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Bur n. 31 del 26 febbraio 2021


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO, DAL 27 OTTOBRE AL 5 NOVEMBRE 2018

Decreto n. 198 del 29 gennaio 2021

OCDPC n. 558 del 15/11/2018 - O. C. n. 4 del 21/04/2020. Progetto UOFE-35-2020 interventi di sistemazione aree in frana sulle pendici del rio Bordon in località Osigo in comune di Fregona. Importo Euro 200.000,00. CUP: J23H20000270001 GIC: 841106024A. Approvazione perizia di variante lavori e rimodulazione del quadro economico.

IL SOGGETTO ATTUATORE
SETTORE RIPRISTINO AMBIENTALE E FORESTALE RILIEVO E OPERE AGRICOLO-FORESTALI

PREMESSO CHE:

  • nei mesi di ottobre e novembre 2018 il territorio della Regione del Veneto è stato colpito da particolari eventi meteorologici che hanno causato gravi danni al patrimonio boschivo nonché al patrimonio pubblico e privato nelle aree montane, costiere e in prossimità dei grandi fiumi con forti venti, mareggiate, frane e smottamenti;
  • con Decreto del 29 ottobre 2018, pubblicato nella G.U. n. 253 del 30 ottobre 2018, il Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell’art. 23, co. 1 del D. Lgs 2 gennaio 2018 n. 1, ha disposto la mobilitazione straordinaria del Servizio Nazionale di protezione civile a supporto della Regione del Veneto al fine di favorire le operazioni di soccorso nei territori colpiti dagli eccezionali eventi;
  • con successiva Ordinanza n. 558 del 15 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 270 del 20 novembre 2018, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con la Regione del Veneto, ha nominato il Presidente della Regione, Commissario delegato, per fronteggiare l’emergenza derivante dagli eventi calamitosi di cui trattasi;
  • con il medesimo provvedimento sono state dettate disposizioni per la realizzazione delle iniziative finalizzate al superamento dell’emergenza, in particolare l’art. 1 comma 3, prevede che il Commissario delegato predisponga entro venti giorni dalla pubblicazione dell’O.C.D.P.C., un Piano degli interventi da sottoporre all’approvazione del Capo del Dipartimento della Protezione Civile;
  • il Commissario delegato, con nota prot. n. 511689 del 14 dicembre 2018, ha trasmesso al Capo del Dipartimento della Protezione Civile il Piano degli interventi di cui all’art. 1, comma 3 dell’O.C.D.P.C. n. 558/2018, successivamente approvato;
  • con propria Ordinanza n. 1 del 23 novembre 2018 il Commissario delegato per i primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione Veneto a partire dal mese di ottobre 2018, ha provveduto alla nomina di Soggetti Attuatori, individuati tra i dirigenti e funzionari delle Amministrazioni pubbliche coinvolte, di comprovata professionalità ed esperienza a cui affidare specifici settori di intervento;
  • la sopraccitata Ordinanza Commissariale n. 1/2018 ha individuato il dott. Gianmaria Sommavilla, direttore dell’U. O. Forestale, quale Soggetto Attuatore per il Settore Ripristino Ambientale e Forestale;
  • con ordinanza n. 9 del 28/05/2020 a firma del Commissario Delegato le attribuzioni affidate, con ordinanza di cui sopra, sono state così modificate: SOGGETTO ATTUATORE RIPRISTINO AMBIENTALE E FORESTALE RILIEVO E OPERE AGRICOLO-FORESTALI;

VISTA la nota commissariale n. 55586 del 08 febbraio 2019 dalla quale si evince che il Soggetto Attuatore potrà espletare anche le funzioni di Responsabile Unico del Procedimento o individuare, in avvalimento presso la propria struttura il R.U.P.

