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Bur n. 6 del 15 gennaio 2021


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO STRAORDINARIO DELEGATO PER IL RISCHIO IDROGEOLOGICO NEL VENETO

Decreto n. 56 del 21 dicembre 2020

Accordo di programma per l'utilizzo delle risorse destinate al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico individuati con DPCM 15 settembre 2015 (art. 7, comma 2, del Decreto Legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito con modificazioni dalla Legge 11 novembre 2014, n. 164). "Interventi sulla rete idraulica del Bacino Lusore", Codice ReNDiS 05IR001/G4, CUP MASTER - H77B12000180001. Progetto esecutivo di "Rimodellazione per invaso e sistemazione a Parco del Bacino di Malcontenta (cod. int. A.5)" - CUP collegato: I74H17000540002. Importo complessivo Euro 5.340.000,00. Approvazione progetto esecutivo e finanziamento dell'intervento.

IL SOGGETTO ATTUATORE 
DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO DELEGATO

VISTO:

-  il DPCM del 15 settembre 2015 che individua l’insieme degli interventi del Piano Stralcio per le aree metropolitane e le aree urbane con alto livello di popolazione esposta al rischio di alluvione tempestivamente cantierabili in quanto dotati di progettazione definitiva od esecutiva;

-  l’assegnazione alla Regione del Veneto, tramite il suddetto DPCM, di complessivi Euro 104.133.573,19 per la realizzazione dei seguenti interventi:

-  “Interventi sulla rete idraulica del bacino Lusore”, Codice ReNDiS 05IR001/G4, dell’importo complessivo di Euro 67.521.068,19, di cui Euro 61.858.573,19 finanziati con risorse del MATTM ed Euro 5.662.495,00 a valere sui fondi della Legge Speciale per Venezia; 

-  “Realizzazione di un invaso sul torrente Astico nei comuni di Sandrigo e Breganze (VI)”, Codice ReNDiS 05IR019/G4, dell’importo complessivo di Euro 31.275.000,00;

-  “Realizzazione di un’opera di invaso sul torrente Orolo in Comune di Costabissara e Isola Vicentina”, Codice ReNDiS 05IR020/G4, dell’importo complessivo di Euro 11.000.000,00;

PREMESSO CHE: 

-  al fine di poter utilizzare tali risorse destinate al finanziamento dei sopracitati interventi, ai sensi dell’art. 7 comma 2 del Decreto Legge n. 133/2014 (convertito con modificazioni dalla legge n. 164/2014) è stato sottoscritto, in data 17/12/2015, uno specifico Accordo di Programma tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, la Regione del Veneto e la Città Metropolitana di Venezia;

-  il Presidente della Regione del Veneto ha sottoscritto tale accordo anche in qualità di Commissario di Governo;

-  l’art. 5 del suddetto Accordo di Programma individua, quale soggetto responsabile dell’attuazione degli interventi, il Presidente della Regione nella qualità di Commissario di Governo;

-  l’art 10, comma 2 ter del DL n. 91 del 24/06/2014, prevede che il Commissario possa delegare apposito Soggetto Attuatore, il quale opera sulla base di specifiche indicazioni ricevute dal Commissario e senza alcun onere aggiuntivo per la finanza pubblica;

VISTO:

-  il decreto n. 1 del 02/01/2018 con il quale il Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto ha nominato l’ing. Alessandro De Sabbata, Direttore della Direzione “Gestione post-emergenze connesse ad eventi calamitosi ed altre attività commissariali”, quale Soggetto Attuatore incaricato di espletare tutte le procedure relative alla realizzazione di tali interventi di mitigazione del rischio idrogeologico individuati nell’Accordo di Programma sopracitato;

CONSIDERATO CHE:

-  gli “Interventi sulla rete idraulica del Bacino Lusore” ricadono all’interno dell’Accordo di Programma per la gestione dei sedimenti di dragaggio dei canali di grande navigazione e la riqualificazione ambientale, paesaggistica, idraulica e viabilistica dell’area di Venezia – Malcontenta – Marghera, sottoscritto in data 31/03/2008 e denominato “Accordo di Programma Moranzani”; 

