Bur n. 125 del 31 ottobre 2019

Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO, DAL 27 OTTOBRE AL 5 NOVEMBRE 2018

Ordinanza n. 17 del 15 ottobre 2019

Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione civile (O.C.D.P.C.) n. 558/2018, art. n. 10. Rimborso ai datori di lavoro, degli emolumenti versati ai propri dipendenti impegnati in attività di volontariato di protezione civile, ai lavoratori autonomi, per il mancato guadagno per attività di volontariato di protezione civile svolte dagli stessi ed alle Organizzazioni di Volontariato per le spese sostenute durante l'emergenza meteorologica che ha interessato il territorio della Regione del Veneto dal 27 ottobre al 5 novembre 2018, ai sensi del D.Lgs. n. 1/2018 articoli nn. 39 e 40. Impegno di spesa di Euro 100.000,00. Approvazione della spesa e liquidazione della somma complessiva di Euro 67.413,90.

Il nome dell'Ente è stato modificato come indicato nell'Errata corrige pubblicata nel BUR n. 127 del 8 novembre 2019, ndr.

IL COMMISSARIO DELEGATO

PREMESSO CHE:

• nei mesi di ottobre e novembre 2018 il territorio della Regione del Veneto è stato colpito da particolari eventi meteorologici che hanno causato gravi danni al patrimonio boschivo nonché al patrimonio pubblico e privato nelle aree montane, costiere e in prossimità dei grandi fiumi con forti venti, mareggiate, frane e smottamenti;
• con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 135 del 27 ottobre 2018, pubblicato sul BUR n. 114 del 16 novembre 2018, è stata attivata e convocata l'Unità di Crisi Regionale (U.C.R.) ai sensi del "Protocollo operativo per la gestione delle Emergenze" nell'ambito del Sistema Regionale di Protezione Civile (D.G.R. n. 103 in data 11 febbraio 2013);
• con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 136 del 28 ottobre 2018, integrato da successivo decreto n. 139 del 29 ottobre 2018, pubblicati sul BUR n. 114 del 16 novembre 2018, a seguito delle criticità riscontrate è stato dichiarato lo “stato di crisi” ai sensi dell’art. 106, comma 1 lett. a) della L.R. n. 11/2001;
• con Decreto del 29 ottobre 2018, pubblicato nella G.U. n. 253 del 30 ottobre 2018, il Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell’art. 23, comma 1, del D.Lgs. n. 1/2018, ha disposto la mobilitazione straordinaria del Servizio Nazionale di Protezione Civile a supporto della Regione Veneto al fine di favorire le operazioni di soccorso nei territori colpiti dagli eccezionali eventi;
• con Delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 266 del 15 novembre 2018, in esito alle attività di cui al predetto decreto, ai sensi dell’art. 7, comma 1 lett. c) e dell’art. 24 del D.Lgs. n. 1/2018, è stato deliberato, per 12 mesi a far data dal provvedimento medesimo, lo “stato di emergenza” nei territori colpiti dall’evento;
• la predetta delibera al punto 4 dispone che, per l’attuazione dei primi interventi urgenti di cui all’art. 25, comma 2 lett. a) e b) del D.Lgs. n. 1/2018, nelle more della valutazione dell’effettivo impatto degli eventi in argomento, si provveda nel limite di complessivi Euro 53.500.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 44, comma 1, del D.Lgs. n. 1/2018, dei quali Euro 15.000.000,00 spettanti alla Regione Veneto;
