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Bur n. 80 del 10 agosto 2018


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO STRAORDINARIO DELEGATO PER IL RISCHIO IDROGEOLOGICO NEL VENETO

Decreto n. 25 del 15 giugno 2018

Accordo di Programma del 23/12/2010 fra il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e la Regione del Veneto finalizzato alla programmazione e al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico, stipulato in data 23 dicembre 2010 ai sensi della L. 191/2009 - Terzo Atto Integrativo. "Intervento di messa in sicurezza idraulica del basso corso del fiume Tagliamento - 1° stralcio - Diaframmatura in destra idrografica finalizzata alla difesa di San Michele al Tagliamento", Codice VE065A/10. Impegno delle risorse finanziarie necessarie alla copertura delle spese propedeutiche alla progettazione dell'intervento. Impegno di spesa complessivo di Euro 300.000,00.

Il COMMISSARIO STRAORDINARIO
PER IL RISCHIO IDROGEOLOGICO NEL VENETO

PREMESSO CHE:

  • la Legge n. 191 del 23/12/2009, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2010), all’articolo 2, comma 240, prevede di destinare risorse economiche per interventi diretti a rimuovere le situazioni a più elevato rischio idrogeologico tramite accordi di programma sottoscritti dalle Regioni interessate, tra cui il Veneto, e dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare;
  • la Regione del Veneto ha presentato al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare la proposta di programmazione regionale, approvata con DGRV n. 2816 del 23/11/2010, dei più urgenti interventi di mitigazione del rischio idrogeologico;
  • il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e la Regione del Veneto, a seguito della proposta di cui al punto precedente, in data 23/12/2010 hanno stipulato l’Accordo di Programma finalizzato alla programmazione e al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico;
  • detto Accordo di Programma è stato rimodulato con il primo Atto integrativo del 10/11/2011, con il Secondo atto integrativo del 31/03/2015 e con il Terzo atto integrativo del 05/12/2016 approvato, analogamente ai precedenti, con Decreto del Direttore Generale per la Salvaguardia del Territorio e delle Acque (STA) n. 541 del 15/12/2016 e registrato alla Corte dei Conti con Reg. 1, Fog. 431 in data 19/01/2017;

TENUTO CONTO CHE:

  • ai sensi dell'art. 10 del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91, recante: "Disposizioni urgenti per il settore agricolo, la tutela ambientale e l'efficientamento energetico dell'edilizia scolastica e universitaria, il rilancio e lo sviluppo delle imprese, il contenimento dei costi gravanti sulle tariffe elettriche, nonché per la definizione immediata di adempimenti derivanti dalla normativa europea", come convertito, con modificazioni, nella legge 11 agosto 2014, n. 116:
  • i Presidenti delle regioni sono subentrati relativamente al territorio di competenza nelle funzioni dei commissari straordinari delegati per il sollecito espletamento delle procedure relative alla realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico individuati negli accordi di programma sottoscritti tra il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e le regioni ai sensi dell'articolo 2, comma 240, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, e nella titolarità delle relative contabilità speciali;
  • i Presidenti delle Regioni, per le attività di progettazione degli interventi, per le procedure di affidamento dei lavori, per le attività di direzione dei lavori e di collaudo, nonché per ogni altra attività di carattere tecnico-amministrativo connessa alla progettazione, all'affidamento e all'esecuzione dei lavori, ivi inclusi servizi e forniture, possono avvalersi, oltre che delle strutture e degli uffici regionali, degli uffici tecnici e amministrativi dei comuni, dei provveditorati interregionali alle opere pubbliche, nonché della società ANAS S.p.A., dei consorzi di bonifica e delle autorità di distretto, nonché delle strutture commissariali già esistenti, non oltre il 30 giugno 2015, e delle società a totale capitale pubblico o delle società dalle stesse controllate;
  • con decreto n. 32 del 09/08/2016 il Commissario delegato ha nominato Soggetto Attuatore, ai sensi dell'art. 10, comma 2-ter, del Decreto Legge 24/06/2014, n. 91, il Direttore regionale della Struttura di Progetto “Gestione Post Emergenze connesse ad eventi calamitosi” afferente all’Area Tutela e Sviluppo del Territorio, assegnando al medesimo i settori d’intervento ed attribuendo i correlati compiti e funzioni, per la realizzazione dei quali ha, altresì, previsto la possibilità di avvalersi delle Strutture e degli Uffici regionali;

CONSIDERATO CHE:

  • il Commissario delegato, ai sensi dell’art. 10 della legge 11 agosto 2014 n. 116, dà attuazione agli interventi previsti nell’Accordo di Programma predisponendo, nel limite delle risorse finanziarie disponibili, gli impegni di spesa necessari all’attuazione degli interventi programmati;
  • il Terzo Atto integrativo dell’Accordo di programma del 23 dicembre 2010 “finalizzato alla programmazione e al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico”, sottoscritto in data 05/12/2016 tra il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e la Regione del Veneto, approvato con Decreto del Direttore Generale per la Salvaguardia del Territorio e delle Acque (STA) n. 541 del 15/12/2016 e registrato alla Corte dei Conti con Reg. n. 1, Fog. 431 in data 19/01/2017, definisce un piano di 46 interventi dell’importo complessivo di Euro 59.265.000,00 ripartendo le risorse finanziarie come indicato nella seguente tabella:

 

 

FONTI

RISORSE (Euro)

MATTM

Delibera CIPE n. 6/2012

17.288.000,00

Articolo 2, comma 240 della L. 23 dicembre 2009, n. 191 (legge finanziaria 2010) come rideterminate dai successivi provvedimenti normativi

4.127.526,39

Fondi a valere sui FSC

14.565.473,61

Fondi bilancio MATTM, Cap. 7511 PG1

14.400.000,00

TOTALE RISORSE MATTM

50.381.000,00

REGIONE DEL VENETO

Risorse provenienti dalle economie e dalla rimodulazione di analoghi programmi di interventi finanziati ex L. 183/89

8.884.000,00

TOTALE RISORSE REGIONE DEL VENETO

8.884.000,00

TOTALE COMPLESSIVO

59.265.000,00

 

  • il suddetto Terzo Atto integrativo ha previsto un nuovo intervento denominato “Intervento di messa in sicurezza idraulica del basso corso del fiume Tagliamento - 1° stralcio - Diaframmatura in destra idrografica finalizzata alla difesa di San Michele al Tagliamento”, Codice VE065A/10 e ha stanziato, rispetto alla programmazione precedente, ulteriori Euro 14.400.000,00;
  • la Banca d’Italia - Tesoreria dello Stato, Sezione di Venezia ha trasmesso in data 19/09/2017, prot. n. 391790, la lista dei movimenti relativi al mese di agosto 2017 (MOD 56 T UNIFICATO) dalla quale risulta che le risorse di cui al punto precedente, pari ad Euro 14.400.000,00, sono state versate sulla suddetta Contabilità Speciale n. 5596 in data 07/08/2017;

VISTE:

  • la nota prot. n. 389245 del 18/09/2017 con la quale il Soggetto Attuatore richiedeva, al soggetto proponente l’intervento in oggetto, di comunicare la denominazione della struttura nella quale sarà incardinata la responsabilità del procedimento, nonché la previsione di un quadro economico di massima dell’opera;
  • la nota prot. n. 434149 del 17/10/2017 con la quale il Direttore della Direzione Operativa riscontra la nota di cui al punto precedente comunicando che la responsabilità del procedimento sarà incardinata all’interno della stessa Direzione Operativa e trasmette altresì il quadro economico di massima dell’intervento in argomento;
  • la nota prot. n. 104815 del 19/03/2018 con la quale il Direttore della Direzione Operativa comunica l’avvio delle procedure per l’affidamento delle attività sotto elencate per le quali, secondo quanto riportato nel quadro economico trasmesso, è prevista una spesa complessiva di Euro 300.000,00:

- rilievi topografici;
- indagini geotecniche – caratterizzazioni terre;
- indagini strutture arginali, relazioni specialistiche;

RITENUTO di procedere all’impegno, nella Contabilità Speciale n. 5596, delle risorse finanziarie necessarie alla copertura delle spese relative alle attività, sopra riportate, propedeutiche alla progettazione dell’intervento in oggetto, per un importo complessivo di Euro 300.000,00;

DECRETA

  1. di considerare le premesse come parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di impegnare, nella Contabilità Speciale n. 5596 intestata al Commissario Straordinario Delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto, accesa presso la Banca d’Italia - Tesoreria dello Stato, Sezione di Venezia, delle risorse finanziarie necessarie alla copertura delle spese relative alle attività, sotto elencate, propedeutiche alla progettazione dell’intervento denominato “Intervento di messa in sicurezza idraulica del basso corso del fiume Tagliamento - 1° stralcio - Diaframmatura in destra idrografica finalizzata alla difesa di San Michele al Tagliamento”, Codice VE065A/10, per un importo complessivo di Euro 300.000,00:

-  rilievi topografici;
-  indagini geotecniche – caratterizzazioni terre;
-  indagini strutture arginali, relazioni specialistiche;

  1. di pubblicare il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione;
  2. di pubblicare il presente decreto sulla pagina Web del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto, nell’area Difesa del Suolo del sito della Regione del Veneto.

Il Commissario delegato Dott. Luca Zaia

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