Bur n. 80 del 10 agosto 2018

Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO STRAORDINARIO DELEGATO PER IL RISCHIO IDROGEOLOGICO NEL VENETO

Decreto n. 23 del 8 giugno 2018

Decreto Legge n. 133/2014 (convertito con modificazioni dalla Legge n. 164/2014). Decreto del Direttore generale per la Salvaguardia del Territorio e delle Acque del MATTM del 22 novembre 2017 di approvazione dell'elenco degli interventi da progettare, a valere sulle risorse statali di cui al DPCM 14 luglio 2016 recante "Modalità di funzionamento del Fondo per la progettazione degli interventi contro il dissesto idrogeologico, di cui all'articolo 55 della legge 28 dicembre 2015, n. 221". Individuazione del soggetto esecutore della progettazione e nomina del relativo Responsabile del Procedimento.

IL SOGGETTO ATTUATORE
DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO DELEGATO

PREMESSO CHE:

• al fine di consentire la celere predisposizione del piano nazionale contro il dissesto idrogeologico, favorendo le necessarie attività progettuali, l’art. 55 della Legge 28 dicembre 2015 n. 221 ha istituito, presso il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, il “Fondo per la progettazione degli interventi contro il dissesto idrogeologico” in cui confluiscono le risorse assegnate, per le medesime finalità, con la delibera CIPE n. 32 del 20 febbraio 2015, nonché le risorse imputate agli oneri di progettazione nei quadri economici dei progetti definitivi approvati, ove la progettazione sia stata finanziata sul fondo;
• il DPCM 14 luglio 2016 recante “Modalità di funzionamento del Fondo per la progettazione degli interventi contro il dissesto idrogeologico”, all’art. 6 comma 1, prevede, tra l’altro, che gli elenchi siano articolati su base regionale e approvati con decreto del Direttore generale per la Salvaguardia del Territorio e delle Acque del MATTM;

DATO ATTO CHE con nota Prot. n. 4633/STA del 01/03/2017 il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha comunicato l’avvio del procedimento per l’individuazione degli interventi ammessi a finanziamento della progettazione ai sensi del D.P.C.M. 14 luglio 2016 e per il trasferimento delle risorse stanziate alle contabilità speciali dei Presidenti delle Regioni come Commissari di Governo ex art. 7 comma 2 del decreto Legge n. 133 del 2014;

VISTA la nota Prot. n. 308315-C101 del 27/07/2017, acquisita dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare con prot. n. 15904/STA del 27/07/2017, con la quale la Regione del Veneto ha proposto al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare un primo stralcio di interventi da finanziare con il Fondo di progettazione, come scaturiti dalla fase preistruttoria seguita alla citata comunicazione Prot. n. 4633/STA del 01/03/2017 ed individuati con le modalità previste dall’art. 3 del DPCM del 14 luglio 2016, per un importo complessivo assegnato di Euro 2.069.795,00 a valere sul medesimo Fondo;

PRESO ATTO CHE:

• l'esito della selezione di tali istanze è stato recepito con il Decreto del Direttore Generale per la Salvaguardia del Territorio e delle Acque del MATTM del 22 novembre 2017;
• tale Decreto prevede l'assegnazione alla Regione del Veneto di complessivi Euro 2.069.795,00 per il finanziamento della progettazione dei seguenti interventi:

• “Estensione invaso di Montebello a servizio del torrente Chiampo. Progetto ampliamento bacino esistente. ID 454”, progettazione finanziata per Euro 418.095,00;
• “Casse di espansione per le piene del fiume Piave in corrispondenza delle Grave di Ciano”, progettazione finanziata per Euro 1.651.700,00;

• l'art. 1 secondo comma di suddetto Decreto individua il Presidente della Regione, nella qualità di Commissario di Governo, quale soggetto responsabile dell'attuazione degli interventi;

VISTO il decreto n. 21 del 28/05/2018 con il quale il Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto, ai sensi dell’art. 10, comma 2 ter del DL n. 91 del 24/06/2014 convertito, con modificazioni, nella L. n. 116 del 11/08/2014:

• nomina il Responsabile della Struttura di Progetto "Gestione Post Emergenze connesse ad eventi calamitosi e altre attività commissariali" quale Soggetto Attuatore per la progettazione degli interventi di cui al Decreto del Direttore Generale per la Salvaguardia del Territorio e delle Acque del MATTM del 22/11/2017;
• dispone che il Soggetto Attuatore, di cui al punto precedente, per le attività di progettazione degli interventi, per le procedure di affidamento della progettazione, nonché per ogni altra attività di carattere tecnico amministrativo connessa alla progettazione, ivi inclusi servizi e forniture, possa avvalersi, in accordo con il Commissario delegato, oltre che delle Strutture e degli uffici regionali, anche degli uffici tecnici ed amministrativi dei Comuni, dei provveditorati interregionali alle opere pubbliche, nonché della società ANAS S.p.A., dei Consorzi di bonifica e delle autorità di distretto;

CONSIDERATO CHE risulta necessario dare atto della copertura finanziaria delle attività di progettazione degli interventi di cui sopra finanziate giusto Decreto del Direttore Generale per la Salvaguardia del Territorio e delle Acque del MATTM del 22 novembre 2017;

VISTI

• la nota prot. n. 203568 del 31/05/2018 con la quale il medesimo Soggetto Attuatore, al fine della condivisione con il Commissario Straordinario Delegato, ha inoltrato la proposta di avvalimento individuando, per la progettazione degli interventi sopra elencati, la Direzione Regionale Difesa del Suolo indicando nel suo direttore il Responsabile del Procedimento;
• il nulla osta del Commissario Delegato rilasciato in data 06/06/2018 con nota prot. n. 212974;

RITENUTO

• di individuare la Direzione regionale Difesa del Suolo quale soggetto esecutore della progettazione e di ogni altro servizio connesso alla progettazione medesima dei seguenti interventi:

• “Estensione invaso di Montebello a servizio del torrente Chiampo. Progetto ampliamento bacino esistente. ID 454”, progettazione finanziata per Euro 418.095,00;
• “Casse di espansione per le piene del fiume Piave in corrispondenza delle Grave di Ciano”, progettazione finanziata per Euro 1.651.700,00;

• di individuare il suo Direttore Responsabile del Procedimento;
• di dichiarare che alla copertura delle progettazioni come sopra indicate per complessivi Euro 2.069.795,00 si fa fronte con lo stanziamento di cui al Decreto del Direttore Generale Salvaguardia del Territorio e delle Acque del MATTM del 22 novembre 2017, riversato nella Contabilità Speciale n. 6009 intestata al Commissario Straordinario Delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto con le modalità di cui al medesimo decreto;

DATO ATTO CHE la prima quota di Euro 538.146,70, pari al 26% dell’importo complessivo di progettazione di cui all’art. 4 del Decreto Direttoriale del 22 novembre 2017, è stata interamente versata nella Contabilità Speciale in data 30/11/2017;

VISTI

• il DPCM 15 settembre 2015;
• il Decreto Legislativo 50/2016 e ss.mm.ii;
• il Decreto del Direttore Generale Salvaguardia del Territorio e delle Acque del MATTM del 22 novembre 2017;

DECRETA

1. le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di individuare la Direzione regionale Difesa del Suolo quale soggetto esecutore della progettazione e di ogni altro servizio connesso alla progettazione medesima ed il suo Direttore Responsabile del Procedimento dei seguenti interventi:

• “Estensione invaso di Montebello a servizio del torrente Chiampo. Progetto ampliamento bacino esistente. ID 454”, progettazione finanziata per Euro 418.095,00;
• “Casse di espansione per le piene del fiume Piave in corrispondenza delle Grave di Ciano”, progettazione finanziata per Euro 1.651.700,00;

3. di dichiarare che alla copertura delle progettazioni come sopra indicate per complessivi Euro 2.069.795,00 si fa fronte con lo stanziamento di cui al Decreto del Direttore Generale Salvaguardia del Territorio e delle Acque del MATTM del 22 novembre 2017, riversato nella Contabilità Speciale n. 6009 intestata al Commissario Straordinario Delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto con le modalità di cui al medesimo decreto;
4. di pubblicare integralmente il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto e sulla pagina Web del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto, nell’area Ambiente e Territorio del sito della Regione del Veneto;
5. di trasmettere il presente provvedimento alle Direzioni Difesa del Suolo e Direzione Operativa.

Il Soggetto Attuatore ing. Alessandro De Sabbata

Torna indietro