - DECENTRAMENTO - PSC Veneto - Sezione Speciale - Area tematica 7 "Trasporti e mobilità" in continuità con POR FESR 2014 - 2020, ASSE 6, Sviluppo Urbano Sostenibile - Approvazione invito per l'attuazione dell'Azione 4.6.3, interventi 1 e 3, S.I.S.U.S. Autorità urbana di Verona POR FESR 2014-2020, e indizione procedura di selezione delle operazioni.

PREMESSO che:

  • con Decisione della Commissione Europea (CE) C(2015) 5903 final del 17/08/2015 è stato approvato il Programma Operativo Regionale “POR Veneto FESR 2014-2020” che stabilisce i criteri per l’attribuzione al territorio dei Fondi Europei destinati allo Sviluppo Regionale (FESR); successivamente, la Commissione Europea ha approvato la versione revisionata del POR FESR 2014-2020 con Decisione C(2018) 4873 final del 19/07/2018, Decisione C(2019)4061 final del 05/06/2019 e Decisione C (2020) 7754 final del 05/11/2020;
  • il POR della Regione Veneto ha inserito un Asse prioritario (Asse 6) dedicato allo Sviluppo Urbano Sostenibile, attraverso il quale la Regione conduce le azioni integrate previste dall’art.7 del regolamento UE n.1301/2013 per far fronte alle sfide economiche, ambientali, climatiche demografiche e sociali che si pongono nelle aree urbane, tenendo anche conto dell’esigenza di promuovere i collegamenti tra aree urbane e rurali. Per tale Asse del POR la Regione Veneto ha allocato risorse per un ammontare complessivo di 77.000.000,00 Euro;
  • lo stesso art.7 del Reg. 1301/2013 definisce le Autorità urbane come le città e gli organismi sub-regionali o locali responsabili dell'attuazione delle Strategie di Sviluppo Urbano Sostenibile e dei compiti relativi almeno alla selezione delle operazioni conformemente all'articolo 123, paragrafo 6, del regolamento UE n.1303/2013;
  • l’Asse 6 del POR FESR 2014- 2020 è declinato per Obiettivi Tematici fra i quali figura l’O.T. 4 “Sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori, secondo la priorità di investimento “Sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio, promuovendo strategie di bassa emissione di carbonio per tutti i tipi di territorio, in particolare per le aree urbane, inclusa la promozione della mobilità urbana multimodale sostenibile e di misure di adattamento finalizzate all’attenuazione delle emissioni”;
  • il Comitato di Sorveglianza del POR FESR 2014-2020, istituito con DGR n.1500 del 29/10/2015, in data 03 febbraio 2016 approvava i Criteri di selezione delle Aree urbane di tipologia “Capoluogo” e di tipologia “Polo” e i Criteri di selezione delle SISUS, in data 15 dicembre 2016 approvava i Criteri di selezione delle operazioni riferite all’Asse 6 – Sviluppo Urbano Sostenibile, quest'ultimi oggetto di successive integrazioni e modificazioni;
  • con Deliberazione n.172 del 20/04/2016, la Giunta Comunale del Comune di Verona approvava la costituzione della struttura organizzativa facente funzioni di Autorità urbana, individuandone il coordinamento nella U.O. Staff Direzione Generale – Politiche Comunitarie. Il Direttore Generale, con successiva Determinazione n.1893 del 21/04/2016, nel rispetto del principio della separazione delle funzioni, provvedeva alla nomina dei suoi componenti e delle loro attribuzioni, includendo un dirigente coordinatore e professionalità amministrative e tecniche idonee allo svolgimento delle funzioni delegate;
