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Bur n. 123 del 14 ottobre 2022


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO INTERV. ORD. CAPO DIP. PROT. CIVILE N. 872 DEL 4/03/2022 "DISPOSIZIONI URG. DI PROT. CIVILE PER ASSICURARE, SUL TERRITORIO NAZ., L'ACCOGLIENZA, IL SOCCORSO E L'ASSIST. ALLA POPOLAZIONE PER ACCADIMENTI IN ATTO IN UCRAINA"

Decreto del Soggetto Attuatore n. 12 del 4 ottobre 2022

Emergenza Ucraina. Seconda liquidazione delle spese rendicontate dall'hub di prima accoglienza nella Casa di Accoglienza "Fortunata Gresner" della Congregazione Suore Compagnia di Maria per l'Educazione delle Sordomute di Ferrara di Monte Baldo (VR).

IL SOGGETTO ATTUATORE PER IL COORDINAMENTO E LA GESTIONE DELLE ATTIVITA’ COMMISSARIALI DI CUI ALL’ART. 2 DELL’OCDPC n. 872/2022

PRESO ATTO che in data 15 febbraio 2022 il Servizio statale di emergenza dell’Ucraina ha richiesto al Centro di coordinamento della risposta alle emergenze dell’Unione europea assistenza per far fronte a potenziali criticità conseguenti alle tensioni internazionali nell’area.

RICHIAMATO il Decreto Legislativo 7 aprile 2003, n. 85, recante “Attuazione della direttiva 2001/55/CE relativa alla concessione della protezione temporanea in caso di afflusso massiccio di sfollati ed alla cooperazione in ambito comunitario”.

RICHIAMATA la Decisione n. 1313/2013/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio, con la quale è stato istituito il meccanismo Unionale di protezione civile.

VISTA la Delibera del Consiglio dei Ministri del 25 febbraio 2022 recante la dichiarazione dello stato di emergenza per assicurare soccorso e assistenza alla popolazione ucraina sul territorio nazionale per la grave crisi in atto.

VISTO il Decreto Legge 25 febbraio 2022, n. 14, recante “Disposizioni urgenti sulla crisi in Ucraina” ed in particolare l’art. 3.

CONSIDERATO che il Consiglio dei Ministri, in ragione degli accadimenti in atto nel territorio dell’Ucraina a partire dalle prime ore del giorno 24 febbraio 2022 che hanno determinato il repentino incremento dell’esigenza di materiali, mezzi e attrezzature volti ad assicurare il soccorso e l’assistenza alla popolazione a supporto del locale sistema di protezione civile, ai sensi dell’art. 7, comma 1, lett. c) e dell’art. 24, comma 1, del Decreto Legislativo n. 1 del 2018, con Deliberazione del 28 febbraio 2022 ha provveduto a dichiarare, fino al 31 dicembre 2022, lo stato di emergenza in relazione all’esigenza di assicurare soccorso e assistenza alla popolazione ucraina sul territorio nazionale in conseguenza della grave crisi internazionale in atto.

VISTO il Decreto Legge 28 febbraio 2022, n. 16, recante “Ulteriori misure urgenti per la crisi in Ucraina” che ha previsto, tra l’altro, all’art. 3 specifiche disposizioni per fare fronte alle eccezionali esigenze connesse all'accoglienza dei cittadini ucraini che arrivano sul territorio nazionale in conseguenza del conflitto bellico in atto in quel Paese.

RICHIAMATA l'Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 870 del 2 marzo 2022 recante “Disposizioni urgenti di protezione civile per assicurare il soccorso e l’assistenza alla popolazione in territorio estero in conseguenza degli accadimenti in atto nel territorio dell’Ucraina”.

RICHIAMATA l’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 872 del 4 marzo 2022 recante “Disposizioni urgenti di protezione civile per assicurare, sul territorio nazionale, l’accoglienza il soccorso e l’assistenza alla popolazione in conseguenza degli accadimenti in atto nel territorio dell’Ucraina” e, in particolare l’articolo 3 che indica nelle Prefetture il soggetto in continuo raccordo con i Commissari o loro delegati per fronteggiare le eccezionali esigenze di accoglienza e l’articolo 8 con il quale è stato attivato il sistema di accoglienza e integrazione;

VERIFICATO che l’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 872 del 4 marzo 2022 ha disposto che:

