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Bur n. 99 del 23 luglio 2021


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO, DAL 27 OTTOBRE AL 5 NOVEMBRE 2018

Decreto n. 1100 del 30 giugno 2021

O.C.D.C.P. n. 558/2018: Intervento di "Eliminazione infiltrazioni, ripristino e adeguamento del sistema di varo dei panconi e del manufatto di sommità del varco arginale di Noventa di Piave", in comune di Noventa di Piave (VE) - (I0319). Codice univoco: LN145-2020-558-VE-347, CUP: J13H19001200001. Importo finanziato di Euro 1.500.000,00 ai sensi della O.C. n. 4/2020, a valere sulle risorse di cui all'art. 1 comma 1028, della L. 145/2018, annualità 2020. Rimodulazione del quadro economico.

IL SOGGETTO ATTUATORE PER IL SETTORE RIPRISTINO DELLE COSTE E RIPRISTINO
IDRAULICO E IDROGEOLOGICO DELL’AREA DI VENEZIA

PREMESSO CHE:

  • nei mesi di ottobre e novembre 2018 il territorio della regione del Veneto è stato colpito da particolari eventi meteorologici che hanno causato gravi danni al patrimonio boschivo nonché al patrimonio pubblico e privato nelle aree montane, costiere e in prossimità dei grandi fiumi con forti venti, mareggiate, frane e smottamenti;
  • con Decreto del 29 ottobre 2018, pubblicato nella G.U. n. 253 del 30 ottobre 2018, il Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell’art. 23 co. 1 del D.Lgs 2 gennaio 2018 n. 1, ha disposto la mobilitazione straordinaria del Servizio Nazionale di protezione civile a supporto della Regione del Veneto al fine di favorire le operazioni di soccorso nei territori colpiti dagli eccezionali eventi;
  • con successiva Ordinanza n. 558 del 15 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 270 del 20 novembre 2018, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con la Regione del Veneto, ha nominato il Presidente della Regione, Commissario delegato, per fronteggiare l’emergenza derivante dagli eventi calamitosi di cui trattasi e con il medesimo provvedimento sono state dettate disposizioni per la realizzazione delle iniziative finalizzate al superamento dell’emergenza;
  • il Commissario Delegato con propria Ordinanza n. 1 del 23 novembre 2018 per i primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione Veneto a partire dal mese di ottobre 2018, ha provveduto alla nomina di Soggetti Attuatori, individuati tra i direttori e funzionari delle Amministrazioni pubbliche coinvolte, di comprovata professionalità ed esperienza a cui affidare specifici settori di intervento;
  • la sopraccitata Ordinanza Commissariale n. 1 del 23 novembre 2018 ha individuato il dott. Ing. Salvatore Patti, direttore della U.O. Genio Civile di Venezia;
  • con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 135 del 27 ottobre 2018, pubblicato sul BUR n. 114 del 16 novembre 2018, è stata attivata e convocata l'Unità di Crisi Regionale U.C.R. ai sensi del "Protocollo operativo per la gestione delle Emergenze" nell'ambito del Sistema Regionale di Protezione Civile (D.G.R. n. 103 dell'11 febbraio 2013);
  • con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 136 del 28 ottobre 2018, integrato da successivo decreto n. 139 del 29 ottobre 2018, pubblicati sul BUR n. 114 del 16 novembre 2018, a seguito delle criticità riscontrate è stato dichiarato lo “stato di crisi” ai sensi dell’art. 106, co. 1 lett. a), della L.R. n. 11/2001;

VISTA la nota commissariale n. 55586 del 08 febbraio 2019 dalla quale si evince la facoltà del Soggetto Attuatore di espletare anche funzioni di Responsabile Unico del Procedimento o individuare, in avvalimento presso la propria struttura, il R.U.P.;

VISTO che con Delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 266 del 15 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 266 del 15 novembre 2018, in esito alle attività di cui al decreto n. n. 139 del 29 ottobre 2018, ai sensi dell’art. 7, co. 1 lett. c) e dell’art. 24 del D.Lgs 2 gennaio 2018 n. 1, è stato deliberato per 12 mesi a far data dal provvedimento medesimo, lo “stato di emergenza” nei territori colpiti dall’evento (ad oggi prorogato di ulteriori 12 mesi con D.C.M. del 21/11/2019);

