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Bur n. 49 del 17 maggio 2019


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PER FRONTEGGIARE L'EMERGENZA DERIVANTE DALLE ECCEZIONALI AVVERSITA' ATMOSFERICHE VERIFICATESI NEI GIORNI DAL 25 AL 28 GIUGNO 2017, IL 4, 5 E 10 AGOSTO 2017 NEL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO - OCDPC 515/2018

Ordinanza n. 6 del 7 maggio 2019

Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile n. 515 del 27 marzo 2018 "Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza delle eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni dal 25 al 28 giugno 2017, il 4, 5 e 10 agosto 2017 nel territorio della Regione Veneto" - DPCM del 27/02/2019 art 3,4 e 5 avvio fase 2 di cui alla lettera e) ed f) dell'art. 24 comma 1 del D. Lgs. n. 1/2018 a valere sulle assegnazioni di cui all'art. 1 comma 1028 della L. n. 145/2018 - annualità 2019. Nomina dei Soggetti Attuatori.

IL COMMISSARIO DELEGATO

Premesso che:

  • con Decreto del Presidente della Regione n. 91 del 26 giugno 2017, integrato con successivo decreto n. 115 del 19 luglio 2017, è stato dichiarato lo "stato di crisi" ai sensi dell'art. 2 della L.R. n. 4/1997 e dell'art. 106 co. 1 lett. a) della L.R. n. 11/200 in ordine agli eccezionali fenomeni verificatisi dal 25 al 28 giugno 2017 che hanno colpito i territori individuati con DGR n. 1566 del 03/10/2017;
  • con Decreto del Presidente della Regione n. 139 del 5 agosto 2017, pubblicato sul BUR n. 79 del 14 agosto 2017 è stato dichiarato lo "stato di crisi" ai sensi dell'art. 2 della L.R. n. 4/1997 e dell'art. 106, co. 1 lett. a) della L.R. n. 11/2001 in ordine agli eccezionali fenomeni verificatisi il 4 e 5 agosto 2018 e che hanno interessato i territori individuati con DGR n. 1661 del 17/10/2017;
  • con Decreto del Presidente della Regione n. 144 del 10 agosto 2017, pubblicato sul BUR n. 82 del 22 agosto 2017, è stato dichiarato lo "stato di crisi" ai sensi dell'art. 2 della L.R. n. 4/1997 e dell'art. 106, co. 1 lett. a) della L.R. n. 11/2001 il 10 agosto 2017 e che hanno interessato i territori individuati con successiva DGR n. 1699 del 24 ottobre 2017 e successive modifiche ed integrazioni;
  • con Delibera del Consiglio dei Ministri 22 dicembre 2017 è stato dichiarato lo “stato di emergenza”, ai sensi e per gli effetti dell’allora vigente art. 5 co. 1 e 1-bis della legge 24 febbraio 1992, n. 225, in conseguenza dei citati eventi meteorologici, fino al centottantesimo giorno dalla data del provvedimento.
  • con successiva Ordinanza n. 515 del 27 marzo 2018, pubblicata nella G.U.R.I. n. 80 del 6 aprile 2018, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con la Regione del Veneto, ha nominato il Direttore della Struttura di progetto gestioni post-emergenze connesse ad eventi calamitosi ed altre attività emergenziali della Regione del Veneto Commissario delegato per il superamento dell’emergenza di cui trattasi;
  • con il medesimo provvedimento sono state dettate disposizioni per la realizzazione delle iniziative finalizzate al superamento dell’emergenza causata dagli eventi in argomento, specificatamente sui territori individuati con i provvedimenti di Giunta regionale più sopra richiamati;
  • con riferimento allo scadere dello stato di emergenza di cui alla citata DCM del 22 dicembre 2017 fissato in 180 giorni ai sensi della precedente L. 225/92, con nota n. 197833 del 28 maggio 2018 il Presidente della Regione ha richiesto l’adeguamento dello Stato di emergenza per complessivi 12 mesi ai sensi della nuova normativa D. Lgs n. 1/2018 (cosiddetto Codice di protezione civile). Il Consiglio dei Ministri nella seduta del 24 luglio 2018 ha accolto la richiesta e conseguentemente la scadenza dello stato di emergenza viene quindi stabilita al 20 giugno 2019;
  • con riferimento alla contabilità speciale, la provenienza dei fondi è così definita: trasferimenti da Amministrazioni Autonome, Ragioneria codice 960, stato di previsione codice 19, appendice codice 6, capitolo 979, nonché da “entrate proprie”.

premesso altresì che:

  • l’art 1, comma 1028 della L. n. 145/2018 ha stabilito di assegnare alle Regioni colpite dagli Eventi meteo dell’autunno del 2018 nonché dagli ulteriori stati di emergenza formalmente deliberati e conclusi da non oltre sei mesi alla data del 31 dicembre 2018 la somma complessiva di 2,7 miliardi di Euro rispettivamente pari a 800 milioni di Euro per l’esercizio 2019 e 900 milioni di Euro per i successivi esercizi 2020 e 2021;
  • a fronte del fabbisogno segnalato dalla Regione Veneto relativo anche alla richiesta di contributo al FSUE, con DPCM del 27 febbraio 2019, nonché con riferimento alle residue attività di cui alle ricognizioni connesse all’evento di cui alla OCDPC 515/2017, il Presidente del Consiglio dei Ministri ha assegnato al Veneto la somma complessiva di Euro 755.912.355,61 per il triennio 2019-2021 di cui Euro 232.588.417,11 per il 2019;
  • in particolare gli art. 3, 4 e 5 del predetto DPCM definiscono le modalità per la assegnazione di contributi ai cittadini e alle imprese, comprese quelle agricole, che hanno subito danni a seguito degli eventi di cui alla predetta Ordinanza;

dato atto che:

  • per quanto riguarda gli eventi di cui alla predetta OCDPC 515/2017 con Delibera del Consiglio dei Ministri del 6 settembre 2018 e successiva OCDPC 544/2018 sono state assegnate le risorse e definite le procedure per l’assegnazione dei contributi ai privati e alle imprese, con l’esclusione delle attività agricole e della pesca assegnandone le relative risorse con successiva Delibera del Consiglio dei Ministri;

dato atto in particolare:

  • che risulta ora necessario in conformità alle disposizioni di cui ai predetti artt. 3 e 5 del citato DPCM provvedere alla definizione delle relative procedure, limitatamente alle imprese agricole e della pesca;
  • che i medesimi articoli dispongono in ordine ai beneficiari, alle tipologie di danno ammissibile, alle intensità degli aiuti sia percentuali che massimi;

rilevato che, stanti i tempi ristretti, risulta ora necessario provvedere con urgenza alla individuazione e nomina dei Soggetti incaricati dell’attuazione delle predette misure tenuto conto anche dell’accantonamento di Euro 25 milioni previsto, a tal fine, per l’annualità 2019 nell’ambito del piano degli interventi approvati dal Dipartimento della Protezione Civile con la citata nota n. DIP/15877 del 23 marzo 2019 e successiva nota integrativa n. POST/0016889 del 27 marzo 2019;

vista l’Ordinanza Commissariale n. 6 del 10 aprile 2019 con cui il Commissario ex OCDPC 558/2018, nell’ambito della medesima procedura individuava i Soggetti Attuatori e le relative modalità attuative;

considerato che, per quanto riguarda le procedure di assegnazione dei contributi alle attività produttive la Regione Veneto si avvale da alcuni anni di AVEPA, giusta convenzione approvata con DGR n. 1554 del 2016, rinnovata con DGR n. 1353 del 2018, quale organismo istruttore per il settore delle imprese con particolare efficacia anche in relazione alla specifica vocazione della medesima azienda regionale nonché della presenza territoriale della medesima;

rilevato che, per quanto riguarda tale specifico comparto, Agricoltura e Pesca, con la citata OC 6/2019 il Commissario ex OCDPC 558/2018 aveva individuato la stessa AVEPA quale Soggetto Attuatore specificando, altresì, che l’attività si sarebbe svolta in collaborazione con il dott. Gianluca Fregolent – Direttore della Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca e Vice Direttore dell’Area Sviluppo Economico, già Soggetto Attuatore per il SETTORE AGRICOLTURA/AZIENDE AGRICOLE;

ritenuto, pertanto, al fine di uniformare le procedure in corso, predisposte nell’ambito del medesimo contesto normativo, di procedere con riferimento a tale attività avvalendosi in qualità di Soggetti Attuatori di AVEPA coordinata dal Direttore dott. Fabrizio Stella e della Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca coordinata dal Direttore dott. Gianluca Fregolent e Vice Direttore dell’Area Sviluppo che operano con la collaborazione delle proprie organizzazioni prevedendo in particolare che la Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca coordinata dal Direttore dott. Gianluca Fregolent provvede alla definizione dei relativi avvisi mentre AVEPA, coordinata dal Direttore Fabrizio Stella provvede alla ricezione delle domande, alle istruttorie, alla determinazione dei contributi e alla liquidazione degli stessi

visti:

  • la legge 16 marzo 2017, n. 30;
  • il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1;
  • il decreto del Capo del Dipartimento della Protezione Civile 29 ottobre 2018;
  • la delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre 2018;
  • il DPCM del 27 febbraio 2019;

D I S P O N E

Art. 1
(Valore delle premesse)

  1. Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Art. 2
(Nomina Soggetti Attuatori)

  1. Per lo svolgimento delle azioni previste dagli artt. 4 e 5 del DPCM 27 febbraio 2019 pubblicato in G.U. n. 79 serie generale del 3 aprile 2019 con riguardo con riguardo ai settori dell’agricoltura e della pesca si opera avvalendosi in qualità di Soggetti Attuatori di AVEPA, coordinata dal Direttore Fabrizio Stella e della Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca coordinata dal Direttore dott. Gianluca Fregolent Vice Direttore dell’Area Sviluppo.

Art. 3
(Modalità)

  1. I Soggetti di cui al precedente art. 2 operano in coordinamento con i Soggetti Attuatori di cui alla ordinanza Commissariale n. 6 del 10 aprile 2018 del Commissario delegato ex OCDPC 558/2018.
  2. La Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca coordinata dal Direttore dott. Gianluca Fregolent provvede alla definizione dei relativi avvisi mentre AVEPA, coordinata dal Direttore Fabrizio Stella provvede alla ricezione delle domande, alle istruttorie, alla determinazione dei contributi e alla liquidazione degli stessi.

art. 4
(Pubblicazione)

  1. La presente Ordinanza commissariale viene trasmessa agli interessati e al Commissario delegato ex OCDPC 558/2018 nonché pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, sul sito internet della Regione del Veneto all’apposita sezione dedicata nell’area delle gestioni commissariali e post emergenziali.

Il Commissario delegato ing. Alessandro De Sabbata

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