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Bur n. 106 del 06 agosto 2021


REGIONE DEL VENETO

Avviso n. 23 del 4 agosto2021. Proposte di candidatura per la nomina del componente del consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Treviso Belluno in rappresentanza delle associazioni dei consumatori ed utenti. Art. 12, comma 6, legge 29 dicembre 1993, n. 580.

IL PRESIDENTE

PREMESSO che l’articolo 10, comma 6, della legge 29 dicembre 1993, n. 580 e ss.mm.ii.  prevede che del Consiglio camerale faccia parte un rappresentante delle Associazioni di tutela dei consumatori e degli utenti designato dalle associazioni maggiormente rappresentative nell’ambito della circoscrizione territoriale di competenza;

ATTESO che nessuna associazione dei consumatori ha presentato, nell’ambito della procedura di rinnovo del Consiglio camerale di cui all’avviso camerale pubblicato in data 17 novembre 2020, la propria candidatura per partecipare all’assegnazione dei relativi seggi;

PRESO ATTO della nota prot. n. 42781 del 13 marzo 2013, con la quale il Ministero dello Sviluppo Economico, in relazione alla medesima fattispecie, precisava che la Regione in caso di assenza di candidature deve richiedere “alla camera di commercio, titolare ai sensi del D.M. n. 156/2011 di questa parte della procedura, di avviare una nuova procedura, gestita secondo le fasi procedimentali del decreto stesso, che consenta alle organizzazioni associazioni interessate di presentare eventualmente le proprie candidature entro un termine ritenuto congruo e prevedendo, nel caso in cui tale procedura vada nuovamente deserta, di procedere alla nomina in via autoritativa, ai sensi del comma 6 dell’articolo 12 della legge 29.12.1993, n. 580 e ss.ii.mm.”.

DATO ATTO che nessuna associazione dei consumatori ha presentato la propria candidatura, con riferimento all’avviso camerale pubblicato in data 12 aprile 2021, relativo all’avvio della procedura specifica di cui sopra per l’assegnazione del seggio spettante alle Associazioni dei consumatori;

VISTO il comma 6 dell’art. 12 della Legge 580 del 1993 e ss.mm.ii. che prevede il potere di nomina da parte del Presidente della Giunta regionale in caso di inerzia da parte dei soggetti competenti;

RILEVATO che pertanto, è necessario procedere alla nomina in via autoritativa del rappresentante delle associazioni dei consumatori ed utenti, ai sensi del comma 6 dell’articolo 12 della legge n. 580 del 1993;

VISTA la Legge 29 dicembre 1993, n. 580 e ss.mm.ii.;

VISTA la legge regionale 22 luglio 1997, n. 27, che disciplina le nomine di competenza regionale;

VISTO in particolare l’art. 5, comma 3, della L.R. 27/1997, che stabilisce che il Presidente della Regione dia adeguata informazione delle nomine e designazioni da effettuarsi anche attraverso avviso da pubblicarsi nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto;

RITENUTO di dover quindi provvedere alla pubblicazione dell’avviso per la proposizione delle candidature da parte dei soggetti interessati,

RENDE NOTO

  1. che il Presidente della Giunta regionale deve provvedere alla nomina del rappresentante delle Associazioni di tutela dei consumatori e degli utenti in seno al consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Treviso Belluno ai sensi dell’articolo 12, comma 6, della legge n. 580 del 1993;
     
  2. che possono presentare proposta di candidatura al Presidente della Giunta regionale, entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto, e cioè entro il 5 settembre 2021, i soggetti indicati nell’art. 6, commi 6 e 7 della Legge regionale 22 luglio 1997, n. 27 in possesso di una consolidata conoscenza di carattere tecnico, giuridico o economico del settore consumeristico;
     
  3. che le proposte di candidatura vanno indirizzate al Presidente della Giunta regionale e possono essere inviate all’indirizzo di posta elettronica certificata della Regione Veneto: protocollo.generale@pec.regione.veneto.it con le seguenti modalità:
  1. trasmesse in allegato da casella e-mail non certificata, qualora risultino sottoscritte mediante firma digitale o firma elettronica qualificata, il cui certificato sia rilasciato da un certificatore accreditato;
  2. trasmesse in allegato da casella e-mail non certificata, qualora l’autore del documento sia identificato dal sistema informatico con l’uso della carta di identità elettronica o con la carta nazionale dei servizi;
  3. trasmesse in allegato da casella e-mail non certificata, a seguito di processo di scansione dell’istanza/documento sottoscritto in forma autografa, unitamente ad una copia del documento d’identità del sottoscrittore;
  4. trasmesse dall’autore mediante la propria casella di posta elettronica certificata, cosiddetta PEC-ID, per la quale le credenziali di accesso siano state rilasciate previa identificazione del titolare, e ciò sia attestato dal gestore del sistema nel messaggio o in un suo allegato.

