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Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù
VENETO STRADE SPA, VENEZIA
Decreto di esproprio n. 540/2018 del 12 marzo 2018 - Prot. 5775/2018 del 12 marzo 2018
S.P. 347 "del Passo Cereda e Passo Duran" - Intervento 10 - Realizzazione banchettone su muri di valle dal km 23+900 al km 24+050.
DECRETO DI ESPROPRIO ex art. 23 del Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per la pubblica utilità approvato con D.P.R. 8 giugno 2001 n° 327 a favore di: PROVINCIA di BELLUNO – Via Sant’Andrea n° 5 - Belluno, beneficiaria dell’espropriazione dei beni immobili ubicati nel Comune di Voltago Agordino (BL) occorrenti per dar luogo ai lavori in epigrafe.
Il dirigente dell’Ufficio per le Espropriazioni Ing. Alessandro Romanini, Settore Lavori 1 ed Espropri di Veneto Strade S.p.A., titolata all’esercizio dell’attività espropriativa a cui fanno capo le competenze stabilite dalla legge per il presente procedimento espropriativo, in forza della Convenzione tra la Provincia di Belluno e Veneto Strade S.p.A. del 17 giugno 2002, registrata a Belluno al n° 1638, serie 3^ in data 20.06.2002 - Art. 3 - ed integrazioni del 25 maggio 2003 e 25 luglio 2003 registrate a Belluno al n° 2872, serie 3^ in data 26.08.2003 e del 23 febbraio 2008, registrata a Belluno al n° 716 serie 3^ in data 06.03.2008, - Art. 5.
PREMESSO
che per la realizzazione dell’opera indicata in oggetto è stata avviata l’acquisizione dei beni immobili preordinati all’esproprio secondo la procedura prescritta dal Decreto Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n° 327 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità”;
che in data 21/12/2015 è stato approvato dalla società Veneto Strade S.p.A., con proprio provvedimento n° 32768/2015, il progetto definitivo datato ottobre 2015 per la realizzazione dei lavori in oggetto e con lo stesso è stata dichiarata la Pubblica Utilità ai sensi di Legge e del D.P.R. 8 giugno 2001, n° 327 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità” art. 12 c. 1 lett. a);
che i termini dell’efficacia della pubblica utilità dell’opera verranno a scadere in data 20/12/2020;
che le aree ove è stata realizzata l’opera in oggetto risultano essere regolarmente sottoposte al relativo vincolo preordinato all’esproprio;
RICHIAMATO
il precedente Decreto Prot. n° 5005/2016 del 02/03/2016 con il quale è stata indicata la misura dell’indennità da offrire a titolo provvisorio ai proprietari dei beni immobili da espropriare in dipendenza delle opere in oggetto, regolarmente notificato nelle forme previste per la notificazione degli atti processuali civili;
CONSIDERATO
che per le Ditte n° 47, 48, 52, 53, 54, 55 e 56, e parte della Ditta n° 49, che hanno accettato l’indennità determinata nel suddetto Decreto Prot. n° 5005/2016 del 02/03/2016, si è provveduto al pagamento delle stesse;
che per le Ditte sulle quali non si è addivenuti all’accordo bonario (Ditte n° 50 e 51 e parte della Ditta n° 49) è stato provveduto al Deposito delle somme presso la Cassa DD.PP., giusta Ordinanza n° 26658/2017 di Prot. in data 02/11/2017;
VISTO
che si è proceduto all’immissione in possesso anticipata dei beni oggetto dell’esproprio;
i tipi di frazionamento delle aree occupate, regolarmente approvati dall’Agenzia del Territorio di Belluno;
le quietanze di pagamento e di avvenuto deposito emesse a favore delle medesime ditte;
ACCERTATO
che gli immobili soggetti ad esproprio risultano nella piena e libera disponibilità dei proprietari espropriati, risultando gli stessi beni liberi da ipoteche e non interessati da diritti di terzi;
DECRETA
Art. 1)
È pronunciata a favore della PROVINCIA di BELLUNO – Via Sant’Andrea n° 5 - Belluno - C.F. e P.IVA 93005430256, beneficiaria per la causale di cui in narrativa, l’espropriazione nonché l’istituzione delle servitù di passaggio degli immobili di seguito descritti, autorizzandone l’occupazione permanente con trasferimento del diritto di proprietà e/o di passaggio in capo al predetto beneficiario dell’esproprio:
Comune di Voltago Agordino (BL) - CATASTO TERRENI, da trasferire al DEMANIO STRADALE PROVINCIALE:
1) Ditta proprietaria (n° 52):
ZANVIT Andrea nato a Agordo (BL) il 15/12/1971, C.F. ZNVNDR71T15A083P, proprietario per intero.
Indennità definitiva di esproprio: € 15,00.*
Foglio
Mappale
Qualità
Classe
R.D.
R.A.
