Bur n. 5 del 10 gennaio 2020

Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO, DAL 27 OTTOBRE AL 5 NOVEMBRE 2018

Decreto n. 1370 del 27 dicembre 2019

OCDPC n. 558/2018 - Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio delle regioni Calabria, Emilia Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Toscana, Sardegna, Siciliana, Veneto e delle Province autonome di Trento e Bolzano, colpito dagli eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal mese di ottobre 2018. Ordinanza Commissariale n. 5 del 02/04/2019 - Allegato A) - Settore idrogeologico Cod. Int. CBBA N01 - Lavori di ripristino e adeguamento delle arginature del nodo idraulico di Montegrotto Terme (PD) - CUP F23H19000150002. Soggetto attuatore - Ing. Francesco Veronese. 1.DETERMINAZIONE INDENNITA' DI OCCUPAZIONE TEMPORANEA PER Euro 6.742,88; 2.LIQUIDAZIONE INDENNITA' DI OCCUPAZIONE TEMPORANEA PER: .Euro 6.704,31 alle ditte che hanno accettato l'indennità proposta; .Euro 38,57 per il deposito presso il Ministero Dell'economia e delle Finanze - Ragioneria Territoriale dello Stato per le ditte che non hanno accettato l'indennità proposta.

IL SOGGETTO ATTUATORE
SETTORE IDROGEOLOGICO

Premesso che

• con Delibera del Consiglio dei Ministri del 8/11/2018 è stato dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio del Veneto e di altre regioni verificatesi a partire dal mese di ottobre 2018;
• con Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 558 del 15/11/2018 recante “Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio delle regioni Calabria, Emilia Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Toscana, Sardegna, Siciliana, Veneto e delle Province autonome di Trento e Bolzano, colpito dagli eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal mese di ottobre 2018.”, che ha nominato il Presidente della Regione del Veneto Commissario delegato per i primi interventi urgenti di protezione civile;
• con ordinanza n. 5 del 2 aprile 2019 il Commissario delegato ha individuato l’Ing. Francesco Veronese, Direttore del Consorzio di Bonifica Bacchiglione, quale Soggetto Attuatore per il Settore Idrogeologico per tutti gli interventi ricadenti nella competenza del Consorzio medesimo;

considerato che

• il Dipartimento della Protezione Civile con nota DIP/15877 del 23 marzo 2019 e successiva nota integrativa n. POST/0016889 del 27/03/2019, ha approvato il Piano di cui alla O.C.D.P.C. n. 558/2018 per la somma complessiva di Euro 220.621.778,52, di cui Euro 195.621.778,52 per interventi ed Euro 25.000.000,00 quale accantonamento per i contributi a favore di privati e attività produttive;
• con Ordinanza n. 5 del 2 aprile 2019 il Commissario delegato ha approvato, tra gli altri, l’intervento “Lavori di ripristino e adeguamento delle arginature del nodo idraulico di Montegrotto Terme (PD)” per un importo complessivo di Euro 2.500.000,00=, intervento codificato come CBBA_N01 nell’allegato A dell’ordinanza, confermando lo scrivente quale soggetto attuatore;
• l'art. 1 comma 7 dell’Ordinanza n. 558/2018 stabilisce: "Gli interventi di cui alla presente ordinanza sono dichiarati urgenti, indifferibili e di pubblica utilità ed, ove occorra, costituiscono variante agli strumenti urbanistici vigenti";
• che, ai sensi dell’art. 4 dell’OCDPC 558/2018 sono istituite, a favore dei Commissari delegati e dei soggetti attuatori eventualmente nominati, deroghe di ampio spettro alle vigenti normative in tema, tra agli altri, di approvazione dei progetti di lavori, di affidamento ed espletamento di procedure ad evidenza pubblica e in materia di espropriazioni, tutte finalizzate a consentire che i necessari ed urgenti interventi di ripristino della stabilità idraulica ed idrogeologica siano attivati nel più breve tempo possibile;
• il Soggetto Attuatore – Settore Idrogeologico ha provveduto con determina prot. n. 2019/0006708 del 11.06.2019 alla nomina dell’Ing. Michele Marchiori, Capo Settore Tecnico Interventi Innovativi del Consorzio di bonifica Bacchiglione quale Responsabile unico del procedimento per l’intervento Cod. Int. CBBA_N01 - Lavori di ripristino e adeguamento delle arginature del nodo idraulico di Montegrotto Terme (PD) – CUP F23H19000150002, attribuendogli tutte le funzioni, i poteri e le facoltà previste dall’art. 31 del D. Lgs. n.50/2016, tenuto anche conto delle Linee guida n. 3 dell’A.N.A.C. approvate con deliberazione n. 1096/2016 e aggiornate al D. Lgs. n. 56/2017 con deliberazione n. 1007/2017 e del Comunicato del Presidente della medesima Autorità in data 14 dicembre 2016;
• con decreto n. 276 del 26 luglio 2019 è stato approvato in linea tecnica ed economica il progetto definitivo-esecutivo dell’iniziativa, redatto dall’ing. Nazzareno Paganizza, Dirigente dell’Area Tecnica Agraria Ambientale e Manutenzione del Consorzio di Bonifica Bacchiglione, ove al punto 3 del deliberato si stabilisce che, “secondo quanto previsto dall’art. 14, comma 2, dell’OCDPC n. 558/2018, l’approvazione del progetto definitivo-esecutivo di cui trattasi costituisce, ove occorra, variante agli strumenti urbanistici dei Comuni interessati alla realizzazione delle opere o alla imposizione dell’area di rispetto e comporta vincolo preordinato all’esproprio e dichiarazione di pubblica utilità delle opere e urgenza e indifferibilità dei relativi lavori”;

