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Bur n. 106 del 06 agosto 2021


Materia: Agricoltura

AGENZIA VENETA PER I PAGAMENTI (AVEPA), PADOVA

Decreto del Dirigente dell'Area gestione FESR n. 352 del 23 luglio 2021

FSC 2014-2020. Sezione speciale PSC ex POR FESR 2014-2020. Deliberazioni di Giunta regionale n. 783 del 16 giugno 2020 e n. 241 del 9 marzo 2021. Azione 3.1.1 "Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili, e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale - Bando per contributi a supporto delle micro e piccole imprese colpite dall'emergenza epidemiologica da COVID-19 nei settori commercio, somministrazione e servizi alla persona". Approvazione del quarto elenco regionale delle domande ammissibili e finanziabili, con relativo impegno di spesa. Approvazione del secondo elenco delle domande non ammesse al sostegno

Il Dirigente

decreta

1. di approvare il quarto elenco regionale delle domande di contributo ritenute ammissibili e finanziabili relativamente all’Azione 3.1.1 “Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili, e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale”. Bando per contributi a supporto delle micro e piccole imprese colpite dall’emergenza epidemiologica da COVID-19 nei settori commercio, somministrazione e servizi alla persona, di cui alla deliberazione n. 783 del 16 giugno 2020, a seguito dell’incremento della dotazione finanziaria stabilita con deliberazione n. 241/2021, per l’importo di contributo ammissibile indicato per ciascuno dei soggetti beneficiari, secondo quanto riportato all’allegato A, parte integrante del presente provvedimento;

2. di disporre, sulla scorta delle ulteriori disponibilità finanziarie indicate dalla Giunta regionale con la deliberazione n. 241/2021, la finanziabilità in misura totale con il relativo impegno di spesa di tutte le n. 68 domande di contributo ricomprese nell’allegato A, per un importo totale pari a euro 174.000,00;

3. di approvare il secondo elenco di domande rinunciate e non ammesse al sostegno con le relative sintetiche motivazioni riportate nell’allegato B, precisando che con successiva comunicazione individuale verrà data compiuta esposizione delle suddette motivazioni;

4. di individuare, per ciascun soggetto finanziato, il codice identificativo “Codice Concessione RNA - COR”, così come tutti riportati nell’allegato C, ai sensi dell’articolo 9 del Decreto Ministeriale 31 maggio 2017, n. 115;

5. di impegnare la somma complessiva di euro 174.000,00 interamente sull’esercizio 2021 ed a valere sul capitolo di spesa di seguito indicato del bilancio di previsione 2021-2023:
 

CAPITOLO 

DESCRIZIONE CAPITOLO 

ARTICOLO 

IMPORTO ESIGIBILE NEL 2021 

CODICE V livello
del piano finanziario dei conti 

104239

FSC – Accordo Regione - Ministro per il sud e la coesione - P.I 3A-3B-3C-3D "Sviluppo economico e competitività" - contributi agli investimenti (artt. 241, 242, D.L. 19/05/2020, n. 34 - Del. CIPE 28/07/2020, n.39)

008 

174.000,00

U.2.03.03.03.999 “Contributi agli investimenti a altre imprese 

 

6. di approvare il subentro rispetto all’impresa che ha presentato domanda di contributo così come riportato nell’allegato D;

7. di pubblicare il presente provvedimento: • per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, secondo quanto previsto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 825 del 6 giugno 2017, allegato A; • nel sito web istituzionale dell’Agenzia (www.avepa.it), sezione “Amministrazione trasparente”, ai sensi di quanto disposto dall’art. 26 del d.lgs. 33/2013;

8.di trasmettere il presente decreto all’Autorità di Gestione del POR FESR e alla competente Struttura Regionale di Attuazione per gli ulteriori adempimenti di competenza.

Avverso il presente provvedimento amministrativo potrà essere proposto rispettivamente:

• ricorso giurisdizionale avanti il T.A.R. Veneto nel termine perentorio di 60 gg. dalla data di notificazione o di comunicazione in via amministrativa dell’atto o da quando l’interessato ne abbia avuto piena conoscenza;

• ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, limitatamente ai motivi di legittimità, nel termine perentorio di 120 gg. dalla data di notificazione o di comunicazione in via amministrativa dell’atto o da quando l’interessato ne abbia avuto piena conoscenza.

Il Dirigente Chiara Contin

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