  • ai sensi dell’art. 2, comma 1 che i Presidenti delle Regioni, nominati Commissari delegati, e i Presidenti delle Province autonome di Trento e di Bolzano provvedono a coordinare l’organizzazione del concorso dei rispettivi sistemi territoriali di protezione civile negli interventi e nelle attività di soccorso ed assistenza alla popolazione proveniente dall’Ucraina a seguito degli accadimenti in atto di cui in premessa, nel quadro di un piano di distribuzione nazionale;
  • ai sensi dell’art. 4, comma 1 che i Commissari delegati possono individuare uno o più Soggetti Attuatori in relazione ai rispettivi ambiti territoriali e a specifiche aree di coordinamento e che per fronteggiare gli oneri conseguenti alla realizzazione degli interventi e delle attività previste è autorizzata l’apertura di apposite contabilità speciali intestate a ciascun Commissario Delegato o a uno dei Soggetti Attuatori di cui al comma 1 da lui individuato.

RICHIAMATA l’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 873 del 6 marzo 2022 recante “Ulteriori disposizioni urgenti di protezione civile per assicurare, sul territorio nazionale, l’accoglienza, il soccorso e l’assistenza alla popolazione in conseguenza degli accadimenti in atto nel territorio dell’Ucraina”, e in particolare l’articolo 2.

DATO ATTO di quanto disposto in tema di protezione dei dati personali dall’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 876 del 13 marzo 2022 che all’articolo 5 prevede:

“Articolo 5 (Trattamento dati personali)

  1. Nell’ambito dell’attuazione dello svolgimento delle attività disciplinate con ordinanze del Capo del Dipartimento della protezione civile in relazione al contesto emergenziale in rassegna, allo scopo di assicurare la più efficace gestione dei flussi e dell’interscambio di dati personali, i soggetti ivi indicati possono realizzare trattamenti, ivi compresa la comunicazione tra loro, dei dati personali, anche relativi agli articoli 9 e 10 del Regolamento del Parlamento europeo 27 aprile 2016, n. 2016/679/UE, necessari per l’espletamento delle relative funzioni fino alla cessazione dello stato di emergenza.
  2. La comunicazione dei dati personali a soggetti pubblici e privati, diversi da quelli di cui al comma 1, nonché la diffusione dei dati personali diversi da quelli di cui agli articoli 9 e 10 del Regolamento del Parlamento europeo 27 aprile 2016, n. 2016/679/UE è effettuata, nei casi in cui essa risulti indispensabile, ai fini dello svolgimento delle attività di cui al contesto emergenziale in rassegna.
  3. Il trattamento dei dati di cui ai commi 1 e 2 è effettuato nel rispetto dei principi di cui all’articolo 5 del citato Regolamento n. 2016/679/UE, adottando misure appropriate a tutela dei diritti e delle libertà degli interessati.
  4. In relazione al contesto emergenziale in atto, nonché avuto riguardo all’esigenza di contemperare la funzione di soccorso e assistenza con quella afferente alla salvaguardia della riservatezza degli interessati, i soggetti di cui al comma 1 conferiscono le autorizzazioni di cui all’articolo 2-quaterdecies, del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, con modalità semplificate, ed anche oralmente.”;

VISTO il documento pubblicato il 9 marzo 2022 dal Ministero dell'interno e dal Dipartimento della Protezione Civile che contiene  le prime informazioni utili ai profughi ucraini che stanno arrivando in Italia, anche in  inglese e in ucraino che  illustra le disposizioni legate all’emergenza Covid-19, dal regime di autosorveglianza al tampone, informa sulla possibilità di accedere alle vaccinazioni e fornisce i numeri regionali di emergenza COVID-19, e informa su  come regolarizzare la propria posizione sul territorio italiano nei primi 90 giorni di permanenza;

RICHIAMATO il Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 28 del 4 marzo 2022 di attivazione dell'Unità di Crisi Regionale - U.C.R. e del Coordinamento Tecnico in Emergenza - C.T.E, ai sensi del "Protocollo operativo per la gestione delle Emergenze" nell'ambito del Sistema Regionale di Protezione Civile (D.G.R. n. 103 dell'11 febbraio 2013), con delega della presidenza dell’U.C.R. attribuita al dott. Nicola Dell’Acqua – Direttore di Veneto Agricoltura – Agenzia Veneta per il Settore Primario – quale esperto di gestione di stati emergenziali di protezione civile; 