-  tra i principali sottoscrittori di suddetto Accordo vi sono il Commissario Delegato per l’emergenza socio economico ambientale relativa ai canali portuali di grande navigazione della Laguna di Venezia (di cui all’OPCM n. 3383/2004, a cui ora è subentrata la Regione Veneto ai sensi dell’Ordinanza del Capo Dipartimento di Protezione Civile n. 69 del 29/03/2013, quale Amministrazione competente al coordinamento delle attività necessarie al completamento degli interventi), la Regione del Veneto, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del Mare, l’Autorità Portuale di Venezia (ora Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, il Comune di Venezia, la Provincia di Venezia (ora Città Metropolitana di Venezia), il Magistrato alle Acque di Venezia (ora Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche per il Veneto – Trentino Alto Adige – Friuli Venezia Giulia) e il Consorzio di Bonifica Sinistra Medio Brenta (ora Consorzio di Bonifica Acque Risorgive);

-  con decreto n. 25 del 06/08/2012 il Commissario Delegato di cui all’OPCM n. 3383/2004 ha approvato il progetto definitivo, predisposto da SIFA, relativo agli “Interventi sulla rete idraulica del bacino Lusore”, dell’importo complessivo di Euro 67.521.068,19, così articolato;

-  Intervento A.1.2 - Interventi rete idraulica bacino Lusore – Ricalibratura Fosso 2, Fosso 6, Fosso 7, Diversivo Fosso 7 e Fosso Colombara;

-  Intervento A.3 - Interventi rete idraulica bacino Lusore – 2° lotto – Rimodellazione per invaso e sistemazione a parco del bacino Cesenego-Vecchio Comuna (Parco Lusore) e collegamento idraulico tra Parco Lusore e Parco Brombeo tramite il circuito del Forte Tron;

-  Intervento A.4.1- I lotto - Interventi rete idraulica bacino Lusore - Completamento ricalibratura dei corsi d’acqua del bacino di Malcontenta – Nuovo collegamento Fondi a Sud Fondi a Est;

-  Intervento A.4.2 – II lotto – Interventi rete idraulica bacino Lusore - Completamento ricalibratura dei corsi d’acqua del bacino di Malcontenta - fosso di via Moranzani;

-  Intervento A.5 -Interventi rete idraulica bacino Lusore – Rimodellazione per invaso e sistemazione a parco del bacino di Malcontenta;

-  Intervento A.6 - Interventi rete idraulica bacino Lusore – Sistemazione a parco del Parco Lusore e del Parco Malcontenta;

-  Intervento B.1 - Interventi rete idraulica bacino Lusore – Nuova inalveazione del Lusore – Menegon;

-  Intervento B.2 Interventi rete idraulica bacino Lusore – Adeguamento Idrovora Malcontenta con deviazione canale di scarico e manutenzione straordinaria opere elettromeccaniche;

-  Intervento B.3 - Interventi rete idraulica bacino Lusore – Realizzazione di una vasca di prima pioggia nell’ex alveo del Lusore;

-  Intervento B.5 - Realizzazione di nuova fognatura in Via Colombara;

-  il soprarichiamato Decreto Commissariale n. 25/2012 specifica che l’approvazione del progetto definitivo costituisce variante agli strumenti urbanistici del Comune di Venezia, nonché variante al Piano di Area della Laguna e dell’Area Veneziana (PALAV), comportando l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio;

-  il Quadro Economico complessivo degli interventi del Progetto Definitivo ammonta a Euro 67.521.068,91;

-  con Decreto n. 7 del 08/05/2017 il Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico del Veneto ha individuato il Consorzio di Bonifica “Acque Risorgive” quale soggetto esecutore degli “Interventi sulla rete idraulica del Lusore” (ad esclusione degli interventi codificati con il codice B3 e B5 di cui all’elenco sopra riportato), per un importo complessivo di Euro 45.896.187,56, a valere sui fondi di cui all’Accordo di Programma del 17/12/2015;

-  con Decreto n. 22 del 31/05/2018 il Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico del Veneto ha confermato il Consorzio di Bonifica “Acque Risorgive” quale soggetto esecutore dell’intervento di “Rimodellazione per invaso e sistemazione a parco del bacino di Malcontenta (cod. int. A.5)” CUP collegato - I74H17000540002, approvando nel contempo lo schema di Disciplinare regolante i rapporti tra il Soggetto Attuatore e il Consorzio di Bonifica stesso per l’attuazione dell’intervento in argomento;

-  il Disciplinare tra il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive e il Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto è stato sottoscritto rispettivamente in data 03/07/2018 e 05/07/2018;

