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Bur n. 64 del 08 maggio 2020


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO, DAL 27 OTTOBRE AL 5 NOVEMBRE 2018

decreto n. 387 del 17 aprile 2020

Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 558 del 15/11/2018 - Ordinanza Commissariale n. 5 del 02/04/2019. Lavori per la realizzazione di un canale scolmatore del Torrente Rozzola in Valle Albanigo e Torrente Igna nei Comuni di Carrè e Zugliano (Vi) - 12_IG_142 (Cod. Int. CBAPV_N04). Importo complessivo Euro 1.800.000,00 - CUP B23H19000060001. INCARICO AL CONSORZIO DI BONIFICA ALTA PIANURA VENETA DI PROVVE-DERE AL PAGAMENTO DELL'ACCONTO PARI ALL'80% DELLE INDENNITÀ DI COSTITUZIONE DELLE SERVITÙ E OCCUPAZIONE TEMPORANEA.

IL SOGGETTO ATTUATORE PER IL SETTORE IDROGEOLOGICO

  • Premesso che:
  • con Ordinanza del Capo Dipartimento Protezione Civile n. 558 del 15/11/2018 è stato nominato il Presidente della Regione del Veneto Commissario Delegato per i primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione Veneto dal 27 ottobre al 5 novembre 2018;
  • con Ordinanza del Commissario Delegato n.5 del 02/04/2019 è stato individuato e nominato il Dr. Ing. Gianfranco Battistello, Direttore Generale del Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta, quale Soggetto Attuatore per il Settore idrogeologico per tutti gli interventi ricadenti nella competenza del comprensorio consortile;
  • ai sensi dell’art. 4 dell'O.C.D.P.C. 558/2018 comma 1, i Commissari Delegati e/o i Soggetti Attuatori sono autorizzati a provvedere in deroga a leggi e specifiche disposizioni statali e regionali, sulla base di apposita motivazione, per la realizzazione delle attività urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione del Veneto a partire dal mese di ottobre 2018;
  • Atteso che:
  • con l'Ordinanza del Commissario Delegato n. 5 del 02/04/2019 sono stati approvati gli elenchi del Piano degli interventi di cui all’art 1, comma 1028, della Legge n. 145/2018;
  • che negli elenchi di cui sopra nell'allegato A - Interventi per il Settore Idrogeologico, sono inseriti gli interventi urgenti ed indifferibili da realizzare ad alta ed altissima priorità, tra i quali rientrano con Cod. Int. CBAPVN_04  “Lavori per la realizzazione di un canale scolmatore del Torrente Rozzola in Valle Albanigo e Torrente Igna nei Comuni di Carrè e Zugliano (Vi) – 12_IG_142" dell'importo complessivo di € 1.800.000,00;
  • con nota del Commissario Delegato n. 55586 dell’ 08/02/2019, si dispone il pagamento degli interventi individuati, tra i quali quello in argomento di cui all'’Ordinanza del Commissario Delegato n. 5/2019 allegato A, che impegna la somma complessiva di Euro 67.417.600,00 sulla contabilità speciale n. 6108, intestata a “C.D.PRES.REG.VENETO - 0.558-18”;
  • con Delibera del Consiglio di Amministrazione n. 93 del 28.05.2019, è stato approvato il Progetto definitivo a titolo “Lavori per la realizzazione di un canale scolmatore del Torrente Rozzola in Valle Albanigo e Torrente Igna nei Comuni di Carrè e Zugliano (Vi) – 12_IG_142” redatto in data 26/04/2019 dall'ing. Mascia Gaino per l'importo complessivo di € 1.800.000,00;
  • con Delibera del Consiglio di Amministrazione n. 114 del 02.07.2019, è stato approvato il Progetto Esecutivo a titolo “Lavori per la realizzazione di un canale scolmatore del Torrente Rozzola in Valle Albanigo e Torrente Igna nei Comuni di Carrè e Zugliano (Vi) – 12_IG_142” redatto in data 17/06/2019 dall'ing. Mascia Gaino per l'importo complessivo di € 1.800.000,00;
  • Considerato che:
  • con Decreto del Soggetto Attuatore n° 161 del 08/07/2019, è stato, tra l’altro, approvato il progetto esecutivo dei lavori in oggetto, disposto di avviare le procedure relative all’affidamento dei lavori e autorizzata l’esecuzione delle relative opere ai sensi del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm. e ii. e dell’Ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 558 in data 15/11/2018;
  • con Decreto del Soggetto Attuatore n° 681 del 13/09/2019, è stato disposto di affidare l’esecuzione degli interventi in oggetto – in esito al Verbale di gara Prot. n. 189 del 14/08/2019 depositato agli atti dell’Ufficio Protocollo del Consorzio – alla ditta COSTRUZIONI TRAVERSO S.R.L. – con sede in Via Marosticana n. 40/a – 36050 Bolzano Vicentino (Vi), codice fiscale 01486680240, avendo offerto il ribasso percentuale sull’importo a base d’asta del 21,12 % (ventunovirgoladodicipercento), che porta ad un importo complessivo di aggiudicazione pari ad € 792.524,00 (settecentonovantaduemilacinque-centoventiquattro/00) (IVA esclusa), per un totale di € 966.879,28 (novecentosessantaseimilaot-tocentosettantanove/28) (IVA inclusa), alle condizioni di cui alla Lettera d’invito in data 30 luglio 2019, prot. n° 129/SA e relativi allegati, e approvata la rimodulazione del quadro economico del progetto in oggetto specificato, a seguito degli affidamenti dei lavori e delle attività previste nel progetto ovvero di individuazione dei relativi beneficiari;