VISTA l’Ordinanza del Commissario Delegato n. 1 del 7 marzo 2022 recante “Primi interventi urgenti in attuazione dell’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 872 del 4 marzo 2022. Individuazione del Soggetto Attuatore per il coordinamento e la gestione delle attività commissariali e di alcuni Soggetti Attuatori per specifiche aree di intervento”, che individua il dott. Nicola dell’Acqua quale Soggetto Attuatore per il coordinamento e la gestione delle attività commissariali di cui all'art. 2 dell'OCDPC n. 872/2022, con funzioni di Soggetto Attuatore Coordinatore, al quale spetta di:

  • provvedere ad organizzare la logistica per il trasporto delle persone, anche mediante mezzi speciali, le sistemazioni alloggiative e assistenziali per le persone che arrivino in Italia dall’Ucraina o transitino in Italia con altra destinazione in aggiunta a quanto già individuato dalle Prefetture-Uffici territoriali di Governo, l’assistenza sanitaria, l’assistenza delle persone che dall’Ucraina arrivano al confine italiano, predisponendo entro dieci giorni dall’adozione della presente ordinanza un primo Piano operativo di interventi;
  • coordinare la Struttura di supporto all’azione del Commissario Delegato costituita dai Soggetti Attuatori e da personale regionale o appartenente ad altri enti regionali o strumentali o ad Amministrazioni Pubbliche coinvolti, al fine di assicurare il necessario supporto tecnico e giuridico nello svolgimento delle attività da compiere e degli atti da assumere, senza ulteriori oneri e fermi quelli a carico del bilancio regionale e dei bilanci degli Enti di appartenenza;
  • coordinare i Soggetti Attuatori eventualmente individuati dal Commissario Delegato in relazione a specifiche aree di coordinamento;
  • di coordinarsi con l’organismo denominato “Coordinamento Tecnico in Emergenza” - C.T.E, ai sensi del "Protocollo operativo per la gestione delle Emergenze" nell'ambito del Sistema Regionale di Protezione Civile (D.G.R. n. 103 dell'11 febbraio 2013), come attivato dal Presidente della Regione del Veneto con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 28 del 4 marzo 2022 e presieduto dall’ing. Luca Soppelsa – Direttore della Direzione Protezione civile, Sicurezza e Polizia Locale.

CONSIDERATO che l’ordinanza del Commissario Delegato n. 1 del 7 marzo 2022 dispone la facoltà per il Soggetto Attuatore di avvalersi di uffici, mezzi e strumenti messi a disposizione della Regione Veneto, in coordinamento con gli altri Soggetti Attuatori individuati dalla medesima ordinanza e che, in particolare, che l’art. 3 di detta Ordinanza prevede che il Soggetto Attuatore coordinatore elabori, entro dieci giorni dall’adozione di suddetta ordinanza, un primo Piano di interventi in attuazione di quanto disposto dall’O.C.D.P.C. n. 872/2022, in raccordo con la struttura di supporto al Commissario Delegato e a seguito di interlocuzione con il Coordinatore delle Prefetture regionali;

VERIFICATO che per dare accoglienza alle persone provenienti dall'Ucraina le Regioni e le Province autonome possono utilizzare le aree sanitarie allestite anche temporaneamente per la gestione dell'emergenza COVID-19. Inoltre a supporto delle attività previste possono operare le organizzazioni di volontariato di protezione civile attivate dal Dipartimento della Protezione Civile o dalle Regioni e Province autonome;

VISTA l’ordinanza del Commissario Delegato n. 2 del 10 marzo 2022 con la quale sono stati individuati ulteriori Soggetti Attuatori che dispone, altresì, all’art. 2, comma 2, che il Soggetto Attuatore Coordinatore – dott. Nicola Dell’Acqua – coordina tutti i Soggetti Attuatori individuati dal Commissario Delegato con propri provvedimenti;

VISTA l’ordinanza del Commissario Delegato n. 3 del 10 marzo 2022 con la quale è stato adottato il modello organizzativo emergenza sanitaria Ucraina in Veneto che reca le indicazioni ad interim per l’attuazione delle misure di sanità pubblica, definendo, tra l’altro, la mappatura degli HUB in cui sono attivati nuclei operativi in ambito territoriale;

PRESO ATTO che il Soggetto Attuatore Coordinatore ha adottato:

