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Bur n. 102 del 27 ottobre 2017


REGIONE DEL VENETO

Unità Organizzativa Flussi Migratori. Bando di concorso per il finanziamento di Progetti presentati da Associazioni di immigrati (iscritte al Registro Regionale di cui alla L.R. n. 9/90 - art. 10, lett. n).

  1. RIFERIMENTI NORMATIVI E DISCIPLINARI

Il presente bando è attuato in coerenza con:

  • la Legge Regionale 30 gennaio 1990, n. 9, “Interventi nel settore dell’immigrazione”, che prevede tra le finalità l’attuazione di iniziative volte al superamento delle specifiche difficoltà connesse alla condizione di immigrato e a favorirne, nel mantenimento della lingua e della identità culturale, il processo di convivenza all’interno della comunità regionale;
  • la Deliberazione del Consiglio Regionale n. 149 dell’8 novembre 2016, “Piano triennale di massima 2016-2018 degli interventi nel settore dell’immigrazione”, con la quale si definiscono le linee di intervento finalizzate a garantire la piena integrazione sociale e lavorativa dei cittadini stranieri regolarmente presenti sul territorio regionale veneto;
  • la D.G.R. n. 683 del 16 maggio 2017 di approvazione del Programma di iniziative ed interventi in materia di immigrazione per l’anno 2017 che inserisce nell’ambito dell’obiettivo specifico C.2 “Contrastare l’esclusione sociale degli immigrati regolarmente soggiornanti”, la partecipazione attiva degli immigrati e delle loro associazioni alla vita sociale e politica della comunità.
  • la D.G.R. n. 872 del 13.06.2017 con cui la Giunta regionale del Veneto ha disposto l’avvio del progetto “ImProVe – Immigrati Protagonisti in Veneto” a valere sull’Obiettivo specifico 2 Integrazione e Migrazione legale del Fondo Europeo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI) 2014-2020.

 

  1. STANZIAMENTO

Per il finanziamento dei progetti e delle attività è previsto uno stanziamento complessivo di Euro 115.000,00.

 

  1. REQUISITI DEI SOGGETTI RICHIEDENTI

Possono presentare proposte progettuali le Associazioni di Immigrati (art. 10, lett. n. L.R. 9/90) iscritte al Registro Regionale di cui all’art. 7 della L.R. n. 9/90.

 

  1. ATTIVITA' E PROGETTI AMMISSIBILI A FINANZIAMENTO

Al fine di favorire la partecipazione attiva dei cittadini stranieri e delle loro associazioni alla vita sociale della comunità, valorizzandone il ruolo e le competenze in un’ottica di inclusione e mediazione sociale e sostenendo e promuovendo il loro coinvolgimento nella definizione di politiche di integrazione, le associazioni dovranno presentare proposte progettuali, da realizzarsi nel territorio regionale, che abbiano lo scopo di favorire la conoscenza e il rispetto reciproci, dando visibilità ai cittadini immigrati e contribuendo ad una narrazione positiva degli stessi.

Ci si attende che questi momenti aiutino a valorizzare le associazioni in un ruolo che le veda protagoniste nel favorire l’integrazione e il dialogo tra cittadini immigrati e italiani, contribuendo a creare un clima sociale positivo.

 

  1. TEMPI E MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

La domanda deve essere presentata utilizzando in via esclusiva l’apposito modulo Allegato B).

La domanda deve essere a pena di esclusione sottoscritta in originale dal legale rappresentante del soggetto richiedente, o da persona munita di atto di procura.

La domanda deve essere corredata da marca da bollo da Euro 16,00, ove prevista ai sensi del D.P.R. 26.10.1972, n. 642.

La domanda e i relativi allegati, devono essere obbligatoriamente presentati con una delle modalità di seguito indicate:

  • A mano presso la sede “Palazzo della Regione”, all’indirizzo indicato al punto seguente;
  • A mezzo raccomandata A.R. (o pacco posta celere o corriere) all’indirizzo:

Regione del Veneto
Unità Organizzativa Flussi Migratori
Fondamenta Santa Lucia, Cannaregio, 23
30121 – VENEZIA. In tal caso sarà considerata come valida la data di arrivo e non di spedizione.

