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Bur n. 124 del 14 dicembre 2018


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

VENETO STRADE SPA, VENEZIA

Decreto (III) di esproprio num. Reg. 552/2018 del 28/11 - Prot. 30874/2018 del 28/11

Intervento n° 201 del Piano Triennale 2006/2008 - S.R. n° 203 "Agordina" - S.P. n° 347 "del Passo Cereda e Passo Duran" - Variante di Agordo - 1° Stralcio - Lavori complementari - Miglioramento innesto con strada comunale.

DECRETO (III°) DI ESPROPRIO n° Reg. 552/2018 del 28/11/2018
ex art. 23 del Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia
di espropriazione per la pubblica utilità approvato con D.P.R. 8 giugno 2001 n° 327

a favore di: PROVINCIA di BELLUNO – Via Sant’Andrea n° 5 - Belluno e del Comune di AGORDO - con sede in Agordo, beneficiari dell’espropriazione dei beni immobili ubicati nel Comune di AGORDO occorrenti per far luogo ai lavori in epigrafe.

Il dirigente dell’Ufficio Espropri ing. Alessandro Romanini, Settore Lavori 1 ed Espropri di Veneto Strade S.p.A., titolata all’esercizio dell’attività espropriativa a cui fanno capo le competenze stabilite dalla legge per il presente procedimento espropriativo, in forza di Convenzione tra la Provincia di Belluno e Veneto Strade S.p.A. del 17 giugno 2002, registrata a Belluno al n° 1638, serie 3^ in data 20.06.2002 - Art. 3 - ed integrazioni del 25 maggio 2003 e 25 luglio 2003 registrate a Belluno al n° 2872, serie 3^ in data 26.08.2003 e del 23 febbraio 2008, registrata a Belluno al n° 716 serie 3^ in data 06.03.2008, - Art. 5.

PREMESSO

  • che per la realizzazione dell’opera indicata in oggetto è stata avviata l’acquisizione dei beni immobili preordinati all’esproprio secondo la procedura prescritta dal Decreto Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n° 327 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità”;

CONSIDERATO

  • che in data 01.06.09 è stato approvato dalla società Veneto Strade S.p.A., con proprio provvedimento n° 5742/alc, il progetto definitivo datato “marzo 2009” per la realizzazione dei lavori in oggetto e con lo stesso è stata dichiarata la Pubblica Utilità ai sensi di Legge e del D.P.R. 8 giugno 2001, n° 327 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità” art. 12 c. 1 lett. a);
  • che le aree ove è stata realizzata l’opera in oggetto risultano essere regolarmente sottoposte al relativo vincolo preordinato all’esproprio;
  • che i termini dell’efficacia della pubblica utilità dell’opera verranno a scadere, in virtù delle proroghe concesse con Atti n° 16100 di prot. del 12.05.14, n° 13316 del 30.05.16 e n° 11767 del 24.05.17, verranno a scadere in data 30.04.2019;
  • che sono stati sottoscritti i verbali di accordo bonario per cessione di beni immobili tra la Veneto Strade S.p.A., in rappresentanza della PROVINCIA di BELLUNO, e le ditte espropriate [individuate ai numeri 2 e 2/bis];
  • che il Comune di Agordo ha accettato la Cessione gratuita delle area in parola sulle quali ha competenza territoriale, giusta Delibera della Giunta comunale n° 102 del 05.12.11;

VISTO

  • le quietanze di pagamento emesse a favore della medesima ditta;
  • che si è proceduto all’immissione in possesso anticipata dei beni oggetto dell’esproprio;
  • i tipi di frazionamento delle aree occupate, regolarmente approvati dall’Agenzia del Territorio di Belluno;

ACCERTATO

  • che gli immobili soggetti ad esproprio risultano nella piena e libera proprietà dei proprietari espropriati, risultando gli stessi beni, liberi da ipoteche e non interessati da diritti di terzi.

DECRETA

Art. 1)

È pronunciata a favore del PROVINCIA di BELLUNO – Via Sant’Andrea n° 5 - Belluno - P. I.V.A. 93005430256, beneficiaria per la causale di cui in narrativa, l’espropriazione (nonché l’istituzione delle servitù di passaggio) degli immobili di seguito descritti, autorizzandone l’occupazione permanente con trasferimento del diritto di proprietà e/o di passaggio in capo al predetto beneficiario dell’esproprio:

Immobili espropriati/asserviti siti in Comune di AGORDO:

1)  Ditta proprietaria (n° 2):

ENEL PRODUZIONE S.p.A. con sede in Roma, C.F. 05617841001, proprietaria per intero.

da assoggettare a SERVITU’ DI PASSAGGIO:

con ogni mezzo sopra la copertura (pre-esistente ai lavori) del canale interrato, su una superficie complessiva di m2 129,00 interessante per intero i mapp. 679 (ex 620, già 450, di m2 9,00), 680 (ex 530, di m2 70,00) e 681 (ex 531, di m2 50,00) del foglio 19 (Classificati nel P.R.G. in Zona omogenea “E”.