PRESO ATTO CHE:

-  si è resa necessaria la reiterazione del vincolo preordinato all’esproprio, in considerazione della perdurante necessità di dare corso agli interventi sulla rete idraulica del Bacino Lusore previsti dall’art. 8 dell’Accordo di Programma del 31/03/2008 “Moranzani”, al fine della mitigazione del rischio idraulico dell’area interessata;

VISTO:

-  l’esito favorevole della conferenza di servizi decisoria, convocata (ai sensi dell’art. 14 della legge n. 241/1990 e artt. 9 e 10 del d.P.R. n. 327/2001) con nota prot. n. 188346 del 22/05/2018 dal Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto, tenutasi in data 04/06/2018 e finalizzata alla reiterazione del vincolo preordinato all’esproprio per il progetto di “Rimodellazione per invaso e sistemazione a parco del bacino di Malcontenta (cod. int. A.5)” CUP collegato - I74H17000540002;

-  il Decreto del Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto n. 36 del 10/07/2018, con il quale è stata confermata l’approvazione del progetto definitivo, avvenuta con al decreto n. 25 del 06/08/2012 del Commissario Delegato per l’emergenza socio-economico-ambientale relativa ai canali portuali di grande navigazione della Laguna di Venezia (di cui all’OPCM n. 3383/2004), disposta la reiterazione del vincolo preordinato all’esproprio relativamente alle aree interessate dall’intervento in argomento;

-  che, a seguito dell’esito favorevole della Conferenza di Servizi Decisoria del 04/06/2018, il Comune di Venezia ha ratificato la decisione di reiterazione del vincolo preordinato all’esproprio sulle aree interessate dalla realizzazione dell’intervento in oggetto, con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 35 del 26/09/2018.

VISTO:

-  il progetto esecutivo relativo alla “Rimodellazione per invaso e sistemazione a parco del Bacino Malcontenta (int. A.5)”, trasmesso dal Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, con nota prot. n. 3328 del 04/03/2020, dell’importo complessivo di € 5.340.000,00;

PRESO ATTO CHE:

-  la Commissione Tecnica Regionale – Sezione Ambiente, nella seduta del 31/07/2020, con voto n. 4059/2020, ha espresso parere favorevolmente, a maggioranza e con prescrizioni, all’approvazione in linea tecnica, economica e ambientale del progetto esecutivo di “Rimodellazione per invaso e sistemazione a Parco del Bacino di Malcontenta” (int. A.5)”, dell’importo complessivo di € 5.340.000,00;(Allegato A);

-  la Conferenza di Servizi Decisoria, convocata dal Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto in forma simultanea e modalità sincrona con nota prot. n. 305367 del 31/07/2020 e tenutasi in data 13 agosto 2020, si è espressa favorevolmente, con prescrizioni, all’approvazione del progetto esecutivo di “Rimodellazione per invaso e sistemazione a Parco del Bacino di Malcontenta” (int. A.5)”, come riportato nel verbale allegato al presente provvedimento (Allegato B), già condiviso con i soggetti partecipanti nella sua versione definitiva e trasmesso con nota prot. 435958 del 13/10/2020;

CONSIDERATO INOLTRE CHE

-  la configurazione finale del bacino di invaso prevista dal Progetto Esecutivo si discosta in alcune parti da quanto previsto dal Progetto Definitivo, soprattutto per recepire alcune osservazioni pervenute dalle ditte proprietarie delle aree oggetto di esproprio e per non interferire con un sito inquinato, sfruttando al contempo un’area già di proprietà demaniale;

-  la Conferenza di Servizi decisoria, convocata dal Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto in forma simultanea e modalità sincrona con nota prot. n. 326869 del 18/08/2020 e tenutasi in data 01/09/2020, si è espressa favorevolmente all’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio sulle aree non precedentemente vincolate interessate dalla realizzazione del progetto esecutivo in argomento, come riportato nel verbale condiviso con i soggetti partecipanti nella sua versione definitiva e trasmesso con nota prot. n. 434433 del 13/10/2020;

-  con Decreto n. 46 del 23/11/2020 il Soggetto attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto ha disposto, sulla base dell’esito favorevole della suddetta Conferenza di Servizi Decisoria del 01/09/2020, l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio relativamente alle aree non precedentemente vincolate ai fini della realizzazione del progetto esecutivo in argomento;