  • con Decreto del Direttore della Sezione Programmazione e Autorità di Gestione FESR n.29 del 30/06/2016, ai sensi della DGR n.258 dell’08/03/2016 recante “Bando per la selezione delle Aree urbane e per l’individuazione delle Autorità urbane – Comuni capoluogo”, veniva approvato l'elenco delle Aree urbane selezionate, tra cui figura quella denominata “C.4 – Area urbana di Verona costituita dai Comuni di: Verona, San Giovanni Lupatoto, Buttapietra”. Con il medesimo Decreto veniva individuato il Comune di Verona, quale Autorità Urbana dell’Area urbana di Verona;
  • con Deliberazione n.439 del 04/11/2016 la Giunta Comunale del Comune di Verona approvava la nuova macrostruttura organizzativa del Comune di Verona comprendente lo “Staff Direzione Generale – Politiche Comunitarie - Referente dell’Autorità urbana” e il nuovo organigramma del Comune. Il Direttore Generale, con successiva Determinazione n.5912 del 10/11/2016, confermava la costituzione della struttura organizzativa dell’Autorità urbana, per lo svolgimento delle funzioni delegate dall’Autorità di Gestione;
  • con Decreto del Direttore della Programmazione Unitaria della Regione del Veneto n.22 del 11.04.2017, ai sensi della DGR n.1219 del 26.07.2016 recante Avviso Pubblico per Invito a partecipare alla selezione delle Strategie Integrate di Sviluppo Urbano Sostenibile (SISUS) - Comuni capoluogo”, veniva approvata la Strategia Integrata di Sviluppo Urbano Sostenibile dell’Area urbana di Verona;
  • con DGR n.16 del 07/01/2020, a seguito della verifica del raggiungimento degli obiettivi intermedi al 2018 dell’Asse 6 del POR FESR 2014-2020, la Giunta regionale disponeva l’assegnazione all'Area urbana di Verona delle risorse finanziarie spettanti in relazione alla riserva di efficacia per 988.800,00;
  • con Decreto del Direttore della Programmazione Unitaria della Regione del Veneto n.70 del 18/08/2020, veniva approvata la Strategia Integrata di Sviluppo Urbano Sostenibile revisionata dall'Autorità urbana di Verona ai fini del riutilizzo delle economie di spesa e della riserva di efficacia;
  • con DGR n.226 del 28/02/2017, la Giunta Regionale, al fine di garantire una efficiente gestione ed attuazione del POR FESR 2014-2020, individuava AVEPA - Agenzia Veneta per i Pagamenti in Agricoltura, in qualità di Organismo Intermedio ai sensi dell’art.123 par.7 del Reg.UE n.1303/2013, quale Soggetto cui affidare la gestione di parte del POR FESR 2014-2020 della Regione Veneto. Con il medesimo provvedimento veniva approvato il relativo schema di convenzione di delega, sottoscritto il 12/05/2017;
  • con Decreto del Direttore AVEPA n.137 del 14/07/2017 e ss.mm.ii. veniva approvato il “Manuale generale POR FESR Veneto 2014-2020” che definisce le procedure amministrative che l’AVEPA, in qualità di Organismo Intermedio, utilizza durante tutto l’iter del procedimento amministrativo per la gestione delle domande presentate;
  • con DGR n.768 del 29/05/2017, in attuazione di quanto previsto dall’art.123, paragrafo 6, del Reg.UE n.1303/2013 e dalle linee guida dell’IGRUE “Programmazione 2014-2020 – Documento di valutazione dei criteri di designazione dell’Autorità di Gestione e dell’Autorità di Certificazione”, venivano individuate le Autorità urbane quali Organismi Intermedi a cui affidare le attività delegate, tra le quali i compiti relativi alla selezione delle operazioni relativamente all’Asse 6 del POR FESR 2014-2020 della Regione Veneto, così come definiti nello schema di convenzione, allegata alla medesima;
  • con nota prot.325251 del 02/08/2017 (acquisita a Prot.0238159 in pari data) la Regione Veneto, alla luce dell’istruttoria condotta dall’Autorità di Gestione ai fini di verificare preventivamente la capacità e la competenza delle Autorità Urbane ad assumere gli impegni in qualità di Organismi Intermedi, comunicava l’esito positivo del controllo, dando pertanto seguito alla sottoscrizione della convenzione di cui alla DGR n.768 del 29/05/2017 che avveniva in data 11/08/2017 (nota Regione Veneto Prot.349012 del 14/08/2017, acquisita a Prot.0249577 in pari data);