VISTO che con Legge 27 novembre 2020, n. 159, di conversione del D.L. 7 ottobre 2020, n. 125, all'art 1 comma 4-duodevicies, è stato prorogato, per 12 mesi lo stato di emergenza dichiarato con delibera del Consiglio dei ministri dell'8 novembre 2018;

VISTA l’Ordinanza Commissariale n. 4 in data 21/04/2020 che ha approvato il Piano degli interventi di cui al D.P.C.M. del 27.02.2019 a valere sulle assegnazioni relative all’art. 1, comma 1028 della L. 145/2018 per investimenti immediati di messa in sicurezza e ripristino di strutture e infrastrutture danneggiate a seguito degli eventi in argomento, nonché per altri investimenti urgenti nei settori dell’edilizia pubblica, rete viaria e dissesto idrogeologico di cui alla O.C.D.P.C. n. 558/2018;

CHE con la medesima ordinanza viene impegnata la spesa per l’effettuazione degli interventi di cui sopra e che nella stessa rientra nell’elenco di cui all’Allegato B, l’intervento UOFE-35-2020 relativo all’intervento di “Interventi di sistemazione aree in frana sulle pendici del rio Bordon in località Osigo”. Codice intervento UOFE-35-2020 - importo intervento € 200.000,00;

VISTO l’art. 4 comma 1 dell’O.C.D.P.C. 558/2018 che autorizza i Commissari Delegati e/o i Soggetti Attuatori a provvedere in deroga a leggi e specifiche disposizioni statali e regionali sulla base di apposita motivazione per le attività urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione del Veneto a partire dal mese di ottobre 2018;

RITENUTO di dover applicare tutte le deroghe sopra richiamate, perdurando il rischio idrogeologico e l’urgente esigenza di tutela della pubblica e privata incolumità mediante la messa in sicurezza di situazioni di rischio elevato;

VISTO che:

  • con decreto n. 1289 del 17/08/2020 è stato approvato il progetto esecutivo UOFE-35-2020 – Interventi di sistemazione aree in frana sulle pendici del rio Bordon redatto dal Dr. Luca Furlanetto del U.O. Forestale – ufficio di Treviso con il seguente quadro economico:

QUADRO ECONOMICO DI PROGETTO

(A) Importo a base d’asta

 

LAVORI

 

lavori a misura

€ 149.845,49

Oneri per la sicurezza (non soggetti a ribasso)

€ 2.703,06

Oneri per la sicurezza speciali (non soggetti a ribasso)

€ 764,40

(A) SOMMANO

€ 153.312,95

(B) Somme a disposizione dell’Amministrazione

 

Art. 113, comma 3 – D.Lgs 50/2016

€ 3.066,26

Iva al 22% su lavori a base d’asta: (A) sommano)

€ 33.728,85

Relazione Geologica e geotecnica

€ 2.155,64

Redazione CSP + CSE + oneri

€ 4.041,13

Imprevisti

€ 3.695,17

 (B) SOMMANO

€ 46.687,05

TOTALE

€ 200.000,00

 

 

  • con decreto n. 1714 del 23/09/2020 venivano affidati i lavori all’impresa Dolomiti Rocce 4.0 s.p.a., Piazza Walther, 28, 39100 Bolzano (BZ), e successivamente è stato stipulato il contratto relativo ai lavori in oggetto registrato al n. 154 del 2020 repertorio n. 1154;

RICHIAMATO il decreto n. 1714 del 23/09/2020 di affidamento lavori con il quale è stato altresì rimodulato il quadro economico come di seguito evidenziato:

QUADRO ECONOMICO RIMODULATO A SEGUITO DI GARA

(A) Importo lavori

 

lavori a misura

€ 142.336,87

Oneri per la sicurezza (non soggetti a ribasso)

€ 2.703,06

Oneri per la sicurezza speciali (non soggetti a ribasso)

€ 764,04

(A) SOMMANO

€ 145.804,33

(B) Somme a disposizione dell’Amministrazione

 

Art. 113, comma 3 – D.Lgs 50/2016

€ 3.066,26

Iva al 22% su lavori a base d’asta: (A) sommano)

€ 32.076,95

Relazione Geologica e geotecnica

€ 2.155,64

Redazione CSP + CSE + oneri

€ 4.041,13

Imprevisti

€ 12.855,69

 (B) SOMMANO

€ 54.195,67

TOTALE

€ 200.000,00

 

 

VISTO che il RUP ha approvato proposta di lavori aggiuntivi presentata dal Direttore dei Lavori Dr. Luca Furlanetto datata 14/01/2020;

VISTA la perizia di variante del 21/01/2021 nella quale si motiva la necessità di aumentare da 418 mq a 526 mq la superficie da consolidare con rafforzamento corticale in quanto, con la pulizia dalla vegetazione del versante, è emerso che la porzione di pendio a forte pendenza e soggetto a fenomeni erosivi ha dimensioni superiori a quanto riscontrato in fase di rilievi, come testimoniato dal crollo, durante il taglio della vegetazione, di un’area aggettante sul fianco destro orografico. Conseguentemente si ravvisa la necessità di rinverdire con idrosemina una superficie di 600 mq rispetto ai preventivati 430 mq.