  • nel quadro economico rimodulato del progetto,  alla sezione “Somme a disposizione dell’amministrazione – 6) Servitù, occupazione temporanea e danni”, vi era stanziata la somma complessiva di € 60.000,00;
  • nel corso dei mesi di Aprile e Maggio dell’anno 2019, sono stati sottoscritti i n.ro 9 preliminari di cessione e costituzione di servitù volontaria-bonaria con le ditte proprietarie dei terreni interessati dall’esecuzione dei lavori in argomento;
  • in data 20 dicembre 2019 (con note di prot. cons. da n.ro 487/SA a n.ro 502/SA) è stato comunicato alle ditte proprietarie dei terreni, la necessità di accedere ai fondi di proprietà di cui al preliminare sottoscritto, nell’imminenza dell’avvio dei lavori previsto indicativamente per il mese di gennaio 2020;    
  • in data 20 gennaio 2020 i lavori sono stati consegnati alla ditta appaltatrice COSTRUZIONI TRAVERSO S.R.L.;
  • Considerato altresì che:
  • i sopraccitati preliminari prevedono la corresponsione ad inizio dei lavori di un acconto pari all’80% dell’importo complessivo per la servitù di acquedotto e passaggio, e per l’occupazione temporanea;
  • che alcune aree oggetto di asservimento ricadono all’interno di zone omogenee di tipo D1, come definite dal vigente strumento urbanistico del Comune di Carrè (Vi), operando quindi nella fattispecie la ritenuta fiscale prevista dall’art. 35 del D.P.R. 08.06.2001, n. 327 e ss.mm.ii.;
  • è stata accertata d’ufficio la libera e piena proprietà dei beni per i quali viene disposto il pagamento dei corrispettivi per l’asservimento e l’occupazione temporanea;
  • Vista la nota in data 24/02/2020 (prot. cons. n° 47/SA del 26/02/2020) con la quale l’Ing. Vincenzo Artico - Ufficio di supporto al Commissario Delegato, ha comunicato ai Soggetti Attuatori, come disposto nella convenzione tra il Commissario Delegato ed i Soggetti Attuatori stessi, che per i pagamenti a titolo di indennità di esproprio soggetti a ritenuta d'acconto (aree ricadenti all’interno di zone omogenee di tipo A,B,C,D), i Consorzi provvedono ad effettuare direttamente il pagamento chiedendo successivamente il rimborso alla struttura commissariale;
  • Preso atto che con la predetta nota, nel dare atto che le spese sostenute direttamente dai Consorzi (i.e. anticipazioni), relativamente ad attività previste nei quadri economici dei lavori finanziati con ordinanze commissariali ex OCDPC 558, possono essere rimborsate dal Commissario, si è riscontrata la necessità di predisporre un atto giuridicamente vincolante con il quale il Soggetto Attuatore richiede al Consorzio di anticipare le spese - tra cui il pagamento delle espropriazioni - dando atto che dette spese saranno successivamente rimborsate dal commissario;
  • Preso atto altresì, alla luce della nota in parola, che risulta opportuno che tutte le spese per indennità di esproprio siano anticipate dai Consorzi al fine di ridurre il numero degli ordinativi di pagamento e di evitare le problematiche che insorgono in merito al Regolamento (UE) 2016/679 all'atto della pubblicazione sul BUR dei decreti di liquidazione delle indennità di esproprio redatti dai Soggetti Attuatori;
  • Atteso che il Settore Contratti, Contenzioso, Espropri ha provveduto a verificare la rispondenza della documentazione presentata dalle ditte interessate dalla servitù e occupazione temporanea;
  • Considerato che il Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta è l’ente proponente dei lavori di cui al presente decreto nonché struttura operativa cui lo scrivente Soggetto Attuatore ha fatto affidamento per la redazione dei progetti, per lo svolgimento delle gare di appalto, per l’esecuzione dei lavori e per l’espletamento delle pratiche riguardanti gli espropri e le costituzioni delle servitù di acquedotto, si ritiene opportuno incaricare il Consorzio medesimo di provvedere alla liquidazione dell’acconto pari all’80% delle indennità di servitù e occupazione temporanea per un totale complessivo di € 16.332,00 (sedicimilatrecentotrentadue/00) sul presupposto che le somme sostenute dal Consorzio medesimo saranno poi oggetto di rimborso;
  • Constatato che gli oneri derivanti dal presente decreto trovano copertura finanziaria con le risorse stanziate con l’Ordinanza commissariale n. 5/2019;
  • Richiamate le vigenti disposizioni legislative, regolamentari e di atti amministrativi statali e regionali che regolano la materia, in particolare:
  • il D. Lgs. 18 aprile 2016, n° 50 e ss.mm. e ii., Codice dei contratti pubblici;
  • il D.P.R. 5 ottobre 2010, n° 207 e ss.mm. e ii., per quanto in vigore;
  • il Decreto Ministeriale 7 marzo 2018, n. 49;
  • l’O.C.D.P.C. n. 558 del 15/11/2018;
  • l’Ordinanza Commissariale n. 5 del 02/04/2019;
  • Richiamate altresì:
  • il vigente Statuto consorziale;
  • la Deliberazione dell’Assemblea n. 28 del 28 novembre 2019, esecutiva ai sensi della L.R. 53/1993, di approvazione del Bilancio di previsione E.F. 2020;
  • la legge regionale 8 maggio 2009, n° 12 “Nuove norme per la bonifica e la tutela del territorio” e ss.mm. e ii.;