  • con Decreto del Direttore della Programmazione Unitaria della Regione del Veneto n.52 del 05/07/2017 e ss.mm.ii. si approvavano le “Linee guida per la predisposizione del Manuale delle procedure delle Autorità urbane” nell’ambito dell’Asse 6 - Sviluppo Urbano Sostenibile del POR FESR 2014-2020, contenenti le istruzioni dell’Autorità di Gestione per la redazione del manuale procedurale delle Autorità urbane, e i relativi allegati;
  • con Determinazione Dirigenziale n.4395 del 07/08/2017 veniva approvato il “Manuale delle procedure dell’Autorità urbana VER.SO. Verona Sostenibile 2014-2020” riportante, tra le varie, “Processi di selezione delle operazioni - Predisposizione, gestione e pubblicazione dell’avviso/invito”; successivamente aggiornato e approvato a fronte di modifiche resesi necessarie tempo per tempo, in merito alle quali viene acquisito parere di conformità dell’Autorità di Gestione
  • con Deliberazioni n.377 del 27/11/2017, n.420 del 18/12/2017, n.431 del 27/12/2017, n.45 del 12/02/2018, n.253 del 03/09/2018, n.441 del 30/12/2019 e n.371 del 03/11/2020, la Giunta Comunale del Comune di Verona approvava alcune modifiche allo schema della Strategia Integrata di Sviluppo Urbano Sostenibile, resesi necessarie in fase di attuazione della medesima e a seguito dei pareri di conformità nel merito rilasciati dall’Autorità di Gestione;
  • il Direttore Generale, con Determinazione n.7330 del 19/12/2017, provvedeva alla conferma o a nuova nomina per sostituzione dei componenti dell’A.U. a seguito di alcuni cambiamenti occorsi nell’organigramma del Comune di Verona;
  • con Deliberazioni n.74 del 12/03/2018 e n.242 del 29/07/2019 la Giunta Comunale del Comune di Verona modificava la macrostruttura organizzativa del Comune di Verona attribuendo allo “Staff Direzione Generale – Politiche Comunitarie - Referente dell’Autorità urbana” dapprima la denominazione di “Politiche Comunitarie - Referente dell’Autorità urbana”, successivamente la denominazione “Politiche Comunitarie - Referente dell’Autorità urbana - UNESCO” mantenendo invariate le competenze in capo alla Direzione di Referente Autorità urbana per la realizzazione della Strategia Integrata di Sviluppo Urbano Sostenibile dell’Area urbana di Verona. Con DGC n.151 del 27/04/2021 la Direzione è stata soppressa e le relative funzioni accorpate alla Direzione Affari Generali – Decentramento;
  • la situazione di crisi sanitaria ed economica verificatasi nel 2020, per effetto della pandemia da COVID-19, ha richiesto anche alla Regione del Veneto di trasferire in parte le risorse programmate della politica di coesione regionale 2014-2020 e del bilancio regionale verso misure urgenti in risposta agli effetti dell’emergenza e a tal fine è stato definito con il Ministro per il Sud e per la coesione territoriale un Accordo per la riprogrammazione dei Programmi Operativi dei fondi strutturali 2014-2020, ai sensi del comma 6 dell’art. 242 del D.L. n.34 del 19/05/2020, convertito con modificazioni dalla L.17/07/2020, n.77, cd. “Accordo Provenzano”, il cui schema è stato approvato con DGR 786 del 23/06/2020;
  • con DGR n.404 del 31/03/2020 e n.745 del 16/06/2020 la Giunta regionale ha approvato le linee generali di intervento per la riprogrammazione delle risorse rese disponibili sul POR FESR 2014-2020 per le finalità di cui sopra, nonché definito il relativo ammontare;