VISTO:

-  la documentazione progettuale trasmessa dal Consorzio di Bonifica con nota prot. 17526 del 01/12/2020, ad integrazione degli elaborati relativi al progetto esecutivo già trasmesso dal Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, con nota prot. n. 3328 del 04/03/2020, in recepimento delle prescrizioni della Conferenza di Servizi del 13/08/2020;

-  il Quadro Economico del progetto esecutivo, trasmesso dal Consorzio di Bonifica Acque Risorgive con la sopracitata nota prot. n. 17526/2020 e rimodulato in recepimento delle prescrizioni della Conferenza di Servizi del 13/08/2020, come di seguito riportato:

 

Accordo di Programma per l’utilizzo delle risorse destinate al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico individuati con D.P.C.M. 15.09.2015, ai sensi dell’art. 7, comma 2 del D.L. n. 133/2014 (convertito dalla L. n. 164/2014).
Piano Aree Metropolitane.
Progetto esecutivo di “Rimodellazione per invaso e sistemazione a Parco del Bacino di Malcontenta
(cod. int. A.5)” - CUP collegato - I74H17000540002 – Consorzio di Bonifica Acque Risorgive

A

LAVORI e ONERI PER LA SICUREZZA

A.1

Lavori a misure

€ 1.192.966,83

A.2

Lavori a corpo

€    400.890,74

A.3

Lavori in economia

€        4.685,70

A.4

Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso

€    107.002,03

 

TOTALE A

€ 1.705.545,30

B

SOMME A DISPOSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE

 

B.1

Spese tecniche per progettazione, Direzione Lavori, Coordinamento della Sicurezza e collaudo

€    124.596,34

B.2

Spese tecniche per indagini e attività specialistiche

€      73.029,00

B.3

Spostamento e/o allacciamento sottoservizi

€      45.000,00

B.4

Telecontrollo

€      15.000,00

B.5

Somme a disposizione per sistemazioni ambientali

€      50.000,00

B.6

Somme a disposizione per esecuzione bonifica bellica sistematica terrestre

€      37.000,00

B.7

IVA (22% su A + B.1 + B.2 + B.3 + B.4 + B.5 + B.6)

€    451.037,54

B.8

Indennità per espropri, asservimenti, occupazioni, danni e spese procedurali

€ 2.733.000,00

B.9

Imprevisti e arrotondamento

€    105.791,83

 

TOTALE B

€ 3.634.454,70

 

TOTALE A + B

€ 5.340.000,00

 

PRESO ATTO 

-  che la copertura finanziaria del progetto è garantita dallo stanziamento previsto dal DPCM 15 settembre 2015 , Allegato B, e dall’Accordo di Programma tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, la Regione Veneto e la Città Metropolitana di Venezia, finalizzato all’utilizzo delle risorse destinate al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico, che sarà disponibile nella contabilità speciale n. 6009 intestata al Commissario Straordinario Delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto, di cui all’art. 4, comma 3;

VISTI:

-  l’“Accordo di Programma per la Gestione dei Sedimenti di Dragaggio dei Canali di Grande Navigazione e la Riqualificazione Ambientale, Paesaggistica, Idraulica e Viabilistica dell’area di Venezia - Malcontenta – Marghera” sottoscritto in data 31/03/2008 ed in particolare l’art. 8;

-  il Decreto n. 25 del 06/08/2012 dl Commissario Delegato ex OPCM n. 3383 del 03/12/2004;

-  la DGR n. 176 del 27/02/2014;

-  l’Ordinanza del Capo Dipartimento di Protezione Civile n. 69 del 29/03/2013;

-  il Decreto n. 7 del 08/05/2017 del Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto;

-  il Decreto n. 1 del 02/01/2018 del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto;

-  i Decreti del Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto n. 22 del 31/05/2018, n. 36 del 10/07/2018 e n. 46 del 23/11/2020; 

-  il Decreto legislativo n. 327/2000 e ss.mm.ii;

DECRETA

1)  Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

2)  Di approvare la determinazione conclusiva favorevole, con prescrizioni, della Conferenza di Servizi Decisoria del 13/08/2020, riportata nel verbale allegato al presente provvedimento (Allegato B), finalizzata all’approvazione del progetto esecutivo di “Rimodellazione per invaso e sistemazione a Parco del Bacino di Malcontenta (cod. int. A.5) - CUP collegato - I74H17000540002. Importo complessivo € 5.340.000,00”, presentato dal Consorzio di Bonifica “Acque Risorgive”.