PREMESSO che i lavori aggiuntivi rispetto a quelli già appaltati relativi all’intervento in oggetto, risultano necessari in funzione di circostanze impreviste e imprevedibili nella fase di progettazione e non alterano la natura del contratto in quanto non risultano necessarie economie in più, la perizia rientra tra i casi previsti comma 1 e 12 dell’art. 106 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.;

PRESO ATTO che le modifiche proposte rispecchiano l’impostazione progettuale e le linee ispiratrici dello stesso e sono finalizzate alla razionalità e funzionalità dell’intervento in corso di realizzazione al fine dell’incolumità pubblica e privata mediante la messa in sicurezza di situazioni di rischio e a protezione di un opera pubblica esistente;

PRESO ATTO che a seguito della perizia dei lavori aggiuntivi meglio sopra descritta e di quanto evidenziato nei commi precedenti, risulta necessario rimodulare il quadro economico nella seguente maniera:

QUADRO ECONOMICO RIMODULATO PER LAVORI AGGIUNTIVI

(A) Importo

 

LAVORI

 

lavori a misura

€ 142.336,87

Lavori aggiunti

€ 10.313,93

Oneri per la sicurezza (non soggetti a ribasso)

€ 2.703,06

Oneri per la sicurezza speciali (non soggetti a ribasso)

€ 764,40

(A) SOMMANO

€ 156.118,26

(B) Somme a disposizione dell’Amministrazione

 

Art. 113, comma 3 – D.Lgs 50/2016

€ 3.066,26

Iva al 22% su lavori a base d’asta: (A) sommano)

€ 34.346,02

Relazione Geologica e geotecnica

€ 2.155,64

Redazione CSP + CSE + oneri

€ 4.041,13

Contributo oneri gare (ANAC)

€ 225,00

Imprevisti

€ 47,69

 (B) SOMMANO

€ 43.881,74

TOTALE

€ 200.083,15

 

 

CONSIDERATO che la spesa per i lavori in oggetto è coperta con i fondi impegnati con O.C. n. 4 in data 21/04/2020 sulla contabilità speciale n. 6108 intestata a “C.D.PRES.REG.VENETO – O.558 – 18”;

CONSIDERATO che l’esecuzione dei lavori previsti nel progetto riveste carattere di urgenza in considerazione della necessità di ripristino delle condizioni di sicurezza per la pubblica e privata incolumità;

RILEVATO che i lavori di variante aggiuntivi sopra descritti rientrano tra i casi previsti comma 1, lett. c) dell’art. 106 del D.Lgs. 50/2016;

VISTI:

  • il D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i.;
  • l’OCDPC 558/2018
  • le Ordinanze Commissariali n. 1 in data 23/11/2018, n. 9 in data 29/05/2020 e n. 4 in data 21/04/2020;

DECRETA

1. di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di approvare in linea tecnica ed economica la relazione di perizia redatta dal Progettista Dr. Luca Furlanetto del U.O. Forestale – Ufficio di Treviso di gennaio 2021 per gli “interventi di sistemazione aree in frana sulle pendici del rio Bordon in località Osigo”. Codice intervento UOFE-35-2020 - importo complessivo € 200.000,00, il cui quadro economico risulta rimodulato come in premessa specificato;

3. di dare atto che la spesa prevista in € 200.000,00 trova copertura finanziaria con i fondi stanziati a valere sulla contabilità speciale n. 6108 intestata a “C.D. PRES. REG. VENETO – O.558 – 18”

4. di pubblicare integralmente il presente decreto sul BUR della Regione del Veneto ai sensi art. 42 del D. Lgs. 33/2013, nonché sul sito internet della Regione del Veneto nell’apposita sezione Sicurezza del Territorio dedicata alla Gestione Commissariali e Post Emergenziali.

Il Soggetto Attuatore Settore Ripristino Ambientale e Forestale Rilievo e Opere Agricolo-Forestali Dott. Gianmaria Sommavilla

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