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Bur n. 6 del 15 gennaio 2021


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO STRAORDINARIO DELEGATO PER IL RISCHIO IDROGEOLOGICO NEL VENETO

Decreto n. 51 del 14 dicembre 2020

Accordo di Programma del 23/12/2010 fra il MATTM e la Regione del Veneto finalizzato alla programmazione e al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico, stipulato ai sensi della L. 191/2009. Terzo Atto Integrativo. Unità Organizzativa Genio Civile Padova. Progetto: "Lavori di consolidamento e ristrutturazione della botte "Tre canne" e dell'annesso ponte di attraversamento. Completamento". Codice ISPRA: PD013A/10 - CUP: H23H14000150001. Impegno delle risorse finanziarie, pari ad Euro 1.000.000,00, necessarie alla copertura delle spese per la realizzazione dell'intervento.

IL COMMISSARIO DELEGATO 

PREMESSO CHE: 

-  la Legge n. 191 del 23/12/2009, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2010), all’articolo 2, comma 240, prevede di destinare risorse economiche per interventi diretti a rimuovere le situazioni a più elevato rischio idrogeologico tramite accordi di programma sottoscritti dalle Regioni interessate, tra cui il Veneto, e dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare;

-  la Regione del Veneto ha presentato al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare la proposta di programmazione regionale, approvata con DGRV n. 2816 del 23/11/2010, dei più urgenti interventi di mitigazione del rischio idrogeologico;

-  il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e la Regione del Veneto, a seguito della proposta di cui al punto precedente, in data 23/12/2010 hanno stipulato l’Accordo di Programma finalizzato alla programmazione e al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico;

-  detto Accordo di Programma è stato rimodulato con il primo Atto integrativo del 10/11/2011, con il Secondo atto integrativo del 31/03/2015 e con il Terzo atto integrativo del 05/12/2016 approvato, analogamente ai precedenti, con Decreto del Direttore Generale per la Salvaguardia del Territorio e delle Acque (STA) n. 541 del 15/12/2016 e registrato alla Corte dei Conti con Reg. 1, Fog. 431 in data 19/01/2017; 

TENUTO CONTO CHE: 

-  ai sensi dell'art. 10 del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91, recante: "Disposizioni urgenti per il settore agricolo, la tutela ambientale e l'efficientamento energetico dell'edilizia scolastica e universitaria, il rilancio e lo sviluppo delle imprese, il contenimento dei costi gravanti sulle tariffe elettriche, nonché per la definizione immediata di adempimenti derivanti dalla normativa europea", come convertito, con modificazioni, nella legge 11 agosto 2014, n. 116:

  • i Presidenti delle Regioni sono subentrati, relativamente al territorio di competenza, nelle funzioni dei commissari straordinari delegati per il sollecito espletamento delle procedure relative alla realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico individuati negli accordi di programma sottoscritti tra il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e le Regioni ai sensi dell'articolo 2, comma 240, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, e nella titolarità delle relative contabilità speciali;
  • i Presidenti delle Regioni, per le attività di progettazione degli interventi, per le procedure di affidamento dei lavori, per le attività di direzione dei lavori e di collaudo, nonché per ogni altra attività di carattere tecnico-amministrativo connessa alla progettazione, all'affidamento e all'esecuzione dei lavori, ivi inclusi servizi e forniture, possono avvalersi, oltre che delle strutture e degli uffici regionali, degli uffici tecnici e amministrativi dei comuni, dei provveditorati interregionali alle opere pubbliche, nonché della società ANAS S.p.A., dei consorzi di bonifica e delle autorità di distretto, nonché delle strutture commissariali già esistenti, non oltre il 30 giugno 2015, e delle società a totale capitale pubblico o delle società dalle stesse controllate;

-  con decreto n. 32 del 09/08/2016 il Commissario delegato ha nominato Soggetto Attuatore, ai sensi dell'art. 10, comma 2-ter, del Decreto Legge 24/06/2014, n. 91, il Direttore regionale della Struttura di Progetto Gestione Post Emergenze connesse ad eventi calamitosi afferente all’Area Tutela e Sviluppo del Territorio, ora Direzione Gestione Post Emergenze Connesse ad Eventi Calamitosi e altre attività commissariali, assegnando al medesimo i settori d’intervento ed attribuendo i correlati compiti e funzioni per la realizzazione dei quali ha previsto, altresì, la possibilità di avvalersi delle Strutture e degli Uffici regionali;

CONSIDERATO CHE: 

-  il Commissario delegato, ai sensi dell’art. 10 della legge 11 agosto 2014 n. 116, dà attuazione agli interventi previsti nell’Accordo di Programma predisponendo, nel limite delle risorse finanziarie disponibili, gli impegni di spesa necessari all’attuazione degli interventi programmati;

-  il Terzo Atto integrativo dell’Accordo di Programma del 23 dicembre 2010 “finalizzato alla programmazione e al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico”, sottoscritto in data 05/12/2016 tra il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e la Regione del Veneto, definisce un piano di 46 interventi dell’importo complessivo di Euro 59.265.000,00 ripartendo le risorse finanziarie come indicato nella seguente tabella:

 

 

FONTI

RISORSE (Euro)

