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Materia: Protezione civile e calamità naturali
COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO, DAL 27 OTTOBRE AL 5 NOVEMBRE 2018
Decreto n. 1358 del 26 agosto 2020
O.C.D.P.C. 558/2018 - O. C. n. 4 del 21.04.2020 - Allegato B) Cod. univoco intervento LN145-2020-558-TV-162. Comune di Sarmede, case Lorenzon, S.P. 151. Dissesto dell'intero versante che coinvolge oltre alla S.P. 151 dal Km 11+500 al Km 11+800, anche i muri di sostegno e proprietà private. Importo complessivo Euro 1.000.000,00 - CUP J57H20000210001. "Determinazione conclusiva della Conferenza di Servizi Decisoria ai sensi dell'art. 14, c. 2, della L. 241/90, svolta in forma semplificata ed in modalità asincrona ai sensi dell'art. 14-bis della L. 241/90 e s.m.i.; Approvazione progetto Definivo Esecutivo e Decreto a contrarre".
IL SOGGETTO ATTUATORE
PREMESSO CHE:
- nei mesi di ottobre e novembre 2018 il territorio della Regione Veneto è stato colpito da particolari eventi meteorologici che hanno causato gravi danni al patrimonio boschivo nonché al patrimonio pubblico e privato nelle aree montane, costiere e in prossimità dei grandi fiumi con forti venti, mareggiate, frane e smottamenti;
- per far fronte alla straordinarietà degli eventi, con provvedimento del Consiglio dei Ministri in data 08/11/2018 è stato deliberato per 12 mesi dalla data dello stesso lo “stato di emergenza” nei territori colpiti tra cui anche il territorio del Veneto e che tale termine è stato prorogato di ulteriori 12 mesi con D.C.M. del 21/11/2019;
- con Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 558 del 15/11/2018, il Presidente della Regione Veneto è stato nominato “Commissario Delegato per i primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione Veneto dal 27 ottobre al 5 novembre 2018”;
- l'Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 558 del 15/11/2018, all'art.4 autorizza i Commissari Delegati e/o i soggetti attuatori a provvedere in deroga a leggi e specifiche disposizioni statali e regionali, sulla base di apposita motivazione, per la realizzazione delle attività urgenti di protezione civile in conseguenza degli eventi eccezionali, nonché di riduzione del rischio residuo;
- con Ordinanza del Commissario Delegato n. 4 del 21/04/2020 è stato approvato il Piano degli interventi per l’annualità 2020;
- tra le opere previste nell'Allegato B del succitato Piano vi sono i lavori identificati con Cod. univoco intervento LN145-2020-558-TV-162. “Comune di Sarmede, case Lorenzon, S.P. 151. Dissesto dell’intero versante che coinvolge oltre alla S.P. 151 dal Km 11+500 al Km 11+800, anche i muri di sostegno e proprietà private”. Importo complessivo Euro 1.000.000,00 - CUP J57H20000210001, per il quale è stato nominato “Soggetto Attuatore” la Provincia di Treviso nella persona del Dirigente Tecnico (ruolo assunto dall’Ing. Maurizio Veggis Dirigente del Settore Viabilità);
- l'intervento LN145-2020-558-TV-162 comprende lavori urgenti già eseguiti dalla Provincia di Treviso lo scorso inverno, rilevabili nel quadro economico di progetto alla lettera C “Interventi già realizzati”;
- con Decreto 558 del 15/05/2020 è stato affidato l’incarico per l'integrazione dell'indagine geologica relativa al dissesto dell'intero versante di cui all'oggetto al geol. Gino Lucchetta di Pieve di Soligo;
- con Decreto 560 del 15/05/2020 è stato affidato l’incarico di progettazione, coordinatore della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, direzione lavori, assistenza al collaudo delle opere strutturali dell’intervento all'ing. Stefano Lucchetta di Pieve di Soligo;