  • il Decreto n. 1 del 11 marzo 2022 - Emergenza Ucraina. Attivazione di HUB di prima accoglienza delle strutture ospedaliere di Isola della Scala (VR), Noale (VE) e Valdobbiadene (TV) e predisposizione di ulteriori HUB individuati nelle strutture ospedaliere di Zevio (VR), Malcesine (VR) e Monselice (PD). Proroghe dei contratti in essere negli attuali COVID Hospital;
  • il Decreto n. 2 del 14 marzo 2022 - Emergenza Ucraina. Attivazione di HUB di prima accoglienza delle strutture ospedaliere di Asiago (VI) e Malcesine (VR), predisposizione di ulteriori HUB di secondo livello individuati nella struttura regionale Villa Rieti Rota di Motta di Livenza (TV) e nella Casa di Accoglienza “Fortunata Gresner” della Congregazione Suore Compagnia di Maria per l’Educazione delle Sordomute di Ferrara di Monte Baldo (VR);
  • il Decreto n. 4 del 18 marzo 2022 “Emergenza Ucraina. Primo piano interventi ai sensi dell'art. 3 dell'Ordinanza Commissariale n. 1 del 07 marzo e in attuazione di quanto disposto dall'O.C.D.P.C. n. 872 del 04 marzo 2022” di adozione di detto Piano;
  • il Decreto n. 6 del 05 aprile 2022 con cui il Soggetto Attuatore di Coordinamento ha modificato il Piano di Interventi di cui al Decreto n. 4 del 18 marzo 2022.

DATO ATTO che con il Decreto n. 7 del 14 aprile 2022 il Soggetto Attuatore di Coordinamento:

  • ha confermato l’attivazione dell’hub di prima accoglienza nella Casa di Accoglienza “Fortunata Gresner” della Congregazione Suore Compagnia di Maria per l’Educazione delle Sordomute di Ferrara di Monte Baldo (VR) e ha stimato una cifra, comprensiva dei costi fissi e variabili, pari a circa 45.000 euro/mese per una media di circa 70 persone;
  • ha disposto che compatibilmente con lo stato emergenziale in atto si procederà alla stipula di specifica convenzione con la Casa di Accoglienza “Fortunata Gresner” della Congregazione Suore Compagnia di Maria per l’Educazione delle Sordomute di Ferrara di Monte Baldo (VR) che definirà il rapporto e le modalità di rimborso delle spese (art. 1 del decreto);
  • ha disposto che, nelle more dell’attivazione di detta convenzione, il rimborso delle spese effettivamente sostenute per l’emergenza, prontamente documentate e rendicontate su base mensile, nonché sottoposte ad eventuale perizia di congruità, avverrà in coerenza con quanto determinato all’art. 56 del d.lgs. n. 117 del 3 luglio 2017 “Codice del Terzo Settore” (articolo 3 del decreto);
  • ha dato atto che le spese sanitarie specialistiche sono a carico del sistema sanitario regionale (art. 3 del decreto) e non verranno pertanto liquidate con proprio atto;

VISTO il d.lgs. n. 117 del 3 luglio 2017 (Codice del Terzo Settore) ed in particolare gli articoli 55 e 56, comma 2, riguardanti il rimborso alle organizzazioni di volontariato e alle associazioni di promozione sociale delle spese effettivamente sostenute e documentate, nell’ambito delle convenzioni da queste sottoscritte con le Amministrazioni pubbliche;

VISTE la Nota prot 126456 del 18 marzo 2022 con cui il Soggetto Attuatore ing. Luca Soppelsa – Direttore della Direzione Protezione civile, Sicurezza e Polizia Locale ha chiesto per conto del Commissario delegato l’apertura di una contabilità speciale presso la Tesoreria di Venezia e la successiva Nota del MEF – Dipartimento della Ragioneria dello Stato di autorizzazione all’apertura della contabilità speciale n. 6353 intestata a “DI.PC R.VENETO S.A. O.872-22”;

VISTA la Circolare del Dipartimento Protezione Civile del 27 aprile 2022 “Emergenza Ucraina – OCDPC n. 870/2022 ed OCDPC n. 872/2022. Assistenza alla popolazione ed altre attività di protezione civile. Prime indicazioni operative in ordine alle tipologie di spese ammissibili”;

VISTA la circolare del Capo del Dipartimento del 10 agosto 2022 recante le disposizioni per l’avvio procedura di rendicontazione e rimborso delle spese sostenute all’interno del sistema dell’accoglienza predisposto per gestire l’Emergenza Ucraina