• il medesimo provvedimento prevede che, per l’attuazione degli interventi da effettuarsi nella vigenza dello “stato di emergenza”, ai sensi dell’art. 25, del D.Lgs. n. 1/2018, si provveda con ordinanze, emanate dal Capo del Dipartimento della Protezione Civile, acquisita l’intesa della Regione e delle province autonome interessate, in deroga a ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico;
• con successiva Ordinanza n. 558 del 15 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 270 del 20 novembre 2018, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con la Regione del Veneto, ha nominato il Presidente della Regione, Commissario delegato, per fronteggiare l’emergenza derivante dagli eventi calamitosi di cui trattasi;
• con il medesimo provvedimento sono state dettate disposizioni per la realizzazione delle iniziative finalizzate al superamento dell’emergenza; in particolare l’art. 10 prevede che i Commissari delegati, avvalendosi delle strutture competenti delle rispettive regioni, provvedano all’istruttoria per la liquidazione dei rimborsi richiesti ai sensi degli articoli nn. 39 e 40 del decreto legislativo n. 1 del 2 gennaio 2018, per gli interventi effettuati dalle Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile iscritte nei rispettivi elenchi territoriali, impiegate in occasione dell’emergenza in rassegna entro un limite massimo dai medesimi individuato all’interno del Piano di cui all’art. 1, comma 3. Gli esiti delle istruttorie sono trasmessi al Dipartimento della Protezione Civile che, esperiti i procedimenti di verifica, autorizza il Commissario delegato a procedere alla liquidazione di rimborsi spettanti, a valere sulle risorse finanziarie di cui all’art. 2;
• il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, con nota prot. n. POST/0073648 del 20/12/2018 e da ultimo con nota n. POST/0032469 del 21 giugno 2019,  ha approvato il Piano degli interventi per un importo complessivo di Euro 15.000.000,00 a valere sullo stanziamento di cui alla Delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre 2018 e pari al medesimo importo;
• relativamente ai benefici normativi di cui agli articoli nn. 39 e 40 del D.Lgs n. 1/2018, come previsto dall’art. 10 della O.C.D.P.C. n. 558/2018 con nota n. POST/0073648 del 20/12/2018 il Capo Dipartimento ha autorizzato l’accantonamento di risorse pari ad Euro 100.000,00 a valere sullo stanziamento di cui alla Delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre 2018;
• con nota commissariale prot. n. 181911 del 9 maggio 2019, sono stati trasmessi al Capo del Dipartimento della Protezione Civile gli elenchi riepilogativi dei soggetti beneficiari dei rimborsi previsti dagli articoli nn. 39 e 40 del D.Lgs n. 1/2018, al fine di acquisire il preventivo nulla osta necessario alla liquidazione della somma totale di Euro 67.429,70;
• con nota prot. n. DPC/VSN/37301 del 17 luglio 2019 il Capo del Dipartimento di Protezione Civile ha espresso il nulla osta alla liquidazione da parte del Commissario delegato dell’importo totale di Euro 67.429,70 in qualità di rimborso al volontariato delle spese previste ai sensi degli articoli nn. 39 e 40 del D.Lgs n. 1/2018;
• con riferimento alla contabilità speciale, la provenienza dei sopracitati fondi di cui alla O.C.D.P.C. n. 558/2018 e pari complessivamente a Euro 15.000.000,00 è così definita:trasferimenti da Amministrazioni Autonome, Ragioneria codice 960, stato di previsione codice 19, appendice codice 6, capitolo 979;

CONSIDERATO CHE, per quanto concerne le ENTRATE delle risorse finanziarie:

• la Delibera del Consiglio dei Ministri dell’8/11/2018, al punto 4, dispone che per l’attuazione dei primi interventi urgenti di cui all’art. 25, co. 2 lett. a) e b), del D.Lgs. 2 gennaio 2018, n. 1, nelle more della valutazione dell’effettivo impatto degli eventi in argomento, si provveda nel limite di complessivi Euro 53.500.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 44, co. 1, del D.Lgs. 2 gennaio 2018, n. 1, dei quali Euro 15.000.000,00 spettanti alla Regione del Veneto;
• l’art. 2 co. 2 dell’O.C.D.P.C. n. 558/2018, prevede l’apertura di apposita contabilità speciale da intestare al Commissario Delegato;
• con nota prot. 249408 del 29/11/2018 il Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – ha comunicato l’apertura della contabilità speciale n. 6108 intestata a “C.D.PRES.REG.VENETO – O.558-18”;
• con quietanza n. 1 in data 17 dicembre 2018, è stato disposto l’accreditamento sulla contabilità speciale n. 6108 di Euro 15.000.000,00 (provenienza fondi “trasferimenti da amministrazioni autonome”, ragioneria codice 960, stato di previsione codice 19, appendice codice 6, capitolo 979) a saldo delle somme stanziate con Delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre 2018;
• con la Delibera del Consiglio dei Ministri del 21 febbraio 2019, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 44, co. 1, del D.Lgs. n. 1/2018, sono state stanziate risorse complessive per la Regione del Veneto pari ad Euro 13.027.244,43;
• con nota dipartimentale n. ABI/16563 del 26 marzo 2019 è stato comunicato l’accredito sulla contabilità speciale n. 6108 di Euro 6.513.622,22 e successivamente contabilizzato con quietanza n. 1 del 2 aprile 2019 (provenienza fondi “trasferimenti da amministrazioni autonome”, ragioneria codice 960, stato di previsione codice 19, appendice codice 6, capitolo 979), pari al 50% dell’importo complessivo assegnato al Veneto con la delibera del Consiglio dei Ministri del 21 febbraio 2019;
• il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 febbraio 2019, pubblicato in G.U. n 79, serie generale, del 3 aprile 2019, assegna alla Regione del Veneto per gli interventi connessi agli eventi dal 27 ottobre al 5 novembre 2018 e dell’estate 2017 di cui alla O.C.D.P.C. n. 515/2018, la somma complessiva di Euro 755.912.355,61 per il triennio 2019-2021 di cui Euro 232.588.417,11 per il 2019. Della suddetta somma la quota di Euro 2.668.404,55  è destinata per gli eventi di cui alla O.C.D.P.C. n. 515/2018, conseguentemente resta assegnata alla presente contabilità la quota di Euro 229.920.012,56. Il medesimo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, all’art. 2, comma 2, prevede che, all’approvazione del Piano degli interventi, venga erogato un acconto pari al 30% dell’importo complessivamente assegnato;
• con quietanza n. 2 del 10 maggio 2019 è stato disposto l’accreditamento sulla contabilità speciale n. 6108 di Euro 68.863.996,30 (provenienza fondi “trasferimenti da amministrazioni autonome”, ragioneria codice 960, stato di previsione codice 19, appendice codice 6, capitolo 962 – titolo: art 1, comma 1028, L. n. 145/2018) relativo alla percentuale di assegnazione di cui al punto precedente;
• il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 aprile 2019, pubblicato in G.U. n 115, serie generale, del 18 maggio 2019 assegna alla Regione del Veneto per gli interventi connessi agli eventi dal 27 ottobre al 5 novembre 2018, la somma complessiva di Euro 171.482.276,63 per il biennio 2019-2020, di cui Euro 149.635.484,42 per l’annualità 2019. Il medesimo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, prevede che, all’approvazione del Piano degli interventi, venga erogato un acconto pari al 30% dell’importo complessivamente assegnato;
• con quietanza n. 3 del 26/07/2019 è stato disposto l’accreditamento sulla contabilità speciale n. 6108 di Euro 44.890.645,33 (provenienza fondi “trasferimenti da amministrazioni autonome”, ragioneria codice 960, stato di previsione codice 19, appendice codice 6, capitolo 956, titolo: art. 24 quater, D.L. n. 119/2018) relativo alla percentuale di assegnazione di cui al punto precedente;
• da ultimo sono state altresì assegnate, come da nota dipartimentale n. DPC/ABI/27424 del 28 maggio 2019, le risorse provenienti dalla raccolta fondi da numero solidale SMS 455000, per Euro 814.796,00, di cui sono state riscosse nella contabilità speciale, con quietanza n. 4 del 03/09/2019, la somma di Euro 222.750,00;
• ad oggi, come riportato nell’Allegato A – Quadro economico della Contabilità commissariale n. 6108, risultano pertanto accertate risorse per la somma di Euro 408.397.537,41 (riga 14, colonna 2) e riscosse somme per Euro 135.491.013,85 (riga 14, colonna 3);