VISTO l’art. 4 comma 1 dell’O.C.D.P.C. n. 558/2018 che autorizza i Commissari Delegati e/o i Soggetti Attuatori a provvedere in deroga a leggi e specifiche disposizioni statali e regionali sulla base di apposita motivazione per le attività urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione Veneto a partire dal mese di ottobre 2018;

CONSIDERATO che ai sensi dell’art. 1 comma 4-duodeviies, della L. n. 159 del 27 novembre 2020, di conversione del D.L. n. 125 del 7 ottobre 2020, pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 300 del 3 dicembre 2020, è stato ulteriormente prorogato di 12 mesi lo stato di emergenza relativamente all’evento in argomento;

RITENUTO di dover applicare tutte le deroghe sopra richiamate perdurando l’esigenza di tutela della pubblica e privata incolumità mediante la messa in sicurezza di situazioni di rischio elevato;

VISTO il Decreto di approvazione del progetto esecutivo, redatto dal Soggetto Attuatore per il settore ripristino delle Coste e ripristino idraulico e idrogeologico dell’area di Venezia n. 1303 del 19/08/2020 che evidenzia un importo totale di progetto di € 1.500.000,00 ripartito secondo il seguente quadro economico:  

 

A -   LAVORI A BASE D’ASTA                                                                     €         1.053.880,10

         (di cui oneri non soggetti a ribasso € 36.837,22)

                                                                                                                     

B -   SOMME A DISPOSIZIONE

          - Lavori minori ed imprevisti                                €              46.938,44

          - spese tecniche progettaz., CSP, DL, collaudi       €              79.800,00

          - Art. 113 D.Lgs. 50/2016                                     €              21.077,60

          - spese commissioni giudicatrici                            €              30.000,00

          - spostamento sottoservizi                                     €              15.000,00

          - I.V.A. 22% sui lavori a base d’asta                     €            231.853,62

          - CNPAIA                                                           €                3.192,00

          - I.V.A. 22% su spese tecniche                              €              18.258,24

TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE                                                   €            446.119,90

IMPORTO TOTALE DI PROGETTO                                                    €         1.500.000,00

 

VISTO il Decreto commissariale n. 109 del 25/06/2019 con cui il Soggetto Attuatore - Direttore protempore della U.O Genio Civile di Venezia è incaricato di svolgere anche le funzioni di indizione e gestione delle procedure di aggiudicazione di opere diverse da quelle stradali relativamente agli interventi di cui alla O.C.D.P.C. n. 558/2019;

DATO ATTO che

  • la Società Veneto Strade in data 07/09/2020 così come risulta da Verbale prot. n. 2006/2020 ha proposto l’aggiudicazione a favore dell’Operatore Economico “Consorzio Stabile VALORI S.C.A.R.L.”, con sede in Via degli Scipioni n. 153, Roma (RM), C.F./P.IVA n. 08066951008, che ha offerto il ribasso del 24,029% per l’importo contrattuale di € 809.494,87 (ottocentonovemilaquattrocentonovantaquatto/87) di cui € 772.657,64 (settecentosettantaduemilaseicentocinquantasette/64) per lavori ed € 36.837,22 (trentaseimilaottocentotrentasette/22) per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso;
  • successivamente è stato stipulato il contratto relativo ai lavori in oggetto registrato al n. 1240 di repertorio sottoscritto con firma digitale in data 22/12/2020;

VISTO il Decreto n. 1100 in data 28/07/2020 a firma del Soggetto Attuatore - Direttore protempore della U.O Genio Civile di Venezia con la quale è stato affidato all’ing. David Voltan, C.F. (omissis) P.IVA n. 01231070291, con sede in Rovigo Via A. Lenta, 12, l’incarico professionale per la progettazione di fattibilità tecnico economica, esecutiva, Coordinamento della Sicurezza in fase di Progettazione e direzione operativa relativi ai lavori in oggetto“;

VISTO il contratto stipulato con lettera commerciale con protocollo n. 409848 del 25/09/2020, con cui è stato stabilito un compenso per l’incarico pari ad € 79.800,00 (settantanovemilaottocento/00) oltre a € 3.192,00 (tremilacentonovantadue/00) per oneri previdenziali CNPAIA al 4% e €18.258,24 (diciottomiladuecentocinquantotto/24) per I.V.A al 22% (importo complessivo di € 101.250,24 (centounomiladuecentocinquanta/24) come da offerta acquisita al protocollo regionale in data 23/07/2020 n. 293084;

