Home » Dettaglio Atto di Enti Vari
Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù
PROVINCIA DI VICENZA
Determinazione dirigenziale n. 628 del 2 maggio 2019
Decreto di esproprio e di imposizione di servitù di allagamento (art. 22 bis, art. 20 comma 11, art. 26 comma 11, art. 23 del D.P.R. n. 327/2001 - T.U. Espropri, e art. 3 della Legge regionale n. 20 del 16/08/2007). Procedimento espropriativo: Interventi per la sicurezza idraulica dell'area metropolitana di Vicenza. Bacino di laminazione lungo il Torrente Timonchio nei Comuni di Caldogno e Villaverla (VI). Ditta n. 50-64: Perin Antonietta.
IL DIRIGENTE
omissis
DECRETA
richiamate integralmente le premesse, nell’ambito del procedimento espropriativo promosso dalla Regione Veneto per la realizzazione dell’opera pubblica denominata “Interventi per la sicurezza idraulica dell’area metropolitana di Vicenza. Bacino di laminazione lungo il torrente Timonchio nei Comuni di Caldogno e Villaverla (VI)” di disporre:
- l’espropriazione, e pertanto l’acquisizione a titolo originario, degli immobili indicati nell'allegato al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale, ai sensi degli artt. 22 bis, 20 comma 11, 26 comma 11 e 23 del D.P.R. n. 327/2001 (Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità) a favore del DEMANIO PUBBLICO DELLO STATO - RAMO IDRICO con sede in Roma - via Barberini, 38 – codice fiscale 97905270589;
- la costituzione di una servitù di allagamento degli immobili indicati nell'allegato al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale, ai sensi dell’art. 3 della Legge regionale n. 20 del 16/08/2007, a favore del DEMANIO PUBBLICO DELLO STATO - RAMO IDRICO con sede in Roma - via Barberini, 38 – codice fiscale 97905270589.
Di stabilire che il diritto di servitù è soggetto alle seguenti prescrizioni:
• nelle aree soggette alla predetta servitù di allagamento sono lavori ed atti vietati la realizzazione di qualsiasi opera e/o corpo di fabbrica nonché qualsiasi intervento di movimento del terreno che modifichi lo stato, la forma, le dimensioni dell’opera idraulica, compresi spianamenti e/o modifiche plano altimetriche e la trivellazione di pozzi;
• sono assoggettati al parere vincolante dell’Autorità Idraulica le piantumazioni di colture arboree;
• si precisa che le aree adiacenti alle opere idrauliche, su sedime demaniale, sono assoggettate alle disposizioni di cui al R.D. 25/07/1904 n. 523 “Testo unico sulle opere idrauliche”.
Il Dirigente dott.ssa Caterina Bazzan
(seguono allegati)
Torna indietro