CONSIDERATO CHE, per quanto concerne le USCITE delle risorse finanziarie:

• ad oggi, con le ordinanze commissariali di cui all’Allegato A – Quadro economico della Contabilità commissariale n. 6108, sono state impegnate risorse per l’importo complessivo di Euro 404.662.726,39 (riga 14, colonna 5) a valere sulle somme accertate nella predetta contabilità, pari complessivamente a Euro 408.397.537,41 (riga 14, colonna 2) risultando, conseguentemente una disponibilità ad impegnare sull’accertato pari a Euro 3.734.811,02 (riga 14, colonna 6);
• che per quanto concerne le risorse disponibili da liquidare, presenti nella contabilità speciale n. 6108 ad oggi ammontano a complessivi Euro 89.143.865,80, come individuato nel medesimo Allegato A – Quadro economico della Contabilità commissariale n. 6108 (riga 14, colonna 9)

VISTI:

• l’art 10 della O.C.D.P.C. n. 558/2018 che prevede la liquidazione dei rimborsi ai sensi degli articoli nn. 39 e 40 del D.Lgs n. 1/2018, per gli interventi effettuati dalle Organizzazioni di volontariato di protezione civile a valere sulle risorse finanziarie di cui al Piano degli interventi ed autorizzate dal Dipartimento di Protezione civile;
• la nota n. POST/0073648 del 20/12/2018 con cui il Dipartimento di Protezione civile ha autorizzato l’accontamento di Euro 100.000,00 per i rimborsi di cui al punto precedente a valere sullo stanziamento previsto dall’art. 2 della medesima O.C.D.P.C. e presenti nella relativa contabilità speciale n. 6108;

VISTA la nota commissariale n. 70465 del 19/02/2019 con cui il soggetto attuatore del settore Pianificazione degli interventi incarica il Direttore della U.O. Protezione civile di effettuare l’istruttoria relativa alle richieste di rimborso alle Organizzazioni di Volontariato intervenute nell’emergenza in argomento ai sensi degli articoli nn. 39 e 40 del D.Lgs n. 1/2018;

CONSIDERATO CHE

• il D.Lgs n. 1/2018 all’art. 40 prevede che alle Organizzazioni di Volontariato, in occasione di partecipazione ad emergenze di rilievo nazionale di particolare durata o ad interventi all’estero, i rimborsi possano anche essere oggetto di anticipazione da parte dell’Autorità che ha autorizzato l’attività stessa;
• la Giunta Regionale del Veneto con Delibera n. 1731 del 19/11/2018 ha approvato l’anticipo dei rimborsi alle Organizzazioni di Volontariato intervenute nelle attività connesse all’emergenza di cui alla presente ordinanza, per un importo massimo di Euro 50.000,00, a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 100371 ad oggetto “Fondo per il ristoro urgente al volontariato per interventi di protezione civile – trasferimenti correnti – risorse regionali (art. 25, L.R. 30/01/2004, n. 1)” del bilancio 2018/2020, dando incarico alla Direzione Protezione Civile e Polizia Locale di provvedere con propri provvedimenti all’assunzione dell’impegno di spesa;
• la Direzione Protezione Civile e Polizia Locale, con DDR n. 348 del 07/12/2018, ha impegnato la somma di Euro 24.275,58, a favore di alcune Organizzazioni di Volontariato che hanno presentato richiesta di anticipo come previsto dalla DGR 1731/2018;