DATO ATTO che:

  • con DGR n.786 del 23 giugno 2020 la Giunta Regionale ha approvato lo schema di Accordo tra il Ministro per il Sud e la Coesione territoriale ed il Presidente della Regione del Veneto sulla riprogrammazione delle risorse dei Programmi Operativi, in coerenza con gli articoli 241 e 242 del D.L. n. 34 del 19/05/2020, in risposta all’emergenza sanitaria ed economica conseguente all’epidemia Covid-19; tale Accordo, siglato in data 10/07/2020, garantisce, inoltre, la prosecuzione e/o la realizzazione degli interventi non più finanziati dai Fondi europei, a seguito della riprogrammazione, grazie all’assegnazione alla Regione di una corrispondente quota di FSC 2014-2020
  • con DGR n.1332 del 16/09/2020 la Giunta Regionale ha preso atto delle risorse disponibili per il Veneto a valere sul FSC 2014-2020 e autorizzato le strutture competenti alla attuazione degli interventi previsti nell’ambito del POR FESR 2014-2020 e ricompresi nelle Priorità di Investimento di cui all’allegato A alla medesima deliberazione;
  • con DGR n.241 del 09/03/2021 la Giunta Regionale ha, tra le altre, individuato le misure da attuare con le risorse FSC assegnate alla Regione del Veneto con Delibera CIPE (ora CIPESS) n. 39 del 28 luglio 2020, riclassificate sulla base delle Aree Tematiche del “Piano Sviluppo e Coesione” e già oggetto della DGR n. 1332/2020; ha rinviato a successivo atto l’approvazione dello schema di Convenzione con AVEPA, ai sensi della Legge Regionale n. 31/2001, coerentemente al quadro normativo vigente, per la gestione delle misure da attuare, demandandone la predisposizione al Direttore della Direzione della Programmazione Unitaria;
  • con DGR n.469 del 13/04/2021 la Giunta regionale ha approvato lo schema di convenzione tra la Regione del Veneto e l’Agenzia Veneta per i Pagamenti (AVEPA) quale soggetto individuato, ai sensi della L.R. n. 31/2001 come modificata dalla L.R. n.28/2020, alla gestione degli interventi previsti dalla DGR n. 241/2021; la convenzione è stata sottoscritta digitalmente tra le parti in data 30/04/2021;
  • in data 29/04/2021 il CIPESS ha adottato la Delibera quadro PSC n.2 del 29/04/2021 e la Delibera n.30 del 29/04/2021 di approvazione del PSC della Regione del Veneto che si articola in due Sezioni:
    • una sezione Ordinaria nella quale confluiscono le risorse provenienti dalle precedenti Programmazioni FSC 2000-2006 e 2007-2017 a titolarità regionale, già oggetto di programmazione e in corso di realizzazione, per l’importo complessivi di 666,49 M €. La Sezione Ordinaria è destinata ad essere implementata con la prossima Programmazione FSC 2021-2027;
    • una Sezione Speciale nella quale confluiscono le risorse FSC di nuova assegnazione, destinate alla prosecuzione e/o alla realizzazione degli interventi non più finanziati dai Fondi Europei, per un totale di 253,7 M €, per la quale ad oggi è prevista la conclusione nel 2025.
  • la realizzazione degli interventi non ancora avviati, inseriti nelle SISUS delle Autorità urbane, e riprogrammati nell’ambito del Piano per lo Sviluppo e la Coesione (PSC), è assicurata dalla nuova assegnazione di risorse FSC 2014-2020, prevista dalla Delibera CIPE n. 39 del 28/07/2020, a cui ha fatto seguito la DGR 241/2021 che individua, tra le altre, le misure relative allo Sviluppo Urbano Sostenibile quali interventi da finanziare con FSC 2014-2020;
  • con Decreto del Direttore della Direzione Programmazione Unitaria n.40 del 01/07/2021 sono stati aggiornati gli schemi di invito di cui al DDR n. 104/2019, da utilizzare da parte delle AU per avviare gli interventi delle SISUS; con il medesimo decreto sono state confermate, per quanto compatibili, le altre procedure che disciplinano l’Attuazione dell’Asse 6 contenute nel Manuale Procedurale del POR FESR 2014 -2020 approvato con DGR 825 del 06/06/2017 e ss.mm.ii. e nelle “Linee Guida per la predisposizione del Manuale delle procedure delle Autorità urbane” approvate con DDR 52/2017 e DDR 104/2019.

