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Bur n. 128 del 24 settembre 2021


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

CONSORZIO DI BONIFICA "ACQUE RISORGIVE", VENEZIA

Estratto ordinanza di deposito n. 621 emessa dal Capo Ufficio Catasto Espropri Protocollo n. 12938 del 13 settembre 2021

Interventi di "riqualificazione ambientale del basso corso del Fiume Marzenego_Osellino per la riduzione ed il controllo dei nutrienti, sversati in Laguna di Venezia" - LOTTO 1 [p.149-1]. ESPROPRIAZIONE PER PUBBLICA UTILITA'. ORDINANZA DI DEPOSITO a seguito della NON OPPOSIZIONE della indennità di espropriazione provvisoria determinata ai sensi e per gli effetti dell'art. 22 del DPR n. 327/2001.

 IL  CAPO  UFFICIO  CATASTO ESPROPRI

DATO ATTO che il progetto definitivo dell’opera di cui all’oggetto è stato approvato ai sensi dell’art. 25 della L.R. Veneto n. 27/2003 con Decreto n. 485 del 22/11/2018 del Direttore della Direzione Ambiente della Regione Veneto sulla scorta del Verbale della Conferenza dei Servizi Decisoria del 31/10/2018;
omissis
RICHIAMATO 
il proprio Decreto n. 588 protocollo n. 7566 del 19/05/2021, con il quale si è provveduto a decretare l’occupazione anticipata dei beni immobili siti in Comune di Venezia necessaria alla esecuzione del progetto “Interventi di riqualificazione ambientale del basso corso del Fiume Marzenego_Osellino per la riduzione ed il controllo dei nutrienti, sversati in Laguna di Venezia” – LOTTO 1 [p.149-1]” ed a determinare in via provvisoria l’indennità di espropriazione da corrispondere ai proprietari degli immobili medesimi, ai sensi dell'art. 22 DPR n. 327/01;

CONSIDERATO che il Decreto su menzionato è stato affisso all’ Albo Pretorio del Comune di Venezia dal 26/05/2021 al 25/06/2021 per irreperibilità della ditta proprietaria catastale;

PRESO ATTO che nel termine di cui all’art. 22 comma 1 D.P.R. 327/2001 da parte della ditta espropriata di cui alla presente Ordinanza, non è pervenuta accettazione espressa dell’indennità provvisoria di espropriazione, e pertanto si rende necessario disporre, ai sensi degli artt. 20.14  e 26.1 il deposito presso il MEF – R.T.S. di Venezia della somma provvisoria spettante;
omissis
D
ATO ATTO che il Capo Ufficio Catasto Espropri è autorizzato alla firma del presente atto ex art. 18 del Piano di organizzazione variabile del Consorzio, approvato dall’Assemblea con deliberazione n. 59 del 04/07/2017 ed ex art. 6 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i.;
omissis

O R D I N A

 Art. 1) ai sensi dell'art. 20.14 ed ai sensi dell’art. 26.1 del DPR n. 327/01, per le motivazioni in premessa indicate, il deposito di complessivi €. 2.160,40= a favore della ditta di seguito indicata Ditta 38) PIGOZZO TERESA nata a Vigonza (PD) il 24/11/1905, c.f. PGZTRS05S64L900N proprietaria per 1/1 Comune di Venezia – Favaro Veneto foglio 171 mappale 493 mq 220 presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze -  Ragioneria Territoriale dello Stato di Venezia, relativamente alla indennità di espropriazione, così come indicato
omissis

Art. 2) sulle somme da corrispondersi a titolo di indennità di esproprio di cui alla presente ordinanza non deve essere operata la ritenuta d’imposta pari al 20%, ai sensi dell’art. 35 del D.P.R. n. 327/2001, in quanto le aree oggetto del procedimento espropriativo ricadono, secondo le indicazioni del Piano Regolatore Generale, in zona territoriale omogenea “E” ed “F”, ai sensi del D.M. 1444/68;  trattandosi di particelle catastali rappresentanti interamente lo specchio d’acqua del Canale Osellino o il suo argine di contenimento -rientranti dunque entro le zone di rispetto idraulico-  sono totalmente prive di capacità edificatoria e non va calcolata l’IVA;

Art. 3) di dare immediata notizia del presente provvedimento, ai sensi dell'art. 26.7 DPR 327/01, a chi risulti titolare di un diritto e di provvedere alla pubblicazione per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto. Il presente provvedimento diverrà esecutivo nel termine di trenta giorni dal compimento delle predette formalità se non è proposta dai terzi la opposizione per l'ammontare della indennità, a norma dell'art.  26.8 DPR n. 327/2001;
omissis

Il Capo Ufficio Catasto Espropri p.a. Denis Buoso

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