Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Atto di Enti Vari

Bur n. 9 del 20 gennaio 2023


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO STRAORDINARIO DELEGATO PER IL RISCHIO IDROGEOLOGICO NEL VENETO

Decreto n. 92 del 15 dicembre 2022

Accordo di programma per l'utilizzo delle risorse destinate al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico individuati con DPCM 15 settembre 2015 (art. 7, comma 2, del Decreto Legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito con modificazioni dalla Legge 11 novembre 2014, n. 164). "Interventi sulla rete idraulica del Bacino Lusore", Codice ReNDiS 05IR001/G4, CUP MASTER - H77B12000180001. Progetto esecutivo di "Adeguamento dell'idrovora Malcontenta - lotto A - (cod. int. B.2)" - CUP collegato: I75H21000180002. Importo complessivo Euro 2.925.000,00. Approvazione progetto esecutivo e finanziamento dell'intervento.

IL SOGGETTO ATTUATORE
DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO DELEGATO

VISTO:

  • il DPCM del 15 settembre 2015 che individua l’insieme degli interventi del Piano Stralcio per le aree metropolitane e le aree urbane con alto livello di popolazione esposta al rischio di alluvione tempestivamente cantierabili in quanto dotati di progettazione definitiva od esecutiva;
  • l’assegnazione alla Regione del Veneto, tramite il suddetto DPCM, di complessivi Euro 104.133.573,19 per la realizzazione dei seguenti interventi:
  • “Interventi sulla rete idraulica del bacino Lusore”, Codice ReNDiS 05IR001/G4, dell’importo complessivo di Euro 67.521.068,19, di cui Euro 61.858.573,19 finanziati con risorse del MATTM ed Euro 5.662.495,00 a valere sui fondi della Legge Speciale per Venezia;
  • “Realizzazione di un invaso sul torrente Astico nei comuni di Sandrigo e Breganze (VI)”, Codice ReNDiS 05IR019/G4, dell’importo complessivo di Euro 31.275.000,00;
  • “Realizzazione di un’opera di invaso sul torrente Orolo in Comune di Costabissara e Isola Vicentina”, Codice ReNDiS 05IR020/G4, dell’importo complessivo di Euro 11.000.000,00;

PREMESSO CHE:

  • al fine di poter utilizzare tali risorse destinate al finanziamento dei sopracitati interventi, ai sensi dell’art. 7 comma 2 del Decreto Legge n. 133/2014 (convertito con modificazioni dalla legge n. 164/2014) è stato sottoscritto, in data 17/12/2015, uno specifico Accordo di Programma tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, la Regione del Veneto e la Città Metropolitana di Venezia;
  • il Presidente della Regione del Veneto ha sottoscritto tale accordo anche in qualità di Commissario di Governo;
  • l’art. 5 del suddetto Accordo di Programma individua, quale soggetto responsabile dell’attuazione degli interventi, il Presidente della Regione nella qualità di Commissario di Governo;
  • l’art 10, comma 2 ter del DL n. 91 del 24/06/2014, prevede che il Commissario possa delegare apposito Soggetto Attuatore, il quale opera sulla base di specifiche indicazioni ricevute dal Commissario e senza alcun onere aggiuntivo per la finanza pubblica;

VISTO:

  • il decreto n. 1 del 02/01/2018 con il quale il Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto ha nominato l’ing. Alessandro De Sabbata, Direttore della Direzione “Gestione post-emergenze connesse ad eventi calamitosi ed altre attività commissariali”, quale Soggetto Attuatore incaricato di espletare tutte le procedure relative alla realizzazione di tali interventi di mitigazione del rischio idrogeologico individuati nell’Accordo di Programma sopracitato;

CONSIDERATO CHE:

  • gli “Interventi sulla rete idraulica del Bacino Lusore” ricadono all’interno dell’Accordo di Programma per la gestione dei sedimenti di dragaggio dei canali di grande navigazione e la riqualificazione ambientale, paesaggistica, idraulica e viabilistica dell’area di Venezia – Malcontenta – Marghera, sottoscritto in data 31/03/2008 e denominato “Accordo di Programma Moranzani”;
  • tra i principali sottoscrittori di suddetto Accordo vi sono il Commissario Delegato per l’emergenza socio economico ambientale relativa ai canali portuali di grande navigazione della Laguna di Venezia (di cui all’OPCM n. 3383/2004, a cui ora è subentrata la Regione Veneto ai sensi dell’Ordinanza del Capo Dipartimento di Protezione Civile n. 69 del 29/03/2013, quale Amministrazione competente al coordinamento delle attività necessarie al completamento degli interventi), la Regione del Veneto, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, l’Autorità Portuale di Venezia (ora Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale), il Comune di Venezia, la Provincia di Venezia (ora Città Metropolitana di Venezia), il Magistrato alle Acque di Venezia (ora Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche per il Veneto – Trentino Alto Adige – Friuli Venezia Giulia) e il Consorzio di Bonifica Sinistra Medio Brenta (ora Consorzio di Bonifica Acque Risorgive);
  • con Decreto n. 25 del 06/08/2012 il Commissario Delegato, di cui all’OPCM n. 3383/2004, ha approvato il progetto definitivo, predisposto da SIFA, relativo agli “Interventi sulla rete idraulica del bacino Lusore”, dell’importo complessivo di Euro 67.521.068,19, così articolato;
  • Intervento A.1.2 - Interventi rete idraulica bacino Lusore – Ricalibratura Fosso 2, Fosso 6, Fosso 7, Diversivo Fosso 7 e Fosso Colombara;
  • Intervento A.3 - Interventi rete idraulica bacino Lusore – 2° lotto – Rimodellazione per invaso e sistemazione a parco del bacino Cesenego-Vecchio Comuna (Parco Lusore) e collegamento idraulico tra Parco Lusore e Parco Brombeo tramite il circuito del Forte Tron;
  • Intervento A.4.1- I lotto - Interventi rete idraulica bacino Lusore - Completamento ricalibratura dei corsi d’acqua del bacino di Malcontenta – Nuovo collegamento Fondi a Sud Fondi a Est;
  • Intervento A.4.2 – II lotto – Interventi rete idraulica bacino Lusore - Completamento ricalibratura dei corsi d’acqua del bacino di Malcontenta - fosso di via Moranzani;
  • Intervento A.5 -Interventi rete idraulica bacino Lusore – Rimodellazione per invaso e sistemazione a parco del bacino di Malcontenta;
  • Intervento A.6 - Interventi rete idraulica bacino Lusore – Sistemazione a parco del Parco Lusore e del Parco Malcontenta;
  • Intervento B.1 - Interventi rete idraulica bacino Lusore – Nuova inalveazione del Lusore – Menegon;
  • Intervento B.2 Interventi rete idraulica bacino Lusore – Adeguamento Idrovora Malcontenta con deviazione canale di scarico e manutenzione straordinaria opere elettromeccaniche;
  • Intervento B.3 - Interventi rete idraulica bacino Lusore – Realizzazione di una vasca di prima pioggia nell’ex alveo del Lusore;
  • Intervento B.5 - Realizzazione di nuova fognatura in Via Colombara;
  • il soprarichiamato Decreto Commissariale n. 25/2012 specifica che l’approvazione del progetto definitivo costituisce variante agli strumenti urbanistici del Comune di Venezia, nonché variante al Piano di Area della Laguna e dell’Area Veneziana (PALAV), comportando l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio;
  • il Quadro Economico complessivo degli interventi del Progetto Definitivo ammonta a Euro 67.521.068,91;
  • con Decreto n. 7 del 08/05/2017 il Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico del Veneto ha individuato il Consorzio di Bonifica “Acque Risorgive” quale soggetto esecutore degli “Interventi sulla rete idraulica del Lusore” (ad esclusione degli interventi codificati con il codice B3 e B5 di cui all’elenco sopra riportato), per un importo complessivo di Euro 45.896.187,56, a valere sui fondi di cui all’Accordo di Programma del 17/12/2015;
  • con Decreto n. 2 del 24/02/2021 il Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto ha confermato il Consorzio di Bonifica “Acque Risorgive” quale soggetto esecutore dell’intervento di “Adeguamento dell’idrovora Malcontenta – (cod. int. B.2)” - CUP collegato: I75H21000180002, approvando nel contempo lo schema di Disciplinare regolante i rapporti tra il Soggetto Attuatore e il Consorzio di Bonifica stesso per l’attuazione dell’intervento in argomento;
  • il Disciplinare tra il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive e il Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto è stato sottoscritto da ultimo in data 01/04/2021;