Rilevato di dover dare attuazione alle finalità descritte nell’ambito dell’azione 4.6.3 del POR FESR 2014-2020 Regione Veneto “Sistemi di trasporto intelligenti”;

Rilevato che l’azione 4.6.3, così come descritta nella S.I.S.U.S. Strategia Integrata di Sviluppo Urbano Sostenibile approvata, si sostanzia nell’applicare e potenziare Sistemi Intelligenti di Trasporto (ITS) riconosciuti universalmente come gli strumenti che consentono una gestione smart della mobilità e dei trasporti, mirando all’aumento della mobilità sostenibile, favorendo il trasporto pubblico locale, la diminuzione del traffico veicolare privato e l’intermodalità intelligente, con conseguenze positive in termini di abbattimento delle emissioni di CO2 e PM10;

Rilevato che, in conformità a quanto indicato dal POR FESR, dalle Linee Guida “Orientamenti per la Programmazione dell’Asse 6 – SUS e delle SISUS”, dai Criteri di selezione delle operazioni – Asse 6 SUS approvati dal Comitato di sorveglianza del 15/12/2016 e oggetto di successive integrazioni e modificazioni, sono considerati potenziali Beneficiari, ai fini dell’azione 4.6.3, “Aziende titolari dei contratti di servizio per la gestione dei servizi minimi, stipulati con gli Enti affidanti, e gli stessi Enti affidanti dei servizi di TPL (Comuni, Province)e che pertanto, così come individuato nella S.IS.U.S. approvata, il Comune di Verona - Ente Locale, in qualità di sottoscrittore della convenzione per la costituzione dell'Ente di Governo del TPL nella Provincia di Verona, è il potenziale beneficiario dell’azione 4.6.3 per gli interventi da 1 a 4 e ATV Azienda Trasporti Verona S.r.l. per l’intervento 5;

Considerato che, con riferimento all’Area urbana di Verona e alla S.I.S.U.S. approvata e revisionata, la dotazione riferita all’azione 4.6.3 ammonta a € 3.072.451,64;

Considerato che nella S.I.S.U.S. approvata l'azione 4.6.3 è stata declinata in 5 interventi con annessa dotazione finanziaria a copertura fino al 50% della spesa sostenuta, di cui: Intervento 1 - Sistemi di monitoraggio e localizzazione della flotta (AVM, AVL)”, finanziamento pari a € 1.932.451,64; "Intervento 3 - Sistemi di informazione all'utenza alle fermate", finanziamento FESR pari a € 515.000,00;

Considerato che, in accordo con l'Autorità di Gestione, la dotazione complessiva riservata all'azione 4.6.3, intervento 1 della S.I.S.U.S., ovvero € 1.932.451,64, è stata ripartita su più inviti pubblici secondo una programmazione che investe le annualità 2018, 2019 e 2020, e che la presente determinazione si riferisce al terzo ed ultimo di questi inviti pubblici pianificati per un ammontare complessivo di € 139.951,64;

Considerato che, in accordo con l'Autorità di Gestione, la dotazione complessiva riservata all'azione 4.6.3, intervento 3 della S.I.S.U.S., ovvero € 515.000,00, è stata ripartita su più inviti pubblici secondo una programmazione che investe le annualità 2019 e 2020, e che la presente determinazione si riferisce al secondo di questi inviti pubblici pianificati per un ammontare complessivo di € 75.000,00;