- il progetto definitivo esecutivo dell’intervento si compone dei seguenti elaborati:
A.1 – Relazione generale con Quadro di Spesa;
A.2 – Relazione geologica con Allegati (geol.Gino Lucchetta);
A.3 – Relazione paesaggistica (ai sensi del D.P.C.M. 12.12.2005);
A.4 – Relazione tecnica di non necessità di Valutazione Incidenza Ambientale;
Tav. 1 - Corografia - Inquadramento cartografico Estratti PRG, Catastale, CTR, ortofoto;
Tav. 2 - Planimetria generale dello stato di fatto con documentazione fotografica;
Tav. 3 - Planimetria generale stato di progetto;
Tav. 4 - Profili di versante n. 1, 2, 3, 4, 5 – Frana principale;
Tav. 5 - Profili di versante n. 6, 7; - Frana principale;
Tav. 6 - Profili di versante n. 8, 9; 10, 11, 12 - Frane secondarie;
Tav. 7a - Sezioni tipo e particolari costruttivi;
Tav. 7b - Sezioni tipo e particolari costruttivi;
Tav. 8a- Planimetria stato di fatto con individuazione aree di cantiere
Tav. 8b- Planimetria stato di fatto con individuazione aree di cantiere;
DATO ATTO che per il progetto sopramenzionato si evidenzia una spesa complessiva di € 1.000.000,00 così ripartita:
QUADRO ECONOMICO DI SPESA
A. LAVORI
€ 616.000,00
Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d'asta
€ 24.000,00
IMPORTO TOTALE LAVORI
€ 640.000,00
B. SOMME A DISPOSIZIONE SOGGETTO ATTUATORE
- Per IVA su Lavori 22%
€ 140.800,00
- Per Spese tecniche (IVA e contributi compresi)
€ 65.000,00
- Per indagini geologiche
€ 3.660,00
- Per imprevisti, altre spese e arrotondamenti
€ 7.274,69
TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE DEL SOGGETTO ATTUATORE
€ 216.734,69
C. INTERVENTI GIA' REALIZZATI
€ 143.265,31
TOTALE COMPLESSIVO codice unico intervento (LN145-2020-558-TV-162)
€ 1.000.000,00
CONSIDERATO che la spesa per i lavori in oggetto è coperta con i fondi impegnati con O.C. n.4 del 21/04/2020 sulla contabilità speciale n.6108 intestata a “C.D.PRES.REG.VENETO-O.558-18”;
VISTA la deroga prevista all'art 4 comma 3 delL'O.C.D.P.C. n.558/2018, relativamente agli art 25,26 e 27 del D.Lgs 50/2016 in merito alla verifica preventiva della progettazione e di approvazione dei progetti, considerata l'urgenza di realizzare i lavori ed i tempi stretti imposti dal procedimento;
VISTO l'art 14 dell'O.C.D.P.C. 558/2018 “Procedure di approvazione dei progetti”;
VISTO CHE:
- con nota prot. n. 315549 del 7/08/2020, è stata indetta dal Soggetto Attuatore la Conferenza di Servizi, sul progetto definitivo esecutivo, convocata ai sensi dell’art. 14, c. 2, della L.241/90 con svolgimento previsto in forma semplificata e con modalità asincrona ai sensi dell’art. 14-bis della Legge medesima, finalizzata ad acquisire i pareri, intese, concerti, nulla osta o atti di assenso comunque denominati, invitando:
- con nota prot. 42746 del 07/08/2020 il Soggetto Attuatore, facendo seguito all'indizione della Conferenza di Servizi, integrava la documentazione progettuale con il file di presentazione per una più immediata consultazione;
Dato conto che si è provveduto con distinta comunicazione all’avvio del procedimento ai sensi degli artt. 7 e 8 della L. 241/90 ai proprietari interessati dalle opere, portandoli a conoscenza degli interventi previsti in progetto nella zona del dissesto e consegnando loro estratti planimetrici con indicazione delle aree di proprietà interessate dal cantiere;
Visto che gli elaborati progettuali sono stati messi in condivisione via web (indirizzo ftp), nonché in forma cartacea in Comune di Sarmede e presso la Provincia di Treviso;