Superficie Ha
Zona PRG
21
339 ex 268
prato
3^
0,01
00.00.10
E.1.4
fascia rispetto stradale
2) Ditta proprietaria (n° 53):
MOSCA Fiore (identificato in alcuni atti come Mosca Fiore Salvatore) nato in Libia il 11/07/1940, C.F. MSCFRI40L11Z326V, proprietario per 1/3;
MOSCA Luigia nata a Voltago Agordino (BL) il 10/12/1943, C.F. MSCLGU43T50M124M, proprietaria per 1/3;
MOSCA Angelo nato a Voltago Agordino (BL) il 24/02/1950, C.F. MSCNGL50B24M124X, proprietario per 1/3.
Indennità definitiva di esproprio: € 1,50.*
336 ex 124
00.00.01
3) Ditta proprietaria (n° 54):
MIANA Ida Nella (identificata in alcuni atti come Miana Ida) nata a Voltago Agordino (BL) il 01/06/1928, C.F. MNIDLL28H41M124V, proprietaria per intero.
Indennità definitiva di esproprio: € 22,50.*
334 ex 119
2^
0,02
00.00.15
4) Ditta proprietaria (n° 55):
DELLA LUCIA Andrea nato ad Agordo (BL) il 30/09/1974, C.F. DLLNDR74P30A083Z, proprietario per 1/6;
DELLA LUCIA Enza nata a Voltago Agordino (BL) il 27/07/1949, C.F. DLLNZE49L67M124A, proprietaria per 1/3;
DELLA LUCIA Giuseppe nato a Voltago Agordino (BL) il 07/03/1947, C.F. DLLGPP47C07M124D, proprietario per 1/3;
DELLA LUCIA Paola nata ad Agordo (BL) il 08/09/1970, C.F. DLLPLA70P48A083W, proprietaria per 1/6.
Indennità definitiva di esproprio: € 63,00.*
332 ex 118
0,05
00.00.42
5) Ditta proprietaria (n° 56):
PATERNOSTER Oretta (identificata in alcuni atti come Paternoster Oretta Vincenza) nata a Voltago Agordino (BL) il 19/02/1952, C.F. PTRRTT52B59M124O, proprietaria per intero.
Indennità definitiva di esproprio: € 37,50.*
330 ex 117
0,03
00.00.25
Comune di Voltago Agordino (BL) - CATASTO TERRENI, da assoggettare a SERVITU’ DI PASSAGGIO:
6) Ditta proprietaria (n° 47):
DE MARCO Carlo nato a Voltago Agordino (BL) il 27/09/1951, C.F. DMRCRL51P27M124D, proprietario per 1/2;
DE MARCO Mariangela nata a Voltago Agordino (BL) il 15/03/1956, C.F. DMRMNG56C55M124A, proprietaria per 1/2.
Indennità definitiva di servitù: € 18,00.*
da assoggettare a SERVITU’ DI PASSAGGIO con ogni mezzo il mapp. 269 del foglio 21 (ricadente nel P.R.G. in zona “E.3 in zona di rispetto cimiteriale”), per una fascia della larghezza minima di m 2,00 che costeggia la proprietà demaniale stradale provinciale così come individuata in giallo nella planimetria “A” allegata.
7) Ditta proprietaria (n° 48):
PARISSENTI Mirko Angelo nata a Milano il 19/03/1964, C.F. PRSMKN64C19F205Y, proprietario per intero.
Indennità definitiva di servitù: € 42,00.*
da assoggettare a SERVITU’ DI PASSAGGIO con ogni mezzo il mapp. 141 del foglio 21 (ricadente nel P.R.G. in zona “E.3 in zona di rispetto cimiteriale”), per una fascia della larghezza minima di m 2,00 che costeggia la proprietà demaniale stradale provinciale così come individuata in giallo nella planimetria “A” allegata.
8) Ditta proprietaria (n° 49):
FONTANIVE Claudia nata a Voltago Agordino (BL) il 10/03/1936, C.F. FNTCLD36C50M124S, proprietaria per 1/2;
FONTANIVE Vito nato a Voltago Agordino (BL) il 08/02/1940, C.F. FNTVTI40B08M124E, proprietario per 1/2.
Indennità definitiva di servitù: € 15,75.*
da assoggettare a SERVITU’ DI PASSAGGIO con ogni mezzo il mapp. 257 del foglio 21 (ricadente nel P.R.G. in zona “E.3 in zona di rispetto cimiteriale”), per una fascia della larghezza minima di m 2,00 che costeggia la proprietà demaniale stradale provinciale così come individuata in giallo nella planimetria “A” allegata.
9) Ditta proprietaria (n° 50):
DE MARCO Anna Irene (identificata in alcuni atti come De Marco Elda) nata a Voltago Agordino (BL) il 06/09/1910, C.F. DMRNRN10P46M124C, proprietaria per intero.
Indennità definitiva di servitù: € 19,50.*
da assoggettare a SERVITU’ DI PASSAGGIO con ogni mezzo il mapp. 282 del foglio 21 (ricadente nel P.R.G. in zona “E1.4”), per una fascia della larghezza minima di m 2,00 che costeggia la proprietà demaniale stradale provinciale così come individuata in giallo nella planimetria “A” allegata.
