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Bur n. 92 del 07 settembre 2018


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

CONSORZIO DI BONIFICA "ACQUE RISORGIVE", VENEZIA

Estratto ordinanza di deposito n. 377 Prot. n. 14972 del 30 agosto 2018 emessa dal Capo Ufficio Catasto Espropri p.a. Denis Buoso

Interventi di riqualificazione ambientale dello Scolo Vernise nei Comuni di Zero Branco e Scorzè" [p.153]. ESPROPRIAZIONE PER PUBBLICA UTILITA'. ORDINANZA DI DEPOSITO a seguito della NON OPPOSIZIONE dell'indennità di espropriazione provvisoria determinata ai sensi e per gli effetti dell'art. 22 del DPR n. 327/2001.

IL  CAPO  UFFICIO  CATASTO ESPROPRI

omissis

VISTO il Decreto del n. 46 del 30/05/2013, emesso dal Dirigente della Direzione Progetto Venezia, attraverso il quale viene approvato il progetto definitivo e viene dichiarata la pubblica utilità delle opere in argomento ai sensi dell’art. 12 comma 1 lettera a) del DPR n. 327/2001;

omissis

RICHIAMATO il Decreto Regionale della Sezione Progetto Venezia n. 31 del 30/06/2016 con il quale viene prorogato il termine di validità della pubblica utilità al 05/03/2020 ai sensi dell’art. 13 comma 5 del DPR 08/06/2011 n. 327/01;

omissis

RICHIAMATO il proprio Decreto n. 339 del 21/08/2017 protocollo n. 14786, con il quale si è provveduto a decretare l’occupazione anticipata dei beni immobili siti in Comune di Scorzè (VE) e di Zero Branco (TV) necessari alla esecuzione del progetto “Interventi strutturali in rete minore di bonifica. Ricalibrazione e sostegni su sottobacini del Dese e dello Zero – II stralcio – scolo Vernise. Interventi di riqualificazione ambientale dello scolo Vernise nei Comuni di Zero Branco e Scorzè [p.153]”, ed a determinare in via provvisoria la indennità di espropriazione da corrispondere ai proprietari degli immobili medesimi, ai sensi dell'art. 22 DPR n. 327/01;

omissis 

RICHIAMATO l’art. 97 C. che richiama il principio di buon andamento dell’azione amministrativa; RICHIAMATO   l’art.1 della L. 07/08/1990 n.241 e ss.mm.ii. che riporta i princìpi generali dell’attività amministrativa, retta da criteri di economicità, di efficacia, di imparzialità, di pubblicità e di trasparenza;

omissis

RICHIAMATO l’art.2c2 del DPR 327/2001 n.327 dell’08 giugno 2001: “i procedimenti di cui al presente testo unico si ispirano ai principi di economicità, di efficacia, di efficienza, di pubblicità e di semplificazione dell’azione amministrativa” (L); DATO ATTO che da parte delle ditte proprietarie in questione non sono pervenute opposizioni alla procedura espropriativa di che trattasi;

omissis

CONSIDERATE le modeste indennità di esproprio in questione, riguardanti per la maggior parte dei casi aree facenti parte della nuova inalveazione dello scolo Vernise realizzata negli anni ’60; CONSIDERATO il quadro normativo di cui sopra, si procede al deposito delle indennità di espropriazione per le ditte di seguito riportate motivandone le circostanze: 

Ditta 1) LONGATO  ANNE MARIE c.f.  LNGNMR39R44Z110O - LONGATO  GIUNIO GIOVANNI c.f. LNGGGV46E24Z110G- LONGATO  JUNIE ANGELINE c.f. LNGJNG43P48Z110C - LONGATO  LYDIA c.f. LNGLYD41B59Z110D - LONGATO  TIZIANA c.f. LNGTZN31T59I551F –ESPROPRIO: Aree coltivabili e non coltivabili rappresentanti la scarpata di corso d’acqua pubblico. tot. Indennità €. 2.383,50=; 

omissis

DITTA 37) SCHIAVINATO TULLIO c.f. SCHTLL50T29M171E - ESPROPRIO: Aree coltivabili e non coltivabili rappresentanti la scarpata di corso d’acqua pubblico. tot. Indennità €. 5.185,00=; 

omissis

DITTA 62) TREVISIOL GIORGIO c.f. TRVGRG20E30L407M, ZAMPIERI GIULIANO c.f. ZMPGLN31A26I403H , ZAMPIERI MARIO c.f. ZMPMRA38M16I403B - ESPROPRIO: Aree non coltivabili rappresentanti la scarpata di corso d’acqua pubblico. tot. Indennità €. 906,00=; 

omissis 

DITTA 63) DE BENETTI ALBERTO c.f. DBNLRT11T06M171L, DE BENETTI SILVIO c.f. DBNSLV18E14M171N - ESPROPRIO: aree non coltivabili rappresentanti la scarpata di corso d’acqua pubblico. tot. Indennità €. 10,00=; .