I documenti allegati al messaggio, dovranno essere trasmessi in uno dei formati file ammessi (.pdf, .pdf/A, .odf, .txt, .jpg, .gif, .tiff, .xml.). L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità in ordine alla mancata ricezione di messaggi non conformi a quanto sopra o alle caratteristiche pubbliche nel sito internet www.regione.veneto.it. In alternativa, è comunque possibile recapitare le proposte all’indirizzo del Presidente della Giunta regionale – Protocollo Generale, Palazzo Grandi Stazioni, Fondamenta S. Lucia, Cannaregio, 23 - 30121 Venezia:

  • tramite posta raccomandata con avviso di ricevimento (a tal fine farà fede il timbro dell’ufficio postale accettante);
  • tramite consegna a mano nei seguenti orari: dal lunedì al giovedì 10.00-13.00/14.30-16.00, venerdì 10.00-13.00;
  1. che le proposte di candidatura devono essere redatte in carta libera in conformità a quanto previsto dall’art. 6, commi 3 e 4, della L.R. 27/1997;
     
  2. che alla proposta di candidatura va allegata copia fotostatica non autenticata di un documento di identità in corso di validità, ai sensi dell’art. 38 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445;
     
  3. che alle proposte di candidatura va allegata una dichiarazione riportante la posizione del candidato al momento della presentazione delle stesse nei confronti delle cause di inconferibilità ed incompatibilità previste dal D.Lgs. 8 aprile 2013, n. 39;
     
  4. che l’efficacia della nomina è condizionata alla presentazione, al momento dell’accettazione dell’incarico da parte dell’interessato, della dichiarazione di insussistenza di una delle cause di inconferibilità ed incompatibilità previste dal D.Lgs. 8 aprile 2013, n. 39;
     
  5. che le proposte di candidatura devono contenere la dichiarazione di non versare nelle condizioni di ineleggibilità previste dall’art. 7 del D.Lgs. 31 dicembre 2012, n. 235 o di ineleggibilità specifica all’incarico;
     
  6. che, come previsto dal comma 2 bis, dell’art. 4 bis, della legge 580 del 1993 e ss.mm.ii., i componenti del Consiglio camerale svolgono l’incarico a titolo gratuito;
     
  7. che, ai sensi di quanto previsto dall’art. 9 bis della L.R. 27/1997, le candidature ritenute idonee restano valide fino alla scadenza del mandato per il quale sono state istruite, ma comunque non oltre la fine della legislatura, solo per sostituzioni che dovessero rendersi necessarie;
     
  8. che il responsabile del procedimento è il Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi e Internazionalizzazione delle Imprese;
     
  9. che, ai sensi dell’art. 13 del Regolamento 2016/679/UE - GDPR, i dati personali raccolti saranno trattati dai competenti Uffici regionali, anche in forma automatizzata, per le finalità previste dalla L.R. 27/1997, nonché dal decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39. Il conferimento dei dati ha natura obbligatoria e il mancato conferimento non consente l’espletamento dell’istruttoria della candidatura. I dati sono oggetto di comunicazione e di diffusione nei limiti previsti dalla vigente normativa; i dati sono raccolti e saranno conservati in conformità alle norme sulla conservazione della documentazione amministrativa.

Il Titolare del trattamento dei dati è la Giunta regionale, con sede a Palazzo Balbi – Dorsoduro, 3901 – 30123 Venezia. Il delegato al trattamento dei dati è il Direttore della Struttura responsabile del procedimento. Gli interessati hanno il diritto di chiedere l’accesso ai dati personali e la rettifica o, ricorrendone gli estremi, la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che li riguarda o di opporsi al trattamento (art. 15 e ss. del Regolamento); l’apposita istanza è presentata contattando il succitato delegato al trattamento dei dati. Il Responsabile della protezione dei dati (Data Protection Officer) presso la Giunta regionale del Veneto ha sede a Palazzo Sceriman, Cannaregio 168, 30121 Venezia (indirizzo e-mail: dpo@regione.veneto.it ). Gli interessati, ricorrendone i presupposti, hanno, altresì, il diritto di proporre reclamo al Garante per la Protezione dei dati personali, con sede in Piazza Venezia, 11 - 00187 Roma;

  1. che eventuali informazioni possono essere richieste alla Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi e Internazionalizzazione delle Imprese
    Tel. 041 2794252 – Fax 041 2794253 – E-mail: industriartigianatocommercioservizi@regione.veneto.it.

IL PRESIDENTE Dott. Luca Zaia

(seguono allegati)

23_FacSimile_Prop_candid_Cons_CCIAA_BL_TV_454782.pdf

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