10) Ditta proprietaria (n° 51):
DE MARCO Barbara nata a Agordo (BL) il 02/03/1977, C.F. DMRBBR77C42A083V, proprietaria per 1/6;
DE MARCO Cinzia nata in Svizzera il 04/10/1961, C.F. DMRCNZ61R44Z133Q, proprietaria per 1/6;
DE MARCO Daniela nata a Agordo (BL) il 12/04/1964, C.F. DMRDNL64D52A083J, proprietaria per 1/6;
DE MARCO Roberta nata a Agordo (BL) il 09/08/1966, C.F. DMRRRT66M49A083V, proprietaria per 1/6;
RENSI Luigia nata a Campodenno (TN) il 24/11/1937, C.F. RNSLGU37S64B525T, proprietaria per 1/3.
Indennità definitiva di servitù: € 13,50.*
da assoggettare a SERVITU’ DI PASSAGGIO con ogni mezzo il mapp. 283 del foglio 21 (ricadente nel P.R.G. in zona “E1.4 in fascia di rispetto stradale”), per una fascia della larghezza minima di m 2,00 che costeggia la proprietà demaniale stradale provinciale così come individuata in giallo nella planimetria “A” allegata.
11) Ditta proprietaria (n° 52):
Indennità definitiva di servitù: € 39,00.*
da assoggettare a SERVITU’ DI PASSAGGIO con ogni mezzo il mapp. 338 (ex 268) del foglio 21 (ricadente nel P.R.G. in zona “E1.4 in fascia di rispetto stradale”), per una fascia della larghezza minima di m 2,00 che costeggia la proprietà demaniale stradale provinciale così come individuata in giallo nella planimetria “A” allegata.
12) Ditta proprietaria (n° 53):
Indennità definitiva di servitù: € 6,00.*
da assoggettare a SERVITU’ DI PASSAGGIO con ogni mezzo il mapp. 337 (ex 124) del foglio 21 (ricadente nel P.R.G. in zona “E1.4 in fascia di rispetto stradale”), per una fascia della larghezza minima di m 2,00 che costeggia la proprietà demaniale stradale provinciale così come individuata in giallo nella planimetria “A” allegata.
13) Ditta proprietaria (n° 54):
Indennità definitiva di servitù: € 16,50.*
da assoggettare a SERVITU’ DI PASSAGGIO con ogni mezzo il mapp. 335 (ex 119) del foglio 21 (ricadente nel P.R.G. in zona “E1.4 in fascia di rispetto stradale”), per una fascia della larghezza minima di m 2,00 che costeggia la proprietà demaniale stradale provinciale così come individuata in giallo nella planimetria “A” allegata.
14) Ditta proprietaria (n° 55):
Indennità definitiva di servitù: € 39,75.*
da assoggettare a SERVITU’ DI PASSAGGIO con ogni mezzo il mapp. 333 (ex 118) del foglio 21 (ricadente nel P.R.G. in zona “E1.4 in fascia di rispetto stradale”), per una fascia della larghezza minima di m 2,00 che costeggia la proprietà demaniale stradale provinciale così come individuata in giallo nella planimetria “A” allegata.
15) Ditta proprietaria (n° 56):
Indennità definitiva di servitù: € 5,25.*
da assoggettare a SERVITU’ DI PASSAGGIO con ogni mezzo il mapp. 331 (ex 117) del foglio 21 (ricadente nel P.R.G. in zona “E1.4 in fascia di rispetto stradale”), per una fascia della larghezza minima di m 2,00 che costeggia la proprietà demaniale stradale provinciale così come individuata in giallo nella planimetria “A” allegata.
La consistenza degli immobili descritti viene trasferita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, con ogni accessione, accessorio, pertinenza, dipendenza, servitù legalmente costituita, attiva e passiva; il valore complessivo delle indennità di esproprio corrisposte o depositate è di € 139,50.*, mentre quello delle indennità di servitù corrisposte o depositate è di € 215,25.*, per un totale di € 354,75.*.
Art. 2)
Questa Autorità espropriante provvederà a notificare, nei termini di legge, il decreto di esproprio ai proprietari ablati e agli eventuali possessori.
Art. 3)
Questa Autorità provvederà senza indugio, a sua cura e spese ex art. 23 comma 4 del D.P.R. n° 327/’01, a tutte le formalità necessarie per la registrazione e successiva trascrizione del decreto di esproprio presso l’Ufficio dei registri immobiliari, oltre alla voltura catastale.
Art. 4)
Un estratto del presente decreto di esproprio sarà trasmesso entro cinque giorni per la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto; il Decreto è consultabile in internet all'indirizzo www.venetostrade.it.
Art. 5)
L'opposizione sia dei Proprietari che di coloro i quali hanno ragione d'esperire sulla indennità è proponibile entro i trenta giorni successivi alla pubblicazione dell'estratto di cui al precedente art. 4).
Ai sensi dell’art. 3, comma 4, della Legge n° 241/’90, nonché ai sensi dell’art. 4, comma 2, della Legge 21.07.00 n° 205, si fa presente che avverso il presente decreto, la ditta espropriata potrà ricorrere avanti il T.A.R. Veneto nel termine di 60 giorni dalla notifica dello stesso o presentare ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla medesima notifica.
ing. Alessandro Romanini
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