Indennità definitiva di servitù: € 95,46.

2)  Ditta proprietaria (n° 2/bis):

E-DISTRIBUZIONE S.p.A. con sede in Roma, C.F. 05779711000, proprietaria per intero.

Indennità definitiva di esproprio: € 14,84.

da trasferire al DEMANIO STRADALE PROVINCIALE:

CATASTO FABBRICATI

Foglio

Mappale

Qualità

Classe

R.D.

R.A.

Superficie Ha

Zona PRG

19

622 ex 619, già 452

Area Urbana

F/1

===

===

00.00.04

E

 

Art. 2)

È altresì pronunciato a favore del COMUNE DI AGORDO, con sede in P.le Marconi n° 1 – 32021 Agordo (BL), P. I.V.A. 00103340253, che ha accettato la Cessione gratuita delle aree di nuovo sedime stradale sulle quali ha competenza territoriale giusta Delibera della Giunta comunale n° 102 del 05.12.11, il trasferimento del diritto di proprietà (nonché l’istituzione delle servitù di passaggio) degli immobili di seguito descritti, autorizzandone l’occupazione permanente con trasferimento del diritto di proprietà e/o di passaggio in capo al predetto beneficiario dell’esproprio:

Immobili espropriati/asserviti siti in Comune di AGORDO:

3) Ditta proprietaria (n° 2):

E-DISTRIBUZIONE S.p.A. con sede in Roma, C.F. 05617841001, proprietaria per intero.

da assoggettare a SERVITU’ DI PASSAGGIO:

con ogni mezzo sopra la  copertura (pre-esistente ai lavori) del canale interrato, su una superficie complessiva di m2 25,00 interessante per intero il mapp. 678 (ex 619, già 450) del foglio 19 (Classificato nel P.R.G. in Zona omogenea “E”.

Indennità definitiva di servitù: € 18,50.

4) Ditta proprietaria (n° 2/bis):

E-DISTRIBUZIONE S.p.A. con sede in Roma, C.F. 05779711000, proprietaria per intero.

Indennità definitiva di esproprio: € 55,65.

da trasferire al DEMANIO STRADALE COMUNALE:

CATASTO FABBRICATI

Foglio

Mappale

Qualità

Classe

R.D.

R.A.

Superficie Ha

Zona PRG

19

621 ex 452

Area Urbana

F/1

===

===

00.00.15

E

 

La consistenza degli immobili descritti viene trasferita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, con ogni accessione, accessorio, pertinenza, dipendenza, servitù legalmente costituita, attiva e passiva; il valore complessivo delle indennità di esproprio corrisposte è di € 70,49= (trattasi di tutti beni in zona “E”), mentre quello delle indennità di servitù corrisposte è di € 113,96=, per un totale di € 184,45=.

Art. 3)

Questa Autorità espropriante provvederà a notificare, nei termini di legge, il decreto di esproprio ai proprietari ablati e agli eventuali possessori.

Art. 4)

Questa Autorità provvederà senza indugio, a sua cura e spese ex art. 23 comma 4 del D.P.R. n° 327/’01, a tutte le formalità necessarie per la registrazione e successiva trascrizione del decreto di esproprio presso l’Ufficio dei registri immobiliari, oltre alla voltura catastale.

Art. 5)

Un estratto del presente decreto di esproprio sarà trasmesso entro cinque giorni per la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto; il Decreto è consultabile in internet all'indirizzo www.venetostrade.it.

Art. 6)

L'opposizione sia dei Proprietari che di coloro i quali hanno ragione d'esperire sulla indennità è proponibile entro i trenta giorni successivi alla pubblicazione dell'estratto di cui al precedente art. 5).

Ai sensi dell’art. 3, comma 4, della Legge n° 241/’90, nonché ai sensi dell’art. 4, comma 2, della Legge 21.07.00 n° 205, si fa presente che avverso il presente decreto, la ditta espropriata potrà ricorrere avanti il T.A.R. Veneto nel termine di 60 giorni dalla notifica dello stesso o presentare ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla medesima notifica.

Il Dirigente dell'Ufficio Espropri ing. Alessandro Romanini

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