PRESO ATTO

  • delle spese rendicontate dalla Casa di Accoglienza “Fortunata Gresner” della Congregazione Suore Compagnia di Maria per l’Educazione delle Sordomute di Ferrara di Monte Baldo (VR), relative al mese di giugno 2022, trasmesse via e-mail ed acquisite agli atti della struttura del Commissario coordinatore;
  • che la Casa di Accoglienza “Fortunata Gresner” della Congregazione Suore Compagnia di Maria per l’Educazione delle Sordomute di Ferrara di Monte Baldo (VR) ha dichiarato che le spese come sopra rendicontate e trasmesse si sono rese necessarie per l’attivazione della struttura quale hub di prima accoglienza per i migranti dell’Ucraina e quale hub sanitario per l’accoglienza di famiglie di profughi ucraini con disabili

VISTO il Decreto n.8 dell’8 luglio 2022 con il quale il Soggetto Attuatore di Coordinamento ha disposto l’erogazione ed il pagamento alla Casa di Accoglienza “Fortunata Gresner” della Congregazione Suore Compagnia di Maria per l’Educazione delle Sordomute di Ferrara di Monte Baldo (VR), ai sensi dell’art. 3 del Decreto n. 7 del 14 aprile 2022 di una parte delle spese rendicontate relative ai mesi di aprile e maggio 2022 per un importo complessivo di 32.291,80 euro;

VISTO il Decreto del Soggetto Attuatore n.10 del 10 agosto 2022 inerente la seconda liquidazione delle spese rendicontate dall’hub di prima accoglienza nella Casa di Accoglienza “Fortunata Gresner” della Congregazione Suore Compagnia di Maria per l’Educazione delle Sordomute di Ferrara di Monte Baldo (VR)

CONSIDERATO che, nelle more dell’attivazione della convenzione, si rende necessario procedere alla liquidazione delle spese relative al mese di giugno 2022, come peraltro disposto nel citato articolo 3 del decreto del Soggetto attuatore n. 7 del 14 aprile 2022;

VISTA la nota del Commissario delegato n. 368924 del 23 agosto 2022 con cui è stato individuato quale Referente regionale unico per la rendicontazione la Dott.ssa Federica Paolozzi - Direttrice della UO Post Emergenza della Direzione Protezione civile, Sicurezza e Polizia Locale

PRESO ATTO che a seguito di verifica formale e sostanziale da parte del Referente regionale unico per la rendicontazione risultano ammissibili e liquidabili le seguenti spese:

 

 

 

Spese

LIQUIDABILI

In attesa Aut. DICOMAC/SM/DPC

UTENZE

3’734,19

3’734,19

 

VITTO

3’619,12

3’619,12

 

PRODOTTI PULIZIA

977,21

977,21

 

ABBIGLIAMENTO E CALZATURE

51,80

51,80

 

MANUTENZIONI/ CARBURANTE AUTO

974,02

974,02

 

MANUTENZIONI VARIE

9’047,13

112,52

8’934,61

MEDICINALI E PRODOTTI FARMACEUTICI

11,70

11,70

 

ALTRO

180,00

177,00

 

TOTALE

18’595,17

9’657,56

8’934,61

 

DATO ATTO che il Referente regionale unico per la rendicontazione, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

DECRETA

  1. le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di erogare, ai sensi dell’art. 3 del citato decreto n. 7 del 14 aprile 2022 e in coerenza con le spese preventivate e stimate nel medesimo decreto, alla Casa di Accoglienza “Fortunata Gresner” della Congregazione Suore Compagnia di Maria per l’Educazione delle Sordomute di Ferrara di Monte Baldo (VR), l’importo del rimborso di euro 9.657,56 come specificato di seguito:

Spesa

Importo da liquidare

18.595,17 euro (relativa al mese di giugno 2022)

9.657,56 euro

 
  1. di disporre il pagamento della somma di cui al precedente punto 2, a valere sulla contabilità speciale n. 6353 intestata a “DI.PC. R.VENETO S.A. O. 872-22” così come segue:

Soggetto Attuatore

Suore della Compagnia di Maria

Codice fiscale

00348120239

Coordinate bancarie

IT 54 H05034 11734 000000012323

Importo

9.657,56 euro

Causale

O.C.D.P.C. 872/2022 - Decreto n. 12 del 03 ottobre 2022

  1. di pubblicare il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, sul sito internet della Regione del Veneto all’apposita sezione dedicata nell’area delle gestioni commissariali e post emergenziali.
  2. di pubblicare il presente decreto ai sensi degli articoli 26 e 27 del D. Lgs. n. 33 del 2013.

IL SOGGETTO ATTUATORE COORDINATORE Dott. Nicola dell'Acqua

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