visto l’art. 7 della convenzione rep. n. 279 del 25.09.2019 tra Commissario delegato e Soggetto attuatore;

rilevato che, in considerazione dell’urgenza di provvedere all’esecuzione dei lavori in oggetto, il Soggetto Attuatore ha provveduto con note prott. nn. 10470 - 10471 -10473 - 10474 - 10475 - 10476 - 10477 - 10478 - 10481 - 10482 - 10483 - 10485 - 10486 - 10487 - 10488 - 10489 - 10490 del 19.09.2019 a:

• comunicare la dichiarazione di pubblica utilità e l’approvazione del Progetto Definitivo delle opere, ai  sensi  degli artt.  12, 17 e 19 del D.P.R.  8 giugno 2001 n° 327, a tutti gli intestatari compresi nell’elenco delle ditte delle cui proprietà è prevista l’occupazione temporanea per la realizzazione dei lavori in oggetto;
• invitare i medesimi intestatari a formulare eventuali osservazioni scritte entro 30 giorni dal ricevimento di detta comunicazione;
• comunicare a tutti gli intestatari, ai sensi degli artt. 49 del D.P.R.  8 giugno 2001 n° 327, l’indennità di occupazione temporanea per la formazione del cantiere valutata in complessivi € 6.742,88 sulla scorta del Piano Particellare allegato al progetto definitivo-esecutivo approvato secondo quanto stabilito dall’art 50 del D.P.R.  8 giugno 2001 n° 327 e proponendo l’accordo di accettazione bonaria dell’indennità stessa secondo l’elenco riportato a seguire;

1. Per gli interventi lungo lo Scolo Rialto

2. Per gli interventi lungo lo Scolo Menona

3. Per gli interventi lungo lo Scolo Paiuzza

Considerato che

• nel suddetto termine di 30 giorni non è pervenuta alcuna osservazione concernente la determinazione dell’indennità di occupazione temporanea;
• che nei mesi scorsi si sono tenuti alcuni incontri di illustrazione degli interventi in programma con le proprietà private coinvolte;

Vista la mancata accettazione dell’indennità proposta da parte di un solo intestatario:

• Ditta n.3 – Comune Montegrotto Terme, Foglio 9 Mappale 1087 sub 2 - Ranzato Simone - omissis -relativamente alla Proprietà di 1/6 per l’importo di € 38,57;

Viste le dichiarazioni con le quali:

• si accettano le indennità di occupazione temporanea mediante restituzione firmata degli accordi bonari;
• si acconsente all’immissione in possesso da parte del Consorzio delle aree di cui in parola per permettere la corretta esecuzione degli interventi come previsto dagli stessi accordi sottoscritti;

da parte di tutti gli altri intestatori privati interessati per complessivi € 6.704,31;