VISTA l’autorizzazione preventiva del Capo del Dipartimento di Protezione Civile di cui alla nota prot. n. DPC/VSN/37301 del 17 luglio 2019 che ha espresso il nulla osta alla liquidazione da parte del Commissario delegato dell’importo totale di Euro 67.429,70 in qualità di rimborso delle spese previste ai sensi degli articoli 39 e 40 del D. Lgs. n. 1/2018, a valere sull’accantonamento di Euro 100.000,00,  previsto dall’art. 10 della O.C.D.P.C. n. 558/2018 ed autorizzato dal medesimo Dipartimento con nota n. POST/0073648 del 20/12/2018, di cui allo stanziamento della Delibera del Consiglio dei Ministri dell’ 8 novembre 2018;

DATO ATTO CHE:

• a seguito delle ulteriori fasi istruttorie è emerso un errore materiale in diminuzione rispetto l’autorizzazione preventiva rilasciata dal Dipartimento di Protezione Civile, da Euro 67.429,70 a Euro 67.413,90, come di seguito ripartita:
• a) Euro 2.050,39 quale rimborso per le n. 3 Organizzazioni di Volontariato dei Comuni di Lendinara, Quero e Vittorio Veneto intervenute durante le fasi emergenziali degli eventi in argomento come di seguito dettagliato. Detta somma è già stata rimborsata alle citate Organizzazioni a valere sulle somme impegnate sul bilancio regionale anno 2018/2020, con  DDR n. 348 del 07/12/2018 -capitolo n. 100371 ad oggetto “Fondo per il ristoro urgente al volontariato per interventi di protezione civile – trasferimenti correnti – risorse regionali (art. 25, L.R. 30/01/2004, n. 1)”; conseguentemente la suddetta somma di Euro 2.050,39 va rimborsata alla Regione del Veneto;

• b) Euro 65.363,51 quale rimborso per i beneficiari come individuati nell’allegato B) al presente provvedimento;

ACCERTATA la disponibilità economica ad impegnare di Euro 3.734.811,02 come individuata Allegato A – Quadro economico della Contabilità commissariale n. 6108 (riga 14, colonna 6);

RITENUTO PERTANTO:

1. di impegnare la somma di Euro 100.000,00 per i benefici normativi di cui agli articoli 39 e 40 del D.Lgs. n. 1/2018 come previsto dall’art. 10 della O.C.D.P.C. n. 558/2018 e come altresì autorizzato dal Capo Dipartimento di Protezione Civile con nota n. 0073648 del 20/12/2018 a valere sulle risorse assegnate con Delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre 2018 e presenti nella contabilità speciale n. 6108, come indicato nell’allegato A – Quadro economico della Contabilità commissariale n. 6108 (riga 13 , colonna 5);
2.  di approvare la spesa complessiva di Euro 67.413,90 per i benefici normativi previsti dagli articoli nn. 39 e 40 del D.Lgs n. 1/2018 a valere sull’impegno di cui al punto precedente, ed in particolare:

1. Euro 2.050,39 a favore della Regione Veneto che ha anticipato le spese per n. 3 Organizzazioni di Volontariato dei Comuni di Lendinara, Quero e Vittorio Veneto intervenute durante le fasi emergenziali degli eventi in argomento;
2. Euro 65.363,51 a favore dei beneficiari individuati nell’Allegato B al presente provvedimento;  

3. di liquidare la somma complessiva di Euro 67.413,90 a valere sulle somme impegnate  di cui al punto 1 e presenti nella contabilità speciale n. 6108, tramite la disposizione di specifici ordinativi di pagamento, come segue:

1. Euro 2.050,39 a favore della Regione Veneto;
2. Euro 65.363,51 a favore dei beneficiari individuati nell’Allegato B al presente provvedimento; 

4. di rinviare a successivi provvedimenti la liquidazione di ulteriori somme a valere sulle risorse residue ed impegnate di cui al precedente articolo 1, a seguito  dell’istruttoria che sarà effettuata, in avvalimento, dalla struttura regionale di Protezione Civile e Polizia locale sulle rendicontazioni che saranno trasmesse, ai sensi degli articoli nn. 39 e 40 del D.Lgs n. 1/2018, dalle Organizzazioni di Volontariato intervenute nell’emergenza, nonché dell’acquisizione, da parte del Commissario delegato, della preventiva autorizzazione del Capo Dipartimento in merito alla liquidazione degli oneri in argomento, ai sensi dell’art. n. 10, comma 1, della O.C.D.P.C. n. 558/2018.