PRESO ATTO CHE:

  • DGR n. 176 del 27/02/2014 sono state delegate al Consorzio di Bonifica Acque Risorgive tutte le funzioni di autorità espropriante, relative alla realizzazione dell’opera pubblica in oggetto, dall’avvio del procedimento sino alla definizione degli atti espropriativo;
  • con nota n. 177617 del 12.03.2021 il Commissario, su richiesta del Consorzio presentata con prot. 18537 del 21.12.2020, ha espresso il proprio nulla osta alla suddivisione delle opere previste dall’Intervento “Adeguamento dell’idrovora Malcontenta” (cod. B.2), stralciando la realizzazione del nuovo canale di scarico (che verrà accorpato al progetto del nuovo assetto Lusore-Menegon) con riduzione dell’importo di progetto;
  • il Consorzio ha conseguentemente predisposto la progettazione esecutiva dell’intervento relativo all’”Adeguamento dell’idrovora Malcontenta (cod. B.2), prevedendo lo stralcio del nuovo canale di scarico;

VISTO:

  • il Decreto del Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto n. 36 del 10/07/2018, con il quale è stata confermata l’approvazione del progetto definitivo relativo agli “Interventi sulla rete idraulica del bacino Lusore” avvenuta con decreto n. 25 del 06/08/2012 del Commissario Delegato per l’emergenza socio-economico-ambientale relativa ai canali portuali di grande navigazione della Laguna di Venezia (di cui all’OPCM n. 3383/2004);

VISTO:

  • il progetto esecutivo relativo all’“Adeguamento dell’idrovora Malcontenta – lotto A – (cod. int. B.2) CUP collegato: I75H21000180002, trasmesso dal Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, con nota prot. n. 3556 del 10/03/2022, dell’importo complessivo di € 2.925.000,00;

PRESO ATTO CHE:

  • la Commissione Tecnica Regionale – Sezione Ambiente, nella seduta del 08/09/2022, con voto n. 4078/2022, ha espresso parere favorevole, con prescrizioni, all’approvazione in linea tecnica, economica, ambientale e paesaggistica, del progetto esecutivo di “Adeguamento dell’idrovora Malcontenta – lotto A – (cod. int. B.2)”, dell’importo complessivo di € 2.925.000,00 (Allegato A);

CONSIDERATO CHE

  • il progetto di “Adeguamento dell’idrovora Malcontenta – lotto A” prevede che i sedimenti provenienti dallo scavo del mandracchio entro i limiti previsti da colonna A della Tabella 1, Allegato 5, Titolo V, Parte IV del D. Lgs, n. 152/2006 possano essere utilizzati nell’ambito dell’Accordo di Programma Moranzani per la realizzazione della copertura finale della discarica Moranzani e nei ripristini morfologici previsti in altri interventi dell’Accordo, il materiale entro colonna B e conforme al test di cessione potrà essere utilizzato come materiale tecnico all’interno della discarica Moranzani, mentre il materiale oltre colonna B o non conforme al test di cessione dovrà essere gestito come rifiuto e inviato alla piattaforma logistica di gestione dei sedimenti di dragaggio e terre di scavo previsto dall’Accordo di Programma in “Area 23 ha”;