Considerata l'esigenza di procedere con l’effettiva occupazione delle aree al fine di avviare in tempi brevi l’esecuzione delle opere relative ai “Lavori di ripristino e adeguamento delle arginature del nodo idraulico di Montegrotto Terme (PD)”, di carattere emergenziale ricompresi nella succitata ordinanza del Commissario Delegato;

Ritenuto pertanto, per le motivazioni sopra esposte, di

- Approvare la determinazione delle indennità di occupazione temporanea per l’importo complessivo di € 6.742,88;

- Provvedere alla liquidazione di € 6.704,31 a favore degli intestatari che hanno sottoscritto bonariamente gli accordi di accettazione mediante pagamento sul c/c bancario indicato dalle stesse ditte all’interno dell’accordo bonario restituito;

- Provvedere alla liquidazione di € 38,57  per il deposito presso il Ministero Dell’economia e delle Finanze - Ragioneria Territoriale dello Stato per la ditta che non ha accettato l’indennità proposta.

ritenuto necessario provvedere con celerità all’affidamento dei lavori in oggetto al fine di scongiurare il peggioramento dei danni già verificatisi e garantire l’incolumità pubblica, la sicurezza e l’aumento della resilienza della rete idraulica consortile;

ritenuto altresì che, qualora si dovessero ripetere le condizioni di sofferenza idraulica dell’autunno 2018, si potrebbero verificare situazioni di pericolo suscettibili di pregiudicare la sicurezza di persone e cose;

ricordato che l’intervento in oggetto è inquadrato all’interno di un contesto emergenziale per il quale è stato dichiarato, con delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre 2018, lo stato di emergenza per dodici mesi;

visti

• il D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.;
• il D.P.R. n. 207/2011 e s.m.i. (per le parti tuttora vigenti);
• il D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i.;
• l’O.C.D.P.C. n. 558/2018;
• l’Ordinanza n. 1/2018 del Commissario Delegato per i primi interventi urgenti  di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione Veneto, a partire dal mese di ottobre 2018;
• l’Ordinanza n. 5/2019 del Commissario delegato;

considerate le deroghe al D.P.R. 327/2001 stabilite dall’OCDPC 558/2018;

DECRETA

• di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
• di approvare la determinazione delle indennità di occupazione temporanea quantificate complessivamente in € 6.742,88 quale somma necessaria ad indennizzare i proprietari delle aree temporaneamente occupate nell’ambito dell’esecuzione dei lavori previsti dall’iniziativa in oggetto;
• di disporre anche ai sensi dell’art. 49 del DPR 327/2001, l’occupazione dei beni identificati nelle premesse;
• di liquidare le ditte interessate dalle occupazioni temporanee per l’importo complessivo di € 6.742,88 secondo quanto segue:
  1. € 6.704,31 a favore degli intestatari che hanno sottoscritto bonariamente gli accordi di accettazione mediante la predisposizione dei necessari ordinativi di pagamento a valere sul c/c bancario indicato dalle stesse ditte all’interno dell’accordo bonario restituito;          
  2. € 38,57  per il deposito presso il Ministero Dell’economia e delle Finanze - Ragioneria Territoriale dello Stato per le ditte che non hanno accettato l’indennità proposta

- di dare atto che:

• le funzioni di RUP di cui all’ art. 31 del D. Lgs. n. 50/2016 sono svolte dall’ing. Michele Marchiori, Capo Settore Tecnico Interventi Innovativi del Consorzio di Bonifica Bacchiglione;
• il Responsabile del Procedimento è l’ing. Francesco Veronese, soggetto attuatore e Direttore del Consorzio di Bonifica Bacchiglione;

• di dare atto che alla spesa suindicata si fa fronte con i fondi impegnati a carico della Contabilità Speciale n. 6108, intestata a “C.D.PRES.REG.VENETO-O.558-18”, come evidenziato con Ordinanza Commissariale n. 5 del 02.04.2019, che presenta sufficiente disponibilità;
• di trasmettere all’Ufficio di supporto al Commissario delegato, il presente provvedimento per la predisposizione degli ordinativi di pagamento, relativi alle somme di cui al presente decreto, attraverso la procedura informatica MEF denominata GEOCOS.

Il Soggetto Attuatore per il Settore Idrogeologico Ing. Francesco Veronese

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