3)  Di approvare sotto il profilo tecnico, economico, ambientale e paesaggistico, sulla scorta del parere favorevole, con prescrizioni, della Commissione Tecnica Regionale – Sezione Ambiente n. 4059/2020 allegato al presente provvedimento (Allegato A), nonché dell’esito favorevole, con prescrizioni, della Conferenza di Servizi Decisoria del 13/08/2020 riportato nel verbale allegato al presente provvedimento (Allegato B), il progetto esecutivo di “Rimodellazione per invaso e sistemazione a Parco del Bacino di Malcontenta (cod. int. A.5)” - CUP collegato - I74H17000540002. Importo complessivo € 5.340.000,00, presentato dal Consorzio di Bonifica “Acque Risorgive” (C.F. 94072730271) secondo il seguente Quadro Economico:

 

Accordo di Programma per l’utilizzo delle risorse destinate al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico individuati con D.P.C.M. 15.09.2015, ai sensi dell’art. 7, comma 2 del D.L. n. 133/2014 (convertito dalla L. n. 164/2014).
Piano Aree Metropolitane.
Progetto esecutivo di “Rimodellazione per invaso e sistemazione a Parco del Bacino di Malcontenta
(cod. int. A.5)” - CUP collegato - I74H17000540002 – Consorzio di Bonifica Acque Risorgive

A

LAVORI e ONERI PER LA SICUREZZA

A.1

Lavori a misure

€ 1.192.966,83

A.2

Lavori a corpo

€    400.890,74

A.3

Lavori in economia

€        4.685,70

A.4

Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso

€    107.002,03

 

TOTALE A

€ 1.705.545,30

B

SOMME A DISPOSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE

 

B.1

Spese tecniche per progettazione, Direzione Lavori, Coordinamento della Sicurezza e collaudo

€    124.596,34

B.2

Spese tecniche per indagini e attività specialistiche

€      73.029,00

B.3

Spostamento e/o allacciamento sottoservizi

€      45.000,00

B.4

Telecontrollo

€      15.000,00

B.5

Somme a disposizione per sistemazioni ambientali

€      50.000,00

B.6

Somme a disposizione per esecuzione bonifica bellica sistematica terrestre

€      37.000,00

B.7

IVA (22% su A + B.1 + B.2 + B.3 + B.4 + B.5 + B.6)

€    451.037,54

B.8

Indennità per espropri, asservimenti, occupazioni, danni e spese procedurali

€ 2.733.000,00

B.9

Imprevisti e arrotondamento

€    105.791,83

 

TOTALE B

€ 3.634.454,70

 

TOTALE A + B

€ 5.340.000,00

 

4). Di finanziare il progetto esecutivo di “Rimodellazione per invaso e sistemazione a Parco del Bacino di Malcontenta (cod. int. A.5)” - CUP collegato - I74H17000540002 per l’importo complessivo di € 5.340.000,00 le cui risorse sono disponibili (ai sensi dell’art. 4 dell’AdP per l’utilizzo di risorse destinate al finanziamento di interventi urgenti e prioritari individuati con DPCM 15.9.2015) sulla Contabilità Speciale n. 6009 intestata al Commissario Straordinario Delegato per il Rischio idrogeologico nel Veneto, accesa presso la Banca d’Italia - Sezione di Tesoreria Provinciale dello Stato di Venezia.

5)  L’erogazione dei fondi avverrà secondo i criteri e le modalità stabiliti dal Disciplinare sottoscritto tra il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive e il Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto rispettivamente in data 03/07/2018 e 05/07/2018 (il cui schema è stato approvato con Decreto Commissariale n. 22 del 31/05/2018), nonché secondo eventuali ulteriori prescrizioni integrative adottate dal Soggetto Attuatore del Commissario Delegato per il Rischio Idrogeologico del Veneto, secondo la normativa vigente in materia di realizzazione di lavori pubblici.

6)  Di dichiarare, sulla scorta degli artt. 8, 12 e 13 del DPR. n. 327/2001 e ss.mm.ii., la pubblica utilità, urgenza ed indifferibilità delle opere previste dal progetto in argomento.

