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Bur n. 77 del 11 giugno 2021


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

VENETO STRADE SPA, VENEZIA

Decreto di esproprio 580/2021 del 31 maggio 2021

int 438 S.P. n° 6 "dei Lessini" - Lavori di Realizzazione della Variante alla S.P. 6 "dei Lessini" - 1° e 2° Stralcio.

Premesso:

  • Che ai sensi del D.L.vo n. 112/98 e del relativo D.P.C.M. in data 21.02.2000, delle L.R. 13.04.2001, n. 11 e L.R. n. 29/2001, la Giunta Regionale è stata autorizzata a costituire una società di capitali a prevalente partecipazione pubblica che abbia ad oggetto la progettazione, l’esecuzione, la manutenzione, la gestione e la vigilanza di reti stradali.
  • Che in data 21.12.2001 si è costituita la società Veneto Strade S.p.A..
  • Che in data 20/12/2002 è stato sottoscritto tra le parti atto di concessione con il quale la Regione del Veneto affida a Veneto Strade S.p.A. la progettazione, esecuzione, manutenzione, gestione e vigilanza delle reti stradali di interesse regionale.
  • Che a seguito dell’atto aggiuntivo all’originaria concessione stipulata in data 20/12/2002 tra Regione Veneto e Veneto Strade S.p.A., registrato in data in data 10 gennaio 2012 – atti privati n. 216 – sono stati ribaditi e precisati i poteri e le funzioni concessi a Veneto Strade S.p.A. in materia espropriativa.
  • Che in virtù degli atti di concessione sopra richiamati, Veneto Strade S.p.A. è autorità competente all’emanazione di tutti gli atti del procedimento espropriativo che si renda necessario, così
  • Che nel programma triennale delle opere pubbliche, approvato dal Consiglio Regionale del Veneto, esecutivo nelle forme di legge, è stato inserito l'intervento n° 438 denominato “- Lavori di Realizzazione della Variante alla S.P. 6 “dei Lessini”;
  • Che la società Veneto Strade S.p.A. a seguito degli atti di concessione stipulati con la Regione Veneto e le Province del Veneto è titolare dell’attività di progettazione ed esecuzione delle opere della variante alla S.P. 6 “dei Lessini” per la tratta ricadente nel territorio del Comune di Verona a partire dall’innesto della Tangenziale Est, svincolo frazione Quinto di Valpantena;
  • Che l’intero progetto è stato suddiviso in 2 stralci funzionali: intervento di 1° Stralcio, dalla rotatoria di Poiano nord all’innesto su Via Valpantena a sud di Quinto, oggetto di specifica variante Urbanistica con lavori in avanzato stato di attuazione;
  • intervento di 2° stralcio: dalla rotatoria di Poiano Sud, Via Colonnello Fincato, alla rotatoria di Poiano Nord.

Rilevato che, per quanto riguarda il 1° stralcio dei lavori, il vincolo preordinato all'esproprio è stato apposto con Delibera del Consiglio Comunale di Verona n° 12/2014 in data 20/02/2014.

Visto il prot. 25292/2014 in data 17/07/2014 – INT. 438 PTR 2009/2011, con il quale il Direttore Generale della società Veneto Strade S.p.A. ing. Silvano Vernizzi ha approvato il progetto definitivo per l’esecuzione dei lavori di Realizzazione della Variante alla S.P. 6 “dei Lessini” – 1° Stralcio

Visti gli atti di proroga della pubblica utilità adottati dal Direttore Generale della società Veneto Strade S.p.A., Ing. Silvano Vernizzi in data 14/06/2019 prot. 14559/2019 ed in data 12/06/2020 prot. 11392/2020;

Accertato che la pubblica utilità ha validità fino al 17 luglio 2021;

omissis

Visto che la Giunta Comunale di Verona, con propria decisione rep. 2218/2018, in atti, nella seduta del 27/12/2018, si è espressa favorevolmente sulla proposta di Accordo di Programma, per la realizzazione del 2° stralcio delle opere in oggetto indicate;

Visto l’Accordo di Programma, sottoscritto in data 01/07/2019, tra il Comune di Verona e la Società Veneto Strade S.p.A. ai fini della realizzazione del 2° Stralcio dei Lavori di Variante alla S.P. 6 “dei Lessini”, che ha individuato la Società Veneto Strade S.p.A. come soggetto attuatore dell’intervento, ed in forza della delega espressa dal Comune di Verona, titolata dei poteri espropriativi;

Vista la delibera del C.C. di Verona n. 38 del 10 luglio 2019 di ratifica, ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs n. 367/2000, del DPR 327/2001, della L.R. Veneto n.27/2003 e L.R. 11/2004, dell’Accordo di Programma sopracitato

Rilevato che il vincolo preordinato all'esproprio è stato apposto con Delibera del Consiglio Comunale di Verona n° 38/2019 in data 10/07/2019, che costituisce variante al Piano degli Interventi del Comune di Verona.

omissis

Accertato che la pubblica utilità, dichiarata con il succitato provvedimento, ha efficacia fino alla data del 26/07/2024;

omissis

Accertato che esistono le condizioni per poter emanare il Decreto d’Esproprio giusto il disposto dell’art. 8 del D.P.R. 327/2001 e s. m. e i.

Richiamato il D.P.R. 327/2001 e s. m. e i.

DECRETA

Art. 1

E’ disposta a favore del COMUNE DI VERONA, con sede in Piazza Bra, 1 – 37121 Verona – Codice fiscale e Partita Iva 00215150236, l’espropriazione degli immobili identificati nell’allegato sub lettera “A” denominato “Elenco ditte decreto di espropriazione” facente parte integrante del presente provvedimento, necessari per la realizzazione della Variante alla S.P. 6 “dei Lessini” – 2° Stralcio.

Art. 2

Il presente decreto dispone il passaggio delle summenzionate proprietà al COMUNE DI VERONA, con sede in Piazza Bra, 1 – 37121 Verona – Codice fiscale e Partita Iva 00215150236.

Art. 3

Il presente decreto, a cura e spese del beneficiario dell'espropriazione, sarà notificato ai proprietari espropriati mediante raccomandata con ricevuta di ritorno e trascritto, in termini d'urgenza, presso il competente Ufficio dei Registri Immobiliari ed inviato, ai sensi del 1° comma dell’art.14 del D.P.R. 327/2001 e s.m. e i., al Presidente della Regione del Veneto.

Art. 4

Un estratto del presente decreto è trasmesso entro cinque giorni per la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto, dando atto che l’opposizione del terzo è proponibile entro i 30 giorni successivi alla pubblicazione, per estratto, del presente atto.

Art. 5

Dalla data di trascrizione del presente decreto, tutti i diritti relativi agli immobili espropriati possono essere fatti valere esclusivamente sull'indennità.

Art. 6

Contro il presente provvedimento è possibile ricorrere al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto, entro il termine di sessanta giorni, decorrenti dalla data di notifica del presente provvedimento. In alternativa al ricorso giurisdizionale, è possibile presentare ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro il termine di centoventi giorni, decorrenti dalla data di notifica richiamata.

Il Dirigente dell’Ufficio per le Espropriazioni Ing. Gabriella Manginelli

Il decreto completo di tutti gli allegati è consultabile in internet sul sito istituzionale all’indirizzo: www.venetostrade.it ndr

Il Dirigente dell'Ufficio per le Espropriazioni Ing. Gabriella Manginelli

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