MATTM

Delibera CIPE n. 6/2012

17.288.000,00

Articolo 2, comma 240 della L. 23 dicembre 2009, n. 191 (legge finanziaria 2010) come rideterminate dai successivi provvedimenti normativi

4.127.526,39

Fondi a valere sui FSC

14.565.473,61

Fondi bilancio MATTM, Cap. 7511 PG1

14.400.000,00

TOTALE RISORSE MATTM

50.381.000,00

REGIONE DEL VENETO

Risorse provenienti dalle economie e dalla rimodulazione di analoghi programmi di interventi finanziati ex L. 183/89

8.884.000,00

TOTALE RISORSE REGIONE DEL VENETO

8.884.000,00

TOTALE COMPLESSIVO

59.265.000,00

 

 

-  per l’intervento denominato “Lavori di consolidamento e ristrutturazione della botte “Tre canne” e dell’annesso ponte di attraversamento. Completamento”, Codice PD013A/10, dell’importo complessivo di Euro 1.000.000,00, il suddetto Terzo Atto integrativo prevede il cofinanziamento con risorse assegnate dalla Regione del Veneto;

-  in attuazione a quanto stabilito dall’Accordo di programma in argomento, la Regione del Veneto, con decreti del Direttore della Direzione Difesa del Suolo n. 286 del 07/12/2016, n. 367 del 24/10/2018, n. 200 del 18/06/2019, ha impegnato e liquidato la somma complessiva di Euro 8.884.000,00, trasferita alla Contabilità Speciale n. 5596 intestata al Commissario Straordinario Delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto, accesa presso la Banca d’Italia - Tesoreria dello Stato, Sezione di Venezia;

-  il Commissario Straordinario delegato, con i decreti n. 19 del 20/07/2017, n. 33 del 06/07/2018, n. 12 del 11/06/2019, n. 23 del 20/08/2019, n. 31 del 15/10/2019 e n. 49 del 27/12/2019, ha impegnato quota parte delle risorse trasferite dalla Regione del Veneto alla Contabilità Speciale 5596, per un importo complessivo pari ad Euro 6.884.000,00, risultando pertanto una disponibilità residua di Euro 2.000.000,00;

VISTE:

-  la nota prot. n. 309773 del 28/07/2015 con la quale il Soggetto Attuatore richiedeva ai soggetti proponenti, individuati nell’Accordo di Programma, di trasmettere i progetti cantierabili ed il relativo provvedimento di approvazione per il successivo impegno di spesa;

-  la nota prot. n. 419915 del 09/10/2017 con la quale il Soggetto Attuatore ha trasmesso il dettaglio delle procedure amministrative per l’attuazione degli interventi finanziati esplicitando, per ogni intervento previsto dall’Accordo di Programma, le strutture competenti per le attività di cui all’art. 5 del Decreto commissariale n. 32 del 09/08/2016;

-  la nota prot. n. 364531 del 19/08/2019 con la quale il Soggetto Attuatore ha comunicato, alle strutture interessate, la disponibilità nella Contabilità Speciale n. 5596 delle risorse per l’attuazione degli interventi dell’Accordo di Programma ancora privi di impegno di spesa, tra i quali l’intervento in oggetto, invitando a provvedere alla trasmissione dei progetti approvati per il perfezionamento dei relativi provvedimenti di impegno; 

-  la nota prot. n. 508831 del 30/11/2020 con la quale il Direttore dell’Unità Organizzativa Genio Civile Padova ha trasmesso, al fine dell’assunzione del relativo impegno di spesa, il progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’intervento, previsto dal Terzo Atto integrativo dell’Accordo di programma in oggetto, denominato “Lavori di consolidamento e ristrutturazione della botte “Tre canne” e dell’annesso ponte di attraversamento. Completamento” Codice PD013A/10, dell’importo di Euro 1.000.000,00, approvato con decreto del Direttore dell’Unità Organizzativa Genio Civile Padova n. 567 del 30/11/2020; 

RITENUTO pertanto di procedere all’impegno delle risorse finanziarie, disponibili nella Contabilità Speciale n. 5596, necessarie alla copertura delle spese per la realizzazione del suddetto intervento, pari ad Euro 1.000.000,00 assegnate, nell’ambito dell’Accordo di Programma in oggetto, dalla Regione del Veneto;

DECRETA

1)   di considerare le premesse come parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2)   di prendere atto che con decreto del Direttore dell’Unità Organizzativa Genio Civile Padova n. 567 del 30/11/2020 è stato approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’intervento, previsto dal Terzo Atto integrativo dell’Accordo di Programma in oggetto, intitolato “Lavori di consolidamento e ristrutturazione della botte “Tre canne” e dell’annesso ponte di attraversamento. Completamento” Codice PD013A/10, dell’importo di Euro 1.000.000,00;

3)   di impegnare, nella Contabilità Speciale n. 5596 intestata al Commissario Straordinario Delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto, accesa presso la Banca d’Italia - Tesoreria dello Stato, Sezione di Venezia, l’importo di Euro 1.000.000,00 necessario alla copertura delle spese per la realizzazione dell’intervento di cui al punto 2); 

4)   di pubblicare il presente Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione e sul sito internet della Regione del Veneto nell’apposita sezione Tutela Ambientale e Governo del Territorio dedicata a Suolo e Sottosuolo.

Il Commissario delegato Dott. Luca Zaia

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