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Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù
COMUNE DI ROVIGO (ROVIGO)
Decreto Dirigenziale n. 79 del 4 agosto 2021 rep. n. 241
Decreto dirigenziale di asservimento coattivo e di occupazione temporanea, in favore della ditta Snam rete gas s.p.a., delle aree necessarie alla realizzazione dell'intervento denominato "Collegamento da cab. 954 di Ponte Alto a derivazione San Martino di Venezze e opere connesse dn 150 (6") dp 24 bar".
IL DIRIGENTE
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DECRETA
1) le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e si assumono per approvate;
2) Ai sensi e per gli effetti dell'art. 22 del D.P.R. 327/2001, l'Asservimento Coattivo e l'Occupazione Temporanea, in favore della ditta SNAM Rete Gas S.p.a., con sede legale in Piazza Santa Barbara 7, 20097 San Donato Milanese (MI) – ed Uffici in Camisano Vicentino (VI) - “Progetto Nord Orientale” - Via Malspinoso, 7 – ingcos.nor@pec.snam.it - Codice Fiscale/Partita Iva 10238291008 e numero iscrizione al Registro delle Imprese di Milano, Monza, Brianza e Lodi – R.E.A. Milano nr. 1964271, soggetto promotore e beneficiario della presente procedura espropriativa, delle aree necessarie all'attuazione dell'intervento denominato “Metanodotto coll.to da Cab. 954 Di Ponte Alto a der. San Martino di Venezze e opere connesse DN 150 (6”) DP 24 Bar, ed autorizzazione alla dismissione e rimozione della associata variante per inserimento stacco collegamento 4140133 Pot Rovigo-Badia al 4101156 derivazione per S. Martino di Venezze DN 250(10”) MOP 64 bar e opere connesse”, rispettivamente specificate nell'Allegato 2) “Piano Particellare di Asservimento coattivo e di Occupazione temporanea”, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e pubblicabile, in ragione dell'urgenza specificatamente motivata in premessa;
3) Si evidenzia inoltre, come risulta dal Piano Particellare allegato, quanto di seguito specificato:
a) l’opera consiste nella posa di una tubazione per trasporto idrocarburi gassosi interrata alla profondità di circa un metro misurata dalla generatrice superiore della condotta, nonché di cavi accessori per reti tecnologiche;
b) saranno installati apparecchi di sfiato e cartelli segnalatori, nonché eventuali opere sussidiarie necessarie ai fini della sicurezza;
Pertanto, è necessario che l’imposizione di servitù debba prevedere:
- l'obbligo di non costruire opere di qualsiasi genere, come pure fognature e canalizzazioni chiuse, a distanza inferiore di m 8,00 (otto metri) dall'asse della tubazione DN 150 (6”) DP 24 bar, nonché di mantenere la superficie asservita a terreno agrario, con la possibilità di eseguire sulla stessa le normali coltivazioni senza alterazione della profondità di posa della tubazione;
- la facoltà di Snam RG S.p.A. di occupare, anche per mezzo delle sue imprese appaltatrici e per tutto il tempo occorrente, l’area necessaria all’esecuzione dei lavori, nonché accedere liberamente in ogni tempo alle proprie opere ed ai propri impianti con il personale ed i mezzi necessari per la sorveglianza, la manutenzione, l’esercizio, le eventuali modifiche, rifacimenti, riparazioni, sostituzioni e recuperi;
- l’inamovibilità delle tubazioni, dei manufatti, delle apparecchiature e delle opere sussidiarie relative al gasdotto di cui in premessa, di proprietà di Snam Rete Gas e che pertanto avrà anche la facoltà di rimuoverle;
- l’obbligo di astenersi dal compimento di qualsiasi atto che costituisca intralcio o pericolo per i lavori da eseguirsi;
- l’obbligo di astenersi dal compimento di qualsiasi atto che possa costituire pericolo per l’impianto, ostacoli il libero passaggio, diminuisca o renda più scomodo l’uso e l’esercizio della servitù;
- che i danni prodotti alle cose, alle piantagioni ed ai frutti pendenti, durante la realizzazione del metanodotto sono quantificati nell’indennità di occupazione temporanea determinata con il presente decreto d’imposizione di servitù, mentre in occasione di eventuali riparazioni, modifiche, recuperi, sostituzioni, manutenzione, esercizio del gasdotto, saranno determinati di volta in volta a lavori ultimati e liquidati da Snam RG S.p.A. a chi di ragione;
- la permanenza a carico dei proprietari dei tributi e degli altri oneri gravanti sui fondi