RICHIAMATE

  • la nota prot. n. 355271 del 11/08/2022 con la quale è stata richiesta al Consorzio di bonifica Acque Risorgive un’integrazione documentale per chiarire l’epoca di realizzazione delle varie parti che costituiscono l’edificio che ospita l’impianto idrovoro per accertare se lo stesso, o una parte, risalga a oltre 70 anni fa,
  • la nota del Consorzio di bonifica Acque Risorgive prot. 11007 del 18/08/2022, pervenuta agli atti al prot. n. 365741 del 19/08/2022, con la quale il medesimo Consorzio comunica che la parte di edificio interessata dall’intervento di adeguamento dell’impianto idrovoro risale all’anno 1994 mentre quella più datata, e risalente al 1936, non sarà oggetto di lavori;

VISTO:

  • il progetto esecutivo trasmesso dal Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, con nota prot. n. 3556 del 10/03/2022, e acquisito al prot. regionale numero 112525 del 10.03.2022;
  • il Quadro Economico del progetto esecutivo come di seguito riportato:

Accordo di Programma per l’utilizzo delle risorse destinate al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per
la mitigazione del rischio idrogeologico individuati con D.P.C.M. 15.09.2015,
ai sensi dell’art. 7, comma 2 del D.L. n. 133/2014 (convertito dalla L. n. 164/2014).
“Adeguamento idrovora Malcontenta – lotto A – (cod. int. B.2)
CUP collegato:
I75H21000180002 – Consorzio di Bonifica Acque Risorgive

A

LAVORI

A.1

Lavori a misura

€  2.034.208,07

A.2

Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso

€       12.269,36

 

TOTALE IMPORTO LAVORI

€  2.046.477,43

B

SOMME A DISPOSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE

 

B.1

Spese Tecniche per Progettazione Esecutiva, Verifica e Validazione, Direzione Lavori, Coordinamento della Sicurezza e Collaudo

€     157.526,32

B.2

Spese tecniche per indagini preliminari e attività specialistiche (indagini ambientali e geotecniche)

€         8.740,00

B.3

Spese procedurali (appalto, approvazioni e autorizzazioni, pubblicità, cartelli e opuscoli informativi, comunicazioni alla cittadinanza e commissioni)

€         2.000,00

B.4

Somme a disposizione per conferimento rifiuti alla piattaforma 23 ha

€    122.500,00

B.5

IVA (22% su A + B.1 + B.2 + B.3 + B.4)

€    514.193.63

B.6

Imprevisti e arrotondamento

€      73.562,62

 

TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE

€    878.522,57

 

TOTALE A + B

   € 2.925.000,00

 

PRESO ATTO

  • che la copertura finanziaria del progetto è garantita dallo stanziamento previsto dal DPCM 15 settembre 2015 e dall’Accordo di Programma tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, la Regione Veneto e la Città Metropolitana di Venezia, finalizzato all’utilizzo delle risorse destinate al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico, disponibile nella contabilità speciale n. 6009 intestata al Commissario Straordinario Delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto;

VISTI:

  • l’“Accordo di Programma per la Gestione dei Sedimenti di Dragaggio dei Canali di Grande Navigazione e la Riqualificazione Ambientale, Paesaggistica, Idraulica e Viabilistica dell’area di Venezia - Malcontenta – Marghera” sottoscritto in data 31/03/2008 ed in particolare l’art. 8;
  • il Decreto n. 25 del 06/08/2012 del Commissario Delegato ex OPCM n. 3383 del 03/12/2004;
  • la DGR n. 176 del 27/02/2014;
  • l’Ordinanza del Capo Dipartimento di Protezione Civile n. 69 del 29/03/2013;
  • il Decreto n. 7 del 08/05/2017 del Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto;
  • il Decreto n. 1 del 02/01/2018 del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto;
  • il Decreto del Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto n. 36 del 10/07/2018
  • il Decreto n. 2 del 24/02/2021 del Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto;
  • il D.P.R. n. 327/2001 e ss.mm.ii;

