Bur n. 99 del 20 ottobre 2017

REGIONE DEL VENETO

Unità Organizzativa Genio Civile Verona Domanda di concessione per l'utilizzazione del bene demaniale di competenza della Regione Veneto Ditta richiedente: Riunite srl con sede in via Porto n. 23 - Roverchiara (VR).

IL DIRETTORE DELL’UNITA’ ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA:

VISTO il R.D. 25 luglio 1904, n. 523 “ Testo Unico delle disposizioni di legge intorno alle opere idrauliche delle diverse categorie”;

VISTA la L.R. 09 Agosto 1988, concernente “Norme per la Polizia Idraulica e per l’estrazione di materiali litoidi negli alvei e nelle zone golenali dei corsi d’acqua e nelle spiagge e fondali lacuali di competenza regionale”,

VISTO il D. Lgs. 31 Marzo 1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed altri Enti Locali”;

VISTA la Legge Regionale 13 Aprile 2001, n. 11 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle Autonomie Locali in attuazione del decreto legislativo n. 31 Marzo 1998, n. 112”;

VISTA la DGRV n. 2509 dell’08 Agosto 2003 “Legge n. 59/1997 e D. Lgs. n. 112/1998: “Definizione e snellimento delle procedure per il rilascio delle concessioni di superfici del demanio idrico dello Stato e delle autorizzazioni in area di rispetto idraulico”;

PREMESSO che con nota del 04/09/2014, acquisita al protocollo regionale n. 370676 del 04/02/2014, la ditta Riunite srl di Roverchiara ha chiesto la concessione per l’occupazione di area demaniale, ad uso deposito – lavorazione di materiale inerte, catastalmente identificata al foglio 21, mappale n. 51 e foglio 27, mappale 67, per una superficie di circa 6.000 mq, il transito con automezzi sulla sommità arginale del fiume Adige, in sx idraulica, fra gli stanti 171 e 175 per ml. 1.110, nonché l’utilizzo di n. 1 rampa a servizio industriale, artigianale e commerciale, in località Motta e S. Tomio del comune di Albaredo d’Adige (VR);

PRESO ATTO del parere favorevole al rilascio della concessione idraulica espresso dalla Commissione Tecnica Regionale Decentrata LL.PP. di Verona nell’adunanza del 25/06/2015, con voto n. 85;

RENDE NOTO

che è intenzione di questa Amministrazione Regionale assegnare in concessione l’area demaniale della superficie di mq. 6.000, catastalmente identificata al foglio 21, mappale n. 51 e foglio 27, mappale 67, ad uso deposito - lavorazione materiale inerte, il transito sulla sommità arginale del fiume Adige, in sx idraulica, fra gli stanti 171 e 175 per ml. 1.110, e l’utilizzo di n. 1 rampa a servizio industriale, artigianale e commerciale, in località Motta - S. Tomio del comune di Albaredo d’Adige (VR), per un periodo di anni 10 (dieci) al canone annuo di €. 3.079,08 (euro tremilasettantanove/08), con l’obbligo di osservare le prescrizioni che verranno indicate dall’Amministrazione regionale nell’atto di concessione definitivo.

In riferimento a tale procedimento:

1. gli atti relativi all’istanza sono depositati presso la Regione Veneto – U.O. Genio civile Verona, Piazzale Cadorna n. 2 – Verona, per il periodo di trenta giorni consecutivi a decorrere dalla data di pubblicazione sul B.U.R.V. del presente avviso;

2. il responsabile del procedimento è il Direttore dell’U.O. Genio civile Verona, dott. ing. Marco Dorigo;

3. responsabile dell’Ufficio Concessioni demaniali è l’Arch. Stefania Emiliani;

4. per informazioni è possibile contattare l’arch. Stefania Emiliani - Ufficio Concessioni demaniali al n. 045/8676508, oppure Dott.ssa Paola Barbieri al n. 045/8676585.

INVITA

chiunque fosse interessato ad ottenere la citata concessione a presentare, per iscritto ed in carta bollata, al seguente indirizzo: REGIONE VENETO – AREA TUTELA E SVILUPPO DEL TERRITORIO – U.O. GENIO CIVILE VERONA - Piazzale Cadorna, 2 – 37126 Verona, entro il termine perentorio del 20 novembre 2017 ore 13:00, domanda concorrente e/o eventuali osservazioni od opposizioni a tutela dei propri diritti con avvertenza che, trascorso il termine sopra indicato, si procederà al seguito dell’istruttoria per l’assegnazione dovuta.

La domanda dovrà pervenire in busta chiusa, controfirmata sui lembi di chiusura e recante all’esterno la denominazione e l’indirizzo del proponente, con la seguente dicitura: «Domanda concorrente per l’assegnazione di bene demaniale di competenza della Regione Veneto in comune di Albaredo d’Adige - Non aprire“ e potrà essere presentata secondo le seguenti modalità:

• direttamente all’Ufficio Protocollo della Regione Veneto – U.O. Genio Civile Verona – dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 13:00;
• tramite Pec al seguente indirizzo: geniocivilevr@pec.regione.veneto.it ;
• servizio postale, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o tramite agenzie autorizzate, dovendo, in ogni caso, pervenire entro il termine perentorio di cui sopra.

L’invio della domanda è ad esclusivo rischio del mittente, intendendosi la Regione Veneto esonerata da ogni responsabilità per eventuali ritardi di recapito rispetto alla data e all’ora sopra indicata, nonché per l’apertura del plico qualora sia privo esternamente della dicitura richiesta.

L’irregolare modalità di presentazione della domanda e/o delle dichiarazioni in essa contenute sarà causa di esclusione dalla successiva procedura di gara.

Nel caso di più istanze, sarà esperita licitazione privata tra i soggetti richiedenti, ai quali sarà data opportuna comunicazione, con offerte in aumento rispetto al canone di concessione posto a base d’asta; la concessione sarà rilasciata al miglior offerente in sede di gara.

Tutte le osservazioni od opposizioni pervenute saranno considerate, entro i limiti della loro ammissibilità, quale contributo all’esame istruttorio e, se del caso, potranno portare alla improcedibilità della richiesta pubblicata ovvero alla definizione di opportune prescrizioni nell’ambito del rilascio del provvedimento concessorio.

dott. Ing. Marco Dorigo

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