Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Atto di Enti Vari

Bur n. 79 del 29 maggio 2020


Materia: Settore secondario

AGENZIA VENETA PER I PAGAMENTI IN AGRICOLTURA (AVEPA), PADOVA

Decreto del Dirigente dell'Area gestione FESR n. 153 del 11 maggio 2020

POR FESR 2014-2020 - Asse 6 - Strategie Integrate di Sviluppo Urbano Sostenibile (SISUS), Area urbana di Treviso. Approvazione della finanziabilità della domanda di sostegno presentata dal Comune di Treviso a valere sull'Azione 9.5.8, Intervento 1), Asilo notturno per persone senza fissa dimora "Pasubio" in Comune di Treviso.

Il Dirigente

decreta

1. che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di prendere atto, - in riferimento all’Azione 9.5.8, “Finanziamento nelle principali aree urbane e nei sistemi urbani di interventi infrastrutturali nell’ambito di progetti mirati per il potenziamento della rete di servizi per il pronto intervento sociale per i senza dimora e per il potenziamento delle strutture abitative e sociosanitarie nell’ambito dei progetti integrati di sostegno alle persone senza dimora nel percorso verso l’autonomia”. Intervento 1), Asilo notturno per le persone senza fissa dimora “Pasubio” in Comune di Treviso, - dell’approvazione dell’Autorità urbana di Treviso, con determinazione dirigenziale n. 643 del 30/04/2020, prot. AVEPA n. 61297 del 30/04/2020, delle risultanze istruttorie e della selezione delle operazioni;

3. di disporre, sulla base delle disponibilità finanziarie per le operazioni di cui all’Asse 6, Azione 9.5.8, sub azione 1, la finanziabilità dell’istanza presentata dal Comune di Treviso per l’importo sotto riportato e come ulteriormente specificato nell’allegato A;

ID Domanda

C.F.

Ragione Sociale

Sostegno

10265369

80007310263

COMUNE DI TREVISO

€ 169.556,40

 

4. di impegnare a favore del Comune di Treviso, per l’Azione 9.5.8 sub azione 1, la spesa complessiva di € € 169.556,40 così ripartita: imputazione nel bilancio di previsione 2020-2022, all’esercizio 2020 la somma di € 169.556,40, come di seguito specificato nella tabella:

CAPITOLO

Art.

DESCRIZIONE CAPITOLO

IMPORTO ESIGIBILE NEL 2020

CODICE V livello del piano finanziario dei conti

102583

2

POR FESR 2014-2020 - Asse 6 " Assetto del territorio e edilizia abitativa"- Quota comunitaria- Contributi agli investimenti (DEC. UE 17/08/2015, N. 5903)

€ 84.778,20

U.2.03.01.02.003 “Contributi agli investimenti a Comuni”

102584

2

POR FESR 2014-2020 - Asse 6 " Assetto del territorio e edilizia abitativa" - Quota statale - Contributi agli investimenti (DEC. UE 17/08/2015, N. 5903)

€ 59.344,74

U.2.03.01.02.003 “Contributi agli investimenti a Comuni”

102585

2

POR FESR 2014-2020 - Asse 6 “Contributi agli investimenti a altri enti e agenzie regionali e sub regionali" - Quota regionale – Contributi agli investimenti (DEC. UE 17/08/2015, N. 5903)

€ 25.433,46

U.2.03.01.02.003 “Contributi agli investimenti a Comuni”

 

 

TOTALE

€ 169.556,40

 

 

5. di individuare per il soggetto finanziato di cui al punto 3, i codici identificativi “Codice Concessione RNA – COR”, così come riportato nell’allegato B, ai sensi dell’articolo 9 del Decreto Ministeriale 31 maggio 2017, n. 115;

6. di pubblicare il presente provvedimento:

- per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, secondo quanto previsto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 825 del 6 giugno 2017, allegato A;

- nel sito web istituzionale dell’Agenzia (www.avepa.it), sezione “Amministrazione trasparente”, ai sensi di quanto disposto dall’art. 26 del d.lgs. 33/2013;

7. di trasmettere il presente decreto al soggetto beneficiario ed inoltre all’Autorità di Gestione del POR FESR e all’Autorità Urbana di Treviso, per gli ulteriori adempimenti di competenza;

8. di dare atto che avverso il presente provvedimento amministrativo potrà essere proposto rispettivamente:

- ricorso giurisdizionale avanti il T.A.R. Veneto nel termine perentorio di 60 gg. dalla data di notificazione o di comunicazione in via amministrativa dell’atto o da quando l’interessato ne abbia avuto piena conoscenza;

- ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, limitatamente ai motivi di legittimità, nel termine perentorio di 120 gg. dalla data di notificazione o di comunicazione in via amministrativa dell’atto o da quando l’interessato ne abbia avuto piena conoscenza.

Il Dirigente Paolo Rosso

Torna indietro