Bur n. 35 del 12 aprile 2019

Materia: Trasporti e viabilità

COMUNE DI BELLUNO (BELLUNO)

Decreto dirigenziale n. 5 del 14 marzo 2019

Declassificazione e sdemanializzazione di relitto stradale sito nel comune di Belluno, lungo la strada comunale denominata via Santa Chiara, sita in località Cusighe.

IL DIRIGENTE
COORDINATORE AMBITO TECNICO
AREA PATRIMONIO E DEMANIO
 

Premesso che:
in Comune di Belluno, lungo la strada comunale denominata Via Santa Chiara, sita in Località Cusighe, è presente un relitto stradale, più precisamente una parte del vecchio slargo stradale che ospitava una delle fontane del paese, già rimossa da anni;
con Tipo-Frazionamento Prot. n. 2018/BL0071044, approvato dall'Agenzia delle Entrate, Ufficio provinciale di Belluno-Territorio, in data 22.11.2018, è stata creata ed identificata nel Catasto Terreni al Foglio 47 la particella 1330, relitto stradale di superficie pari a mq 15;

Considerato che:
la parte di strada comunale di cui all’oggetto (Foglio 47 particella 1330) non è soggetta al pubblico transito e quindi non ha le caratteristiche di uso pubblico;
per la regolarizzazione e l’eventuale cessione dell’area creata come sopra indicato, da definire in sede di redazione e successiva approvazione del Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni Immobiliari, e da formalizzare tramite atto pubblico di compravendita, è necessario avviare la procedura di declassificazione e sdemanializzazione della stessa;

Visti:
l'articolo 2 del Nuovo Codice della Strada, approvato con D.Lgs 30.04.1992, n. 285, come modificato dall'articolo 1 del D.lgs 10.09.1993, n. 360 in merito alla disciplina per la classificazione e declassificazione delle strade;
gli articoli 2, 3 e 4 del Regolamento di Esecuzione ed Attuazione del Nuovo Codice della Strada, approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495, come modificato dal D.P.R. 16.09.1996, n. 610 in merito alle procedure da adottare per la classificazione e declassificazione delle strade;
l'articolo 94 della L.R. 13.04.2001, n. 11, riguardante il conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle Autonomie Locali in attuazione del D.Lgs 31.03.1998, n. 112, ai sensi del quale sono state trasferite a Province e Comuni le funzioni relative alla classificazione e declassificazione amministrativa della rete viaria di rispettiva competenza;
la Deliberazione della Giunta della Regione Veneto n. 2042 del 03.08.2001 ad oggetto “Legge Regionale 13.04.2001, n. 11 - articolo 94 commi 2 e 3; classificazione e declassificazione amministrativa delle strade” e ss.mm.ii;

Ritenuto di:
dar corso alla procedura di declassificazione e sdemanializzazione dell’area pubblica comunale identificata nel Catasto Terreni al Foglio 47 con la particella 1330 - Relitto stradale di mq 15 -, al fine di addivenire alla sua regolarizzazione e all’eventuale sua cessione;
trasferire al patrimonio disponibile del Comune di Belluno la descritta area, come area non più soggetta al pubblico transito, con il conseguente suo inserimento nell'Inventario alla voce “Beni Immobili del patrimonio disponibile”;

Dato atto che il presente decreto ha rilevanza patrimoniale, ma non comporta impegni di spesa e accertamenti d'entrata;

Richiamati:
il combinato disposto degli artt. 107, comma 3, lettera d) e 109, 179, 183 e 191 del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267;
l'art. 147 bis, comma 1 del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267;
la Deliberazione della Giunta Comunale n. 34 del 28.02.2016, avente ad oggetto “Approvazione nuova organizzazione uffici del Comune”;
il Decreto del Sindaco n. 2 del 01.03.2018, avente ad oggetto “Assegnazione incarico di Coordinatore d’Ambito all’arch. Carlo Erranti”;
 

DECRETA

1. di dar corso alla procedura di declassificazione e sdemanializzazione dell’area pubblica comunale identificata nel Catasto Terreni al Foglio 47 con la particella 1330 - Relitto stradale di mq 15 -, al fine di addivenire alla sua regolarizzazione e all’eventuale sua cessione;
2. di trasferire al patrimonio disponibile del Comune di Belluno la descritta area, come area non più soggetta al pubblico transito, con il loro conseguente inserimento nell'Inventario alla voce “Beni Immobili del patrimonio disponibile”;
3. di pubblicare per estratto il presente atto sul Bollettino Regionale del Veneto e trasmetterlo, entro un mese dalla data di pubblicazione, al Ministero LL.PP. Ispettorato Generale per la Circolazione e Sicurezza Stradale di Roma, per la registrazione nell'archivio nazionale delle strade di cui all'articolo 226 del Nuovo Codice della Strada, ai sensi dell'articolo 3, comma 4 del D.P.R. 16.12.1992, n. 495.

Il presente atto ha efficacia dall'inizio del secondo mese successivo a quello nel quale è stato pubblicato nel BUR, ai sensi dell'articolo 3, comma 5 del D.P.R. 16.12.1992, n. 495.

Il Dirigente - Coordinatore d'ambito - Arch. Carlo Erranti

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