Visto che l'avviso di avvio del procedimento e l'indizione della conferenza di servizi sono stati pubblicati negli albi pretori delle due Amministrazioni;
Atteso che ad oggi non sono pervenute osservazioni rilevanti da parte dei privati interessati;
RILEVATO che alla data del 21 agosto 2020, termine perentorio entro il quale rendere la determinazione con riferimento all'oggetto della Conferenza di Servizi, sono pervenuti i seguenti pareri resi dalle Amministrazioni ed Enti invitati, allegati alla presente quale pare integrante:
RILEVATO altresì che non avendo le altre Amministrazioni coinvolte nel procedimento di che trattasi reso parimenti determinazioni entro il termine perentorio comunicato nell'indizione, ai sensi del combinato disposto dell'art. 14 bis, comma 4 della L n.241/1990 e dell'art.14, comma 3, dell'O.C.D.P.C. n.558/2018 “la mancata comunicazione della determinazione equivale ad assenso senza condizioni”;
RILEVATO inoltre che alla data del 24/08/2020 non risultano pervenuti ulteriori pareri;
DATO ATTO che le prescrizioni e osservazioni espresse nei pareri sopracitati, possono essere recepite nella successiva fase di realizzazione delle opere;
VISTO che sono pervenuti nel contempo i seguenti elaborati progettuali a completamento della parte esecutiva progettuale:
A.5.1 – Relazione di Calcolo;
A.5.2 – Relazione sui materiali;
A.5.3 – Piano di manutenzione dell'opera;
B.1 – Capitolato Speciale d'Appalto;
C.1 – Elenco Prezzi Unitari;
C.2 – Computo metrico estimativo;
C.3 – Incidenza della manodopera;
E.1 – Piano di Sicurezza e Coordinamento e Cronoprogramma;
- Schema di Contratto;
VISTA l'Ordinanza del Commissario Delegato n.4 del 21/04/2020, che attribuisce ai Soggetti Attuatori la competenza per l'approvazione degli interventi inseriti negli elenchi approvati con l'Ordinanza stessa;
COSIDERATO che l'esecuzione dei lavori previsti nel progetto riveste carattere di urgenza in considerazione della necessità di ripristino delle condizioni di sicurezza per la pubblica e privata incolumità;
DATO ATTO che i suddetti lavori sono riconducibili in base alle disposizioni del D.P.R. n.207/2010, alle seguenti categorie: OG3 Opere Stradali (prevalente) e OS21 Opere Strutturali Speciali;
RITENUTO di dare avvio alle procedure di gara secondo le modalità previste all'art.63 comma 6 D.Lgs. 50/2016 individuando almeno cinque operatori economici da consultare sulla base di informazioni riguardanti le caratteristiche di qualificazione economica e finanziaria e tecnica e professionale desunte dal mercato, nel rispetto dei principi di trasparenza, concorrenza, rotazione; si invoca quanto disposto tra le deroghe previste all'art.4 dell'O.C.D.P.C. n. 558/2018 in merito alla possibilità di utilizzare la procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara ai sensi dell'art.63 comma 2 lettera C) D.Lgs. 50/2016, data l'urgenza di attuare le misure di contenimento del dissesto per motivi di pubblica incolumità, nonché per le tempistiche imposte dal Piano degli Interventi anno 2020, che non permettono di procrastinare i termini di contrattualizzazione dei lavori oltre il 30 settembre 2020;
VISTO l'art.4 comma 3 dell'O.C.D.P.C. n.558/2018 che prevede la possibilità di deroga all'art.95 del D.Lgs. n.50/2016, relativamente alla possibilità di adottare il criterio di aggiudicazione con il prezzo più basso anche al di fuori delle ipotesi previste dalla norma;
VISTA l'O.C.D.P.C. n.558/2018;
VISTA la Legge n.241/1990 e s.m.i.
DECRETA
IL SOGGETTO ATTUATORE Dott. Ing. Maurizio Veggis
Allegato (omissis)
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