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Materia: Protezione civile e calamità naturali
COMMISSARIO STRAORDINARIO DELEGATO PER IL RISCHIO IDROGEOLOGICO NEL VENETO
Decreto n. 43 del 16 giugno 2022
DPCM del 20/02/2019. Delibera CIPE n. 35 del 24/07/2019. Piano Nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico, il ripristino e la tutela della risorsa ambientale, Stralcio 2019. Direzione Difesa del Suolo e della Costa, Unità Organizzativa Genio Civile Venezia. Codice ReNDiS intervento: 05IR023/G9. Denominazione: "Ricostruzione della fascia litoranea per la protezione della costa a seguito dell'erosione provocata dalla mareggiata eccezionale dell'ottobre 2018 a Bibione- DO-M0043". Importo finanziato: Euro 1.500.000,00. CUP: H83H19000150001. Incarico per l'esecuzione dei lavori affidati alla ditta NUOVA CO.ED.MAR S.r.l., CIG: 8557845D17 (contratto), 9100613F69 (atto aggiuntivo). Liquidazione fattura di Euro 812.673,51, relativa al 2° SAL.
IL COMMISSARIO DELEGATO
PREMESSO CHE:
il Decreto Legge 24/06/2014 n. 91, convertito con modificazioni dalla Legge 11/08/2014 n. 116, recante "Disposizioni urgenti per il settore agricolo, la tutela ambientale e l'efficientamento energetico dell'edilizia scolastica e universitaria, il rilancio e lo sviluppo delle imprese, il contenimento dei costi gravanti sulle tariffe elettriche, nonché per la definizione immediata di adempimenti derivanti dalla normativa europea", all'art. 10 stabilisce:
VISTI:
CONSIDERATO CHE:
TENUTO CONTO che il Piano Nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico, il ripristino e la tutela della risorsa ambientale, stralcio 2019 prevede la realizzazione dell’intervento denominato “Ricostruzione della fascia litoranea per la protezione della costa a seguito dell’erosione provocata dalla mareggiata eccezionale dell’ottobre 2018 a Bibione- DO-M0043”, Codice ReNDiS 05IR023/G9, dell’importo di Euro 1.500.000,00, avente come soggetto esecutore la Direzione regionale Difesa del Suolo e della Costa e come RUP il Direttore dell’Unità Organizzativa Genio Civile Venezia;
PRESO ATTO che, ai sensi dell’art. 12 del contratto d’appalto, la ditta NUOVA CO.ED.MAR S.r.l., appaltatrice dei lavori in oggetto, in data 11/03/2021 ha presentato istanza per poter affidare in subappalto alla ditta ADRIACOS S.r.l. i lavori di: “Posa in opera di paratie amovibili antiallagamento; movimentazione sabbia e ripascimento, escluso il trasporto; scavo di sbancamento in ambito litoraneo; dragaggio”, appartenenti alla categoria OG7, e che è stata autorizzata dal Direttore dell’Unità Organizzativa Genio Civile Venezia dapprima con nota prot. n. 170526 del 14/04/2021 e, successivamente in aumento, con nota prot. n. 157230 del 06/04/2022;
TENUTO CONTO che, in data 18/03/2022 e 24/03/2022 al rep. N. 1667, è stato sottoscritto un Atto Aggiuntivo al contratto principale reg. n. 1631, sottoscritto digitalmente dal Direttore dell’Unità Organizzativa Genio Civile Venezia e dalla ditta appaltatrice NUOVA CO.ED.MAR S.r.l., per un importo di Euro 366.116,50 (IVA esclusa), con codice CIG: 9100613F69;
VISTA la nota prot. n. 241056 del 26/05/2022 con la quale il Direttore dell’Unità Organizzativa Genio Civile Venezia ha presentato la documentazione per la liquidazione della fattura n. 47/EL/2022 del 20/05/2022, emessa dalla ditta NUOVA CO.ED.MAR S.r.l., dell’importo complessivo di Euro 812.673,51, relativa al 2° SAL, corrispondente al finale, dell’intervento in oggetto;
CONSIDERATO che il Direttore dell’Unità Organizzativa Genio Civile Venezia ha allegato, alla suddetta nota, la proposta di liquidazione della fattura sopra citata, a favore della ditta appaltatrice NUOVA CO.ED.MAR S.r.l., per l’importo netto di Euro 401.391,16, e della ditta subappaltatrice ADRIACOS S.r.l. per l’importo netto di Euro 264.734,67, ai sensi dell’art. 105 del D.Lgs. n. 50/2016;