DECRETA

1. Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

2. Di approvare sotto il profilo tecnico, economico, ambientale e paesaggistico, sulla scorta del parere favorevole, con prescrizioni, della Commissione Tecnica Regionale – Sezione Ambiente n. 4078/2022 allegato al presente provvedimento (Allegato A), il progetto esecutivo di “Adeguamento dell’idrovora Malcontenta - lotto A (cod. int. B.2) CUP collegato: I75H21000180002, importo complessivo € 2.925.000,00, presentato dal Consorzio di Bonifica “Acque Risorgive” (C.F. 94072730271) secondo il seguente Quadro Economico:

Accordo di Programma per l’utilizzo delle risorse destinate al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per
la mitigazione del rischio idrogeologico individuati con D.P.C.M. 15.09.2015,
ai sensi dell’art. 7, comma 2 del D.L. n. 133/2014 (convertito dalla L. n. 164/2014).
“Adeguamento idrovora Malcontenta – lotto A – (cod. int. B.2)
CUP collegato:
I75H21000180002 – Consorzio di Bonifica Acque Risorgive

A

LAVORI

A.1

Lavori a misura

€  2.034.208,07

A.2

Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso

€       12.269,36

 

TOTALE IMPORTO LAVORI

€  2.046.477,43

B

SOMME A DISPOSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE

 

B.1

Spese Tecniche per Progettazione Esecutiva, Verifica e Validazione, Direzione Lavori, Coordinamento della Sicurezza e Collaudo

€     157.526,32

B.2

Spese tecniche per indagini preliminari e attività specialistiche (indagini ambientali e geotecniche)

€         8.740,00

B.3

Spese procedurali (appalto, approvazioni e autorizzazioni, pubblicità, cartelli e opuscoli informativi, comunicazioni alla cittadinanza e commissioni)

€         2.000,00

B.4

Somme a disposizione per conferimento rifiuti alla piattaforma 23 ha

€    122.500,00

B.5

IVA (22% su A + B.1 + B.2 + B.3 + B.4)

€    514.193.63

B.6

Imprevisti e arrotondamento

€      73.562,62

 

TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE

€    878.522,57

 

TOTALE (A + B)

   € 2.925.000,00

 

3. Di finanziare il progetto esecutivo di “Adeguamento dell’idrovora Malcontenta - lotto A – (cod. int. B.2)”-  CUP collegato: I75H21000180002, dell’importo complessivo di € 2.925.000,00 le cui risorse sono disponibili (ai sensi dell’art. 4 dell’AdP per l’utilizzo di risorse destinate al finanziamento di interventi urgenti e prioritari individuati con DPCM 15.9.2015) sulla Contabilità Speciale n. 6009 intestata al Commissario Straordinario Delegato per il Rischio idrogeologico nel Veneto, accesa presso la Banca d’Italia - Sezione di Tesoreria Provinciale dello Stato di Venezia.

4. L’erogazione dei fondi avverrà secondo i criteri e le modalità stabiliti dal Disciplinare sottoscritto tra il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive e il Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto (il cui schema è stato approvato con Decreto Commissariale n. 2 del 24/02/2021), nonché secondo eventuali ulteriori prescrizioni integrative adottate dal Soggetto Attuatore del Commissario Delegato per il Rischio Idrogeologico del Veneto, secondo la normativa vigente in materia di realizzazione di lavori pubblici.