DECRETA

  1. le premesse fanno parte integrale e sostanziale del presente decreto;
  2. di dare atto che, per le motivazioni esposte in premessa, gli importi da corrispondere per servitù e occupazione temporanea per l’esecuzione dei lavori di cui all’oggetto, sono quelli indicati nei prospetti allegati sub A) e sub B) al presente provvedimento, del quale formano parte integrante e sostanziale;
  3. di dare atto altresì che la somma totale delle indennità, a titolo di servitù e occupazione temporanea, da corrispondere alle ditte comprese nel prospetto di cui al punto che precede, ammonta a complessivi                  €. 20.415,01 (ventimilaquattrocentoquindici/01);
  4. di corrispondere alle ditte interessate dalla servitù e occupazione temporanea, l’acconto pari all’80%, per l‘importo complessivo di € 16.332,00 (sedicimilatrecentotrentadue/00);
  5. di incaricare il Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta di provvedere al pagamento delle indennità per la servitù di acquedotto e passaggio e per l’occupazione temporanea secondo le istruzioni contenute nell’allegato al presente Decreto;
  6. di dare atto che alcune aree oggetto di asservimento ricadono all’interno di zone omogenee di tipo D1, come definite dal vigente strumento urbanistico del Comune di Carrè (Vi), operando quindi nella fattispecie la ritenuta fiscale prevista dall’art. 35 del D.P.R. 08.06.2001, n. 327 e ss.mm.ii.;
  7. di riconoscere al Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta, sulla base di apposita richiesta, il rimborso delle spese di cui al punto precedente pari ad € 16.332,00 (sedicimilatrecentotrentadue/00) e di far fronte a detta richiesta con le risorse impegnate sulla contabilità speciale n. 6108, intestata a “C.D. PRES. REG. VENETO – O.558-18”, come previsto dall’Ordinanza commissariale n. 5/2019;
  8. di pubblicare il presente Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione e sul sito internet della Regione del Veneto nell’apposita sezione Sicurezza del Territorio dedicata alla Gestioni Commissariali e Post Emergenziali, con l’esclusione dell’allegato che, dei conti correnti da utilizzare, riporta sia le intestazioni che i relativi codici IBAN, che costituiscono entrambi dati personali per i quali è stato acquisito il consenso per un trattamento finalizzato al solo pagamento;

IL SOGGETTO ATTUATORE PER IL SETTORE IDROGEOLOGICO Ing. Gianfranco Battistello



(L’Allegato A qui di seguito riportato è stato inserito come indicato nell'Avviso di rettifica pubblicato nel BUR n. 124 del 14 agosto 2020, ndr).

(segue allegato)

Allegato_A_dec_387_omissis_419428.pdf

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