omissis

DITTA 72) PASSON MARCELLA c.f. PSSMCL17H65A757N, ZAGO GIANCARLO c.f. ZGAGCR40A12L407H, ZAGO PAOLA c.f. ZGAPLA48H70L407Y, ZAGO SILVANO c.f. ZGASVN45C05L407K  - ESPROPRIO: aree non coltivabili rappresentanti la scarpata di corso d’acqua pubblico. tot. Indennità €. 258,00=; 

omissis

DITTA 110) MAZZUCCO ERNESTA c.f. MZZRST08B58M171K, MAZZUCCO EUGENIO c.f. MZZGNE09E24M171P e MAZZUCCO UMBERTO c.f. MZZMRT10L26M171P  - ESPROPRIO: aree coltivabili e non coltivabili rappresentanti la scarpata di corso d’acqua pubblico.  tot. Indennità €. 175,50=; 

omissis 

DITTA 117) BEGGIO LUDOVINA c.f. BGGLVN25T70F725U, BEGGIO PAOLO c.f. BGGPLA37T20F725E - ESPROPRIO: aree non coltivabili rappresentanti la scarpata di corso d’acqua pubblico. tot. Indennità €. 32.00=; 

omissis 

DITTA 130.4) BENEVENTO GIACOMO c.f. BNVGCM22D12L736I - ESPROPRIO: aree coltivabili e non coltivabili rappresentanti la scarpata di corso d’acqua pubblico. tot. Indennità €. 605.00=; 

omissis

DITTA 133) BENEVENTO GIACOMO c.f. BNVGCM22D12L736I, BENEVENTO MARIO c.f. BNVMRA25A23L736F, BENEVENTO LUIGI c.f. BNVLGU23L11L736Y - ESPROPRIO: aree non coltivabili rappresentanti la scarpata di corso d’acqua pubblico. tot. Indennità €. 60.00=; 

omissis 

DITTA 141) SCATTOLIN GIOVANNI c.f. SCTGNN09S15I551Z, SCATTOLIN GELINDO c.f. SCTGND11M06I551N - ESPROPRIO: aree coltivabili e non coltivabili rappresentanti la scarpata di corso d’acqua pubblico.  tot. Indennità €. 324.17=; 

omissis 

DITTA 151) GHEDIN GIOVANNI c.f. GHDGNN35E11M171F - ESPROPRIO: aree coltivabili e non coltivabili rappresentanti la scarpata di corso d’acqua pubblico.  tot. Indennità €. 2.564,00=; 

omissis 

DITTA 153) TOSATO SILVIO c.f. TSTSLV33C04M171C, TOSATO SERGIO c.f. TSTSRG31R06M171Y - ESPROPRIO: aree coltivabili e non coltivabili rappresentanti la scarpata di corso d’acqua pubblico.  tot. Indennità €. 1.595,50=; 

omissis

ORDINA

Art. 1) ai sensi dell'art. 20.14 ed ai sensi dell’art. 26.1 del DPR n. 327/01, per le motivazioni in premessa indicate, il deposito di complessivi €. 13.774,50 = presso il M.E.F. - Ministero dell’Economia e delle Finanze Ragioneria Territoriale dello Stato di Venezia, relativamente alle indennità determinate in via d’urgenza ai sensi dell’art. 22 DPR n. 327/201, a seguito della mancata condivisione delle stesse da parte delle ditte interessate

omissis

Art. 3) di dare immediata notizia del presente provvedimento, ai sensi dell'art. 26.7 DPR 327/01, a chi risulti titolare di un diritto e di provvedere alla pubblicazione per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto. Il presente provvedimento diverrà esecutivo nel termine di trenta giorni dal compimento delle predette formalità se non è proposta dai terzi la opposizione per l'ammontare della indennità, a norma dell'art.  26.8 DPR n. 327/2001;

omissis

Il Capo Ufficio Catasto Espropri p.a. Denis Buoso

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