Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Atto di Enti Vari

Bur n. 70 del 20 luglio 2018


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

CONSORZIO DI BONIFICA "ACQUE RISORGIVE", VENEZIA

Estratto del Decreto Definitivo di Asservimento n. 372, emesso dal Capo Ufficio Catasto Espropri p.a. Denis Buoso, protocollo n. 11634 del 05 luglio 2018

Lavori per la messa in sicurezza idraulica della zona di Via Centoni in Comune di Camposampiero (PD) [A.R. 048]. Asservimento per pubblica utilità. DECRETO DEFINITIVO DI ASSERVIMENTO a seguito di condivisione e corresponsione della indennità. (art. 20.11 DPR n.327 del 08/06/2001 come modificato dal D.Lgs. 27/12/2002 n. 302).

IL CAPO UFFICIO CATASTO ESPROPRI

omissis

DATO ATTO  che il progetto definitivo dell’opera di cui all’oggetto è stato approvato con Decreto del Dirigente della Direzione Regionale Difesa del Suolo e foreste n. 21 del 10 febbraio 2016; dichiarando l’intervento di pubblica utilità ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 12 comma 1 lettera a) DPR 327/2001 e creando così le premesse per l’asservimento delle aree interessate;

omissis

DECRETA

Art. 1)  E’ pronunciato il diritto reale di asservimento sotto descritto, disponendosi il passaggio del diritto relativo a favore del Demanio Pubblico dello Stato – Ramo Idrico – c.f. 97905270589, con sede in Via Barberini 38, 00187, Roma,omissis come di seguito identificato:

1)  Ditta: COLLEGIO ANTONIANO DELLE MISSIONI ESTERE DEI FRATI MINORI CONVENTUALI c.f. 80009090285 proprietà per 1/1 (num rif.  01)

Il diritto di passaggio a favore del Demanio Pubblico dello Stato – Ramo Idrico c.f. 97905270589, viene istituito, con il Decreto Definitivo di Asservimento n.372 protocollo n. 11634 del 05/07/2018,  sul nuovo arginello che costituisce difesa dalle piene. Il diritto di passaggio pedonale e carraio potrà essere esercitato in ogni ora del giorno e/o della notte con uomini e mezzi del Beneficiario dell’Asservimento e dell’Autorità e che avrà nel tempo il diritto di esercizio per legge o convenzione o Terzi da questi incaricati. L’area asservenda dovrà rimanere libera da cose e piantagioni per permettere sia il libero transito agli operatori/agenti della bonifica che lo svolgimento delle operazioni di manutenzione e di guardianìa dell’arginello stesso. La servitù costituita comprende il diritto di rinnovare e riparare la striscia di terreno sottoposta a servitù in qualunque tempo, a spese del beneficiario dell’asservimento, dei suoi concessionari ovvero dell’autorità titolare del diritto di esercizio della servitù per legge o per convenzione, senza che tali opere possano rendere più gravosa la condizione del fondo asservito. La manutenzione ordinaria è a carico del beneficiario e del proprietario proporzionalmente ai rispettivi vantaggi. La servitù ha carattere di permanenza ed inamovibilità e durerà per tutto il tempo in cui il beneficiario dell’asservimento o chi per esso, avrà il diritto di esercitarla. Il proprietario conserva la piena proprietà del terreno asservito, obbligandosi però a non fare e a non lasciare fare sul medesimo terreno opere e coltivazioni che possano comunque impedire, menomare o limitare l’esercizio più ampio e completo della servitù. Non potrà egli compiere alcuna cosa che tenda a diminuire l'esercizio della servitù o a renderlo più incomodo. La servitù viene evidenziata nella planimetria denominata Allegato A, parte integrante del Decreto di Asservimento n.372; la superficie asservita nel mappale n. 51 del foglio 10 del Comune di Camposampiero risulta essere pari a mq 524.

omissis

Art. 3)  L’esecuzione del presente decreto mediante l’immissione nel possesso è avvenuta in data 23/03/2017, indicata in calce al  provvedimento n.372; verrà trasmessa copia del relativo verbale all’ufficio per i registri immobiliari per l’annotazione dell’avvenuta immissione in possesso;

Art. 4)  ai sensi dell’art. 23 comma 2 DPR 327/01 il presente decreto sarà sottoposto senza indugio a registrazione e trascrizione invocando l’esenzione dal pagamento dell’imposta di registro ai sensi dell’art. 57 comma 8 del D.P.R.  26 aprile 1986 n. 131 delle imposte ipotecaria e catastale ai sensi rispettivamente dell’art. 1 comma 2 e dell’art. 10 comma 3 del D.Lgs. n. 347/90, dell’imposta di bollo ai sensi dell’art. 22 della Tabella Allegato B del D.P.R. n. 642/72, trattandosi nella fattispecie di trasferimento operato in favore dello Stato; 

omissis

Art. 7)  una volta trascritto il presente decreto, tutti i diritti relativi agli immobili asserviti potranno essere fatti valere esclusivamente sull’indennità ai sensi dell’articolo 25 comma 3 del DPR n. 327/2001;

Art. 8)  avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso al competente T.A.R. ai sensi dell’articolo 53 DPR 327/01 entro 60 giorni dal ricevimento, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato, entro 120 giorni dallo stesso termine.

Il Capo Ufficio Catasto Espropri p.a. Denis Buoso

Torna indietro