VISTO il Decreto n. 436 del 09/03/2021 a firma del Soggetto Attuatore – Direttore protempore della U.O Genio Civile di Venezia, con il quale è stato affidato all’ing. Arianna Trevisan, C.F. (omissis) – P.IVA 037764860270, con sede in Via Roma, 164 – Quarto d’Altino, l’incarico professionale di Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione dei lavori in oggetto, per un importo di € 19.686,16 (dicianovemilaseicentoottantasei/16) di cui € 15.515,58 (quindicimilacinquecentoquindici/58) per onorario, € 620,62 (seicentoventi/62) per il 4% contributo integrativo cassa di previdenza ed € 3.549,96 (tremilacinquecentoquarantanove/96) per IVA al 22%, giusto contratto stipulato con lettera commerciale con protocollo n 177689 del 19.04.2021;

CONSIDERATO inoltre che attesa la tipologia di opere che riguardano in particolare elementi in carpenteria metallica, impianti e fondazioni in micropali, ecc.., si ritiene opportuno incaricare un collaudatore statico per la verifica delle predette opere, per la cui attività è pertanto previsto l’importo di complessivi € 30.000,00 (trentamila) nel quadro economico;

DATO ATTO che a seguito dei nuovi contratti sopra evidenziati il quadro economico dell’intervento in argomento risulta rimodulato come segue:

 

A -   IMPORTO AGGIUDICAZIONE                                                             €            809.494,87

         (di cui oneri non soggetti a ribasso € 36.837,22)

                                                                                                                     

B -   SOMME A DISPOSIZIONE

          - Lavori minori, imprevisti e ribasso d’asta            €            295.402,26

          - spese tecniche progettaz., CSP, DL,                    €              95.315,58

          - Art. 113 D.Lgs. 50/2016                                     €              21.077,60

          - spese commissioni giudicatrici                            €              30.000,00

          - spostamento sottoservizi                                     €              15.000,00

          - I.V.A. 22% sui lavori a base d’asta                     €            178.088,87

          - CNPAIA 4%                                                     €                3.812,62

          - I.V.A. 22% su spese tecniche                              €              21.808,20

          - collaudo statico                                                  €               30.000,00

TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE                                                   €            690.505,13

IMPORTO TOTALE DI PROGETTO                                                    €         1.500.000,00

 

CONSIDERATO che la spesa per i lavori in oggetto è coperta con i fondi impegnati con O.C n. 4 del 21 aprile 2020 del Commissario Delegato la cui spesa è stata impegnata nella Contabilità Commissariale n. 6108 intestata a “C.D.PRES.REG.VENETO – 0.558 – 18;

CONSIDERATO che l’esecuzione dei lavori previsti nel progetto riveste carattere di urgenza in considerazione della necessità di ripristino delle condizioni di sicurezza per la pubblica e privata incolumità;

VISTA la Delibera del Consiglio dei Ministri 08/11/2018

VISTA l’O.C.D.P.C. n. 558/2018;

VISTA la Legge n. 145 del 2018, art. 1, comma 1028;

VISTO il D.Lgs n. 50/2016 e s.m.i.;

VISTO il Decreto Commissariale n. 109 del 25/06/2019

VISTE le Ordinanze Commissariali;

ACCERTATA la regolarità degli atti presentati;

DECRETA

  1. di dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante del presente provvedimento;
  2. di approvare la rimodulazione del quadro economico come in premessa specificato nell’ambito della somma assegnata di € 1.500.000,00 di cui all’O.C. n. 4/2020 a seguito delle istruttorie di gara;
  3. di dare atto che la spesa di € 1.500.000,00 trova copertura nella contabilità speciale n. 6108, intestata a “C.D.PRES.REG.VENETO – O.558-18” a valere sulla disponibilità accertata di cui all’Allegato A - Quadro economico della Contabilità commissariale n. 6108 – dell’Ordinanza Commissariale n. 4/2020;
  4. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale delle Regione del Veneto e sul sito internet della Regione del Veneto nell’apposita sezione sicurezza del Territorio dedicata alle gestioni Commissariali e post-emergenziali.

IL SOGGETTO ATTUATORE PER IL SETTORE RIPRISTINO DELLE COSTE E RIPRISTINO IDRAULICO E IDROGEOLOGICO DELL'AREA DI VENEZIA Dott. Ing. Salvatore Patti

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