4) Ai sensi dell’art. 52 octies del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i., è altresì disposta a favore di Snam Rete Gas S.p.A., l’occupazione temporanea delle aree indicate nell'Allegato 2) Piano Particellare, per il tempo necessario all'esecuzione dell'opera decorrente dalla data di presa di possesso, per un tempo massimo di anni 1 (uno), e all’atto dell’effettiva occupazione degli immobili i tecnici incaricati provvederanno a redigere l’accertamento dello stato di consistenza e processo Verbale di immissione in possesso, che dovranno essere redatti in contraddittorio con il proprietario o, in caso di assenza o di rifiuto, con la presenza di almeno due testimoni che non siano dipendenti del beneficiario dell’espropriazione nè di questa Autorità espropriante. Possono partecipare alle operazioni i titolari di diritti reali o personali sul bene;
5) Le indennità provvisorie per la servitù di metanodotto di cui agli artt. 1, 2 e per l’occupazione temporanea dei terreni, di cui all’art. 3, da corrispondere congiuntamente agli aventi diritto, sono state determinate in modo urgente, ai sensi dell’art. 22 del D.P.R. 327/01 e s.m.i., conformemente all’art 44 e all’art 52 octies del medesimo D.P.R. 327/01 nella misura indicata nel Piano Particellare Allegato 2) al presente decreto alle voci “Indennità di asservimento a corpo” e “Indennità di occupazione temporanea e danni a corpo”;
6) Il presente Decreto sarà notificato, a cura e spese di SNAM Rete Gas S.p.a., alle ditte interessate nelle forme degli atti processuali civili, mediante Avviso contenente l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora in cui è prevista l’esecuzione con le modalità di cui all’art.24 del D.P.R. n. 327/2001. L’Avviso della data di esecuzione dovrà pervenire almeno sette giorni prima della data stabilita;
7) In calce al presente Decreto sarà indicata la data dell’avvenuta immissione in possesso a cura della Autorità Espropriante e verrà trasmessa copia del relativo verbale all’ Agenzia delle Entrate – Ufficio del Territorio – Ufficio Provinciale Conservatoria RR.II- per l’annotazione;
8) La costituzione del diritto di servitù, conseguente alla pronuncia contenuta nel presente provvedimento, è soggetta alla condizione sospensiva che lo stesso sia notificato ed eseguito nelle forme sopra richiamate. Dalla data di trascrizione, tutti i diritti relativi agli immobili asserviti possono essere fatti valere esclusivamente sull’indennità, ai sensi dell’art. 25, comma 3 del D.P.R. 327/2001;
9) I proprietari asserviti, entro giorni 30 (trenta) decorrenti dalla data di esecuzione del presente decreto, comunicano all’Autorità espropriante se condividono le indennità proposte, con l’avvertenza che, in caso di silenzio, le stesse si intendono rifiutate. La dichiarazione di accettazione è irrevocabile; ricevuta dal proprietario la dichiarazione di accettazione suddetta e la dichiarazione comprovante la piena e libera proprietà del bene, l’autorità espropriante dispone il pagamento delle indennità accettate entro i successivi giorni 60 (sessanta);
10) Nel caso il proprietario non condivida la valutazione delle indennità provvisorie indicate nel presente decreto, può entro giorni 30 (trenta) decorrenti dalla data di esecuzione del presente Decreto, presentare osservazioni scritte e depositare documenti o – nei modi e nei tempi previsti dall’art. 21 del D.P.R. 327/01- designare un tecnico di propria fiducia affinché – unitamente ad un tecnico nominato dall’Autorità espropriante e un terzo nominato dal Presidente del Tribunale Civile -definisca l’indennità definitiva di asservimento. Se non condivide la relazione finale, può, entro giorni 30 (trenta) decorrenti dalla data di notifica della stima, proporre opposizione innanzi alla Corte d’Appello nel cui distretto si trova il bene asservito, ai sensi dell’art. 54 del D.P.R. 327/01;
In assenza dell’istanza del proprietario, l’Autorità espropriante richiederà alla Commissione Provinciale Espropri, prevista dall’art. 41 del D.P.R. 327/01, la determinazione definitiva dell’indennità di asservimento e di occupazione temporanea. Contro la stima della Commissione Provinciale Espropri è proponibili ricorso alla Corte d’Appello con le modalità di cui all’art. 54 del D.P.R. 327/01.