5. Di dichiarare, sulla scorta degli artt. 8, 12 e 13 del DPR. n. 327/2001 e ss.mm.ii., la pubblica utilità, urgenza ed indifferibilità delle opere previste dal progetto in argomento.

6. Di confermare, ai sensi di quanto stabilito dal Decreto del Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico del Veneto n. 2 del 24/02/2021 e del Disciplinare sottoscritto da ultimo in data 01/04/2021 tra il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive e il Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto, il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive quale soggetto esecutore dell’intervento in oggetto.

7. Di delegare, sulla scorta di quanto disposto dalla DGR n. 176 del 27/02/2014 e dal Disciplinare sottoscritto da ultimo in data 01/04/2021 tra il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive e il Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto, al Consorzio di Bonifica Acque Risorgive tutte le funzioni di Autorità Espropriante relative alla realizzazione dell’opera pubblica in oggetto, dall’avvio del procedimento sino alla definizione degli atti espropriativi, ai sensi del DPR n. 327/2001, art. 3, comma 1, lett. b), dell’art. 6, comma 8, come modificato dal D. Lgs n. 302/2002, dell’art. 70, comma 6 della L. R. n. 27/2003 e ss.mm.ii. e dell’art. 20, comma 2, della L.R. n. 12/2009.

8. Sono a carico del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive gli adempimenti relativi:

  • all’acquisizione di eventuali ulteriori autorizzazioni che fossero previste dall’ordinamento per la realizzazione del progetto definitivo;
  • al rispetto ed indennizzo di diritti ed interessi in qualunque modo acquisiti o preesistenti da soggetti pubblici o privati nelle aree interessate dall’intervento;
  • a garantire, in ogni fase di utilizzo delle opere in argomento, l’assoluta sicurezza per la salute dei cittadini e per l’ambiente – ex D. Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii.

9. Il Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto è indenne da qualsiasi responsabilità derivante, direttamente o indirettamente, dai lavori e dall’esercizio delle opere in argomento.

10. Di stabilire, ai sensi dell’art. 4 del Disciplinare sottoscritto, da ultimo in data 01/04/2021, tra il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive e il Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto, che il termine ultimo per la conclusione dei lavori è di 36 mesi dalla data del presente provvedimento, fatta salva l’eventuale concessione di proroga, su specifica istanza del Consorzio di bonifica Acque Risorgive e compatibilmente con i termini di rendicontazione stabiliti dall’Accordo di Programma tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare, la Regione del Veneto e la Città Metropolitana di Venezia sottoscritto in data 4 novembre 2015. L’inosservanza degli anzidetti termini comporta la decadenza dal finanziamento e la conseguente revoca del medesimo per la parte non ancora erogata, anche sulla scorta di quanto stabilito dalla L.R. n. 27/2003 e ss.mm.ii.

11. Di stabilire che eventuali Perizie di Variante e/o Suppletive dei lavori in argomento, dovranno ottenere il preventivo nulla-osta da parte del Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto.

12. Le eventuali economie di spesa, conseguite a qualsiasi titolo, vanno accantonate e potranno essere eventualmente utilizzate dal Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, nell’ambito del progetto generale degli interventi sulla rete idraulica del Bacino Lusore, solo previo specifico nulla-osta del Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto.

13. Di confermare, per quanto non diversamente disposto dal presente provvedimento, quanto disposto dal Disciplinare sottoscritto tra il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive e il Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto da ultimo in data 01/04/2021.

14. Di trasmettere il presente provvedimento al Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, ad ARPAV, al Comune di Venezia, alla Città Metropolitana di Venezia, alla Direzione Regionale Difesa del Suolo e alla Direzione Regionale Progetti Speciali per Venezia.

15. Di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto e sulla pagina Web del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto, nella sezione “Ambiente e Territorio” del sito della Regione del Veneto.

Il SOGGETTO ATTUATORE ing. Alessandro De Sabbata

(seguono allegati)

allegato_a_decreto_92_493964.pdf

Torna indietro