7)  Di confermare, ai sensi di quanto stabilito dal Decreto del Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico del Veneto n. 22 del 31/05/2018 2014 e del Disciplinare sottoscritto tra il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive e il Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto rispettivamente in data 03/07/2018 e 05/07/2018, il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive quale soggetto esecutore dell’intervento in oggetto.

8)  Di delegare, sulla scorta di quanto disposto dalla DGR n. 176 del 27/02/2014 e dal Disciplinare sottoscritto tra il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive e il Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto rispettivamente in data 03/07/2018 e 05/07/2018, al Consorzio di Bonifica Acque Risorgive tutte le funzioni di Autorità Espropriante relative alla realizzazione dell’opera pubblica in oggetto, dall’avvio del procedimento sino alla definizione degli atti espropriativi, ai sensi del DPR n. 327/2001, art. 3, comma 1, lett. b), dell’art. 6, comma 8, come modificato dal D. Lgs n. 302/2002, dell’art. 70, comma 6 della L. R. n. 27/2003 e ss.mm.ii. e dell’art. 20, comma 2, della L.R. n. 12/2009.

9)  Di rilasciare l’Autorizzazione in materia di tutela dei beni Paesaggistici, ai sensi dell’art. 146 del D. Lgs n. 42/2004 e ss.mm.ii., sulla scorta dell’esito favorevole, con prescrizioni, della Conferenza di Servizi Decisoria del 13/08/2020 riportato nel verbale allegato al presente provvedimento (Allegato B), evidenziando che ai sensi del comma 4 del medesimo art. 146, l’Autorizzazione è valida per un periodo di cinque anni (dalla data del presente provvedimento), scaduto il quale l’esecuzione dei progettati lavori dovrà essere sottoposta a nuova autorizzazione.

10)  Sono a carico del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive gli adempimenti relativi:

-  all’acquisizione di eventuali ulteriori autorizzazioni che fossero previste dall’ordinamento per la realizzazione del progetto definitivo;

-  al rispetto ed indennizzo di diritti ed interessi in qualunque modo acquisiti o preesistenti da soggetti pubblici o privati nelle aree interessate dall’intervento;

-  a garantire, in ogni fase di utilizzo delle opere in argomento, l’assoluta sicurezza per la salute dei cittadini e per l’ambiente – ex D. Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii.

11)  Il Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto è indenne da qualsiasi responsabilità derivante, direttamente o indirettamente, dai lavori e dall’esercizio delle opere in argomento.

12)  Di stabilire, ai sensi dell’art. 4 del Disciplinare sottoscritto tra il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive e il Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto rispettivamente in data 03/07/2018 e 05/07/2018, che il termine ultimo per la conclusione dei lavori è di 30 mesi dalla data del presente provvedimento, fatta salva l’eventuale concessione di proroga, su specifica istanza del proponente e compatibilmente con i termini di rendicontazione stabiliti dall’Accordo di Programma tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare, la Regione del Veneto e la Città Metropolitana di Venezia sottoscritto in data 4 novembre 2015. L’inosservanza degli anzidetti termini comporta la decadenza dal contributo e la conseguente revoca del medesimo per la parte non ancora erogata, sulla scorta della L.R. n. 27/2003 e ss.mm.ii.

13)  Di stabilire che eventuali Perizie di Variante e/o Suppletive dei lavori in argomento, dovranno ottenere il preventivo nulla-osta da parte del Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto.

14)  Le eventuali economie di spesa, conseguite a qualsiasi titolo, vanno accantonate e potranno essere eventualmente utilizzate dal Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, nell’ambito del progetto generale degli interventi sulla rete idraulica del Bacino Lusore, solo previo specifico nulla-osta del Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto.

15)  Di confermare, per quanto non diversamente disposto dal presente provvedimento, quanto disposto dal Disciplinare sottoscritto tra il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive e il Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto rispettivamente in data 03/07/2018 e 05/07/2018.

16)  Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del D. Lgs. 33 del 14/03/2013.

17)  Di trasmettere il presente provvedimento al Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, alla Città Metropolitana di Venezia, al Comune di Venezia, alla Direzione Regionale Difesa del Suolo e alla Direzione Regionale Progetti Speciali per Venezia.

18)  Di pubblicare integralmente il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto e sulla pagina Web del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto, nella sezione “Ambiente e Territorio” del sito della Regione del Veneto.

Il Soggetto Attuatore ing. Alessandro De Sabbata

Allegati (omissis)

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