Il verificarsi delle condizioni di cui sopra comporterà il deposito dell’indennità provvisoria presso il MEF – Ragioneria Territoriale dello Stato (Servizio Ex Cassa Depositi e Prestiti), a cura e spese di SNAM Rete Gas S.p.a., mediante apposita Ordinanza emessa dell’autorità espropriante.
11) Il presente decreto sarà, a cura e spese di SNAM Rete Gas S.p.A., registrato e trascritto senza indugio presso i competenti Uffici e inviato all’Ufficio del Bollettino Ufficiale della Regione Veneto per la pubblicazione. Entro il termine di 30 giorni dalla pubblicazione per estratto sul B.U.R. i terzi aventi diritto potranno proporre opposizione;
12) Avverso il presente decreto può essere opposto ricorso al T.A.R. - Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto, entro il termine di 60 (Sessanta) giorni dalla notifica dello stesso, o mediante ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nei termini di 120 (Centoventi) giorni;
13) Il Responsabile del presente procedimento è il Dott. Ing. Michele Cavallaro, Dirigente Responsabile del Settore LL.PP. Del Comune di Rovigo, domiciliato per l'incarico presso la Sede Municipale in Piazza Vittorio Emanuele II° n. 1 – 45100 – Rovigo, indirizzo PEC patrimonio.comune.rovigo@pecveneto.it;
14) Di dare atto che la pubblicazione del presente atto all’albo online del Comune avviene nel rispetto della tutela alla riservatezza dei cittadini, ai sensi della normativa vigente in materia di protezione dei dati personali. Ai fini della pubblicità legale, l’atto destinato alla pubblicazione è redatto in modo da evitare la diffusione di dati personali identificativi non necessari, ovvero il riferimento a categorie particolari di dati personali;
15) Di dare atto infine di assolvere l’obbligo di pubblicazione del presente provvedimento, in adempimento alle disposizioni vigenti in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni (D. Lgs.33/2013) nell’apposita sezione “Amministrazione Trasparente–sezione Provvedimenti–Provvedimenti dei dirigenti”;
16) Ai sensi dell’art.10 c.3 del D.lgs.14.3.2011 n. 23, il presente decreto di esproprio/asservimento è esente dall'imposta di bollo, dalle imposte ipotecaria e catastale, dai tributi speciali catastali e dalle tasse ipotecarie.
Con la sottoscrizione del presente provvedimento si appone parere favorevole ai sensi dell’art.147-bis, comma 1, del D.Lgs. 18.08.2000 n. 267, in merito alla regolarità tecnica e correttezza dell'azione amministrativa.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE LAVORI PUBBLICI SUOLO FABBRICATI, PATRIMONIO ESPROPRI, UFFICIO ACQUISTI E GARE, AMBIENTE ECOLOGIA, SISTEMI INFORMATIVI SEZIONE PATRIMONIO - Ing. Michele Cavallaro
C.T. 20326
Ditta 1
CONCRETO ANNA MARIA
BORELLA TIZIANO
BORELLA FRANCESCO
BORELLA FLAVIO
BORELLA AGOSTINO
Sezione D foglio 3 particelle 355 e 352
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