Rilevato che tali frazionamenti sono motivati dall'individuazione di diversi servizi che concorrono unitamente alla realizzazione rispettivamente degli interventi 1 e 3 dell'azione 4.6.3 della S.I.S.U.S., ciascun servizio avente propria autonomia funzionale, e da una pianificazione in divenire nella realizzazione dei citati interventi nel rispetto dei vincoli temporali di attuazione della S.I.S.U.S.;

Considerato che, nella S.I.S.U.S. approvata e revisionata, l'azione 4.6.3 concorre al perseguimento del valore target per l’Area urbana al 2023 di “3 sistemi tecnologici";

Rilevato che l’Autorità di Gestione in data 27/08/21 con nota Prot.379025 (acquisita a Prot.0291904 del 31/08/21) ha rilasciato il parere di conformità sul presente schema di invito, e che tale parere ne attesta la copertura finanziaria sul bilancio regionale 2021-2023, per l’importo complessivo di euro 214.951,64;

Ritenuto quindi di dover provvedere all’assegnazione delle suddette risorse, per complessivi 139.951,64 € a valere sull’azione 4.6.3, intervento 1 e complessivi 75.000,00 € a valere sull’azione 4.6.3, intervento 3, tramite pubblicazione di invito;

Rilevato che, dalle “Linee guida per la predisposizione del Manuale delle procedure delle Autorità urbane”, di cui al Decreto del Direttore della Programmazione Unitaria della Regione del Veneto n.52 del 05/07/2017 e ss.mm.ii., così come richiamato nel “Manuale delle procedure dell’Autorità Urbana VER.SO. Verona Sostenibile 2014-2020”, ad AVEPA, in qualità di soggetto individuato con DGR n.469 del 13/04/2021, ai sensi della L.R. n.31/2001 come modificata dalla L.R. n.28/2020, quale organismo incaricato della gestione degli interventi previsti dalla DGR n.241/2021, spetta l’assunzione del “Decreto di finanziabilità e relativo impegno di spesa” nei confronti dei Beneficiari individuati;

Rilevato che, per i richiamati interventi 1 e 3 dell'azione 4.6.3, la quota di dotazione finanziaria a valere sul PSC Veneto – Sezione speciale – Area tematica 7 “Trasporti e mobilità” e la quota di co-finanziamento pari al 50% della spesa sostenuta, impatteranno, nell'eventualità di esito positivo della selezione delle operazioni, direttamente il Bilancio del Comune di Verona con un impegno finanziario a ricadere sui capitoli di bilancio afferenti la Direzione/U.O. competente sull'oggetto dell'invito pubblico, ovvero la Direzione Mobilità Traffico in qualità di potenziale Beneficiario;

Rilevato che l’Autorità di Gestione, in conformità a quanto previsto dai regolamenti comunitari, ha provveduto ad istituire “un sistema di registrazione e conservazione automatizzata dei dati relativi a ciascuna operazione, necessari per la sorveglianza, la valutazione, la gestione finanziaria, la verifica e l’audit, compresi i dati su singoli partecipanti alle operazioni, se del caso” denominato S.I.U. Sistema Informativo Unificato;

Visti:

  • lo schema di invito, completo di allegati, approntato secondo l’ALLEGATO A al Decreto n.40 del 01/07/2021 del Direttore della Direzione Programmazione Unitaria Regione Veneto e trasmesso all’Autorità di Gestione per e-mail in data 30/11/2020 e re-inviato il 09/08/2021 all'indirizzo fesr2020@regione.veneto.it;
  • il parere di conformità rilasciato dall’Autorità di Gestione in data 27/08/21 con nota Prot.379025 (acquisita a Prot.0291904 del 31/08/21) relativamente al suddetto schema di invito;
  • il decreto legislativo 18/08/2000 n.267 e ss.mm.ii.;
  • il D.Lgs. n.50/2016 (Nuovo Codice degli Appalti) e ss.mm.ii.;
  • l’art.37 del D.Lgs. n.33/2013;
  • il vigente Statuto Comunale, approvato con deliberazione consiliare n.194 del 10 ottobre 1991 e successive modificazioni ed integrazioni, in particolare gli artt.53 e 80;
  • il Decreto del Direttore della Programmazione Unitaria della Regione del Veneto n.52 del 05/07/2017 revisionato e aggiornato dal Decreto del Direttore della Direzione Programmazione Unitaria n.104 del 09/08/2019;
  • le DGR di riprogrammazione del POR FESR 2014-2020 n. 404 del 31/03/2020 e n.745 del 16/06/2020;
  • la Delibera CIPE n.39 del 28/07/2020
  • le Delibere CIPESS quadro PSC n.2 del 29/4/2021 e di approvazione del PSC Veneto n.30 del 29/04/2021;
  • le DGR n.786 del 23/06/2020, n.1332 del 16/09/2020 e n.241 del 09/03/2021;
  • la DGR n. n.469 del 13/04/2021;
  • il Decreto del Direttore della Programmazione Unitaria della Regione del Veneto n.40 del 01/07/2021, che ha aggiornato gli schemi di invito per l’avvio degli interventi nell’ambito del PSC Veneto – Sezione Speciale;
  • la Deliberazione della Giunta Regionale n.825 del 06/06/2017

DETERMINA

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
     
  2. di indire una procedura di selezione delle operazioni, nell’ambito del PSC Veneto – Sezione Speciale - Area tematica 7 “Trasporti e mobilità” per l’Azione per l’Azione 4.6.3 interventi 1 e 3, della S.I.S.U.S. Strategia Integrata di Sviluppo Urbano Sostenibile dell’Autorità Urbana di Verona, finalizzata a:

- servizio di fornitura e implementazione di openservice per lo scambio dei dati e servizio di implementazione del sistema di interscambio regionale dati TPL (per l'intervento 1);
- servizio di implementazione infomobilità TPL e servizio a chiamata (per l'intervento 3);

  1. di approvare l’allegato schema di invito riferito all’azione 4.6.3, interventi 1 e 3, completo di allegati, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
     
  2. di dare atto che la predetta procedura verrà effettuata tramite l’applicativo S.I.U. Sistema Informativo Unificato per la Programmazione Unitaria;
     
  3. di stabilire, in conformità a quanto indicato dal POR FESR, dalle Linee Guida “Orientamenti per la Programmazione dell’Asse 6 – SUS e delle SISUS”, dai Criteri di selezione delle operazioni – Asse 6 SUS approvati dal Comitato di sorveglianza del 15/12/2016 e oggetto di successive integrazioni e modificazioni, che potranno partecipare alla presente procedura “Aziende titolari dei contratti di servizio per la gestione dei servizi minimi, stipulati con gli Enti affidanti, e gli stessi Enti affidanti dei servizi di TPL (Comuni, Province)”, ovvero, nello specifico il Comune di Verona - Direzione Mobilità e Traffico, in possesso dei requisiti previsti nello schema di invito di cui al punto 3 del presente dispositivo;
     
  4. di stabilire che la valutazione delle domande verrà effettuata sulla base dei criteri di selezione, congiuntamente valutati da AVEPA e dall’Autorità urbana in base alle rispettive competenze secondo la suddivisione prevista all’Allegato A2 del DDR n.104 del 09/08/2019 (che ha revisionato il DDR 52/2017) e ss.mm.ii. e all’art.15 dello schema di invito in allegato;
     
  5. di stabilire che la dotazione finanziaria dell'invito di cui al punto 3, non modificabile in aumento, ammonta a € 139.951,64 € per l’azione 4.6.3, intervento 1 e € 75.000,00 per l’azione 4.6.3, intervento 3, a copertura del 50% della spesa complessiva sostenuta dal Beneficiario finale;
     
