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Bur n. 78 del 08 luglio 2022


Materia: Viabilità e trasporti

COMUNE DI DOLO (VENEZIA)

Decreto n. 12 del 21 giugno 2022

Declassificazione e sdemanializzazione relitto stradale in frazione Arino nel Comune di Dolo (fg. 2 - part. 1134).

IL RESPONSABILE

VISTI:

  • l'art. 2 del nuovo Codice della Strada, approvato con DLgs 30/04/1992, n. 285, come modificato dall'art. 1 del DLgs 10.09.1993, n. 360 in merito alla disciplina per la classificazione e declassificazione delle strade;
  • gli artt. 2, 3 e 4 del Regolamento di esecuzione ed attuazione del nuovo Codice della Strada, approvato con DPR 16.12.1992, n. 495, come modificato dal DPR. 16.09.1996, n. 610 in merito alle procedure da adottare per la classificazione e declassificazione delle strade;
  • l'art. 94 della LR Veneto 13.04.2001, n. 11, riguardante il conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali, in attuazione del DLgs 31.03.1998, n. 112, ai sensi del quale sono state trasferite a Province e Comuni le funzioni relative alla classificazione e declassificazione amministrativa della rete viaria di rispettiva competenza;
  • la DGR Veneto n. 2042/2001 ad oggetto "Legge Regionale 13.04.2001, n. 11 – art. 94 cc 2 e 3; classificazione e declassificazione amministrativa delle strade" e ss.mm.ii;

PREMESSO che:

  • il Comune di Dolo, nella frazione di Arino, era proprietario di un impianto di depurazione in disuso, in quanto non più funzionale alla rete di fognatura acque nere per il quale;
  • con delibera di Consiglio Comunale n. 39/2020 era stato modificato il Piano Triennale delle Alienazioni e Valorizzazioni 2019-2021 e disposto di alienare l’immobile;
  • il giorno 26/11/2020 si è tenuto un’asta pubblica per l’alienazione del suddetto bene, aggiudicata alla ditta “Immobiliare Cairoli Srl”, risultata miglior offerente;
  • con atto Rep. 1375 – Racc. 996 del Notaio dott.ssa Bullo di Mira, stipulato in data 07/04/2021, è stata perfezionata la vendita dell’immobile;
  • l’area venduta presenta all’interno del suo perimetro una fascia di terreno corrispondente alla strada di accesso all’ex Depuratore, avente ormai come unica funzione consentire l’accesso al terreno acquistato dalla suddetta società e pertanto di fatto privo dell’originaria funzione ad uso collettivo;
  • con delibera n. 129/2021 la Giunta Comunale ha inserito detta area nell’elenco dei beni non più strumentali all’esercizio delle funzioni istituzionali dell’Ente;
  • con delibera n. 198/2021 la Giunta Comunale ha proposto al Consiglio Comunale l’approvazione della modifica al piano delle alienazioni e valorizzazioni da allegare al bilancio di previsione 2021-2023, e ha previsto l’alienazione del bene nel corso del 2022;

RICHIAMATI:

  • il Piano Triennale delle Alienazioni e Valorizzazioni 2021-2023, così come modificato con Delibera di Consiglio Comunale n. 140/2021;
  • la delibera di Giunta Comunale n. 225/2021 che ha proposto al Consiglio Comunale l’approvazione del piano delle alienazioni e valorizzazioni 2022-2024;
  • la Delibera di Consiglio Comunale n. 7/2022 con cui è stato approvato il Bilancio di Previsione 2022/2024 e l’allegato piano delle alienazioni e valorizzazioni;

CONSIDERATO che:

  • la parte della via comunale suddetta non è soggetta a pubblico transito e quindi non ha caratteristiche di uso pubblico;
  • ai sensi dell’art. 58, c. 2 del D.L. 112/2008, l’inserimento degli immobili nel predetto elenco ne determina la conseguente classificazione come patrimonio disponibile ed ha effetto dichiarativo della proprietà;
  • per l'alienazione del relitto stradale (fg. 2 part. 1134), da formalizzare tramite atto pubblico di compravendita, è necessario attestare la continuità catastale, ad oggi non documentabile agli atti, pertanto occorre avviare la procedura per la relativa declassificazione e sdemanializzazione;

RITENUTO di:

  • dar corso alla procedura di declassificazione e sdemanializzazione dell'area pubblica comunale identificata nel catasto terreni del Comune di Dolo al fg 2 con la part. 1134, relitto stradale di m² 800 al fine di addivenire alla sua cessione;
  • dare atto che la predetta area appartiene al patrimonio disponibile del Comune di Dolo in quanto non più soggetta al pubblico transito;
  • pubblicare il presente atto sul Bollettino della Regione Veneto e trasmetterlo, entro un mese dalla data di pubblicazione, al Ministero LL.PP. - Ispettorato generale per la circolazione e sicurezza stradale di Roma -, per la registrazione nell'archivio nazionale delle strade di cui all'art. 226 del nuovo Codice della Strada, ai sensi dell'art. 3, c. 4 del DPR 16.12.1992, n. 495;

DATO ATTO che:

  • con il Decreto Sindacale n. 11 del 29/12/2021 sono state attribuite alla sottoscritta le funzioni di cui all’art. 107 del T.U. 267/2000;
  • sul presente decreto il Responsabile del Servizio interessato, esprime, con la sottoscrizione del medesimo, parere favorevole in ordine alla regolarità e alla correttezza dell’azione amministrativa come previsto dall’art. 147 bis del D.Lgs n. 267/2000;
  • sul presente provvedimento non sussiste situazione di conflitto di interessi, ai sensi degli artt. 6 e 14 del DPR. 62/2013 e del combinato disposto di cui agli art. 6 bis della L. n. 241/1990 e art. 7 del DPR. n. 62/2013, né in capo a chi predispone l’istruttoria, né in capo al soggetto che sottoscrive il presente atto;
  • il presente decreto ha rilevanza patrimoniale ma non comporta impegni di spesa e accertamenti d'entrata;

DECRETA

1.  di dichiarare la premessa parte integrante del presente dispositivo;

2.  di dar corso alla procedura di declassificazione e sdemanializzazione, per i motivi indicati in premessa, dell'area pubblica comunale identificata nel catasto terreni del Comune di Dolo al fg. 2 con la part. 1134, relitto stradale di m² 800, al fine di addivenire alla sua cessione;

3.  di dare atto che la predetta area appartiene al patrimonio disponibile del Comune di Dolo in quanto non più soggetta al pubblico transito;

4.  di pubblicare per estratto il presente atto sul Bollettino regionale del Veneto e trasmetterlo, entro un mese dalla data di pubblicazione, al Ministero LL.PP. Ispettorato generale per la circolazione e sicurezza stradale di Roma, per la registrazione nell'archivio nazionale delle strade di cui all'articolo 226 del nuovo Codice della Strada, ai sensi dell'art. 3, c. 4 del DPR 16.12.1992, n. 495.

Il Responsabile Settore I dott.ssa Francesca Varotto

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