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Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù
VENETO STRADE SPA, VENEZIA
Decreto di asservimento 558/2019 del 20 marzo 2019
INT 231-1S-2L "Variante di Noale e Scorzè alla S.R. 515 Noalese - lotto Sud di Scorzè in raccordo al casello di Martellago sul Passante Autostradale"
Premesso:
Accertato che con provvedimento del Direttore Generale della società Veneto Strade S.p.A., ing. Silvano Vernizzi, prot. n° 1087/2014 in data 14 gennaio 2014, è stato approvato il progetto definitivo con dichiarazione di pubblica utilità ai sensi del D.L.vo n.163/2006 art.98,e del D.P.R. n.327/2001 art.12 c.1 lett. a) e art.19;
Rilevato che il vincolo preordinato all’esproprio è stato apposto a seguito dell’approvazione da parte dei Consigli comunali: di Scorzè (VE) con Delibera C.C. n° 21 in data 30/04/2013, di Noale (VE) con Delibera C.C. n. 15 in data 29/04/2013 e, di Martellago con Delibera C.C. n° 15 in data 10/04/2013 di variante alla strumentazione urbanistica vigente conforme agli elaborati dell’intervento in oggetto;
Accertato che la pubblica utilità, dichiarata con il succitato provvedimento, ha efficacia fino alla data del 14 gennaio 2014;
Visto l’atto di proroga della pubblica utilità adottato dal Direttore Generale della società Veneto Strade S.p.A., Ing. Silvano Vernizzi in data 17 dicembre 2018 prot. n° 32597/2018;
Accertato che la pubblica utilità ha validità fino al 14 gennaio 2021;
omissis
Accertato che esistono le condizioni per poter emanare il Decreto d’Esproprio giusto il disposto dell’art. 8 del D.P.R. 327/2001 e s.m.i.
Richiamato il D.P.R. 327/2001 e s.m.i.
DECRETA
Art. 1
E’ disposta a favore del Demanio Pubblico dello Stato – Ramo Bonifica con sede in Roma – C.F. 97905240582, la costituzione di servitù di passaggio per la manutenzione e pulizia dello scolo consorziale, per una larghezza di ml. 4,00 dal limite dell’area espropriata, a carico dei mappali identificati nell’allegato sub lettera “A” denominato “Elenco ditte”, in qualità di fondi serventi e facente parte integrante del presente provvedimento, necessari per la realizzazione dell’Int 231-1S-2L “Variante di Noale e Scorzè alla S.R. 515 Noalese – lotto Sud di Scorzè in raccordo al casello di Martellago sul Passante Autostradale”.
Art. 2
Il passaggio potrà essere esercitato a piedi o mediante automezzi, a qualsiasi ora del giorno e della notte, da personale del Consorzio di bonifica o da terzi incaricati dal Consorzio medesimo.
Detta servitù, durerà per tutto il tempo in cui il Consorzio di bonifica, avrà il diritto di esercitarla ed avrà carattere di permanenza ed inamovibilità.
L’ubicazione, il percorso e le dimensioni della servitù sopra citata, sono evidenziate nelle allegate planimetrie (all. “B” – “C – “D” – “E” – “F”) che costituiscono parte integrante al presente atto.
Art. 3
La parte concedente conserva la piena proprietà dei terreni soggetti a servitù, obbligandosi però a non fare e a non lasciare fare sui terreni soggetti a servitù opere e coltivazioni che possano comunque impedire, menomare o limitare l’esercizio più ampio e completo della servitù come concessa, nel rispetto della normativa vigente ed in particolare dei vincoli di cui al R.D. n° 368/1904, Titolo VI, art. 132 e segg..
Art. 4
Il presente decreto, a cura e spese del beneficiario dell'espropriazione, sarà notificato al proprietario espropriato mediante raccomandata con ricevuta di ritorno e trascritto, in termini d'urgenza, presso il competente Ufficio dei Registri Immobiliari ed inviato, ai sensi del 1° comma dell’art.14 del D.P.R. 327/2001 e s.m. e i., al Presidente della Regione del Veneto.
Art. 5
Un estratto del presente decreto è trasmesso entro cinque giorni per la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto, dando atto che l’opposizione del terzo è proponibile entro i 30 giorni successivi alla pubblicazione, per estratto, del presente atto.
Art. 6
Dalla data di trascrizione del presente decreto, tutti i diritti relativi agli immobili espropriati possono essere fatti valere esclusivamente sull'indennità.
Art. 7
Contro il presente provvedimento è possibile ricorrere al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto, entro il termine di sessanta giorni, decorrenti dalla data di notifica del presente provvedimento. In alternativa al ricorso giurisdizionale, è possibile presentare ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro il termine di centoventi giorni, decorrenti dalla data di notifica richiamata.
Il Dirigente dell’Ufficio per le Espropriazioni Ing. Alessandro Romanini
Il decreto completo di tutti gli allegati è consultabile in internet all’indirizzo: www.venetostrade.it – dal menù principale – per le aziende o per i cittadini – decreti di esproprio. ndr
Il Dirigente dell'Ufficio per le Espropriazioni Ing. Alessandro Romanini
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