  • A mezzo fax al seguente numero: 041 2794111
  • Con Posta Elettronica Certificata all’indirizzo: area.sanitasociale@pec.regione.veneto.it.
  • I soggetti legittimati a partecipare al presente Avviso, che non siano in possesso di casella PEC, potranno parimenti inviare quanto sopra richiesto alla casella di Posta Pec: area.sanitasociale@pec.regione.veneto.it . In tale caso deve essere obbligatoriamente allegata copia di un documento di identità, in corso di validità, del proponente. Si ricorda che per questa modalità di invio tutti gli allegati devono essere in formato PDF.

Tutta la documentazione dovrà altresì essere trasmessa per conoscenza a: flussimigratori@regione.veneto.it.  

Nel caso di trasmissione tramite PEC o FAX dovrà essere dimostrato l’assolvimento della imposta di bollo, se dovuta, nei seguenti modi:

  • il mittente della P.E.C. o del fax, in virtù di una autorizzazione ottenuta dall’Agenzia delle Entrate può assolvere l’imposta di bollo in modo virtuale; andranno indicati, come previsto dalla stessa autorizzazione, sugli atti e documenti inviati, il modo di pagamento e gli estremi della citata autorizzazione, ai sensi dell’art. 15 del DPR 642/1972 e dell’art. 7 del DM 23/01/2004;
  • se, invece, il mittente della P.E.C. o del fax non è autorizzato dall’Agenzia delle Entrate al pagamento virtuale, dovrà essere resa dallo stesso dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà in cui il richiedente attesta, sotto la propria personale responsabilità ai sensi del D.P.R. 445/2000, di aver ritualmente assolto al pagamento dell’imposta in questione indicando tutti i dati relativi all’identificativo della marca. Tale dichiarazione deve essere corredata di copia del documento di identità del dichiarante. La domanda in originale, recante la marca da bollo annullata, deve essere conservata agli atti del richiedente per eventuali controlli da parte dell’amministrazione.

La domanda e i relativi allegati devono pervenire entro e non oltre le ore 12.00 del ventesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto, pena l’esclusione. Qualora la scadenza dei termini di ricevimento della domanda coincidesse con una giornata prefestiva o festiva il termine è posticipato al primo giorno lavorativo successivo.

Ai fini dell’identificazione dell’avviso di riferimento, nella busta contenente la domanda o sull’oggetto della e-mail deve essere apposta la seguente dicitura: “IMPROVE. Bando di concorso per il finanziamento di progetti presentati da Associazioni di Immigrati”; deve inoltre essere indicata la struttura regionale destinataria, e cioè “Unità Organizzativa Flussi Migratori”.

La presentazione della domanda e della relativa documentazione costituisce presunzione di conoscenza e di accettazione senza riserva delle specifiche indicazioni formulate nel presente avviso.

 

  1. PROCEDURE E CRITERI DI VALUTAZIONE DEI PROGETTI

Gli uffici dell’Unità Organizzativa competente procederanno a istruire i progetti presentati in ordine alla loro ammissibilità, provvedendo successivamente alla valutazione di merito dei progetti ammessi.

Criteri di ammissibilità

Attengono alla presenza dei requisiti di seguito indicati; la loro presenza non dà punteggio, ma la loro assenza determina la non ammissibilità del progetto, che non sarà quindi sottoposto alla successiva valutazione:

  • presentazione della domanda regolarmente sottoscritta e completa degli allegati nei termini temporali fissati dalla Giunta regionale;
  • rispetto dei tempi e delle modalità previste di presentazione della domanda, così come stabiliti al paragrafo 5 del presente Bando;
  • sussistenza in capo al soggetto richiedente dei requisiti soggettivi previsti;
  • presenza e completezza del preventivo di spesa per la realizzazione del progetto;
  • congruenza delle finalità del progetto con gli obiettivi fissati dalla L.R. n. 9/1990, dal “Programma annuale di iniziative e di interventi in materia di immigrazione per l’anno 2017” approvato con D.G.R. n. 683 del 16 maggio 2017, nonché dal Progetto IMPROVE.

Criteri di valutazione

 

Periodo di iscrizione al Registro Regionale previsto dalla L.R. n. 9/90 superiore ad anni 3

Punti 3

Capofila in partnership con altre associazioni di rappresentanza del mondo immigrato iscritte al Registro Regionale

Punti 5 per ogni partnership fino ad un massimo di punti 15

Qualità del Progetto (contenuto, livello culturale delle attività, creatività, metodologie e tempi di realizzazione).