  6. di dare atto che la copertura finanziaria della dotazione dell’invito di cui al punto 3 viene garantita dal FSC 2014-2020, di cui alla Delibera CIPE n.39/2020, sulla base dell’Accordo tra Regione del Veneto e Ministro per il Sud e la coesione territoriale, di cui alla DGR n.786 del 23/06/2020, delle disposizioni di cui alla DGR n.1332 del 16/09/2020, della DGR n.241 del 09/03/2021, e che tali risorse sono stanziate nel bilancio di previsione della Regione del Veneto 2021/2023;
     
  7. di dare atto che l’importo complessivo pari ad euro 214.951,64, previsto per la dotazione finanziaria dell’invito di cui al punto 3, non modificabile in aumento, finanziato mediante utilizzo del fondo FSC 2014-2020, trova copertura nel bilancio di previsione regionale 2021-2023, come attestato nella nota di conformità dell’Autorità di Gestione pervenuta in data 27/08/21 con Prot.379025 (acquisita a Prot.0291904 del 31/08/21);
     
  8. di stabilire che la restante quota del 50% della spesa complessiva (ovvero € 139.951,64 € per l’azione 4.6.3, intervento 1 e € 75.000,00 per l’azione 4.6.3, intervento 3) è a carico del Beneficiario finale ed è corrisposta a titolo di co-finanziamento;
     
  9. di dare atto che, per le motivazioni indicate in premessa, gli impegni/oneri finanziari pertinenti la spesa complessiva dell'azione 4.6.3 interventi 1 e 3 (comprensiva di quota di co-finanziamento POR FESR e di quota di co-finanziamento in carico al Beneficiario finale), interesseranno direttamente il Bilancio del Comune di Verona, a ricadere sui capitoli di bilancio afferenti la Direzione/U.O. competente sull'oggetto dell'invito, ovvero la Direzione Mobilità Traffico in qualità di potenziale Beneficiario. Per l’azione 4.6.3 interventi 1 e 3, l’assunzione del decreto di finanziabilità e il relativo impegno di spesa, per la quota pertinente la dotazione finanziaria PSC Veneto – Sezione Speciale, sarà in capo ad AVEPA - Agenzia Veneta per i Pagamenti, in qualità di soggetto individuato con DGR n.469 del 13/04/2021, ai sensi della L.R. n.31/2001 come modificata dalla L.R. n.28/2020, quale organismo incaricato della gestione degli interventi previsti dalla DGR n.241/2021, con la quale il Soggetto Beneficiario, a fronte di esito positivo della selezione delle operazioni, intratterrà ogni successivo rapporto di natura finanziaria;
     
  10. di individuare il Dott.Giuseppe BARATTA, Dirigente della Direzione Affari Generali - Decentramento, quale responsabile unico della presente procedura di selezione delle operazioni;
     
  11. di stabilire che il termine dei 45 gg per la presentazione delle domande decorrono dalla data del presente provvedimento come previsto nel “Manuale delle procedure dell’Autorità Urbana VER.SO. Verona Sostenibile 2014-2020”;

     
  12. di disporre la pubblicazione del presente atto all’Albo pretorio, sulla pagina dedicata all’Autorità Urbana e alla S.IS.U.S. sul portale del Comune di Verona e sul BURVET, Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto in versione Telematica, e inoltre di adempiere, con l’esecutività della Determina dirigenziale di approvazione del progetto ed individuazione del Beneficiario, agli obblighi di trasparenza di cui all’ art.37 del D.Lgs. n.33/2013;
     
  13. di disporre la trasmissione dell’invito per l’inserimento in S.I.U.

Il Dirigente Affari Generali - Decentramento - Dott.Giuseppe Baratta

(seguono allegati)

allegati_invito_az_463_int_1_e_3_457161.pdf
invito_az_463_int_1e_3_457161.pdf

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