VISTI:

• il Decreto Legislativo n. 1/2018;
• l’O.C.D.P.C. n. 558/2018;
• le precedenti Ordinanze Commissariali;

D I S P O N E

Art. 1
(Valore delle premesse)

1. Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Art. 2
(Impegno di spesa per i benefici di cui agli articoli nn. 39 e 40 del D.Lgs n. 1/2018  ed ai sensi dell’art. n. 10 della O.C.D.P.C. n. 558/2018)

1. E’ impegnata la somma di Euro 100.000,00 per i benefici normativi di cui agli articoli nn. 39 e 40 del D.Lgs n. 1/2018 come previsto dall’art. n. 10 della O.C.D.P.C. n. 558/2018 e come altresì autorizzato dal Capo dipartimento di protezione civile con nota n. 0073648 del 20/12/2018 a valere sulle risorse assegnate con Delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre 2018 e presenti nella contabilità speciale n. 6108, come indicato nell’allegato A – Quadro economico della Contabilità commissariale n. 6108 (riga 13 , colonna 5).

Art. 3
(Approvazione della spesa e relativa liquidazione)

1. E’ approvata la spesa complessiva di Euro 67.413,90 per i  benefici normativi previsti dagli articoli nn. 39 e 40 del D.Lgs n. 1/2018 a valere sull’impegno di cui all’articolo precedente, ed in particolare:

1. Euro 2.050,39 a favore della Regione Veneto che ha anticipato le spese per n. 3 Organizzazioni di Volontariato dei Comuni di Lendinara, Quero e Vittorio Veneto intervenute durante le fasi emergenziali degli eventi in argomento;
2. Euro 65.363,51 a favore dei beneficiari individuati nell’Allegato B al presente provvedimento; 

2. E’ liquidata la somma complessiva di Euro 67.413,90 a valere sulle somme impegnate di cui all’articolo precedente e presenti nella contabilità speciale n. 6108, tramite la disposizione di specifici ordinativi di pagamento, come segue:

1. Euro 2.050,39 a favore della Regione Veneto che ha anticipato le spese per n. 3 Organizzazioni di Volontariato dei Comuni di Lendinara, Quero e Vittorio Veneto intervenute durante le fasi emergenziali degli eventi in argomento;
2. Euro 65.363,51 a favore dei beneficiari individuati nell’Allegato B al presente provvedimento. 

Art. 4
(Rinvii e ulteriori disposizioni)

1. E’ fatto rinvio a successivi provvedimenti la liquidazione di ulteriori somme a valere sulle risorse impegnate di cui al precedente articolo 1, a seguito dell’ istruttoria che sarà effettuata, in avvalimento, dalla struttura regionale Protezione Civile e Polizia Locale sulle rendicontazioni che saranno trasmesse, ai sensi degli articoli nn. 39 e 40 del D.Lgs n. 1/2018, dalle Organizzazioni di Volontariato intervenute nell’emergenza, nonché dell’acquisizione, da parte del Commissario delegato, della preventiva autorizzazione del Capo Dipartimento in merito alla liquidazione degli oneri in argomento, ai sensi dell’art. n. 10, comma 1, della O.C.D.P.C. n. 558/2018.

Art. 5
(Pubblicazione)

1. La presente Ordinanza commissariale è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, sul sito internet della Regione del Veneto all’apposita sezione dedicata nell’area delle gestioni commissariali e post emergenziali e trasmessa ai Soggetti interessati.

Il Commissario delegato Dott. Luca Zaia

Il nome dell'Ente è stato modificato come indicato nell'Errata corrige pubblicata nel BUR n. 127 del 8 novembre 2019, ndr.

(seguono allegati)

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