DATO ATTO che, nella medesima proposta di liquidazione, il Direttore dell’Unità Organizzativa Genio Civile Venezia ha dichiarato di aver svolto la regolare istruttoria e attestando la conformità dell’intervento in ordine alla vigente normativa e la corrispondenza dell’importo fatturato rispetto ai termini previsti dal contratto e dell’atto aggiuntivo;
VISTO l’art. 1, comma 629, lett. b), della Legge 23.12.2014 n. 190 (Legge di Stabilità 2015) il quale ha dettato nuove disposizioni in materia di scissione dei pagamenti (split payment), stabilendo che le Amministrazioni Pubbliche, ancorché non rivestano la qualità di soggetto passivo dell’I.V.A., debbano versare direttamente all’Erario l’I.V.A. addebitata loro dai fornitori;
VISTO il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze in data 23 gennaio 2015, di attuazione delle disposizioni di cui al suddetto art. 1, comma 629, lett. b), della Legge n. 190/2014, con il quale è stato precisato, altresì, che il meccanismo della scissione dei pagamenti si applica alle operazioni fatturate a partire dall’01/01/2015, per le quali l’esigibilità dell’imposta si verifichi successivamente alla stessa data e che in merito alla esigibilità dell’imposta, per le operazioni soggette al predetto meccanismo di scissione, l’imposta diventa esigibile al momento del pagamento della fattura, ovvero, su opzione dell’Amministrazione acquirente, al momento della ricezione della fattura stessa, atteso che l’art. 4 del Decreto innanzi citato stabilisce che il versamento è effettuato direttamente all'entrata del bilancio dello Stato entro il 16 del mese successivo a quello in cui l’imposta diviene esigibile, senza possibilità di compensazione, utilizzando un apposito codice tributo;
VISTA la circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 15/E del 13/04/2015 che chiarisce al punto 6 che i versamenti da effettuare con le modalità descritte all’articolo 4, comma 1, lettera c), del decreto 23 gennaio 2015, dovranno essere imputati al capo 8, capitolo 1203, articolo 12 del bilancio dello Stato;
RITENUTO:
RITENUTO ALTRESÌ di procedere alla predisposizione degli ordinativi di pagamento, relativi alle somme di cui sopra, attraverso la procedura informatica del MEF denominata GEOCOS, subordinatamente alle verifiche fiscali e tributarie previste dalla normativa vigente;
DECRETA
1) di considerare le premesse come parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2) di liquidare, come di seguito precisato, l’imponibile, pari a Euro 812.673,51, della fattura n. 47/EL/2022 del 20/05/2022, emessa dalla ditta NUOVA CO.ED.MAR S.r.l., relativa al 2° SAL, corrispondente al finale, dell’intervento denominato “Ricostruzione della fascia litoranea per la protezione della costa a seguito dell’erosione provocata dalla mareggiata eccezionale dell’ottobre 2018 a Bibione- DO-M0043”, Codice ReNDiS 05IR023/G9:
3) di versare direttamente all’Erario l’I.V.A. relativa alla predetta fattura e pari ad Euro 146.547,68;
4) di dare atto che la somma di cui ai precedenti punti 2) e 3) è disponibile sulla contabilità speciale n. 6009 intestata al Commissario straordinario delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto, accesa presso la Banca d’Italia - Tesoreria Provinciale dello Stato di Venezia;
5) di pubblicare il presente Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione e sul sito internet della Regione del Veneto nell’apposita sezione Tutela Ambientale e Governo del Territorio dedicata a Suolo e Sottosuolo.
Il Commissario delegato Dott. Luca Zaia
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