Fino ad un massimo di punti 20

 

All’assegnazione di un punteggio pari a zero sul parametro “Qualità del Progetto” la proposta verrà esclusa.

Verrà stilata una graduatoria dei progetti ammessi e finanziabili.

Si procederà al finanziamento partendo dal progetto risultato primo in tale graduatoria, ovvero a dire con il progetto che avrà acquisito il punteggio più alto, procedendo poi con gli altri progetti utilmente collocati in graduatoria, fino ad esaurimento delle risorse.

A parità di punteggio si procederà a finanziare il progetto che ha ottenuto il punteggio maggiore sul parametro “Qualità del progetto”. In caso di ulteriore parità di punteggio, si procederà secondo il criterio cronologico di arrivo dei progetti.

 

  1. COSTO DEL PROGETTO

Le attività presentate devono prevedere un costo pari almeno a Euro 5.000,00 e non superiore a Euro 8.000,00.

 

  1. GESTIONE DELL’Attività E modalità DI RENDICONTAZIONE E DI EROGAZIONE DEL FINANZIAMENTO

Le attività dovranno essere realizzate nel territorio regionale e potranno essere avviate dalla data successiva a quella di approvazione della graduatoria, data a partire dalla quale le spese verranno considerate ammissibili. Le attività dovranno concludersi entro il 31 luglio 2018 e rendicontate a costi reali (ovvero su presentazione di pezze giustificative di ogni voce di spesa). La rendicontazione dovrà pervenire all’Unità Organizzativa Flussi Migratori entro il termine del 31.08.2018. Non sono ammesse proroghe. La data del 31 luglio 2018 verrà in ogni caso ritenuta la conclusione del progetto, per cui non saranno ritenute ammissibili le spese sostenute in data successiva.

Il progetto dovrà essere realizzato nel pieno rispetto di quanto indicato all’atto della presentazione dello stesso. Non saranno riconosciute spese non previste a preventivo in assenza di una specifica richiesta e approvazione di modifica dello stesso.

Potrà essere richiesto un acconto pari al 30% dell’importo del progetto quando sia raggiunto e documentato il 30% della spesa prevista a preventivo. L’acconto potrà essere richiesto non oltre trenta giorni prima della conclusione prevista del progetto.

 

  1. PUBBLICITÀ, COMUNICAZIONE E DIFFUSIONE DEI RISULTATI

Ai beneficiari si applicano le disposizioni previste nell’art. 15 “Regole di pubblicità” e nell’Allegato 1 - Regole di pubblicità del Fondo della Convenzione di Sovvenzione sottoscritta dalla Regione del Veneto e l’Autorità Delegata, che verranno comunicate a seguito dell’approvazione del progetto.

 

  1.  RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Il responsabile del procedimento ai sensi della legge n. 241/1990 e s.m.i. è il Direttore dell’Unità Organizzativa Flussi Migratori.

 

  1.  TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Il titolare del trattamento dei dati personali è la Regione del Veneto/Giunta Regionale con sede in Venezia, Palazzo Balbi – Dorsoduro 3901.

Il responsabile del trattamento è il Direttore dell’Unità Organizzativa Flussi Migratori.

Il trattamento dei dati personali, in conformità al d.lgs. n. 196/2003 è eseguito dagli uffici regionali per le finalità previste dalla L.R. n. 9/1990 e dalla D.G.R. n. 872 del 13.06.2017 di avvio del progetto “ImProVe – Immigrati Protagonisti in Veneto” a valere sull’Obiettivo specifico 2 Integrazione e Migrazione legale del Fondo Europeo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI) 2014-2020.

(Bando costituente parte integrante del decreto del Direttore dell’Unità Organizzativa Flussi Migratori n. 93 del 20 ottobre 2017, pubblicato in parte seconda-sezione prima del presente Bollettino, ndr)

(seguono allegati)

93_Allegato_B_DDR_93_20-10-2017_355835.pdf
93_Allegato_C_DDR_93_20-10-2017_355835.pdf
93_Allegato_D_DDR_93_20-10-2017_355835.pdf

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