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Scarica versione stampabile Atto di Enti Vari

Bur n. 55 del 08 giugno 2018


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

COMUNE DI TREVISO (TREVISO)

Decreto n. 1/2018, prot 70538 del 21 maggio 2018

D.P.R. 08/06/2001 N. 327. "Acquisizione area e riqualificazione del parcheggio in via U. Foscolo". Decreto di esproprio.

IL DIRIGENTE DEL SETTORE I.C.T., SMART CITY, PATRIMONIO

OMISSIS

DECRETA

  1. In favore del Comune di Treviso (C.F. 80007310263) è disposta l’espropriazione dell’immobile di seguito descritto occorrente per i lavori in oggetto indicati: Comune di Treviso - Catasto Fabbricati: Sez. F Fg. 1 particella 1873, area urbana di mq. 5.195; Ditta catastale: Telecom Italia S.p.A. con sede Torino. Ditta proprietaria: TIM S.p.A. (Codice Fiscale/Partita IVA 00488410010), propr. 1/1 per l’importo di €. 147.000,00 (centoquarantasettemila/00) di indennità di esproprio provvisoria;
  2. il passaggio del diritto di proprietà è disposto, ai sensi dell’art.23 comma 1 del D.P.R. 327/2001, sotto la condizione sospensiva che il presente provvedimento sia notificato all’espropriato nelle forme degli atti processuali civili e ai sensi dell’art. 24 del D.P.R. n. 327/2001, sia eseguito mediante l’immissione in possesso nel termine perentorio di due anni decorrenti dalla data di emissione del presente atto;
  3. di disporre che il presente decreto sia registrato, trascritto senza indugio presso L’Agenzia delle Entrate - Territorio – Servizio Pubblicità Immobiliare e volturato presso il competente ufficio, a cura e spese del Comune;
  4. di stabilire che un estratto del presente decreto sia trasmesso entro cinque giorni dalla sua emanazione al Bollettino Ufficiale della Regione per la pubblicazione di cui all’art. 23, comma 5 del D.P.R. 327/01;
  5. ai fini fiscali si dichiara che l’indennità di esproprio è soggetta all’I.V.A., per cui si richiede la registrazione in misura fissa, ai sensi del d.p.r. 26.4.1986 n. 131;
  6. di dare atto che il presente decreto di esproprio è esente dell’imposta di bollo, dai diritti catastali, e dagli emolumenti ipotecari ai sensi dell’art. 22 Tabella B allegata al D.P.R. 642 del 26.10.1972 e della Legge  n. 1149 del 21.11.1967;
  7. il presente atto può essere impugnato dagli interessati con ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto, entro il termine di 60 giorni dalla data di notificazione, ovvero in alternativa, con ricorso straordinario al Capo dello Stato, nel termine di 120 giorni, decorrenti sempre dalla data di notificazione dell’atto.

Il Dirigente del Settore I.C.T., Smart City, Patrimonio - dott. Marcello Missagia

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